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.Titolo:
Giornata nebbiosa di novembre nella pianura padana, nel paesino in riva al fiume Po' tutto sembra tranquillo:il rumore degli spari dei cacciatori fa da sfondo alla solita routine quotidiana, voci di donne che vanno al mercato, trattori che arano i campi per la semina, ad ogni mezz'ora il campanile scandisce lo scorrere inesorabile del tempo.
Laura (la nostra protagonista) lavora come donna delle pulizie in una villa di un famoso industriale, spazza i pavimenti, passa lo spazzettone ... a 25 anni vorrebbe un'altra vita ma è costretta per necessità a fare questo lavoro.
Il suo datore di lavoro la sfrutta e le paga meno ore di quella che lei fa.
Un giorno si confida con la giovane moglie dell'industriale la quale dice: "si mio marito è uno schiavista, una volta sposata mi usa solamente per i suoi piaceri... e per far bella figura alla cene..." Laura risponde: "e allora perchè non lo lasci?" la moglie risponde: "sei stupida... non lo sai quanti soldi posso avere stando con lui? e poi c'è la polizza vita da 2 milioni di euro, lui ha 70 anni ed è cardiopatico e spero che non viva ancora per molto", Laura: "metti il caso che lui viva ancora per 20 anni, tu cosa fai? non hai mai pensato ad accelerare la sua malattia?..." "cosa intendi?" dice la moglie. "intendo che se mentre lui un giorno va a caccia per caso gli succedesse un incidente allora tu riceveresti i 2 milioni di euro e parte dell'eridità io potrei darti una mano in cambio di mezzo milione... oppure una rapina finita male..." la moglie: "non ci avevo mai pensato... ma di aspettare altri 20 anni non ho voglia... ascolta troviamoci un giorno al parcheggio del porto sul fiume a mezzanotte un giorno che mio marito è via per lavoro, facciamo martedi, che ne parliamo con calma...".
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andrea68rapi .
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L'inizio è intrigante. Spero che scelgano le maschere e le armi con accuratezza... . -
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Il martedì al parcheggio vicino al fiume, notte nebbiosa e fredda, solo alcuni suoni della natura si odono tra i pioppi, in lontananza qualche auto che percorre la via emilia... le due donne arrivano a piedi.
La moglie: "ciao Laura ora puoi spiegarmi bene il tuo piano", Laura: "tuo marito possiede una pistola che tiene nel cassetto del salotto, tu se non erro hai una copia delle chiavi... poi serviranno un paio di guanti a testa, in pelle andrebbero benissimo...
poi tu che fai la farmacista potresti procurarti senza farti notare del sonnifero... stampiamo un biglietto di addio... ", la moglie: "inizio a capire, tu vorresti inscenare un suicidio?... e facendolo addormentare prima potremmo sparargli in testa e poi mettergli la pistola in mano...", Laura: "brava... hai capito al volo...". -
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La moglie: "si ma forse la rapina potrebbe essere più facile da inscenare... un paio di calze, i guanti... e il fucile da caccia... "
Laura: "ok vada per la rapina, ricordarti che da adesso in poi però non ti sarà più possibile tirarti indietro, ho registrato tutto col telefono... siamo entrambi sulla stessa barca". La moglie: "non preoccuparti, quel bastardo non merita di vivere, non sono così stupida da tirarmi indietro ora sul più bello... sabato mattina mio marito ritorna... è il giorno giusto".
Laura:" dobbiamo procurarci il fucile da caccia..." la moglie: "ho quello di mio padre... e ci sono anche le cartucce.... -
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Laura: "prima però dovremmo allenarci a sparare... se non ti fa nulla vorrei essere io a dare il colpo di grazie a tuo marito..."
la moglie: "come vuoi... io mi accontenterò di vederlo crepare..."
Il giorno dopo capannone abbandonato prove di tiro a segno... : bang,bang... bang... dopo qualche colpo non del tutto preciso Laura e la moglie dell'industriale riescono a beccare 10 bersagli su 10...
Laura: "sono pronta, non avrà scampo, tu preoccupati che di avvisarmi quando tuo marito sarà a casa..."
moglie:" tranquilla andrà tutto bene... sono già eccitata..."
Il sabato mattina il marito è appena rientrato... si trova nel suo studio... all'improvviso sente qualcosa alla testa si gira e si trova con il fucile puntato contro da una persona mascherata con calze in nylon e con guanti in pelle... lui: "cosa vuoi? i soldi non sono un problema ho 100 mila euro nella cassaforte..." la persona mascherata non risponde... ma annuisce con la testa...
l'uomo va verso la cassaforte la apre, ma viene strattonato da una seconda figura mascherata... che dice: "sono tua moglie siamo venute ad ammazzarti... " l'uomo:"amore mio è uno scherzo?"... moglie:"ti pare che stiamo scherzando? ora tu se non vuoi essere torturato mettiti in ginocchio e obbedisci che almeno ti risparmierai della sofferenza..." l'uomo:"non farlo..." ma la mano di laura gli tappa la bocca e e la moglie lo spinge a terra. moglie:"laura ora tocca a te... io mi godrò la scena in prima fila seduta comoda..." Laura punta il fucile e dice: "voglio godermi la scena aspettiamo un attimo...conterò fino a 10... e poi bang,bang... la moglie:"brava laura... ora facciamo sparire le prove e rivestiamoci normali..." Laura:"è stato troppo bello ucciderlo ora tocca a te" la moglie prova a urlare ma laura infila la canna del fucile in bocca e spara.... -
andrea68rapi .
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Bello. Complimenti.
Ma alla fine Laura uccide la complice quando ha ancora la calza in testa? Perché sarebbe un collant sprecato. ☺
Laura è troppo avida secondo me. Si accontenta di 100.000 euro invece di mezzo milione perché ormai l'eredità se la sogna. Ma ovviamente ci sta anche questo. Forse il piacere di uccidere ha superato il calcolo economico.
Bravo.
Penso che Gisy apprezzi e potrebbe prendere spunto per un suo video.. -
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eh sì, molto interessante come incipit... peccato che le armi da fuoco a differenza dello smother siano più complicate da inserire, anche se lo studio del marito potrebbe essere rappresentato da un semplice ufficio... . -
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Per le armi da fuoco basterebbero delle armi giocattolo, lasciando i momenti degli spari col solo suono, con inquadrature diverse...
Sono contento che lo reputi interessante!
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.Bello. Complimenti.
Ma alla fine Laura uccide la complice quando ha ancora la calza in testa? Perché sarebbe un collant sprecato. ☺
Laura è troppo avida secondo me. Si accontenta di 100.000 euro invece di mezzo milione perché ormai l'eredità se la sogna. Ma ovviamente ci sta anche questo. Forse il piacere di uccidere ha superato il calcolo economico.
Bravo.
Penso che Gisy apprezzi e potrebbe prendere spunto per un suo video.
A me piacciono le situazioni (nella finzione ovviamente) in cui il piacere di uccidere da parte della criminale superi il lato razionale economico dell'ottenere dei soldi... questo perchè amo le scene in cui gli oggetti (guanti, armi...) fanno raggiungere una sorta di orgasmo incontrollabile, l'apice dell'orgasmo è rappresentato dall'uccisione, in quel momento non conta nulla tranne il piacere.
Infatti pensando ad una realizzazione cinematografica, penserei ad un'ultima scena in cui Laura dopo aver compiuto il duplice omicidio esce dalla villa con i soldi, mettendo in primo piano i guanti che muove sensualmente..
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