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CITAZIONE (lugano29 @ 14/12/2017, 22:26) So di essere un utente atipico, ma io ci vedo poco femdom anche nel femdom. Forse vedo più le cose negative che quelle positive, ma trovo molto più esigenza personale di certe pratiche che esaltazione della donna. Più odio nei confronti della stessa, che ammirazione o amore. Più invidia, per i soldi che guadagna, perchè non paga le tasse, perchè lavora poche ore al giorno ecc ecc. So di dire un'eresia qui, ma io vedo più amore nei confronti delle donne nei conquistatori seriali o negli speed seducers che in coloro che dicono di venerarle.
So di non avere una conoscenza reale, io conosco solo de relato ciò che la gente scrive sui forum, può darsi che nell'amatoriale sia meglio, ma le volte che parlo con una pro dell'ambiente mi dice peste e corna.
su questo mi trovi d'accordo al 100 % nel senso che dal momento che si parla di idolatria si scorpora la Donna in quanto persona e diviene feticcio in quanto più assimilabile al mero "oggetto dei desideri" e appunto un conto è l'amore un contro è idolatria che nel concetto di Femdom è molto presente, idolatria poi ricordiamoci mossa da pulsioni sessuali di norma, il ché non è che squalifica l'idolatria, ma quando appunto si pensa a qualcosa di superlativo si dovrebbe realmente scavalcare questo concetto.
La questione astio e spiegabilissima col fatto di dipendere proprio dai propri istinti e pertanto se non si trovano "soddisfacimento" free, dover pagare per delle proprie pulsioni che sono terze persone a pagamento possono "soddisfare" crea e genera rabbia.
Altra faccenda, dire Dea Divina etc a prescindere di chi caspita si trovano davanti fa ben capire quanto siano davvero chiavi di questo istinti, e debbano ricorrere a questi aggettivi per sentirsi già nel loro ruolo, anziché rispettare la persona, quindi è una forma di estrema invadenza, che mi è davvero insopportabile dal leggere; e chi ha interesse a farsi chiamare in tal modo da uno sconosciuto se non qualcuna che ci vuole guadagnare ?
#Gloria
CITAZIONE in fondo siamo sempre e solo noi donne a scegliere
onestamente non direi, mi pare che siamo inserite in generale in un contesto talmente maschilista che si fanno cose per assecondare il piacere maschile, e non metto in dubbio che a sua volta per molte donne diventi realmente un piacere di complicità, ma quello che mi chiedo, quanto volte parte dalla donna la voglia di iniziare giochi erotici di un certo tipo?
poi verissimo la donna, se consapevole e sapendo il potere che può esercitare su molti uomini tramite la sua identità sessuale, è davvero incredibile, ma resta pur sempre di fatto un discorso sessista.
Estrapola la donna dal contesto sessista, e vediamo se nel sociale a parità ha più credibilità lei o un uomo .
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