vi è mai capitata una paura del genere?

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  1. specialtiny91
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    non so se avere timore per un pensiero del genere possa avere un senso ragionevole di esserci o se forse io sto esagerando a fantasticare senza rendermene conto.
    ultimamente mi capita di pensare che il desiderio di essere dominato da una donna mi possa consumare la personalità da dentro rendendomi un totale sottomesso al punto da non saper nascondere i miei sentimenti quando sto con una ragazza o donna che me li suscita.Di per sé io amo la mia natura ma quello che mi inqueta è di perdere quel senso di decenza e contestualità, piano piano, che fa si che un domani mi ritrovi come alcune persone con il quale ho già avuto a che fare che in presenza di una ragazza, anche se loro hanno tipo 40 o 50 anni, si porgono con una una modestia, che per come sono abbituato a relazionarmi con le persone, è troppo eccessiva: queste persone si mostrano totalmente sottomesse in pubblico di fronte alle ragazze nel loro modo di comunicare al punto che quando si rivolgono a loro , le danno della Dea o le fanno complimenti eccessivi per il contesto come " meravigliosa creatura divina" ecc.. o comunque fanno dei complimenti poetici a mio avviso fuori luogo, e sicuramente anche per le ragazze che li hanno frequentati.
    Come ho sostenuto nella mia presentazione io il mondo femdom non lo conosco molto come penso di non sapere molto su me stesso in rapporto a queste cose, quindi spero che la questione non appaia troppo banale.In ogni caso se qualcuno( mi rivolgo soprattutto a slave e sub anche se tutti sono liberi di esprimere il loro pensiero nei limiti del rispetto) ha mai avuto una sensazione del genere o se mi dice cosa ne pensa sarei ben lieto di ascoltarlo.

    Edited by specialtiny91 - 24/8/2017, 20:24
     
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    Ciao , non credo che il tuo desiderio di essere dominato possa consumarti la personalità , hai ragione quando dici che in giro ci sono molti ragazzi o uomini che fanno complimenti esagerati risultando poi essere stucchevoli agli occhi delle stesse . Porsi con una modestia non credo sia un modo di approcciarsi ad una donna , bisogna porsi secondo me per quello che si è nella realta , non recitare una parte o fingersi chissà cosa per arrivare ad uno scopo.... Io cerco di vivere il fetish in modo sereno e se nell'intimità mi piace che la donna sia dominante ed anche che mi umili verbalmente non mi fa sentire meno virile di altri , io lo vivo come un gioco un divertimento . Il complimento poetico và fatto a chi nella realtà si stima veramente e si rispetta e quando il rispetto è reciproco allora si che vale la pena di essere gentili . Senza mai snaturare il proprio io . O sbaglio ? E l'essere galanti con chi se lo merita non vuol dire essere deboli .
     
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  3. specialtiny91
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    condivido i tuoi pensieri, comunque da quello che dici , mi sembra di dedurre dal tuo discorso che le persone che risultano stucchevoli per il loro modo di porsi con eccessiva modestia o comunque sottomissione con le donne o le ragazze lo facciano per scelta, non perché lo diventano o lo sono per natura...?
     
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    Magari alcuni sono timidi di natura ed hanno paura di relazionarsi con il gentil sesso , altri lo fanno per apparire in un certo modo cosi pensano di raggiungere il loro scopo..... Per mia esperienza non ho mai visto in pubblico chi si prostra realmente proprio perché sottomesso per natura , nel privato è un altro discorso li entra il fatto di sentirsi appagati in un certo lato della propria sessualità . Cerca di vedere il tutto come un gioco che possa essere di seduzione o di appagamento personale questo sta a te deciderlo , ma non avere mai paura di essere te stesso , al massimo ricevereai un No , ma chi non ne ha ricevuti ....... Se il "gioco" ti piace e sel nel tuo intimo ti senti di essere sottomesso non farti il problema di essere più o meno virile , l'importante è sentirsi bene e volersi bene per quello che si è , il giudizio altrui lascia il tempo che trova . Poi dipende dal tipo di donna , molte cercano il duro o addirittura chi le tratta male (vedi i casi di cronaca) il bravo ragazzo molte volte è visto come uno sfigato . Altre invece apprezzano ancora il romantico o il galante . Poi non devi preoccuparti di come sia la tua natura o di come potresti diventare , nella vita con gli anni si cambia , vuoi per le delusioni o per altre situazioni del proprio vissuto ma un pò si cambia . O almeno nel mio caso è stato cosi . Tu che ne pensi ?
     
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  5. specialtiny91
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    penso che quello che dici fa riflettere.
    In effetti io penso di non dare importanza al mio arbitrio dato che solitamente vedo le cose in senso deterministico e quindi che devo accettare la natura, la mia poi che è al centro della mia vita ancora di più; ma la realtà è che questa domanda è nata dal desiderio di poter scegliere come debba essere la mia natura o comunque avere un certo controllo, altrimenti non vedo perché avrei dovuto scriverla.
    In fine penso che come dici tu l'importante è accettarsi, e stare bene con se stessi, e se possibile, cosa molto difficile a parere mio ,essere coerenti con se stessi.
     
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    Non sempre é facile avere il controllo della propria natura , anche perché molte volte siamo soggetti ad essere influenzati da fattori o giudizi esterni . Nell'intimità ancor più che nella vita quotidiana dobbiamo essere noi stessi e dar sfogo alle nostre passioni per quanto sia possibile trovando una partner ideale anche se solo per una sera..... Certo che bisogna accettarsi altrimenti si vive male , agli altri non importa nulla di quanto noi siamo sensibili , la società di oggi è egoistica , ci pone davanti a falsi miti o modelli da emulare , pensano che siamo come i polli d'allevamento e ci propinano di tutto pur di distoglierci dai problemi reali . Ci manca solo più che ci impongano come in passato come vivere la nostra sessualità (chi ha una età matura come me ricorda bene le prediche al catechismo) ora sarei ceco da molti anni ...... Godiamoci la nostra passione , a me nel privato piace essere insultato ed umiliato da una donna mentre bestemmia , poterle annusare i piedi , le calze e le scarpe . Praticarle rimming e cunnilingus , non cerco il rapporto e per questo vengo considerato un pervertito . Pazienza ......
     
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  7. specialtiny91
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    certo.😐
     
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  8. specialtiny91
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    bhe , è anche vero comunque che la sessualità e la nostra indole per certi versi si sviluppano in parallelo alla cultura che ci influenza.
     
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    Ma proprio qui sta la nostra forza ed il nostro arbitrio , non dobbiamo farci influenzare ..... la nostra personalità si può modificare credo almeno nel tempo
     
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  10. specialtiny91
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    non ho ancora letto tutta la conversazione, ma sembra che qui (
    l' obbedienza (non) è (più) una virtù (?): https://myfetishroom.forumcommunity.net/?t=57680390 ) venga riconsiderato il discorso sul fare attenzione alla propria natura poiché diventa un circolo vizioso, ricollegandoci al discorso sul consumarsi della personalità, e dell'interessante tema, a mio parere, dell'arbitrio e del determinismo della propria natura riguardo l'avere il controllo su essa per non finirci in balia.In ogni caso è un discorso che sembra , basandomi sul link, vada approfondito.

    Edited by specialtiny91 - 24/8/2017, 20:25
     
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    Ciao specialtiny91! Se ho capito bene, tu trovi certi atteggiamenti di sottomissione adatti solo in certi contesti, e fuori luogo ed eccessivi in altri. Quel comportamento di certi uomini in pubblico lo definisci "eccessivo" non a caso, vuol dire che evidentemente non lo condividi, perché lo descrivi come qualcosa di negativo. Questo secondo me indica che hai ben chiaro ciò che non vuoi essere: non vuoi essere sottomesso fuori dai contesti che ritieni adatti, nel tuo post infatti prendi le distanze da quell'atteggiamento. Se hai le idee così chiare, non dovresti preoccuparti, non corri il rischio di trasformarti in ciò che rifiuti, proprio perché appunto non lo senti tuo.
    Forse la faccio troppo semplice, mi è sfuggito qualcosa?
    Non so se sono stato chiaro, chiedi pure.
     
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    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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    CITAZIONE (specialtiny91 @ 24/8/2017, 13:06) 
    condivido i tuoi pensieri, comunque da quello che dici , mi sembra di dedurre dal tuo discorso che le persone che risultano stucchevoli per il loro modo di porsi con eccessiva modestia o comunque sottomissione con le donne o le ragazze lo facciano per scelta, non perché lo diventano o lo sono per natura...?

    a me stanno sul cazzo quelli che si pongono in toni eccessivi senza che siano realmente in un rapporto D/s con me.
    dare della Dea o sticazzi ad una qualunque donna o ragazza che non si conosce, ma che evidentemente si vorrebbe approcciare significa appagare il proprio feticismo senza tenere quindi conto di quelli che sono i possibili desderi della donna o della ragazza in merito.

    Un conto è un complimento ( se è sensato che comunque in genere nemmeno apprezzo troppo a menoché abbia un senso davvero preciso ) un altro conto è che capisci benissimo che ci sono complimento copia incolla che un feticista amante dell'umiliazione direbbe a qualunque ragazza che ipoteticamente "potrebbe soddisfarlo" senza avere la benché minima conoscenza di chi gli sta difronte.

    per il resto condivido con Nico, evidentemente un'idea di ciò che ti piace e di ciò che non vuoi essere date le tue riflessioni ce l'hai, inoltre resto delll'opinione che nessuno di noi sia in grado di andare contro la propria natura.
    Pertanto non capisco esattamente il tuo timore.
     
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  13. specialtiny91
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    CITAZIONE (Nico_FB @ 26/8/2017, 00:42) 
    Questo secondo me indica che hai ben chiaro ciò che non vuoi essere: non vuoi essere sottomesso fuori dai contesti che ritieni adatti, nel tuo post infatti prendi le distanze da quell'atteggiamento. Se hai le idee così chiare, non dovresti preoccuparti, non corri il rischio di trasformarti in ciò che rifiuti, proprio perché appunto non lo senti tuo.

    io non so com'è che si diventa così, quindi non so cosa può capitarmi, dato che non ho scelto io come deve essere la mia sessualità, so solo che anche io ho la passione per la sottomissione e che le passioni , in questo caso qualla sessuale, possono diventare circoliviziosi( mi vengono in mente le droghe, l'alcol, le slot, o anche la dipendenza da pc o lo stesso sesso, tutte cose che possono sopraffare la volontà di un individuo cambiandolo).
    Tu mi hai detto che se sono consapevole di ciò che non voglio essere allora non dovrei esserlo e quindi dovrei avere un certo controllo sul mio desiderio che per certi aspetti è come quello di coloro che definisco eccessivi nel porsi con le donne; questo per me è vero in parte perché è vero che se so di cosa ho paura allora ho più possibilità di stare alla larga , da appunto quello che fa paura, ma è anche vero che se non so come ci si sta alla larga, cioè non so come si diventa così, non so come ci si finisce dentro e so che in certi momenti della quotidianità mi è capitato di provare determinate intense emozioni , riguardo la sessualità, forti al punto che se poi le ho associate con l'episodio dei tizi che vi ho descritto me ne è seguito il generarsi di questo timore...poi come ho detto nel mio primo discorso, non mi sento molto sicuro sul fatto di conoscermi ne sul fatto che come questione questa possa essere ragionevole perché se non so come vanno le dinamiche del mondo fetish penso che sia anche vero che potrei farmi delle convinzioni infondate su di esso. spero solo di essermi spiegato meglio.

    Edited by specialtiny91 - 26/8/2017, 11:58
     
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    Sarò banale e molto superficiale se affermo che bisogna vivere con più serenità le nostre passioni quali esse siano ? Il vivere alla giornata a me aiuta , ne ho viste e vissute molte anche sulla mia pelle (delusioni , malattie gravi , perdita di un amore , di amicicizia etc...) Non farti troppi problemi su quello che potresti diventare , goditi la tua sessualità e porgiti con revererenza verso le ragazze che ti rispettano e pertanto meritano i tuo rispetto , io di solito dico sempre quello penso e se faccio un complimento ad una donna lo faccio perché è veramente sentito , non sono un lacchè che adula solo per ottenere secondi fini , non avrebbe senso anche perchè chi recita prima o poi dimentica la parte scritta sul copione .....
    E te lo dice uno che in passato ha vissuto giornate di vera misoginia , ma con il tempo come ti scrissi in precedenza si cambia , anche se tengo sempre la guardia molto alta per non incappare in nuove fregature e delusioni . Sbaglierò ma non sono falso e quando sbaglio metto da parte l'orgoglio e chiedo sempre scusa .
     
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  15. specialtiny91
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    avrai anche ragione, dopo tutto comunque questa domanda l'ho scritta durante uno stato particolare che non è che vivo sempre.Non mi sto tartassando ora, comunque per me è stato un piacere scambiare qualche opinione in merito.
    poi dopo un po' questi complessi forse diventano anche noiosi..
     
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14 replies since 23/8/2017, 21:43   120 views
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