|
|
Mah, per me qui si ragiona troppo per pregiudizi, portando la figura stereotipata del nerd. La figura stereotipata è quella ottimamente interpretata da Steve di Family Matters, perché è la figura che negli anni '80 si è diffusa e che ancora oggi si ha (considerando che è da li che è nato il nerd). Quindi occhiali, magari con lo scotch tra le due lenti, piccoletto o alto e mingherlino, oppure grassoccio, brufoloso, gobbuto, impacciato, vocina, incapace in qualsiasi sport etc.
Oggi, in realtà, si confondono le figure di otaku, nerd, hikikomori, timido, appassionato, geek etc.
Una persona a cui piacciono i videogiochi non è necessariamente nerd, così come a chi piacciono i manga non è necessariamente otaku. Io ho incontrato molte persone che non sono nulla di tutto questo, ma sono timidi con le ragazze ugualmente. Ad ora, io non credo che i nerd siano più schiavi degli altri, cosa vuol dire poi più schiavi degli altri? Più predisposti a servire? Ad eseguire? Gli piace baciare i piedi e essere frustati? Diciamo che con i nerd ci sono più possibilità, in quanto hanno una testa ben più aperta di un tradizionalista tamarro macho.
|
|