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.Oggi ho sentito dire questo "a me piace la scarpa, non il piede che la indossa. Leccherei anche una scarpa non indossata".
Possibile che un sottomesso possa essere interessato solo alla scarpa e non ai piedi?
Secondo me la scarpa diventa sexy grazie al piede che la indossa. Sono strana io?
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+1 .
Dipende.
Io ho sempre avuto un feticismo folle per i tacchi alti.
Un po' scherzando, ma anche no ho sempre detto che decisi di sposare la mia ex moglie il giorno che la vidi indossare un paio di sandali con tacco da urlo. Prima non l'avevo mai notata.
Il mio più grande godimento quando ho iniziato ad avere delle ragazze era di andare davanti ai negozi con scarpe da donna e immaginarle indossare quei tacchi.
Allora - parlo di venticinque/trenta anni fa - il tacco alto era pressoché riservato alle entraîneuse, alle donne dello spettacolo e alle troie. Qualcuna se lo metteva per serate importanti, ma erano rarità.
Poi col tempo a tutto ci si abitua, però ancora adesso se una donna vuole farmi eccitare deve indossare una scarpa col tacco. Non necessariamente mentre scopiamo, ma durante la serata è uno stimolo fortissimo.
Ammetto di avere baciato/leccato/rubato/ammirato scarpe di parenti, cugine ecc. senza che loro le indossassero, ma è anche vero che per me la scarpa è sempre stata il simbolo della donna cui apparteneva.
Per me baciare una scarpa ha un che di umiliante anche se o forse proprio per questo, è terribilmente eccitante al tempo stesso. Anche il valore simbolico insomma è molto importante. Qualcuno sostiene che chi ama i tacchi è un omosessuale represso e che per lui rappresentano il pene. Non credo ma può anche essere. Fosse così non credo che aggiunga granché anche perché a me un cazzo non dice nulla, un tacco mi smuove dentro.
Certo poi che la scarpa si completa con la donna che la indossa. La gamba è determinante. La caviglia, l'arco del piede, la pedicure se si tratta di sandali. E poi l'abbigliamento che la completa, la marca, ecc.
In sintesi non so dirti se sei strana tu o se sono strano io, ma diciamo che è un mix di cose. E in ogni caso quando mi dicono 'tu non sei normale' ho sempre pensato che mi facessero un gran complimento. -
+4 .CITAZIONEQualcuno sostiene che chi ama i tacchi è un omosessuale represso e che per lui rappresentano il pene. Non credo ma può anche essere.
secondo me a quelli a cui piace il tacco alto sulle donne, piace la FIGA,. punto.. -
.CITAZIONE (Gisy Scerman @ 20/8/2017, 15:29)CITAZIONEQualcuno sostiene che chi ama i tacchi è un omosessuale represso e che per lui rappresentano il pene. Non credo ma può anche essere.
secondo me a quelli a cui piace il tacco alto sulle donne, piace la FIGA,. punto.
La vedo così anch'io
Non dico con questo che si debba avere sempre il tacco alto, ma nella serata giusta, quando si indossa il tacco giusto nell'ambiente giusto una donna si esprime al massimo secondo me.
Ma non solo secondo me in realtà.. -
.secondo me a quelli a cui piace il tacco alto sulle donne, piace la FIGA,. punto.
Ahahahaha verissimo!! 😄. -
onlynylon+1 .
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CITAZIONEQualcuno sostiene che chi ama i tacchi è un omosessuale represso e che per lui rappresentano il pene. Non credo ma può anche essere.
secondo me a quelli a cui piace il tacco alto sulle donne, piace la FIGA,. punto.
Ma finalmente un concetto espresso nella maniera più chiara e veritiera : grazie Gisy.
Un omosessuale represso ... Mah.
La scarpa può anche essere bella ma il piede è tutto: certo che una donna col 46 non è decisamente il massimo, per rispondere a chi sostiene il concetto dell'omosessuale represso.. -
+1 .
Io continuo a non concepire che si possa essere attratti solo dalla scarpa, indipendentemente dal piede che la indossa.
E soprattutto, in un rapporto D/s lo interpreto come un voler sminuire la figura e il potere della Padrona. Una cosa inaccettabile.
Nel mio caso, prima viene sempre il mio piacere quindi prima di usare la mia scarpa su di lui dovrà adorare i miei piedi cm per cm. Non transigo.
E di avere una mia scarpa (avevo pensato di dargliene una) a questo punto non è più degno, visto che pensa che "una vale l'altra".
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Beh, il discorso è abbastanza ampio...la premessa è che si può essere semplici feticisti e non sottomessi, o viceversa sottomessi e non feticisti, o ambo le cose insieme.
Io, ad esempio, sono sostanzialmente un feticista, e la sottomissione ad una donna mi interessa fino ad un certo punto..invece una bella scarpa abbinata ad un bel piede mi possono letteralmente elettrizzare, anche se magari non conosco per niente la padrona di piede e scarpa, che potrebbe essere pure una totale deficiente priva di fascino o carisma.
Capita, e non di rado, tra i feticisti, che il piede e la scarpa di una donna risultino molto più interessanti della donna stessa...qualche volta persino che la sola scarpa risulti più interessante del piede e della donna.... -
+1 .
Penso che ci sia una relazione biunivoca e inscindible tra la calzatura con il tacco alto e la donna/femminilità. Non è tutto però così semplice e schematico, perché per saper "portare" un paio di calzature con i tacchi alti bisogna avere anche una certa eleganza e portamento, elemento non sempre presente in tutti gli esseri di sesso femminile.
Detto questo, vedere una donna, magari attraente e ben vestita, che indossa un paio di stivali con il tacco a stiletto mi provoca una forte eccitazione, una serie di voli pindarici mentali nei quali immagino situazioni di sottomissione.
Da un certo periodo, diversamente dal passato, ho una certa attrazione per il boot licking e worship, anche se non so quanto igienico possa essere.. -
+1 .secondo me a quelli a cui piace il tacco alto sulle donne, piace la FIGA,. punto.
Ma finalmente un concetto espresso nella maniera più chiara e veritiera : grazie Gisy.
Un omosessuale represso ... Mah.
La scarpa può anche essere bella ma il piede è tutto: certo che una donna col 46 non è decisamente il massimo, per rispondere a chi sostiene il concetto dell'omosessuale represso.
mah io la vedo semplice, ci sono accessori che sono rappresentativi di "un immaginario femminile", e un immaginario femminile erotico più precisamente, potremo citare anche i reggicalze e le gaupierre etc, ed è il motivo per il quale moltissimi che hanno fantasie trav ricorrono appunto a questi accessori piuttosto che alle ballerine o alle snakers.
Dice bene antin quando dice, che un tempo i tacchi di fatto si mettevano per occasioni "speciali" o le indossavano donne ritenute discutibilmente morali
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questo background esercita una certa forza tutt'ora sull'immaginario erotico, sia maschile che femminile ( tanto è vero che i tacchi non li metto quasi mai elle situazioni quotidiane per non attirare l'attenzione, perché so benissimo come vengono percepiti, parlo di tacchi a spillo non tacchi grossi ecc )
c'è molta interpretazione sul fatto "tacco" ma questa cosa dell'omosessualità, la leggo abbastanza come puttanata detta così. Poi se vogliamo trovare significati altri, certo si possono trovare, ma insomma, io ho sempre notato sia in partner che no, che il tacco li faceva essere tutt'altro che gay
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ho meditato tra me e me
e ritengo di essere anche io un feticista della scarpa.. -
.CITAZIONEQualcuno sostiene che chi ama i tacchi è un omosessuale represso e che per lui rappresentano il pene. Non credo ma può anche essere.
secondo me a quelli a cui piace il tacco alto sulle donne, piace la FIGA,. punto.
Perfetta sintesi , e posso con sicurezza confermare quanto gli uomini che adorano un tacco vertiginoso siano tutt’altro che omosessuali, a partire dal mio compagno che, alla sola vista di uno stiletto, perde letteralmente i lumi della ragione.
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.CITAZIONE (Alex_m @ 20/8/2017, 19:58)Io continuo a non concepire che si possa essere attratti solo dalla scarpa, indipendentemente dal piede che la indossa.
E soprattutto, in un rapporto D/s lo interpreto come un voler sminuire la figura e il potere della Padrona. Una cosa inaccettabile.
Nel mio caso, prima viene sempre il mio piacere quindi prima di usare la mia scarpa su di lui dovrà adorare i miei piedi cm per cm. Non transigo.
E di avere una mia scarpa (avevo pensato di dargliene una) a questo punto non è più degno, visto che pensa che "una vale l'altra".
Rispondo rispetto all' "inaccettabile".
Dipende rispetto a cosa.
Ho raccontato la mia esperienza e le mie sensazioni per come sono cercando di filtrarle il meno possibile.
Non so quali siano quelle dell'uomo che tu hai in mente, ma potrebbero essere analoghe alle mie.
Mi spiego se ci conoscessimo e volessi fare colpo su di te, posso benissimo raccontare che 'ah no, senza di te la scarpa non è nulla...' ecc.
Qui sul forum però c'è la possibilità di raccontarsi senza troppi filtri visto che -almeno da parte mia- non c'è la volontà di fare colpo su chicchessia.
Allora, che sia inaccettabile per te che il tuo slave aspri in realtà ad avere una tua scarpa lo trovo più che legittimo da parte tua. Sei tu che puoi decidere che tipo di uomo vuoi avere ai tuoi piedi e se l'attuale non va bene si cambia.
Che sia inaccettabile invece - in generale - che un uomo ami una scarpa più ancora del piede, trovo semplicemente che sia irreale. Ci sono uomini che amano la donna, chi il piede, altri che amano ancor più la scarpa. Se uno/a non lo concepisce tutto sommato è un problema suo
Rispondo anche rispetto al tema tacco = gay.
Specifico che pure io credo sia un'emerita cavolata.
Le interpretazioni simboliche di stampo freudiano e pseudo freudiano sono a mio modo di vedere abbastanza ridicole e in pratica impossibili da dimostrare in termini scientifici.
Allo stesso tempo mi fa però sorridere una certa sollevazione che vedo sul tema quasi a dire: eh no il mio compagno ama i tacchi, ma è tutt'altro che gay!!! Quasi che l'essere gay fosse un'offesa o comunque uno sminuire la virilità dell'uomo.
Personalmente - e sempre senza il bisogno di cercare di far colpo su nessuno/a - mi ritengo tutt'altro che gay, un tacco alto mi fa rizzare l'uccello e tutto sommato credo di reprimere anche abbastanza poco della mia sessualità. Tuttavia, se anche da un'analisi uscisse che ho pulsioni gay represse, dico anche ma chi se ne frega.. -
+1 .Allora, che sia inaccettabile per te che il tuo slave aspri in realtà ad avere una tua scarpa lo trovo più che legittimo da parte tua. Sei tu che puoi decidere che tipo di uomo vuoi avere ai tuoi piedi e se l'attuale non va bene si cambia.
Che sia inaccettabile invece - in generale - che un uomo ami una scarpa più ancora del piede, trovo semplicemente che sia irreale. Ci sono uomini che amano la donna, chi il piede, altri che amano ancor più la scarpa.
Ripeto, trovo inaccettabile il principio, che nella mia interpretazione significa "sono attratto da qualunque scarpa, purché bella. Non sei un valore aggiunto nel mio immaginario, perché a me interessa solo quella e non chi o come la indossa".
Ma quale Miss potrebbe apprezzare un discorso simile? Quantomeno una volta scoperto questo aspetto tutto il Legame si rimette in discussione in cerca di nuove motivazioni.. -
+1 .
Capisco il ragionamento.
Però gli uomini come le donne non sono fatti di sola ragione.
Platone rappresenta l'essere umano come un cocchiere (la ragione) che guida due cavalli (istinto e passione).
Vero che è la ragione a guidare, ma senza istinti e passioni il cocchio non si muove di un cm.
Io penso che si debba essere abili a usarli a proprio favore, ma pretendere che le cose accadano perché 'dovrebbero essere così' non è nella natura delle cose.
Poi certo si può sempre cambiare il partner. Magari per scoprire poi che è guidato dagli stessi istinti che guidavano il precedente.
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