|
|
CITAZIONE (Gisy Scerman @ 24/3/2016, 14:12) CITAZIONE Come ho già detto , pensavo di trovare nel cuckoldismo una mediazione per soddisfare la mia tendenza masochistica, grazie alla assoluta libertà sessuale di mia moglie. La quale, in un primo tempo, ha anche cercato di capire, ma poi, alla lunga, ha perso il rispetto nei miei confronti finendo con il lasciarmi. questo è molto comprensibile, in quanto tieni presente che la fantasie era tua e non SUA, quindi facevi esattamente il contrario del sub. maché psicologa, queste son paturnie dalle quali non si guarisci, impara a conviverci perché a ) non sono poi così dannose e non fai del male a nessuno, forse a te, ma in fondo è anche ciò che vuoi. b ) quando si hanno pulsioni così forte e inoltre non si è più dei givanott ( ma non cambierebbe comunque ) è inutile ribellarsi alla propria natura La psicologa potrebbe servire solo perché se indossa un bel paio di tacchi a spillo come da cliché potrebbe essere terribilmente eccitante doverle raccontare le tue fantasie
Sul punto a) Sono perfettamente d'accordo con Gisy. Anche se, nel caso tu lo andassi a raccontare in giro e non su questo forum, saresti presto assimilato alle categorie più 'immonde'.
Sul punto b) invece io continuo a lottare e non ho davvero molti anni meno di te. Che esista una natura così definita io ho dei dubbi. Certo anche a me eccita l'umiliazione. Se ho scritto quelle frasi è perché io stesso le ho pensate e me le sono anche sentite rivolgere e continuano a eccitarmi. Dirò di più ripercorrendo la mia vita sessuale direi che l'umiliazione è stata la mia prima (in ordine temporale) fonte di eccitazione e prima in ordine di priorità.
In questo si potrebbe dire come sostiene Gisy che è la mia natura di essere sottomesso e perdente. Ma invece no. La mia natura è essere eccitato dall'umiliazione. Difficilmente potrei modificare la cosa. Ma intanto ho scoperto che a me l'umiliazione eccita anche se non è rivolta a me. In questo spesso quando scopo una donna me la immagino in situazioni umilianti per lei o umilianti per un'altra donna. Poi le forme dell'umiliazione possono radicalmente cambiare nel corso degli anni. Spesso ci si deve spingere sempre un passettino oltre perché una volta superato un tabù questo non è più tale ed è necessario passare al tabù successivo, ma altre volte si scoprono mille possibili varianti. E poi non vedo perché bisognerebbe mettersi il cuore in pace. Io ho una concezione non pacificata della vita. per me la vita è lotta anche contro se stessi anche contro la proprio 'natura'. Certo occorre una dose di ironia, di distacco e di tenacia per non cadere in depressione, però io non mi arrendo. Se anche, come dice Gisy, quella fosse la mia natura io cercherei continuamente di usarla a mio favore e di ingannarla.
Vero che questo è il tuo post di presentazione e forse ci siamo spinti già troppo in là. Questo sono io, tu hai il tuo modo di viverla e va benissimo a tutti se va bene a te. Ancora un fraterno abbraccio
|
|