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faceunderYourFeet
.User deleted
(Premetto che apro questa discussione dopo aver chiesto ed ottenuto l'autorizzazione necessaria a farlo da parte dell'Admin del forum Gisy Scerman)
Credo che la domanda sia esplicita e non servano ulteriori spiegazioni!
Qualcuno dei presenti ha mai avuto o pensa che in futuro avrá questo tipo di esperienza? E cosa pensate al riguardo di questo argomento? Naturalmente la discussione é aperta anche a tutte le Divinitá Femminili presenti.
Io non me ho mai vissute e sinceramente non so se la cosa possa attrarmi piú di tanto, ma avendo tutti dei gusti ed inclinazioni personali, magari qualcuno dei presenti ha provato a Dominare o essere dominato da una Mistress/Master dello stesso sesso. Qui si parla fondamentalmente di Mistress é vero, ma la domanda vale per tutti.
Grazie dell'attenzione
f.
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+1 .
Penso che sia molto più interessante di quanto sembri.
Qui, in teoria, ci sarebbero i veri presupposti per una dominazione autentica, e non più guidata dall'eccitazione, non credete?
Possiamo immaginarla così: uno slave, sarebbe disposto ad essere sottomesso ad un master?
Lo pongo da un punto di vista maschile perché ritengo che siamo solo noi maschietti ad avere forti limiti verso qualsiasi rapporto con il nostro stesso sesso.
E, da quello che sento e leggo, le femmine si fanno meno problemi ad averne con il loro stesso sesso.
Ecco perché lo trovo emblematico e introspettivo questo argomento, se curato ovviamente.
Io?
Io posso rispondere, come al mio solito, con cosa idealizzerei.
Ovvio che non ce la farei proprio con un altro maschio! Nella parte sub eh
Forse, ma proprio forse e sotto ordini decisi e minacce di punizioni, potrei provare, dico solo provare, a baciare i piedi o le mani del ragazzo, uomo, amico fate voi cosa... della padrona. ma già li...
Invece da un punto di vista dom, non avrei molti problemi, o meglio un po' restio sarei sempre, comunque non sarei frenato così tanto.
Sempre idealizzazioni eh
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+1 .
Più o meno un anno fa ho fatto una sessione a 3 con un master.
Brevemente le cose sono andate così: un mio caro amico, conosciuto via fora e frequentazione di una mistress in comune, da un paio di anni a questa parte sessiona regolarmente (intendo tutte le settimane e talvolta più volte alla settimana) con un master.
Sottolineo che nessuno dei due è omosessuale ma entrambi sono attratti dal gioco in sé e non dal suo aspetto sessuale, e devo dire che nel suo il mio amico è davvero estremo (d'accordo, dal suo punto di vista io lo sono nel mio ).
Un bel giorno il mio amico mi propone di fare questa sessione a 3, per far piacere al suo master mi dice ma in realtà per un interesse di entrambi. Dopo lungo "corteggiamento" io acconsento per fargli un piacere da amico (ed è inutile che vi ricordi le mie difficoltà logistiche abitando lui in italia e io no) pur avendo esposto loro le mie perplessità e che avevo già "giocato a 3" (con mistress e master) circa una decina di anni fa e non era andata bene.
Orbene, com'è finita? Sessione lunga, da 4 ore circa, come tipico di chi lo fa per passione, come da mondo "amatoriale", master soddisfatto sotto ogni punto di vista, mio amico felice, grande messe di complimenti nei miei confronti e ... e io? Naaahhh, non mi è piaciuto, anzi, a un certo punto stavo per avere uno scatto di nervi (il dominante che è in me stava venendo fuori
) e a un altro mi veniva da ridergli in faccia. Perché vi chiederete? Beh, come ho detto anche a loro, sebbene passi per essere un grande misogino nella vita di tutti i giorni, per me il SM è sesso, è il modo con cui io vedo la sessualità e pertanto ho bisogno di avere un Top donna, ho bisogno di avere una donna che mi sottometta; un uomo al contrario lo vedo in maniera più cameratesca e per nulla sessuale, quindi quando lo vedo fare il dominante mi viene da domandarmi/gli "ma che stai a fa'?" per quanto possa essere bravo anche tecnicamente.
Qualche nota finale: tecnicamente il master in questione era anche bravo e delusioni nel senso di sessioni non piacevoli ne ho avute a bizzeffe con mistress "pro", come anche in un paio di occasioni la rabbia stava esplodendo dentro di me (come ho detto "il dominante che è in me stava venendo fuori") quindi nulla di strano o legato alla situazione in particolare.
Cordialmente. -
nudissimo .
User deleted
Posso parlare solo a livello di immaginazione, ma in rete si trovano situazioni del genere quindi non è una cosa solo mia.
Sì, è una fantasia affascinante, per come la vedo io il meccanismo è simile a quello del cuckold: non mi sento all'altezza di soddisfare la mia donna come merita, quindi la induco a godere con un vero uomo alla faccia mia. L'unico modo che mi resta per partecipare è dar loro l'idea di compiere un atto di bullismo, il piacere del più forte nell'umiliare platealmente il più debole. Quindi già qui c'è la figura di un uomo che gode a mio danno.. -
+1 .
sì, ma ragazzi io la vedo semplicemente così, non è una questione di indurre la donna a godere con qualcun altro, già dire "indurre" è prendere una posizione molto poco da sub, ( difatti io nel cuckoldismo ho sempre visto un fortissimo fattore maschilista) piuttosto, è la vostra voglia di sentirvi veramente umiliati come uomini, ma anche in questo caso, strumentalizzate la donna, e questo non mi piace affatto concettualmente, che poi vi siano donne che assecondino i compagni nel farlo, sì ci sono e neanche così poche. Però quest è un altro discorso. . -
nudissimo .
User deleted
Ma i cuckold in cosa sarebbero diversi dagli altri sub, se prendiamo solo le coppie in cui anche la donna lo fa con entusiasmo? se proprio vogliamo andare in fondo, è logicamente impossibile fare qualcosa che non vogliamo fare. Chi ti versa sistematicamente dei soldi, lo fa perché si eccita così. . -
+3 .
sì, è vero, ma è il solito discorso, quasi sempre la donna è indotta o asseconda i desideri feticistici e sessuali del maschio; quasi mai avviene il contrario, fermo restando che le donne in generale hanno feticismi meno specifici, ma sono più legate "ad una situazione" che ad una parte del corpo.
I cuckold sono in parte diversi perchè prevedono l'atto sessuale completo, cioè il fatto intendere la propria donna una vera puttana ai loro occhi, per snetirsi uumiliati ( meglio più cornuti ) in realtà demonizzano la donna, quando sappiamo benissimo che la donna che si fa scopare da x persone è detta tr*** da noi.
Frequentavo anni fa cukdoldreams per curiosità, ah son proprio dei damerini, non si sprecano i commenti su tizia e caia alla mercé di tutti...ahguadrate quella puttana delle x la moglie di y...
ma che razza di trattamento è ? dico nei confronti della donna? certo a me pare un trattamento più da master che da slave ( in fin dei conti non se le chiavano dei bull ovvero dei master concettualmente?).
alla fine il cornuto decide, e lui è cornuto, la tizia sputtanata, e io sinceramente a parte la famigerata MadameWeb o Anna Ciriani, le altre relazioni sono tutte finite in castastrofe.
io lo trovo spregevole, negli altri fetcish seppur bottom, lo slave non arriva a denigrazioni tali verso la donna, ma soprattutto non metto di mezzo altri, e altri cazzi il ché a mio avviso FA la differnza. -
nudissimo .
User deleted
ah ok... non lo sapevo, non immaginavo proprio il trattamento che descrivi. È un comportamento lontanissimo dalle situazioni che immaginavo io. . -
faceunderYourFeet .
User deleted
Io peró intendevo una cosa diversa con la mia domanda: chiedevo se avete avuto esperienze Dom omosessuali ( slave femmina per Mistress, slave maschio per Master ). Cuckold prevede la presenza di ambo i sessi, poi certo avete ragione, ma la domanda era piú mirata ad esperienze a 2 con altro dello stesso sesso!
Scusate per la precisazione, comunque molto interessante ció che avete scritto.
Grazie
f.. -
Rapedpiggy .
User deleted
no, faccio fatica a credere di riuscirci, forse nel senso master/slave solo sotto direttive della Padrona, ma senza penetrazioni quello sicuramente lo escludo (almeno ), mi costerebbe molto davvero, anche se ho anch'io qualche latenza cuckold molto blanda, mi piace più pensare che la Padrona si diverta con il suo fidanzato o altri schiavi e trscuri me, cuckold in questo senso ( messo da parte grazie a terzi maschi ), ma sul rapporto diretto la vedo ( quasi ) impossibile. . -
audio(moda) .
User deleted
...parlo a livello prettamente teorico...dal mio angolo audio da cui non ki schiodo...la risposta (pensandoci e ripensandoci)...credo dipenda dall uomo...perché messa così, non nutro molta fiducia nel genere maschile in generale e quindi, almeno per me, sarebbe estremamente difficile ma probabilmente non totalmente impossibile... . -
Cervantes58-1 .
User deleted
Ma i cuckold in cosa sarebbero diversi dagli altri sub, se prendiamo solo le coppie in cui anche la donna lo fa con entusiasmo? se proprio vogliamo andare in fondo, è logicamente impossibile fare qualcosa che non vogliamo fare. Chi ti versa sistematicamente dei soldi, lo fa perché si eccita così.
Salve sono nuovo e sub ma mi permetto di rispondere perché sono cuckold. Trovo che sia la sublimazione della sottomissione. Il cuckold soffre moltissimo ed è violato nella propria virilità, umiliato. Portare la moglie ad un maschio dominante, cedergliela e prestarsi ad adempimenti operativi assai svilenti come guidare l'auto mentre loro compiono effusioni nel sedile posteriore, seguirli mentre passeggiano mano nella mano, pagare i loro conti dell'albergo dove faranno l'amore, vederli baciare, comprare i condom, per non parlare di pratiche più estreme come appunto alcune concessioni del maschio dominante ad attività omosessuali ovviamente passive per il cuck davanti alla sua donna, è terribilmente umiliante ma al contempo è una eccitazione sublime, intensa ed irrinunciabile.. -
+1 .CITAZIONEPortare la moglie ad un maschio dominante,
già questa frase mi pare a vera antitesi del Femdom, onestamente, "uno che porta la moglie", ma la moglie se ne ha voglia va da chi vuole lei con le sue modalità, e magari manco per scoparci. ci sono cose ben migliori che appagano la libido di una donna.. -
+1 .
L'omosessualità forzata, se decisa da me, mi eccita come pratica. Parecchio! Ma non so che effetto potrebbe farmi vedere i miei schiavi dominati da un Master, o sapere che si dan ordini a vicenda. Il solo pensiero non basta per saperlo, ma per ora non ne sento l'esigenza. Preferisco avere io il controllo.
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ai_piedi_delle_coppie+1 .
User deleted
in base ai miei interessi nel campo che rigardono nella fattispecie i piedi, io ho avuto una esperienza "omosessuale" con i piedi di un mio caro amico di fronte alla sua ragazza; ho raccontato la storia anche in questo forum, in pratica sia lei che lui erano e sono all' oscuro delle mie passioni, fu una sorta di gioco in cui io dopo aver massaggiato i piedi a lei , un po' per scherzo, un po' come una sorta di punizione/rivalsa massaggiai i piedi anche a lui, proprio di fronte a lei che seppur tantava di nasconderlo era visibilmente eccitata da quella scena.
La situazione ai piedi di quel maschio mi piacque molto poichè la percezione che quello che stavo facendo stava dando un piacere alla donna che in quel momento avevo idealizzato come ( passatemi il termine ) padrona... paradossalmente mi faceva sentire molto più appagato (ed eccitato) di quando ero ai piedi di lei proprio perchè stare al servizio di una donna rientrava nelle mie normali passioni e magari anche se il massaggio ai lei piaceva , sicuramente piaceva più a me... mentre fare questa cosa per un uomo come me, per cui non ho interessi sessuali, mi ha dato un fortissimo senso di sottomissione, accentuato inoltre dal fatto che a lei piaceva ciò, piaceva il fatto che il suo uomo fosse in quella posizione dominate in proporzione alla mio "umiliarmi al suo cospetto".
Concludo dicendo che ho riportato la mia esperienza per rispondere al quesito e per quanto mi rigarda e nel piccolo delle mie passioni (in questo caso i piedi) la concepisco (e mi piace) in un ambito di coppia e, se nel momento in cui se lo faccio c'è una sincera percezione del piacere da parte della donna.
Posso aggiungere che in chat ho avuto modo di scambiare comunque opinioni con gente che pur non avendo interessi omosessuali, piaceva farsi sottomettere da persone dello stesso sesso poichè la loro percezione di dominazione e umiliazione era molto più forte e intensa di quella che percepivano con persone di sesso opposto per cui avevano comunque una normale attrazione sessuale.
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