MyFetishroom ! Femdom, BDSM, Crime, Smother, Nylon Encasement, Fetish Kinky e Bizzare

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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 16/12/2015, 14:49)
    devo ammettere che mi è capitato più volte che su dei tacchi superavo - il ragazzo di turno - no necessariamente fidanzato.
    delle volte provavo in effetti imbarazzo per lui, non sono troppo alta 1.66 ( per la precisionme) ma con dei tacchi, un uomo poco sotto media si supera abbastanza facilmente, nei periodi dell'adolescenza ricordo che lo facevo molto volentieri e mi divertiva molto, col tempo magari vedevo di non mettere troppo a disagio la persona, che già solitamente è imbarazzato per il semplice fatto chr sei carina e gli altri ti guardano, se lo superi amplifichi l'effetto --- anche agli occhi degli altri :)

    Esattamente questo il punto e quello che accade anche a me nel senso che magari non mettono i tacchi per non crearmi disagio, io sono 174... sai che disagio :blink: :angry: :wacko: a me il fatto di avere accanto una che viene guardata fa solo piacere altro che disagio :cry:
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    Rischio.

    Esisterà già. Le varie Giantess e simili possono in parte riprenderne l'effetto, ma il mio feticismo che ho battezzato towering, ovvero svettante come una torre è leggermente diverso.

    Ieri sera passeggiando per Bologna ripensavo a alcuni momenti che rimangono impressi nella mia mente come tra i più piacevoli dei miei ricordi. Si tratta dei momenti in cui ho passeggiato affiancato da una strafiga in tacchi alti (non necessariamente a spillo) che svettava oltre la mia statura. Non sono piccolissimo, ma è chiaro che se passeggio accanto a una ragazza più o meno alta come me e questa indossa un 10 cm o più l'effetto è che lei svetta oltre alla mia testa.

    Beh devo dire che ripensando ad alcune delle camminate avvenute proprio a Bologna ho scoperto un certo godimento interiore. Dovuto all'effetto invidia suscitato negli altri, dovuto all'effetto slanciato della persona che avevo a fianco dovuto anche - ricordo- a un mio piccolo sadismo quando volutamente ordinai a una di queste ragazze di camminare su di un ciottolato che le rendeva ovviamente la vita difficilissima così da obbligarla a appoggiarsi a me per sostenersi.

    Forse la parola scelta di 'towering' non coglie tutte le sfumature, però il piacere di essere sovrastato da una persona più alta, ma anche più figa, più bella, più attraente, aggiungete a vostra scelta... è una parte di questo piacere. Certo ricordo anche di altre camminate avvenute non al mio fianco, ma ad esempio quando la strafiga si alza dal tavolo in cui stiamo pranzando per andare alla toilette e vedi tutta la sala voltarsi. Potrei quasi parlare del piacere di illuminarsi di luce riflessa. Avete mai notato che se siete in compagnia di una strafiga anche le altre vi trovano più interessante? Dovreste provare :P
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    CITAZIONE (SubZero° @ 17/9/2015, 00:03)
    CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 16/9/2015, 23:44) 
    beh a dire il vero, io non ho ancora capito se sub zero raggiunge l'orgasmo mangiando i tortellini :B):

    Può essere.. L'importante è non raggiungerlo SUI tortellini :B):

    Confermo, il tortellino classico non è alla panna, ma in brodo :ph34r:
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    beh a dire il vero, io non ho ancora capito se sub zero raggiunge l'orgasmo mangiando i tortellini :B):
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    Senza prendermi meriti, ma grazie all consultazione di Wikipedia

    1. In etnologia si definisce feticismo una forma di religiosità primitiva che prevede l'adorazione di feticci, ovvero di oggetti - spesso manufatti antropomorfi o zoomorfi - ritenuti dotati di poteri magici. Il termine di fétichisme fu impiegato per la prima volta dal filosofo e linguista francese Charles de Brosses nel 1760.

    2. Nel XIX secolo Karl Marx introdusse il concetto di feticismo della merce come importante componente del capitalismo. Tale concetto è ancora oggi centrale nel marxismo.

    3. In seguito Sigmund Freud (sulla scia di sessuologi del XIX secolo come Alfred Binet e Richard von Krafft-Ebing) usò il termine feticismo per descrivere una forma di parafilia dove la meta del desiderio è un oggetto inanimato o una parte specifica della persona; vedi feticismo (sessualità).

    Quindi se si percorre la storia del termine si vede che si è arrivati al significato che gli attribuiamo in genere come specificazione di altri concetti. Però è chiaro che su questo forum intendiamo il significato n.3
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    CITAZIONE (SubZero° @ 14/9/2015, 19:09)
    @giulioantini, hai fatto dei paragoni interessanti, ma personalmente penso che ti sei allontanato dal concetto stretto di "feticcio".
    Se ho capito bene dici, il denaro da piacere dal momento in cui so che lo posso utilizzare per comprare le cose che mi danno piacere. Ma non è affatto la stessa cosa, anche perché in tal modo rischiamo di concludere che tutti sono feticisti del denaro.
    Lo scopo di questa discussione deve essere l'esatto contrario, cioè distinguere cosa è feticismo e cosa invece è un oggetto che ci da piacere o ci fa star bene (si riveda l'esempio dei tortellini).
    Però il tuo commento mi ha dato lo spunto per una nuova domanda da porre a coloro che si dicono feticisti del denaro:
    Il piacere che ricavate ricevendo in mano un mazzo di banconote è lo stesso che provate leggendo sul computer un avvenuto accredito o una ricarica? Di più? di meno? è una sensazione di tipo diverso? Oppure l'uno è fetish e l'altro no?

    Sub, sì direi che hai interpretato correttamente il mio sproloquio.

    'Rischiamo di concludere che tutti sono feticisti del denaro'? Beh forse non tutti come dicevo, c'è stato San Francesco, ci sarà qualche monaco tibetano e ci saranno degli stoici disinteressati al denaro anche tra noi, ma in gran parte per me è proprio così.

    Poi certo che quando una categoria include tutto e tutti è una categoria pressoché inutile, quindi ti seguo nella tua seconda domanda ed essendo io un feticista del denaro ti dirò che nel mio caso specifico il 'brivido' di voluttà lo provo soprattutto tramite stimoli sonori (il dlin dlin dlin di Secondlife) o visivi ma virtuali (come l'accredito su CC). Perché? Secondo me il motivo è che le occasioni nelle quali ho provato l'apice del piacere era collegato a quello stimolo.
    Non ho mai ricevuto e non ho mai donato una mazzetta di bigliettoni da 500 euro prima di provare un orgasmo e questo forse mi porta meno a collegare la carta moneta alla voluttà.
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    Mi spiace ch non tutti sanno di cosa sto parlando, ma per rafforzare quanto detto negli ultimi due commenti, ma in fondo anche quanto detto nel primo, una delle sensazioni più eccitanti che si provano su Second Life nel momento in cui il/la sub ti donano il loro tributo è il suono dei Linden (la moneta virtuale, ma trasformabilissima in Euro) che cade nel tuo portafoglio. Quel suono diventa una vero e proprio segnale acustico che stimola piacere.

    In tal senso quindi il feticismo del denaro si può certo associare al toccarlo, maneggiarlo, calpestarlo, ecc ma più semplicemente anche a stimoli sonori o visivi che attestano la donazione del sub. Potrebbero essere l'sms della banca che ti segnala un accredito, quello di paypal, quello della ricarica telefonica, ecc.

    Detto questo noto nel post di sbuzero una certa perplessità che il feticismo per il denaro sia al pari di altri feticismi. Almeno mi pare.

    Anche io la penso così in realtà, ma lo credo - forse questo al contrario di subzero, ma anche di moltissimi altri - un feticismo per molti aspetti più puro di qualsiasi altro feticismo.

    Il denaro è di per sé qualcosa che si astrae dalla sua materialità. La carta moneta è di per sé carta, ma ciò che 'pesa' è il valore che le è attribuito e riconosciuto in maniera condivisa. Così un bonifico è una serie di bit... però lo ammettano anche color che disprezzano il denaro: quando andiamo sul conto corrente on line (o facciamo l'estratto conto bancario) e vediamo che si è ricevuto un pagamento, sentiamo una sorta di brivido che ci percorre la schiena. Almeno io lo sento.

    Questa sua purezza nel senso si intangibilità è ciò che rende il denaro secondo me il feticcio per eccellenza. Lo è perché intanto può essere facilmente scambiato con qualsiasi altro bene. Poi perché denaro è un insieme di significati che tutti quanti in certa misura condividiamo. Denaro è potere, denaro è lusso, denaro è una bella donna che ti siede accanto, denaro è il vestito di burberry, denaro è il paio di scarpe di Jimmy Choo, denaro è la macchina sportiva, ecc. Ognuno gli attribuisce il suo significato mentalmente, ma ognuno (con forse pochissime eccezioni) vi vede un valore. Potremmo dire che ciascuno vede nel denaro il proprio feticismo in cui i denaro può 'facilmente' trasformarsi.
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    CITAZIONE (Miss CatGirl @ 30/7/2014, 17:34)
    Certo, apprezzo che le mie idee vengano accolte e seguite, ovviamente mi piace avere ragione ma non solo. Intendevo idee in un senso più lato.
    Mi reputo un'osservatrice, e grazie a ciò riesco ad arrivare a una ragione, che se non lo è in assoluto lo è almeno per quanto mi riguarda. Io ci credo.
    Ma non era inteso solo come ragione (anche perche sentirmi dire "Hai ragione", mi appagga ma si può fare di meglio...) ma anche come..."idee mentali".
    Mi spiego meglio. Reputo di essere una persona abbastanza fantasiosa, mi piace uscire dall ordinario, sorprendere, e perchè no andare contro corrente. Trovo piacere mentale dove forse la gente comune non guarda neanche. Come per esempio l'attesa, o la negazione, che possono rendere la soddsfazione finale solo piu grande. Anzi. Certe volte sembra che l'attesa sia la soddisfazione stessa senza neanche bisogno di arrivare ad una conclusione per averla. Sono questi "giochi" le idee che intendo, anche se sono ancora alle prime armi. Ho ancora un margine di miglioramento. xD

    Nemmeno io intendevo il 'va beh ti do ragione' che sarebbe cosa un po' forzata.
    Nelle mie esperienze le ragazze (uso un termine generico volutamente) che ho avuto mi hanno fatto fare e dire cose con piacere che mai avrei fatto da solo. Ma non perché volessi essere accondiscendente, proprio perché stavo talmente bene vicino a loro che veramente mi andava di farle o di dirle anche se le altre persone attorno mi guardavano compassionevoli sapendo come la pensavo prima. Da cose banali tipo il classico di andare all'IKEA o da Zara o alla Rinascente (tutte e 3 non a caso) al non farmi mangiare cose che adoro tipo la cipolla a altre cose più chiaramente femdom, come pulire la casa per loro, scattare quando ti chiamano al telefono anche se sei con amici... ecc. ecc. Poi se si parla di attesa e negazione le cose diventano ancora più marcatamente femdom e quindi attraenti!

    Grazie per la risposta
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    Benvenuta.

    Se posso interrogarti su cosa in particolare ti da piacere nel rapporto mentale che citi, sarei lieto di approfondire l'argomento.

    Se capisco bene c'è anche il piacere di imporre le tue idee ad un altro. In che modo? Perché hai ragione o perché - essendo una 'Dea' - ti attendi che sia comunque l'uomo a chinare la testa e ad adeguarsi alle tue idee?

    Chiedo questo perché ricordo uno slogan di una celebre money miss - che mi ha insegnato molto su questo mondo - che diceva: I'm always right even when I'm wrong. Lo trovo bello perché si tutti amiamo la discussione, ma sapere che alla fine sarai tu ad avere l'ultima parola rende il tutto molto più intrigante. Quasi esista un ordine delle cose prestabilito cui affidarsi.

    Grazie se ti va di esplodere un po' più il tuo pensiero su questo punto. E se non ti va hai comunque ragione :D
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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 30/7/2014, 01:49)
    e poi perché pagare una pedicure e non un trattamento dall'estetista o una cena o una visita medica? il pedicure è già troppo finalizzato a quello che vuole il feticista, io mi rifiuto quasi sempre quando vogliono regalarmi scarpe ad esempio. Troppo facile.

    ...e... concettualmente devo darti ragione. Ad esempio ho sempre trovato che una delle più grandi torture per un feticista dei tacchi alti come me sia una compagna/moglie che indossa scarpe basse.

    Ricordo di una ex che quando le feci notare che all'inizio della relazione le indossava e poi sempre più raramente mi disse:<<sì ma allora è perché ti volevo conquistare>> :wacko: bstrd

    Però siccome alla fine sono un uomo mi appello alla vostra clemenza: non concederci nemmeno di regalarvi scarpe diventa per un feticista una tortura che va al di là di quanto stabilito dalla convenzione di Ginevra sui diritti dell'uomo :woot:
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    CITAZIONE (PrincessAdele @ 29/7/2014, 22:40)
    CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 29/7/2014, 22:24) 
    Non apprezzi il contato fisico con chi sottometti o non lo apprezzi in genere? Non è per farmi i fatti tuoi, ma sono interessato in qualche modo a capire se una Mistress prova piacere come dici 'solo' nella sottomissione dello slave o se ha altri modi di provare piacere. Credo esistano diverse tipologie a questo proposito: quelle che magari considerano tutti gli uomini indegni di toccarle e hanno relazioni solo lesbo, quelle che invece distinguono tra slave e 'uomini veri', quelle che provano piacere solo nell'umiliazione o nel procurare tormento nell'altro senza però concedersi a nessuno... e forse tante altre tipologie.

    Se ho letto bene tra le righe e forse nelle righe stesse del tuo annuncio appartieni a quest'ultima tipologia. Corretto?

    Semplicemente per me il contatto fisico di tipo sessuale è esclusivo: io sono in una relazione fissa e chiusa, ma anche se così non fosse non sarei assolutamente attratta dagli uomini sottomessi, perciò probabilmente nemmeno con un uomo con cui ho un rapporto D/s da molto tempo lo troverei interessante...quando mi scrivono "ti leccherei i piedi per ore" io di solito rispondo "ok, ma cosa faresti per me?" ^^

    su questo totalmente d'accordo. Quando qualcuno si offre per fare una pedicure (probabilmente senza saperla fare e comunque senza troppa pratica) credo che sarebbe molto più serio e orientato al piacere della Miss pagarle una pedicure da una estetista
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    CITAZIONE (PrincessAdele @ 29/7/2014, 20:09)
    CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 29/7/2014, 19:15) 
    Buonasera intanto per essere rispettosi. Posso chiedere cosa intendi con Mistress Fisica?

    Mi spiego meglio: non ami situazioni di dominio fisico e in particolare sadico (penso a fruste, cera, pinze, ecc.) oppure intendi che proprio non sei interessata a nessun tipo di rapporto fisico.

    Lo chiedo perché come da un'altra discussione sono particolarmente curioso di capire 'come gode una mistress' e ora senza volere da subito fare un interrogatorio di terzo grado e spaventarti appena entrata mi chiedevo se nel tuo caso ciò che ti da piacere prescinde dal contatto fisico.

    Grazie se mi vuoi rispondere anche solo in modo parziale, davvero non vorrei essere stato impertinente nella domanda :rolleyes:

    Assolutamente, sono domande lecite e non offensive, soprattutto perchè arrivano da qualcosa che ho scritto io stessa.
    "Come gode una Mistress" è probabilmente una domanda senza risposta, perchè non esiste una Mistress standard, come non esiste uno schiavo standard...siamo tutte donne diverse con particolarità diverse :)
    La cosa che ci accomuna tutte direi che è il provare piacere dal sapere che qualcuno ci è sottomesso....per me il contatto fisico nella dominazione non è necessario, anzi non lo cerco proprio. Io considero la dominazione come un gioco mentale, qualcosa che mi viene così naturale che non la collego al sesso immediatamente, anche se può diventare un piacere sessuale nelle giuste circostanze. Una risposta un po' confusionaria forse ^^ Comunque no, non sono una Miss da frustino e neanche apprezzo il contatto fisico con chi sottometto.

    se mi incoraggi insisto :P

    La domanda era generica perché la avevo messa su un forum ed era rivolta a tutte, però chiaramente in quanto Mistress mi interessa il tuo caso visto che appunto vi avevi in qualche modo accennato.

    Permettimi un'altra domanda e sempre se vado oltre il limite chiedo scusa in anticipo. Non apprezzi il contato fisico con chi sottometti o non lo apprezzi in genere? Non è per farmi i fatti tuoi, ma sono interessato in qualche modo a capire se una Mistress prova piacere come dici 'solo' nella sottomissione dello slave o se ha altri modi di provare piacere. Credo esistano diverse tipologie a questo proposito: quelle che magari considerano tutti gli uomini indegni di toccarle e hanno relazioni solo lesbo, quelle che invece distinguono tra slave e 'uomini veri', quelle che provano piacere solo nell'umiliazione o nel procurare tormento nell'altro senza però concedersi a nessuno... e forse tante altre tipologie.

    Se ho letto bene tra le righe e forse nelle righe stesse del tuo annuncio appartieni a quest'ultima tipologia. Corretto?

    Grazie ancora, vedrai che non tutte le domande future che riceverai sul forum saranno tanto personali e intime!
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    CITAZIONE (PrincessAdele @ 25/7/2014, 17:02)
    Non sono una Mistress fisica nel vero senso della parola, per me l'intimità di un contatto fisico è qualcosa di difficilissimo da raggiungere, ma sono sì un'esibizionista (da sempre temo) e spero che questo particolare di me non mi precluderà una buona permanenza.
    Un saluto a tutti :)

    Buonasera intanto per essere rispettosi. Posso chiedere cosa intendi con Mistress Fisica?

    Mi spiego meglio: non ami situazioni di dominio fisico e in particolare sadico (penso a fruste, cera, pinze, ecc.) oppure intendi che proprio non sei interessata a nessun tipo di rapporto fisico.

    Lo chiedo perché come da un'altra discussione sono particolarmente curioso di capire 'come gode una mistress' e ora senza volere da subito fare un interrogatorio di terzo grado e spaventarti appena entrata mi chiedevo se nel tuo caso ciò che ti da piacere prescinde dal contatto fisico.

    Grazie se mi vuoi rispondere anche solo in modo parziale, davvero non vorrei essere stato impertinente nella domanda :rolleyes:
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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 17/6/2014, 14:42)
    peccato la location me lo dico sempre, lei è strepitosa.

    Tu sei più attenta ai dettagli e guardi la location, io così coinvolto da quel che dice non avevo occhi e orecchie altro che per lei e per le sue parole.

    Davvero notevole, sì. Per darti il mio punto di vista, bei tacchi. Personalmente amo l'inquadratura bottom-up specie su questo tema, ma tu ne sai molto più di me su questo, quindi se hai fatto questa scelta avrai avuto i tuoi motivi. Mi ripeto: notevole
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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 17/6/2014, 14:16)
    sara jain...


    So che la produttrice non ama i complimenti, perciò li faccio a Sara. Bel video!
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