Appena visto. Ho trovato il link su un altro forum e ho pensato di chiedere anche a voi cosa ne pensate 😊
A me il corto è generalmente piaciuto, in particolare la scena della dominazione telefonica mentre Mistress Jane guarda la foto dell’ex. O ancora i piccoli dettagli (Jane che si abbassa le maniche del pigiama per tirare fuori la roba dal micronde è un gesto che i maschietti riescono a cucire addosso alle proprie compagne ma non alla Mistress - prodomme - all’illusione di stare comprando un desiderio.
Con tutti i limiti di misura e produzione mi sembra riesca a far percepire il carattere di una persona dietro i ruoli, i soldi, la solitudine.
Mi e' piaciuto anche se essere Mistress credo non sia un modo per evadere la solitudine anche se pagata. Ci possono essere mille ragioni per cui una donna intraprende questa attività, certo è che farsi coinvolgere sentimentalmente non è il top dato che ritengo ci debba essere un certo distacco emozionale, perché non si può farsi coinvolgere più di tanto. Verrebbe a mancare quel gioco di potere che è alla base del rapporto dom/sub. Poi certo, una Dom e' anche donna e in quanto tale capace di provare sentimenti ovvio...ma Mistress Jane la vedo poco incline a interpretare quel ruolo. Per essere credibile ci vogliono delle capacità interpretative e mentali molto spiccate, conoscenze di psicologia e tanta autostima nel pensare di essere sopra e non allo stesso livello del sub. Se però tra le due parti nasce un sentimento non è che per questo si perda il gusto della dominazione/sottomissione..dipende da che presupposto si instaura un rapporto.
l'idea è carina, e a mio parere non è così raro che una Mistress tra tanti sub possa sentirsi attratta da qualcuno in particolare. Però il corto semra fatto appunto con l'idea di "smontare" appunto l'idea della Donna inarrivabile, invincibile, fredda e testadicazzo quale una mistress in genere "tenterebbe" di rappresentare.
Se siamo qui siamo comunque umani, sì, quindi per quanto in alto, umani siamo pertanto Dei fallibili, ma in questo non v'è nulla di male in fin dei conti.
Bello, anche secondo me trasmette bene l'idea di umanità dietro una figura invece idealizzata. Non so capisce bene se questa ragazza sia sempre stata mistress, o se lo sia diventata dopo la rottura col fidanzato..in questo caso, credo anch'io che non sia la migliore delle idee diventare mistress per combattere la solitudine...anche se non traspare l'idea che non sia brava a fare il suo lavoro, in generale, ma più una sua incapacità a gestire le emozioni. Forse manda via i clienti perché ricordando il fidanzato che le manca molto, sente di tradirlo in qualche modo. Poi vorrei aggiungere una cosa... quando lui le dice "posso solo offrirti un'ora a settimana e nulla più": mi ha fatto pensare che in genere si pensa che sia la mistress quella che offre, che dà, quasi come fosse erogatrice di un servizio pubblico, visto che è pure pagata; invece anche in una relazione del genere sono entrambi i componenti ad offrire, e a ricevere... non credete?
A me è parso che sia “diventata” Mistress non tanto per la rottura con il fidanzato ma per un senso di rabbia repressa nei suoi confronti. E convengo con voi che non sia questo il modo migliore per diventare Dom.
Però la cosa è interessante, chissà quante hanno approfondito una loro inclinazione proprio a partire da un rapporto complicato con figure maschili (specie padri e fidanzati)...
Ho conosciuto ragazze che per rapporti finiti male con uomini hanno provato a diventare lesbiche con ovviamente risultati fallimentari. In un certo senso trovo queste cose un po' superficiali o meglio simile a quando gli uomini dicono che le donne sono tutte puttane...con quel modo sbrigativo di giudizio dato da luoghi comuni socialmente accettati.
Per quali ragioni una Mistress o Prodomme lo diventa? Oltre al fattore economico che è quello di "superficie" cosa le spinge in tal senso lo sanno solo loro.
Del resto se ci sono cattive Mistress e' anche perché ci sono cattivi sub, questo dato dal fatto che il boom de lo "famo strano" ha mietuto molte vittime e nel contempo attirato tanti vanilla affascinati dal mondo bdsm, ma senza cognizione di causa. Tutti dentro un pastone senza forma in cui i veri pochi bdsmer (Dom e sub) se ne stanno zitti dentro i loro dungeon a farsi i beati cazzi loro.
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