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| CITAZIONE (audio3.0 @ 23/7/2020, 20:06) ...ciao iguana_slave , benarrivato, scusa il ritardo nel darti il benvenuto ma io vado a periodi  ... ...quando sento parlare di servo domestico mi viene sempre in mente Dobby, l elfo domestico della saga di Harry Potter (ma lo dico in maniera gentile non offensiva sia chiaro)...anche perché, sebbene non rientri nella mia tipologia di "sottomissione/servitù" mi ritrovo pure io a fare il casalingo tutto il tempo che non trascorro al lavoro 
Ah si sì, hai colto perfettamente l’ironia del termine servo domestico. Infatti in più occasioni ho usato la faccia di Dobby come immagine per il profilo, in altre situazioni social.
L’unica differenza con Dobby è che lui, se riceve in dono un indumento usato dai padroni, riacquista la libertà. Se io ricevo un calzino sporco della Padrona, divento ancora di più un suo servo! |
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| Ebbene Miss Gisy, sembra quasi che lei mi legga la mente.
Proprio ieri, dopo oltre tre settimane dall’inizio del rapporto con la MoneyMiss, ho avuto una forte crisi.
Ad un certo punto mi sono reso conto che stavo cominciando ad essere ossessionato da quella situazione, in un modo poco sano.
Passavo tutto il giorno (e anche parte della notte) a pensare a lei, a guardare le sue foto e i video, a rileggere per l’ennesima volta le nostre conversazioni, a sentire e risentire i suoi vocali, e ad aspettare con ansia di vederla on line, nella speranza che mi scrivesse.
Oltre a questo, stavo dando fondo a una parte consistente del mio stipendio.
Ho avuto come un’overdose, e mi ha preso parecchia paura di arrivare ad un punto di non ritorno.
Soprattutto perché andando avanti in quel modo, penso che il rapporto con la mia compagna rimarrebbe irrimediabilmente compromesso.
E così ho deciso di darci un taglio, le ho esposto tutte le mie paure e i miei dubbi, e le ho chiesto di lasciarmi libero.
Mi spiace tantissimo entrare a far parte dei pentiti o dei vigliacchi, ma penso sia giusto salvaguardare la parte della mia vita a cui tengo di più.
La Miss è stata molto comprensiva, d’altronde ne ha già visti a decine fare così. Ha anche previsto che alla fine tornerò da lei.
Spero di resistere!
Penso sempre a lei e ne sono terribilmente attratto, ma ora ho la mente più lucida e razionale
Edited by iguana_slave - 23/7/2020, 11:34 |
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| CITAZIONE (Gisy Scerman @ 17/7/2020, 13:58) sì, un po' questo è inevitabile, ma del resto né si può vivere realisticamente un 24/7 né se si vuol stare in coppia si può avere un compagno vanilla se la tua sessualità non è quella. I rapporti paradossalmente più staccati da un punto di vista emotivo, mantengono una guida linea più continua e spesso duratura ( almeno ) quando subentrano altre implicazione reciprocamente è inevitabile che la percezione reciproca cambi.l Però non è sempre un male. è solo chiaramente diverso, la quotidianità distrugge ogni immaginario ma l'indole se è vera rimane comunque. immagino però che la tua compagna non lo sappia, cioè la domanda è, tu senti ancora la tua compagna dominante nei tuoi confronti o no ?
Avevo tralasciato di rispondere all’ultima domanda, chiedo scusa.
La mia compagna conosce gli aspetti e le inclinazioni della mia sessualità. Tuttavia questo profilo sui forum appartiene solo a me, e non l’ho mai condiviso con nessuno.
Anche il fatto di essere diventato un moneyslave, ovviamente lei non lo sa, altrimenti mi brucerebbe vivo.
Questo inevitabilmente provoca in me dei sensi di colpa notevoli. Ma è un compromesso che ho deciso di accettare, per dare spazio a questo lato oscuro della mia personalità, che in fondo mi fa stare bene e val la pena di essere vissuto.
E se la sento ancora dominante: considerando che ho sempre una venerazione per la donna in sè, sicuramente la vedo come una figura dominante. Adoro farla sentire bene e prendermi cura di lei, anche se poi nella quotidianità inevitabilmente certe dinamiche non possono essere costantemente applicate.
Quindi, la dominazione rimane ormai un gioco erotico, ma la considero sempre una figura dominante. |
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| Il rapporto con la mia compagna è iniziato come D/s. Addirittura le davo del lei, a pensarci oggi mi fa strano.
Col passare dei mesi però ci siamo trovati bene assieme sotto tantissimi aspetti, ci siamo innamorati. Ora, a distanza di anni la dominazione rientra in un ambito ludico, un gioco di ruolo in camera da letto. Per il resto del tempo non siamo Dom e sub.
Dal mio punto di vista, in un vero rapporto di dominazione, la Padrona debba mantenere un certo distacco, non dare troppa confidenza al servo. Se tra i due si instaura un rapporto di amicizia, o peggio ancora di amore, questa distanza inevitabilmente va a perdersi, e la sudditanza non sarà più autentica. Potrà essere solo un bel gioco di ruolo.
Poi ci possono sicuramente altre coppie che riescono a gestirsi in modo differente. Ma per la mia esperienza e il mio carattere, la compagna è la Padrona solo in camera da letto. |
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| CITAZIONE (seccox @ 17/7/2020, 11:03) Ciao! Benvenuto sul nostro forum!  Quindi tu non concepisci l’idea di essere lo schiavo domestico di tua moglie o della tua fidanzata?
Non esattamente. Con la propria compagna penso sia giusto ritagliarsi dei momenti di gioco, che possono anche prevedere cose pratiche come fare le pulizie e servirla nella quotidianità. Ma poi è opportuno che si ritorni in un rapporto paritario. |
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| CITAZIONE (Gisy Scerman @ 17/7/2020, 10:27) Benvenuto ! come mai questo Nick ? mi piace questa tua predisposizione alle faccende domestiche, ma non sarai lento anche te nelle pulizie come spesso accade ? da quanto tempo sei consapevole di questa tua predisposizione ?
Inizialmente è vero che ero lento e imbranato. Ma col tempo ho acquisito molta dimestichezza, riuscendo a ottimizzare i tempi e migliorando i risultati. Come in tutti i campi serve impegno e dedizione, ma poi i risultati si vedono.
Sono consapevole di essere uno schiavo pressoché da sempre. Tuttavia questa inclinazione verso la servitù domestica è maturata con l’età adulta. Da ragazzo ero sicuramente molto più egocentrico, e le mie fantasie di sottomissione erano improntate in primo luogo a soddisfare le mie pulsioni sessuali.
Col passare degli anni ho capito che la cosa più bella è mettere le esigenze della donna come priorità assoluta.
Per me è una cosa stupenda sapere che la Padrona sta facendo i suoi comodi, con amici o col fidanzato, mentre io sono a casa a sgobbare per Lei.
Il perché del mio nick... anni fa ero intenzionato a prendermi un’iguana, perché trovo sia un animale bellissimo. Ahimè poi ho desistito. Una particolarità dell’iguana maschio è che spesso, quando è allevata in cattività, è attratta dalle donne, con atteggiamenti di vera e propria gelosia. Praticamente se ne innamora.
Quindi mi divertiva l’idea che uno schiavo spesso è come un’iguana. Si innamora della sua Padrona, ma è un rapporto assolutamente impari. Come l’iguana innamorato, non avrà alcuna possibilità di essere niente di più che un suo animale domestico.
CITAZIONE (Akriliko @ 17/7/2020, 10:43) iguana_slave
Ciao e benvenuto,
io ho iniziato da poco un rapporto di slavery.
Puoi dirmi, se ti va, qual è la molla che ti porta a diventare uno money-slave e che cosa ti lascia dentro questa esperienza?
Grazie.
Ciao!
Beh, lo stesso meccanismo che mi porta a voler essere un servo domestico è alla base del desiderio di diventare un moneyslave.
Essere utile. Servire. Lavorare per Lei, sapere che mentre io lavoro, lei si sta godendo la vita. È una sensazione stupenda. |
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6 replies since 25/4/2010
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