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CITAZIONE (teppeibtxx @ 27/1/2022, 16:23) in realtà non lo so nemmeno io... ho una sorta di blocco dal punto di vista della sessualità...è qualcosa che non sono mai riuscito ad affrontare neppure con gli psicoterapeuti che mi hanno seguito... la parte SM è in pratica sin dall'adolescenza la mia unica fantasia o quasi, ma sono parecchio sessofobico. mi crea un fortissimo imbarazzo il parlarne e anche l'idea di praticarlo in sé nelle sue svariate forme mi crea timori e paranoie. L'unica volta in vita mia che parlo di sesso esplicitamente è adesso su questo forum... Tendenzialmente, essendo cresciuto a pane e film romantici americani, il mio desiderio più forte e la mia speranza è sempre stata quella di trovare la principessa azzurra, per dirla in termini semplici. Spero sempre di trovare il grande amore con annesse visioni romantiche del genere (principessa su cavallo alato con cui perderci in una danza in un castello incantato...), anche se so che è una concezione da deficiente. Al contempo vorrei davvero fare finalmente sesso sia tradizionale che SM, però non riesco a decidermi. Ogni tanto ho provato a cercare annunci nella mia città, ma non ho mai trovato nulla di affidabile, e comunque non so neppure se ci sarei andato, in definitiva.
L'origine di tutto ciò, perdonatemi se ne parlo apertamente, ma visto che il discorso è venuto a galla..., è dovuto a paranoie mie su più fronti sin dall'adolescenza. Innanzitutto una sorta di sindrome depressiva che mi ha accompagnato per liceo, università e negli ultimi anni è peggiorata. Ergo, pochi stimoli e voglia di vita sociale. Con consequenziali scarsissime frequentazioni femminili e amicizie in generale. Con la conseguenza che anche solo rapportarmi con una donna a scopo di flirt lo trovo difficilissimo. In certi casi proprio non riesco o a rivolgere la parola o lo sguardo. Inoltre fino ai 30 anni praticamente vedevo i rapporti amorosi come qualcosa "per i grandi" come se io non lo fossi a sufficienza. Ma lo stare chiuso a casa a studiare o a lezione fra scuola e università non aiutava molto (e nel tempo libero rifugiarmi in fumetti e libri). Infine, e qui tocco il nervo più dolente, una visione opprimente del sesso causa motivi religiosi. Con l'inizio della pubertà e con la scoperta che tutte quelle cose che andavo scoprendo e che erano così belle erano "atti impuri"...beh...mi crollò il mondo addosso. Figuriamoci poi con le fantasie di sottomissioni che ho sempre avuto assieme a quelle più "tradizionali". Purtroppo ero in un ambiente in cui avevo pochi amici della mia età, in quanto stavo soprattutto con mio fratello che era più piccolo e comuni amici della sua stessa età, quindi la cosa mi alienava parecchio. I pochi coetanei che conoscevo erano tutte persone con cui non avevo buoni rapporti e molti , anche loro religiosi, chierichetti come me, praticamente negavano assolutamente di provare di quei desideri e di commettere quegli atti. Inoltre dalle mie parti c'era la diceria che praticando autoerotismo venisse l'acne. ovviamente io ero pieno di acne causa dieta ipercalorica e obesità. Un paio di volte sono stato pesantemente preso in giro per questo e mi sono davvero mortificato. Mi sono sentito per anni e anni come se tutti mi deridessero e mi giudicassero. Come se fossi l'unico, o uno dei pochi deprecabili, a praticare autoerotismo e a mangiare molto. Mi sentivo come se tutti mi giudicassero un maiale perché mi ingozzavo o mi lasciavo andare alla masturbazione, soprattutto con certe fantasie... Cercavo infatti di trattenermi e astenermi con sommo rammarico di quando cadevo in tentazione e vivevo davvero male e con angoscia la confessione o non poter fare la Comunione a messa... A tutto ciò si è aggiunto il disturbo ossessivo compulsivo, quindi, se succedeva qualcosa di brutto magari in concomitanza con un episodio masturbatorio, mi sentivo in colpa, come se fosse stata colpa mia. L'insieme di tutte queste cose mi ha creato questa concezione davvero assurda del sesso.
Vi chiedo scusa se mi sono dilungato e se sono andato troppo sul personale...finora non ne avevo mai parlato con nessuno...
ecco, come dicevo all'inizio, sono molto confuso nella mia interiorità. non riesco a smettere di sognare il grande Amore con la A maiuscola, ma vorrei lasciarmi andare alle mie fantasie praticandole effettivamente, ma contemporaneamente se le facessi ho il terrore che poi vivrei con un senso di colpa ancora più opprimente il tutto e non mi sentirei degno di innamorarmi di una ragazza. al contempo però la mia capacità e possibilità relazionale è proprio minima e sto quasi abbandonando la speranza di innamorarmi o conoscere qualcuno, anche perché i disturbi dell'umore che mi affliggono, causa anche situazioni lavorative e familiari sfavorevoli, non accennano a migliorare.
sicuramente devo fare uno sforzo ulteriore con la psicologa, e affrontare in maniera più decisa queste tematiche, ma mi viene davvero difficile aprirmi in questo modo. come ho fatto con voi... Perdonate la mia confusione. Mi scuso se sono andato oltre e detto cose troppo intime...e vi ringrazio in anticipo se leggerete tutto ciò. Complimenti innanzitutto per il coraggio nel mostrarti così a nudo, specie poi se non l’avevi mai fatto prima d’ora. I conflitti interiori hanno da sempre accompagnato persone dall’animo nobile e tu, considerati i tuoi di conflitti, direi che sei tormentato principalmente dal tuo passato che condiziona, sta condizionando il tuo presente e sta pregiudicando il tuo futuro. Devi avere le palle di chiudere, voltare pagina e vivere alla giornata, senza nessun programma a lungo termine perché oggi non sei nella condizione mentale di poterlo fare. C’è un tempo per tutto si, verissimo ma è vera anche un’altra cosa: che il tempo passa inesorabilmente, indipendentemente da come stai tu, se bene o male ma ciò non deve metterti fretta, ma solo farti riflettere di quanto scorra via velocemente la nostra vita. Non ossessionarti su qualcosa, perché le cose più belle capitano sempre quando meno te lo aspetti e ti travolgono. Hai detto che non sai cosa vuoi, quindi per prima cosa devi trovare il TUO equilibrio, per prima cosa devi stare bene con TE STESSO, capire cosa davvero vuoi, cosa ti emoziona e cosa no ma ad oggi, non puoi avere la pretesa di coinvolgere un’altra persona nella tua vita senza poterle minimamente dare alcune certezze. Vai, buttati, prova, conosci, parla, manda messaggi qua, frequenta altri forum ed inizia piano piano (come stai facendo qua) ad interagire, a sbloccarti perché il dialogo ha sempre uno scopo terapeutico e poi guardati, avevi detto che mai prima d’ora avevi parlato con qualcuno e adesso hai scritto un papiro su di te (dimmi tu se questo non è già un enorme passo in avanti). Un’ultima cosa: semmai continuassi nella tua ricerca dell’amore con la A maiuscola (come hai detto tu) non farne un cruccio perché alla lunga, il desiderio si trasformerà in ossessione e non potrà mai nascere qualcosa di buono. Per il resto, continua a partecipare ed a cazzeggiare qua che è comunque un buon inizio.
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