-
Giulia Gagged+2
.User deleted
Beh in realtà in bondage non è solo arte e precisione chirurgica. A me, ad esempio, piace il ramo del bondage meno "artistico" e più semplice, fatto da foulard o da corde annodate lentamente, e da legature più agevoli (per intenderci: mani e piedi mi bastano). Credo che, benché possa sembrare meno spettacolare a livello estetico, il light (o soft) bondage sia più affascinante sotto molti aspetti (anche se, naturalmente, è questione di gusti). E' più diretto, passionale, spontaneo.
Non so, Cosma, magari una bella donna legata e imbavagliata in modo meno complesso potrebbe intrigarti di più. Magari mentre ti provoca sfregando i piedi. Persino quell' anti-bondage del mio ex ragazzo è caduto nella trappola qualche volta!
. -
Cosma .
User deleted
Grazie del tuo messaggio, Giulia.
Io non volevo dire nulla contro il Bondage, cercavo solo di fare un post meno logorroico e un po' più ironico dei miei precedenti. In effetti, il bondage, descritto da te, sembra già più sensuale.
E' probabile che il motivo della mia noia dipendesse dal fatto che ho sempre frequentato il mondo fetish e BDSM in fasi di solitudine, cioè quando avevo interrotto una storia, e mi guardavo in giro. Così in quelle feste cercavo solo contatto fisico, cercavo cose che nel rapporto appena concluso non avevo trovato. I fidanzati, le fidanzate, spesso non ci capiscono. Allora il Bondage, nelle feste, risultava la parte meno utile a questo fine. Però ho sempre ammirato questa forma di aggregazione, e mi sembra sia il modo migliore per far conoscere il mondo Fetish e BDSM a chi lo ignora, o ne ha sentito parlare solo attraverso stereotipi.
Una cosa non mi entusiasma del Bondage. Il sottomesso, diciamo così, è del tutto passivo. Solo il dominante agisce; è lui ad essere a servizio del dominato. Il bondage non è la sola pratica in cui questo accade, ci sono molte altre situazioni in cui il dominato è fermo e, apparentemente, passivo. I video in cui il tizio è arrotolato nel cellofan tipo arrosto, ad esempio. Appena vedo quell'involto io penso a quanta fatica deve aver fatto la mistress per arrotolare la pellicola attorno al fortunato. E' lei che ha faticato per lui, non lui per lei. La stessa croce di S. Andrea (che non ho mai provato), prevede l'azione fisica del dominante e non del dominato, anche se in quel caso il dominato sopporta un evidente dolore quindi la sua “passione” è lampante.
Il mio blando, edulcorato, sentimentale, mentale, e agiografico (nel senso della santificazione della donna) masochismo, prevede che io, adoratore, faccia qualcosa per far godere la donna, e non l'inverso. Sono un tantino ottuso, e fermo su questo punto. Così nel guardare il bondage, la mia identificazione è parziale. Forse sbaglio ma a me sembra che nel bondage si verifichi una specie di rovesciamento dei ruoli. Sicuramente il bondage di cui parli tu è diverso.
Solo una volta mi sono “appassionato”, cioè eccitato, di fronte ad una scena in cui il dominato era costretto in una sorta di paralisi indotta. Forse qualcosa di simile a ciò che tu definisci Bondage light. Era uno degli ultimi film di Marco Ferreri: La carne. La storia era semplice. Un uomo e una donna si rifugiano in una casa al mare, carichi di cibo e briose, per soddisfare i basilari bisogni umani. Un tema già trattato da Ferreri nel più famoso e meglio riuscito: La grande abbuffata. Nel film La carne, la donna usa una tecnica tantrica per immobilizzare il corpo dell'uomo, impedendogli qualsiasi azione e convergendo tutte le energie di quel corpo, sul membro. Immobilizzato al letto, con una perenne ed estrema erezione, il fortunato viene perennemente posseduto dalla donna, a volte imboccato di rigatoni al sugo, e spesso lasciato solo anche ore. E' solo e in attesa che lei torni, che lei torni per usare il suo corpo come un oggetto, e goderne. Una specie di bambola erotica in versione maschile. Molto eccitante! Anche in Luna di fiele, di Roman Polanski, succede una cosa simile. L'uomo in quel caso è infermo, infermo perché la donna ha danneggiato il suo organismo per sempre. (Comunque io trovo eccitante anche La vita è meravigliosa di F. Capra). Scusa se mi sono espresso in maniera diretta, è la prima volta che ti scrivo, forse avrei dovuto usare un linguaggio meno diverso.
A presto Giulia.. -
Giulia Gagged+1 .
User deleted
Cosma, innanzitutto perdonami per non averti risposto prima... secondo poi complimenti per le citazioni cinematografiche!
Allora guarda, è una vita che sentendo e leggendo commenti, articoli ed osservazioni sul bondage noto emergere questi concetti come fossero la base assoluta di questo gioco erotico (ed insisto sulla nozione di GIOCO EROTICO)... e, ancora una volta, ribadisco la mia insofferenza nei confronti di questo tipo di terminologia: sottomissione, dominio. Mi sono sentita dire che i miei ragionamenti a riguardo sono totalmente fantasiosi, che non rispecchiano quindi la realtà dei fatti. Ma il punto è questo: è così importante questa suddivisione di ruoli? E soprattutto, siamo sicuri che in ogni circostanza-bondage esistano questi ruoli? Certo, nei casi di cui hai parlato è vero, ma di bondage, e qui veniamo al succo del discorso, ne esistono diversi tipi.
Ti dico che in quello che pratico io, in cui sono io la cosiddetta "sottomessa", non solo mi sento di essere tutt'altro che passiva, ma, soprattutto, capita che chi mi rapisce, mi lega, mi toglie la parola, mi spoglia magari, nel GIOCO EROTICO passa con una facilità straordinaria al ruolo opposto rispetto a quello di partenza. E cioè, chi è il sottomesso? Io che sono sì legata ma che ho i piedi sul suo viso, in ginocchio a terra, oppure il mio partner? Oltretutto, riguardo la passività, penso che se si lega una persona mani e piedi, questa ha l'opportunità di muoversi (seppure col vincolo delle corde) quanto e come vuole... muovere le gambe ed i piedi, muovere il busto e sentire del PIACERE dell'essere legati (in modo soft), mugolare se si è imbavagliati e quindi neanche stare del tutto ammutoliti. Ed è ovvio che chi imbavaglia, o a chi piace essere imbavagliati, ama ed esige sentire quei versi.
Dipende da come il bondage lo si intende. Io insisto nel dire che in quello che piace a me non c'è passività vera e propria, non c'è sottomesso e non c'è dominio. E' piacere estetico, oltre che sensoriale. E' il piacere del legare e dell'essere legati, della complicità totale in un gioco in cui tutto è possibile. E il ribaltamento dei ruoli, ammesso che esistano in partenza, è talmente frequente che è impossibile sancire chi ricopra quella o quell'altra funzione.
E' la mia idea... e mi piace così
Un abbraccio. -
Cosma .
User deleted
Giulia Gagged,
sono contento di ricevere questa tua risposta. E' interessante e mi permette di rimanere in contatto con questo forum, avere un motivo per riaprirlo e accedere ai suoi contenuti. Mi sono iscritto a myfetishroom in un momento particolare della mia recente vita. ALl'inizio ho scritto e discusso un po'. Ben presto, come molti, ho lasciato scorrere il forum senza contribuire molto e spesso senza nemmeno leggerne i contenuti.
Mi piacerebbe sapere una cosa: tu esisti in carne e ossa? Intendo: sei una espansione del forum oppure sei una utente che scrive per proprio conto?
Un abbraccio.. -
.CITAZIONEsei una espansione del forum oppure sei una utente che scrive per proprio conto?
qualche riferimento specifico ?
. -
Cosma .
User deleted
...qualche riferimento specifico? No. Non avevo riferimenti specifici. Non ho idea di come funzioni un forum. Ho avuto una sensazione strana tutto qua. Poi la semplice curiosità di capire chi fosse Giulia.
Buon 2015 Gisy Scerman. -
+1 .
Il mio consiglio Cosma è quando si aprono argomenti, di non fare thread troppo lunghi, all'utenza media passa completamente la voglia di leggere, naturalmente è bene che siano un po' articolati, ma per tenere l'attenzione a mio avviso vanno meglio thread di media lunghezza al massimo...
poi come è capitato più e più volte se l'argomento suscita interesse vedrai che si svilupperà molto bene nella discussione...
detto questo buona anno anche a te !. -
Cosma+1 .
User deleted
...a me non sembra che il thread in oggetto fosse così lungo. Semmai, in questo caso, si trattava proprio di un thread di media lunghezza, come dici tu, e non solo rispetto ad altri che ho fatto ma rispetto alla media del forum. Comunque non vedo cosa c'entri. L'utente Giulia ha risposto a distanza di un mese ed una settimana, e non credo che questo sia dovuto a qualche riga di troppo ma solo ad una sua libera scelta rispetto alla quale non ho nulla da dire. Sempre che Giulia esista. Così è una mia libera scelta scrivere quanto e quando ho voglia. A me non interessano le catene genere "la persona che viene dopo di me" o cose così. Non giudico questa forma, certamente sarà divertente per chi la segue. A me non diverte. Odio le catene, di qualsiasi tipo. Ancora non mi diverte passare ore davanti al pc a rispondere la prima cosa che mi viene in mente ad un altro utente che ha scritto la prima cosa che gli è venuta in mente. Sarà un mio limite o un errore di valutazione ma non ritengo che i forum servano a questo. Per gli scambi rapidi e indolore ci sono già le chat e molte altre interfaccia. Perché trasformare il forum in una chat un po' più lenta e prolissa? Perché snaturare il modello del forum? A parte i miei, ogni volta che ho visto thread lunghi ed articolati, erano subito seguiti da un tuo commento di approvazione del genere: "Ecco!finalmente non è il solito commentino di due righe..." A me non sono mai piaciuti questi tuoi commenti; li ho sempre trovati svilenti nei confronti di chi scrive poco. Ognuno deve scrivere ciò che ha voglia e può scrivere, dalle due righe, fino ai paragrafi. Senza ricevere il tuo voto in pagella. A me, ad esempio, interessa prendere un po' di tempo e scrivere un pezzo ragionato, un pezzo in cui emerga almeno il tentativo di un ragionamento, che non sia solo pancia. Un altro vuole scrivere due righe, è quello che vuole e può. Magari è proprio questo accostamento, questa varietà, a rendere il forum diverso dalla chat. Qualcuno leggerà solo quelli brevi, altri, forse, si interesseranno a quelli lunghi. Non cade il mondo. L'estrema sintesi può essere interessante tanto quanto l'estesa articolazione. E ancora, non sta a me dirti cosa devi fare, ma non credo che il tuo ruolo debba essere di bacchettare e correggere continuamente gli utenti, non sei una istitutrice. Sei una istituzione. Almeno per alcune persone che frequentano questo forum, pare tu lo sia. Una istituzione, non una istitutrice né una bannatrice. E' molto diverso. (Ovviamente chiedo umilmente perdono (a quattro zampe) per la lunghezza del thread). . -
.
Certamente ognuno scrive come e quanto ritiene giusto scrivere, concordo, solo mi sembrava che nella tua prima risposta ci sia stato come dire un tono un po' tizzoso sul fatto che appuno certe persone siano piuttosto "entità astratte" che reali.
cosa vera per una buona maggioranza dell'utenza che ricerca appunto scambi combinatori o superficiali.
Detto questo, è vero io spesso leggo, e non ho tempo di rispondere per cui magari mi sento felice che qualcuno contribuisca, ma in quel momento specifico non ho tempo per dedicarmi all'argomento o non è detto che quel determinato argomento susciti in me un effettivo interesse, a volte passa il tempo e me ne scordo anche altre volte torno o lo prendo invece.
Naturalmente in qualità di amministratrice cerco di buttare un occhio a tutte le discussioni, sia quelle a cui prendo parte che quelle no. questo è lavoro. Così come quello di mantenere un certo rigore e una certo clima all'interno del forum, e se banno, è assolutamente mio compito farlo nel caso lo ritenessi opportuno riguardo i disturbatori o gli utenti fuori luogo, così come se qualcuno dà risposte infetidite a qualche causa, è mio dovere capire qual'è l'elemento di fastidio e fare luce su questo, tu hai tirato in causa un atteggiamento negativo e io m sono sentita in dovere di risponderti.
Se guardi le mie cronologie, non troverà poi tanti discorsi di due righe, alcuni sì forse, ma quelle in cui discuto discuto, anche se poi la piega della discussione come avviene in un qualunque rapporto dipende dall'interlocutore. Su ciò che mi interessa credo di essere molte cose, ma non di certo esemplificativa.
In fin dei conti a me interessa il femdom e la findom principalmente, alcuni interessi culturali special modo la musica se vogliamo dire, e ovviamente altre cose di cui mi pare superfluo fare elenchi, a uno interessa quel che interessa, l'importante è che se si mette seriamente a scrivere lo faccia con causa, è ovvio che quelle mie frasi intendono che l'ho letto, ma che non implicano la partecipazione, sennò risponderei diversamente.
Anch'io prediligo i forum per i motivi sopracitati, le chat altri mezzi più estemporanei hanno ben valori diversi.
Non credo nemmeno di essere un'istituzione sinceramente sono solo una persona costante che si occupa da tempo costantemente di certi argomenti, allora le persone ti associano a quella determinata cosa, dato che appunto il mio percorso è sempre stato abbastanza coerente da questo punto di vista, e se c'è un merito che mi riconosco non è certo la divinità, ma la costanza e la coerenza.. -
Giulia Gagged+1 .
User deleted
Ciao Cosma! Oddio... espansione?? Non so neanche esattamente cosa sia 
Sono contenta che la mia risposta possa tenerti in contatto con questo forum. E' normale avere delle piccole discussioni, soprattutto quando c'è un computer a dividere tante persone.
Spero che queste incomprensioni non inclinino alcun rapporto, seppure virtuale.
Un abbraccio!.
MyFetishroom ! Femdom, BDSM, Crime, Smother, Nylon Encasement, Fetish Kinky e Bizzare 
BDSM - Bondage, Medical, clinical & body modification
Bondage, ma non solo! |
Contacts