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.Quindi per essere cuckold ci dovrebbe essere un legame, magari sessuale o relazionale?
Principalmente dovrebbe esser emotivo ( cioè la sofferenza emotiva dovrebbe essere il cardine per chi ha questo genere di fantasie, per questo dico che è molto differente tra chi se la vive sotto l'aspetto esibizionistico o da scambisti ) nelle fantasie più cuck estreme, la propria donna resta incinta di un altro uomo, ( infatti il termine cuck deriva proprio da cucùlo, uccello che ha la caratteristica di occuparsi di cuccioli di altri ), e del resto se non c'è un legame affettivo che legame dovrebbe esserci ? diversamente mi pare logico che ognuno potrebbe farsi letteralmente i "cazzi suoi"
riporto comunque esattamente
"Il termine inglese cuckold, /ˈkʌkəld/ , nell'accezione comune riportata dal dizionario Merriam-Webster oppure dal Free Online Dictionary, ha il significato di "uomo sposato ad una moglie infedele" oppure di "uomo la cui moglie ha commesso adulterio".
In italiano il termine che viene subito in mente è "cornuto", consenziente o no, ma il termine ha successivamente assunto una connotazione diversa, per cui anche in italiano si preferisce utilizzare il termine inglese "cuckold" per descrivere un marito che accetta i tradimenti della moglie e, anzi, deriva piacere dalle relazioni extraconiugali di lei, alle quali talvolta è ammesso ad assistere. Il marito cuckold per definizione è monogamo; se entrambi i coniugi hanno relazioni al di fuori del vincolo matrimoniale si parla di relazione aperta o di scambismo, ma non di marito (o moglie) cuckold.
Storicamente, il cuckold è una persona sposata ad una moglie adultera, come da definizione comunemente riportata dai dizionari, ed in questa forma è una condizione vecchia almeno quanto l'istituto del matrimonio.
L'etimologia della parola cuckold deriva dal latino cuculus. L'allusione al cuculo (cuckoo) forse non è ben compresa da quanti non hanno familiarità con le abitudini di nidificazione di alcune specie di questi uccelli. La femmina di alcuni cuculi del continente Europeo depone le sue uova nel nido di altri uccelli, lasciando che ad occuparsene siano i residenti del nido. Questa tendenza parassitica ha contribuito a dare alla femmina del cuculo una reputazione allegorica di infedeltà. Da qui deriva, nell'antico francese, la parola onomatopeica cucuault per designare un marito la cui moglie è volata via per altri nidi, come la femmina del cuculo. Dalla parola francese, si è passati, attraverso l'Anglo-Normanno alla parola inglese cuckold che è stata registrata come tale la prima volta attorno all'anno 1250.
Tradizionalmente il cuckold era oggetto di scorno da parte della comunità ed era disprezzato come qualcuno che non era in grado di soddisfare gli appetiti sessuali della moglie. E' solo nell'ultimo secolo che il termine cuckold ha assunto un significato diverso.
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Ok, quindi non c'entra nulla con un sub che serve la padrona e il compagno di essa . -
+1 .Ok, quindi non c'entra nulla con un sub che serve la padrona e il compagno di essa
In linea di massima no, anche se certi sub molto coinvolti con la propria mistress possono magari soffrire all'idea che lei abbia rapporti con un compagno o altri sub escludendoli dalla sua vita. M ala caratteristica del cuck è che si eccita soffrendo, quindi il "solo" stare male per le eventuali corna non è cuckold classicamente inteso, ci deve essere di mezzo anche l'eccitazione del tradimento / sofferenza
Servire anche il compagno, può essere inteso in tal senso se appunto entrano in ballo quelle due prerogative, anche se di norma dovrebbe essere il "rapporto principale" quello che determina la situazione, anche se ovviamente non è sempre così.. -
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E allora un sub che serve anche il compagno come lo si può definire? Se si può definire, ovvio.
Non è Cuckold, ma è solo un sub. -
+1 .E allora un sub che serve anche il compagno come lo si può definire? Se si può definire, ovvio.
Non è Cuckold, ma è solo un sub
Direi che sia "semplice" dominazione di coppia... pertanto sub che poi subisce l'umiliazione di servire anche il compagno della miss.. -
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Si, ci potrebbe stare.
Anche se vedo che ormai il termine cuckold è diffuso e ha preso questa definizione non corretta. -
Ash+1 .
User deleted
Però quando si parla di BDSM, e quindi lo schiavo di turno, schiavo della padrona, si ritrova a dover servire anche il suo uomo, anche quello è cuckold?
Io pensavo di si, eppure non sembra esserlo.
No, non è questa la dinamica esatta.
La tua padrona è la tua ragazza che ami perdutamente e follemente ma che comunque usa altri uccelli o suona altri flauti di carne…
Non solo sei uno schiavo ma sei anche cornuto.
Credo sia così, più o meno e se non è così manco mi interessa più di tanto perché è una dinamica che non mi ha mai suscitato interesse
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A me ha suscitato interesse perché ho curiosato qua e la e ho trovato qualche video e immagine sul tema.
Quello che ho notato, quindi, è che il termine cuckold viene usato impropriamente; praticamente per tutto.. -
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Le definizioni univoche, servono proprio per sapere che a latitudini diverse, con costumi diversi e lingue diverse, si sta parlando della stessa cosa. Così come esistono i vocabolari, vi sono testi clinici o di settore che danno delle definizioni. Che vi siano cuckold in cui la moglie lo obbliga, credo siano molto, ma molto rari, così come i forced bi. Tutti gli altri sono contenti di farlo e non avendo il coraggio di definirsi tali e di accettarsi come tali, devono dare la responsabilità ad altri. .
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