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.Mi ricordo perfettamente il momento quando la mia passione turbò i miei pensieri...Avrò avuto 10-11 anni , mio padre una domenica mi portò con lui in un maneggio in costruzione perchè doveva fargli l'impianto elettrico. A dargli una mano venne mio zio che portò i miei due cugini ,un lui e una lei.Intorno alla costruzione chiaramente era tutto un cantiere con cumuli di terra e zone scavate ed aveva piovuto molto....Una volta che i nostri genitori si misero a lavorare noi andammo a giocare fuori. Cominciammo ad esplorare la zona intorno scalando i cumuli di terra ed ad entrare nelle buche e nelle trincee di scavo del cantiere.Mi ricordo che entrammo tutti e tre in uno scavo molto lungo ed abbastanza largo. Il fondo era fangoso ma in un punto era tutto liscio e piatto...Questa particolarità attirò la nostra attenzione e chiedemmo alla nostra cugina di camminarci sopra perchè lei portava gli stivaletti di pelle e se fosse affondata non le sarebbe entrato il fango dentro....Mia cugina ci accontentò e si diresse verso la zona fangosa....In quel momento le porte delle mie emozioni si spalancarono in una violenta ed inaspettata eccitazione....Come lei fece un passo su quella superficie il suo stivale affondò per metà altezza ed al secondo passo l'altro affondò ancora di più...Lei rimase interdetta non pensava che fosse cosi alto...io ero tramortito di eccitazione vedere i suoi stivali affondare rimanendo bloccata in quel fango.L'aiutammo ad uscire da quella situazione infangandoci anche io e mio cugino. Rimasi ipnotizzato quando vidi i suoi stivali sporchi di fango...erano divisi a metà sopra il colore nero della pelle sotto il giallo dell'argilla.
Da quel momento il fango, gli stivali e le donne sono stati gli ingredienti della mia forza vitale.
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Interessante perché è un'età abbastanza precoce anche se non troppo, ma questo presume a mio parere che tu abbia già avuto ben prima di quell'età un imprinting riguardo il tuo feticismo non credi o non ricordi altro che ti può aver condizionato ? . -
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il mio feticismo lo ricollego pure io all'infanzia quando mi sentivo attratto da una zia
che vestiva in modo succinto
e ricordo che quando non c'era addirittura odoravo i suoi zoccoli proprio per sentire un profumo che fosse a lei riconducibile.
tutti noi siamo il frutto della nostra infanzia. -
+1 .(...) L'epoca del liceo, che tutti ricordano con piacere e nostalgia, la ricordo come un periodo passato "in apnea", nel senso che non vedevo l'ora terminasse. Partecipavo alle festine tra compagni e compagne di scuola e, mentre si formavano le classiche coppiette, (...)
Grazie per aver condiviso Wave.
Non ho la tua capacita' di raccontarmi a nudo, pero' mi metto subito in lista fra gli SFIGATI che hanno passato una adolescenza infernale, per me forse piu' le scuole medie che il liceo, non che allora avessi risolto ma solo ci soffrivo meno forse avendo amicizie femminili che in precedenza non avevo ancora.
Quindi ti contesterei il Tutti che ricordano con piacere quell'epoca
non io almeno..
:-)
e ricordando quell'apnea dolorosa (che qualche pensierino malsano mi porto') mi domando se e' meglio dover imparare da soli a nuotare nella vita.. oppure se ha un senso avere qualche lezione di teoria da un bravo educatore...
sissymaid
Ti ringrazio dell'apprezzamento. Ho fatto il liceo classico e mi piace scrivere. In altri contesti potrei definirmi anche un feticista della parola, nel senso che dopo essere transitato per una fase di eccessiva ampollosità, mi sono ricavato uno stile più diretto ed essenziale. Combatto battaglie all'ultimo sangue per la difesa dell'italiano del corretto uso del congiuntivo.
Il fatto di raccontarmi a nudo l'avrei ugualmente anche se ci trovassimo a 4 occhi, visto che non mi faccio alcun problema ad esporre periodi poco felici della mia vita, forse proprio perché più li porto all'esterno e meglio è.. -
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[QUOTE]Interessante perché è un'età abbastanza precoce anche se non troppo, ma questo presume a mio parere che tu abbia già avuto ben prima di quell'età un imprinting riguardo il tuo feticismo non credi o non ricordi altro che ti può aver condizionato ?/QUOTE]
L'età poteva essere più verso gli 11 perchè mi ricordo che quel giorno calzavo le scarpe correttive , che erano scarponcini in cuoio molto calzanti per i piedi piatti...Non mi sovviene nessun tipo d'imprinting prima di allora... Resta tutt'ora un mistero tutto questo piacere per il mud fetish...a tutt'oggi straordinariamente stimolante....come il primo giorno....
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sissymaid .
User deleted
(...) Ho fatto il liceo classico e mi piace scrivere. In altri contesti potrei definirmi anche un feticista della parola, nel senso che dopo essere transitato per una fase di eccessiva ampollosità, mi sono ricavato uno stile più diretto ed essenziale. Combatto battaglie all'ultimo sangue per la difesa dell'italiano del corretto uso del congiuntivo.(...)
eh lo so il congiuntivo attizza
la consecutio innamora
e il classico fu l'anticamera del masochismo
per me almeno. -
.(...) Ho fatto il liceo classico e mi piace scrivere. In altri contesti potrei definirmi anche un feticista della parola, nel senso che dopo essere transitato per una fase di eccessiva ampollosità, mi sono ricavato uno stile più diretto ed essenziale. Combatto battaglie all'ultimo sangue per la difesa dell'italiano del corretto uso del congiuntivo.(...)
eh lo so il congiuntivo attizza
la consecutio innamora
e il classico fu l'anticamera del masochismo
per me almeno
Non voglio fare per forza il class(c)ista a tutti i costi. Tuttavia, determinate scelte in ambito "relazionale" vengono preferite da coloro che hanno una certa cultura alla base. Diversamente non riesco ad immaginare un metalmeccanico argomentare e, soprattutto, praticare BDSM.. -
sissymaid .
User deleted
Non voglio fare per forza il class(c)ista a tutti i costi. Tuttavia, determinate scelte in ambito "relazionale" vengono preferite da coloro che hanno una certa cultura alla base. Diversamente non riesco ad immaginare un metalmeccanico argomentare e, soprattutto, praticare BDSM.
si oddio..
come alla domanda 'rinasceresti masochista?'
non sono sicuro... ma anche no...
forse talvolta un orizzonte circoscritto bidimensionale ti fa vivere meglio che non vederlo a tutto tondo..
la pratica SM la fai uguale magari la argomenti meno e non e' detto che sia un male?. -
+1 .Non voglio fare per forza il class(c)ista a tutti i costi. Tuttavia, determinate scelte in ambito "relazionale" vengono preferite da coloro che hanno una certa cultura alla base. Diversamente non riesco ad immaginare un metalmeccanico argomentare e, soprattutto, praticare BDSM.
si oddio..
come alla domanda 'rinasceresti masochista?'
non sono sicuro... ma anche no...
forse talvolta un orizzonte circoscritto bidimensionale ti fa vivere meglio che non vederlo a tutto tondo..
la pratica SM la fai uguale magari la argomenti meno e non e' detto che sia un male?
Beh, alla domanda che hai posto se rinascere masoschista o meno, probabilmente anch'io risponderei di preferire negativamente.
Riconosco che avere l'abitudine di spaccare il capello in quattro, specialmente nel settore dei sentimenti, può risultare maggiormente ostativo al raggiungimento della soddisfazione - visto che il BDSM è più un'attività cerebrale che fisica. E più si elabora attorno alle sensazioni, e più si perde la parte di fisicità che inevitabilmente il BDSM si porta dietro. In realtà esiste un BDSM totalmente cerebrale, ma non credo faccia per me.
Detto questo, penso comunque che la maggior frustrazione non sia tanto l'essere masochisti, quanto nel non riuscire a trovare una complementarietà di natura affettiva, perché in quell'ambito, anche se si ha un/a partner che stravede per noi, si rimane comunque soli.. -
.Siamo quindi ad un punto di stallo, nel senso che io vorrei fare dei giochi erotici a sfondo sadomasochistico, però lei sostiene che non se la sente di farmi del male, visto che mi ama.
D'altro canto, in ambito vanilla, rinuncio a chiedere un rapporto sessuale normale perché il suo approccio alla penetrazione è tutt'altro che sereno.
E siamo ad un punto di stallo.
Mah...io dopo due/tre storie che sessualmente erano puntualmente insoddisfacenti, ho lasciato perdere, e preferisco restare da solo. Applico la regola "meglio soli che mal accompagnati".
Comunque mi sto rendendo conto che la questione dell'insoddisfazione sessuale maschile, all'interno della coppia, è molto più frequente di quanto si pensi (anche se i media tendono di solito a dare molto più risalto a quella femminile).
Per quanto riguarda il periodo adolescenziale, non sono stato particolarmente grasso o sfigato, ma nemmeno io lo ricordo come un periodo particolarmente felice. Diciamo che è il tipico periodo in cui se sei un maschio alfa con le ragazze spopoli e te la spassi alla grande, ma se sei un tipo anonimo sei facilmente relegato all'oblio.... -
+2 .Siamo quindi ad un punto di stallo, nel senso che io vorrei fare dei giochi erotici a sfondo sadomasochistico, però lei sostiene che non se la sente di farmi del male, visto che mi ama.
D'altro canto, in ambito vanilla, rinuncio a chiedere un rapporto sessuale normale perché il suo approccio alla penetrazione è tutt'altro che sereno.
E siamo ad un punto di stallo.
Mah...io dopo due/tre storie che sessualmente erano puntualmente insoddisfacenti, ho lasciato perdere, e preferisco restare da solo. Applico la regola "meglio soli che mal accompagnati".
Comunque mi sto rendendo conto che la questione dell'insoddisfazione sessuale maschile, all'interno della coppia, è molto più frequente di quanto si pensi (anche se i media tendono di solito a dare molto più risalto a quella femminile).
Per quanto riguarda il periodo adolescenziale, non sono stato particolarmente grasso o sfigato, ma nemmeno io lo ricordo come un periodo particolarmente felice. Diciamo che è il tipico periodo in cui se sei un maschio alfa con le ragazze spopoli e te la spassi alla grande, ma se sei un tipo anonimo sei facilmente relegato all'oblio...
Il "Meglio solo che male accompagnato" è stata una posizione mentale che ho applicato scientificamente per 12 anni, dai 21 ai 33 (oggi ne ho 51). Se da un lato quei 12 anni li ho trascorsi "saturando" il mio tempo libero con attività quali la musica, eventi culturali, cinema, viaggi ecc., dall'altro, guardandomi dietro ho visto solo un baratro, un vuoto che nessun amore è riuscito a colmare, tanto che se avessi avuto una donna al mio fianco, non necessariamente una full-featured Mistress, sono sicuro avrei vissuto in modo più completo.
Di conseguenza, quando il destino, crudele o meno, ha fatto in modo che potessi trovare una partner, la prima cosa che ho cercato di colmare è stato il vuoto di cui sopra (anche se fin da subito non ho fatto mistero di alcune mie preferenze). Tuttavia, come ho avuto modo di apprendere da autorevoli partecipanti a questo forum, se la propria inclinazione, la propria attitudine mentale richiede una componente BDSM o D/s, c'è poco da fare, nonostante l'amore infinito che reciprocamente ci doniamo, io ne sento la mancanza.. -
Blokulla+1 .
User deleted
Tuttavia, come ho avuto modo di apprendere da autorevoli partecipanti a questo forum, se la propria inclinazione, la propria attitudine mentale richiede una componente BDSM o D/s, c'è poco da fare, nonostante l'amore infinito che reciprocamente ci doniamo, io ne sento la mancanza.
Questo perché purtroppo è impossibile trovare un'anima uguale. Affine si ma uguale no. E mi sento di dirti con una certezza quasi assoluta che anche se tua moglie soddisfacesse ogni tuo desiderio ogni volta che lo vuoi e anche se lo facesse con estremo piacere e amore, tu saresti ugualmente insoddisfatto. Beh, proprio ugualmente no, un pochino di soddisfazione in più l'avresti ma comunque, alla lunga, non si avvicinerebbe alla sufficienza.
Difficile per me spiegare le dinamiche, sono figurativamente ben presenti nella mia testa ma faticano a trasformarsi in parole. Se vuoi e se hai pazienza però, potrei provare ad esternare il mio pensiero.. -
.
Il malcontento resta, così come resta dall'altra parte.
L'importante è avere le idee chiare ( cosa non sempre possibile purtroppo ).
Sul dire da subito le proprio inclinazioni e cercare di far capire quanto sono importanti, è un altro punto, ma resto dell'idea che te puoi spiegare per filo e per segno quanto potrebbe essere importante, ma se l'altra parte non ha quelle prerogative per vivere anche solo nel gioco il D/s l'idea è sempre quello della cosa posticcia e trista.
Dipende poi quali priorità si danno in una coppia, quanto pesa o non pesa sulla bilancia rinunciare nella continuità a quella data cosa, è molto soggettivo, a occhio e croce uno come Red o anche altri privato da un feeling sessuale intenso non credo reggerebbero più di qualche settimana, per altri versi io ho sempre dato molto importanza a quello che mi dava l'affetto e la stabilità affettiva sacrificando spesso questo aspetto, ti manca, alla lunga ti snerva pure; ma la grande domanda per chi vive relazioni lunghe - è se è appunto più importante l'insieme delle cose che non contemplano quell'aspetto nel caso vadano bene ( certo se va tutto a bestie è altro paio di maniche ), o se si è disposti a rimettersi in gioco d'accapo -- magari poi con altro partner x ( immagino molto complesso per i maschi ), che comunque non ti dà in ogni caso che nel lungo termine tu abbia la garanzia di essere appagato.. -
sissymaid+1 .
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che poi il finale obbligato stile
"e vissero tutti Felici e Contenti"
e' una finzione narrativa...
detto fra noi.... -
sissymaid+1 .
User deleted
(...)
Comunque mi sto rendendo conto che la questione dell'insoddisfazione sessuale maschile, all'interno della coppia, è molto più frequente di quanto si pensi (...)
il problema sta nel partire dal presupposto che sia 'naturale' e dovuta la soddisfazione sessuale di ogni uomo e donna, come pensare che per forza esista la meta' che combacia perfettamente con me e che io debba anche incontrarla e vivere con lei raggiungendo La Felicita'..
Diamo tutti per default questa felicita' sessuale/amorosa e questo rimbalza su media tv discorsi fino ad entrare nelle convinzioni di ognuno.. ma chi come e perche' garantisce questa soddisfazione?
E' un'utopia che molto spesso viene rappresentata da altri ma e' difficile sapere se vissuta o messa in scena..
il periodo dell'innamoramento certo e' appagante pieno soddisfacente, forse a prescindere dal soddisfare questa o quella pratica, ti sazia l'amore e non serve contorno; ma finito l'innamoramento... se devo dire non ho mai 'catturato' questa fantomatica Soddisfazione, anche se ho avuto la fortuna di incrociare donne che potrei definire a me complementari, eppure no.. come prendere un'ombra... la puoi inseguire una vita ma non l'afferri mai, forse perche' l'utilita' vera per noi sta nell'Inseguire sempre piuttosto che nel Possedere..
Le corse dei cani le avete mai viste? Tutti all'inseguimento di una finta lepre che nessuno prende mai... non e' addentare la finta lepre la vera soddisfazione ma il correre il soffrire il gioire l'ansimare quella e' la sola felicita' possibile.
Nel mio misero vivere ho imparato a sopravvivere come l'indigeno nella foresta.. che si ciba delle piccole cose trovate o raccolte, le gusta e le apprezza proprio perche' sono rare e quindi preziose, il quotidiano e' fatto di bacche e radici possibili, passarlo inseguendo l'idea del cinghiale arrosto diventa pericoloso se porta scoramento e distoglie dal possibile piccolo soddisfacimento quotidiano che ti fa andare avanti.
Edited by sissymaid - 2/2/2017, 12:12.
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