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Non so, ma io nello stereotipo generalizzato del maschio che pensa a cercare figa solo per svuotarsi, proprio non mi ci ritrovo. Ma questo vale anche se una donna mi piace molto. E non è che ciò avviene perché ho problemi di eccitazione, anzi da questo punto di vista, purtroppo, sono estremamente eccitabile. Potrebbe bastare anche solo uno scambio intenso di sguardi, ... dannazione, ma nella mia testa il pensiero non è mai quello di trombarmela, piuttosto mi piace vivere quel momento particolare, e al massimo, in un secondo momento, potrei forse soddisfarmi da solo, e mi sta bene anche così. L'affettività sia in un contesto vanilla che BDSM/fetish per me è importante, magari nel secondo caso un po' meno, ma una certa "intesa" deve sempre esserci, altrimenti tendo a spegnermi velocemente, anzi non mi accendo neanche. L'aspetto sessuale non riesco a scinderlo dall'affettività, piuttosto lo vedo come un completamento. Una delle cose che mi piace molto, è quello di potersi scambiare effusioni, ...coccolarsi. Se poi si arriva ad unirsi sessualmente, deve essere spontaneo per entrambi. Brevissimo racconto: Una volta mi è capitato di trovarmi in camera con una ragazza che frequentavo. Quasi improvvisamente mi trovai "avvinghiato" da lei. Bocca e lingua avvolte in un vortice. L'eccitazione mia era alle stelle e lei se ne accorse. Le dissi di metterci nudi sotto le coperte per continuare con le calorose effusioni. Lei mi rispose di farlo direttamente sopra il copriletto. Mi chiese se avevo il preservativo e quando le dissi che non lo avevo, si scocció parecchio. Anche in quel caso, la mia intenzione non era quella di trombare, per cui iniziai a spegnermi lentamente e inesorabilmente, ...e con me anche la stufa a pellet.
P.S. sto' ancora cercando di capire quali sarebbero "le diversità".
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