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CITAZIONE vissuta pure io nel lontano 1998........ e sei ancora qui ?
a parte gli scherzi la discussione sollevata da Taurinorum è interessante. Parto dal presupposto che una persona molto equilibrata in situazioni comunque difficili o dolorose resta comunque molto più composta.
Quando si ricorre a gesti estremi ?
a mio parere quando si vuole attirare l'attenzione, è una richiesta d'attenzione, ma anche una rivendicazione della serie - "te lo faccio vedere di cosa sono capace". Infliggersi dolore in maniera evidente, nonché l'estremizzazione "uccidersi" può essere segno di estremo egoismi, sicuramente, ed è indubbio che ci lo fa, sta male o malissimo, ma è altrettanto vero che vuole "farsi notare", non accetta una determinata scelta da parte del partner ( che sia uomo o donna naturalmente )
Personalmente non provo quindi troppa compassione per chi s'ammazza per amore, credo che ci sia di base uno squilibrio, che estremizzato può poetare a gesti estremi.
per vari motivi nel corso della vita tutti, chi più chi meno andiamo incontro a sofferenze, è naturale e normale, da imprevisti, lutti, distacchi, situazioni famigliari contorte, il nostro percorso condiziona sempre anche il rapporto che abbiamo con i nostri partner ed eventuali distacchi.
Poi non per farmi gli affari tuoi, ma se una persona ti lascia per SMS presumo non sia stata una storia troppo lunga o duratura, o dove ci fossero molte cose in comune, traslochi, portare via cose, elementi che non si trascinano con un SMS. Ovvio che si può stare ugualmente male.
In generale un po' di cinismo no fa male col tempo, l'importante è poi dare il giusto valore alle persone che col tempo dimostrano di esserci o al contrario farsi illusioni su persone che non esistono.
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