L'orgasmo maschile nel rapporto femdom

Una questione di stile

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    Ogni rapporto di potere prevede alcune concessioni al sottomesso. Questo vale sia per rapporti reali che per rapporti virtuali a mio modo di vedere e da questo dipende molto dello stile di dominazione che la Mistress impone ai suoi slave. O a volte che gli slave impongono alle loro mistress (m minuscola in questo caso).

    La mia idea è che ogni sottomesso accetti questo ruolo perché gli procura piacere. Non necessariamente l'orgasmo, ma in qualche modo l'essere sottomesso lo completa, gli procura motivazione e soddisfazione. Tuttavia l'orgasmo rappresenta a mio modo di vedere il modo più esplicito in cui si manifesta il piacere del sottomesso.

    Vediamo allora come rispetto al tema orgasmo del sottomesso esistano posizioni antitetiche.

    1. Le Mistress che non lo contemplano. Io ne ho conosciuta una, ma potrei prendere (lo faccio troppo spesso lo so, ma devo usare casi conosciuti qui altrimenti non riesco a spiegarmi) il caso di Gisy. Più di una volta ha spiegato che per lei l'eccitazione e tanto più l'orgasmo dello schiavo non deve entrare nel rapporto. Probabilmente -in alcuni casi è così- da fastidio anche solo l'idea che lo schiavo poi si farà una sega, ma ci sono Miss che non vogliono assolutamente sentir parlare di questo aspetto. Sono consapevoli che ovviamente gioca un ruolo nel potere che hanno sul sottomesso, ma non le riguarda. Lo considerano il punto più basso, più animalesco cui un uomo possa ridursi e sicuramente non procura a loro alcun piacere e visto che conta per loro solo il proprio piacere l'orgasmo dello slave va rimosso, non può nemmeno essere citato.
    Tra i video storici per gli amanti Femdom citerei Bojana. Ha uno slave che l'adora per ore perché può permetterselo, ma in nessun video si vede mai lo slave provare alcun piacere se non quello di servire la Padrona.

    2. Le Mistress che lo concedono al good boy. Esistono Mistress invece che pur non amando sempre l'idea che lo slave possa eccitarsi, talvolta gli concedono come premio di venire, possibilmente dopo che lei ha provato piacere. E' forse la posizione più comune. Spesso è usata dalle prodomme che hanno la necessità per alcuni aspetti di concedere il premio come un riconoscimento allo slave che in quell'occasione si è ben comportato. Gli esempi sono molteplici in rete, ma ad esempio ricordo alcuni video di Goddess Kyaa che vanno in tal direzione.

    3. Le Mistress che usano l'orgasmo per crescere il loro potere. Gli esempi classici secondo me qui sono Maitresse Madeline e Goddess Melanie. Gran parte dee loro video sono dedicati a giocare con il membro del loro slave, ovviamente sempre in condizioni subordinate e spesso in modo frustrante o magari per arrivare al ruined o al denial. Però in questi casi l'orgasmo maschile è ben presente. Anche laddove raggiunto la punizione classica è poi quella dell'ingoio dello sperma da parte dello slave.

    La domanda per le Miss è quindi come vi collocare rispetto a questi 3 esempi? ovvero scegliete la busta 1, 2 o 3 ... avrebbe detto Mike Buongiorno. Oppure un mix delle tre. E per gli slave come si comporta la vostra Miss? Voi cosa desiderereste in realtà?
     
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    Dipende da schiavo a schiavo...i sessionisti nemmeno li considero schiavi, ma anche lì va in base a come e cosa va a me sul momento di fare. Ci sono stati casi in cui ho concesso la masturbazione, altri in cui l'ho negata ed altri ancora in cui li ho portati ad un punto tale da dire "Bene stop,il tempo è scaduto e la seghina non te la fai più!" e chiudevo lì la cosa. Tendo comunque più al negarlo che al concederlo.

     
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    CITAZIONE (Imperatrix Animas @ 23/3/2017, 18:08)
    Dipende da schiavo a schiavo...i sessionisti nemmeno li considero schiavi, ma anche lì va in base a come e cosa va a me sul momento di fare. Ci sono stati casi in cui ho concesso la masturbazione, altri in cui l'ho negata ed altri ancora in cui li ho portati ad un punto tale da dire "Bene stop,il tempo è scaduto e la seghina non te la fai più!" e chiudevo lì la cosa. Tendo comunque più al negarlo che al concederlo.


    diciamo che ti collochi tra 2 e 3 quindi
     
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    Sì, mi diverte molto la cosa! Anche il far loro bere alla fine, lo sperma...vedere le loro facce schifate!!
     
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    CITAZIONE (Imperatrix Animas @ 23/3/2017, 18:22) 
    Sì, mi diverte molto la cosa! Anche il far loro bere alla fine, lo sperma...vedere le loro facce schifate!!

    non è così malaccio.....
    vengo al discorso e apro una parantesi.
    hai citato goddess melanie che la seguivo un 10 anni fa e che l'ho sempre trovata una delle migliori
    tornando al discorso principale
    io credo che bisogna disinguere le tipologie di orgasmo
    oltre quello fisico per me esiste quello mentale su cui poggia la sottomissione
    e che costituisce il perno della findomm
    da lì poi si innesca l'eventuale stato di eccitazione fisica il cui contraltare può essere anche la castità

    ecco io direi che a quell' orgasmo si può dare anche un valore
    può anche essere una sottile forma di umiliazione
    esempio
    vieni sul pavimento e lecchi
    bevi lo sperma
    oppure vieni magari sulle fedi

    in questo casi penso che una Padrona può avere molta soddisfazione
     
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  6. Alearmando
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    Non ho mai avuto esperienze dal "vivo" di questo genere (a parte qualche gioco erotico con qualche Santa ex)
    Mi piace molto l'aspetto psicologico, quindi non è fondamentale che mia sia concesso di trastullarmi o che mi venga fatto.
    Ovviamente non nego che mi piacerebbe.
    Personalmente però non credo che riuscirei a bere o leccare lo sperma...
    La cosa mi stuzzica anche prima, ma dopo.....ho i miei dubbi.
    Non so se sono io ad essere più "strano" degli "strani" ma quando ho "finito" perdo tutto della mia indole (per qualche decina di minuti) è come se tutto d'un tratto non mi riconoscessi più in quello che stavo facendo.
     
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    Per me non esiste se io son presente lo slave non deve avere eiaculazione, se ha erezione non me lo deve fare presente comunicare a menoché non sia io a chiedere ( tanto non succede ).
    Questo non significa che ovviamente per i fatti suoi sia assolutamente eccitato dall'idea del rapporto D/s esclusivo con me, anzi sono ben consapevole che quasi sempre il legame tra parte s e D è direttamente proporzionale all'attrazione che lo slave prova verso la Padrona che certo non può prescindere la caratteristica erotica.

    E ' ovvio che le situazioni potrebbero variare ecc, ma si parte da un'idea di base e una predisposizione di base ( vale sia per le parti D che s ) nel viversi i rapporti in un dato modo, è ovvio che se con alcune persone scattano per X ragioni dinamiche diverse le varianti ci possono stare, ma per quanto varino non credo ad un possibile ribaltamenti dei ruoli ad esempio, o comunque se si hanno alcune preferenze si tenderà a direzionare il rapporto in tali varianti.
     
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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 24/3/2017, 14:33)
    Per me non esiste se io son presente lo slave non deve avere eiaculazione, se ha erezione non me lo deve fare presente comunicare a menoché non sia io a chiedere ( tanto non succede ).

    Personalmente credo che questa sia la posizione più intransigente che una Miss possa assumere. Quella che io considero meno 'ruffiana' (senza moralismi, diciamo quella che meno accontenta il sottomesso) verso lo slave.

    Devo dire che mi è capitato di conoscere una Mistress che ha esattamente lo stesso approccio.

    Se posso chiedere, quali sono le ragioni? Non frega nulla dello slave e dei suoi istinti? Idealmente non dovrebbero nemmeno esserci e quindi non esiste proprio? Altro?
     
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    Personalmente credo che questa sia la posizione più intransigente che una Miss possa assumere.

    ora se è vero che si è in un rapporto D/s e per te non è solo un ruolo, credo che un minimo di sadismo sia la cosa più naturale ( non si chiamerebbe sadomaso ). Negare il piacere al maschio così come privarlo di altri beni fondamentali, a mio parere rientra assolutamente nel ruolo. Poi è chiaro che ci saranno eccezioni, che ognuna vive il D/s a modo proprio, ma nel mio caso non lo tollero, spcificpo che, non è solo questione di schiavo in generale, ma in linea di massima anche nel caso fosse un ipotetico compagno ( naturalmente con i se e i ma del caso ) non sarebbe poi così differente la dinamica, quindi una parte M che mi affianca deve in questo caso avere almeno parzialmente una natural predisposizione s, che poi faccia parte del mondo BDSM po meno è un altro paio di maniche.

    CITAZIONE
    Se posso chiedere, quali sono le ragioni?

    non sono ragioni razionali, o potrei anche azzardare a strutturare un discorso, ma di base è qualcosa che mi dà molto fastidio; quindi è del tutor irrazionale ed istintivo il fatto che mi venga spontaneo prendere questa posizione.

    Frega eccome degli istinti dello slave, e frega nella misura in cui ti accorgi che lo puoi strumentalizzare in base a negazioni ( eventuali concessioni ), desideri ecc. Essere a conoscenza profonda di tutti gli istinti della parte s è assolutamente fondamentale, se non te ne frega significa anche che per te portrebbe essere anche irrilevante cosa fa o non fa, ma solo con la conoscenza puoi davvero avere un'idea della direzione da prendere.
     
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    Ok e grazie, ma faccio solo notare che un conto è usare gli istinti, giocarci, punirlo grazie ad essi con sadismo come dici. Ed è il caso che colloco nel 3. Diverso è invece non interessarsi perché idealmente uno slave dovrebbe essere in grado o addestrato a tenere sotto controllo i suoi istinti. Caso 1
     
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    Sinceramente dipende dallo slave. I sessionisti pagano per una determinata cosa e tutto viene concordato prima quindi non fanno testo.
    Quando si instaura un bel gioco e c'è un buon feeling allora rientrano dinamiche molto diverse.
    Tendenzialmente tendo a darlo come premio o punizione, premetto che uno slave segaiolo a me non infastidisce anzi... più è debole più mi diverte da quel punto di vista. Non mi eccito assolutamente ma mi eccita l'idea di poter decidere della sua vita sessuale.
    Ritornando a qualche riga fa, il premio lo concedi dopo un periodo lungo di castità o dopo che ha assolto a un suo dovere mentre la punizione è molto più divertente perché puoi farlo ammazzare di seghe anche quando non ne ha più voglia, giusto per svilirlo.
    In generale comunque ripeto che non mi da fastidio a patto che non se lo aspetti automaticamente, in questo caso vaffanculo.
     
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    credo anch'io che la gestione dell'orgasmo sia un'arma molto potente. Questo vale anche nelle coppie 'normali', ma è molto amplificato in quelle Femdom.

    Per non usare quest'arma bisogna essere certi di averne altre a mio modo di vedere.

    Personalmente preferisco la Miss che anche come punizione o comunque solo dopo essermelo meritato si prende cura del mio orgasmo, ma mi rendo conto che olei che lo ignora come non dovesse esistere è forse ancor più crudele. Certo lo è dal punto di vista maschile
     
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    C'è anche da tenere in considerazione un aspetto che facevo presente nella mia presentazione:
    Una volta che ad uno schiavo viene concesso di godere nell'attimo successivo credo che esso perda interesse nei riguardi della padrona in quanto si sente appaganto.
    Ovviamente non puó essere che uno schiavo non venga mai, ogni tanto credo gli vada concesso.. ma la mistress deve essere brava ad entrargli nel cervello oltre che nelle "mutande"
     
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    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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    CITAZIONE (zazaloz @ 27/3/2017, 14:45) 
    C'è anche da tenere in considerazione un aspetto che facevo presente nella mia presentazione:
    Una volta che ad uno schiavo viene concesso di godere nell'attimo successivo credo che esso perda interesse nei riguardi della padrona in quanto si sente appaganto.
    Ovviamente non puó essere che uno schiavo non venga mai, ogni tanto credo gli vada concesso.. ma la mistress deve essere brava ad entrargli nel cervello oltre che nelle "mutande"

    A mio parere dipende, dipende da quanto sei coinvolto nel rapporto.

    Quella di cui parli te è un'ottica da sessione, che ci sta e di base riguarda la maggioranza di chi vuole soddisfare una propria esigenza fetish o femdom che sia, ma se si parla di femdom ( quello vero ) la venerazione autentica non si placa al momento dell'orgasmo, anzi quello che si ricerca è un'ulteriore conferma e in tal caso la Mistress se davvero così inarrivabile e qualcosa di astratto che fa tendere lo slave ad un teasing infinito ( non è facile che capiti, ma è la condizione più vicina all'idea di reale femdom per come l'intendo ).

    Se l'eiaculazione porta ad un culmine, l'innamoramento per la mistress deve rimanere qualcosa di incolmabile. Pertanto è la mistress stessa che deve rappresentare " il teasing ", questo in verità è raro che accada, ma ogni mistress che non osserva questo o un potenziale simile nello slave, si dovrà accontentare di un'adorazione posticcia; del resto sono davvero poche le mistress che se la vivono a pieno quindi non sarà comunque il male maggiore per chi interpreta una parte.
     
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