| CITAZIONE (Gisy Scerman @ 15/11/2014, 08:58) quando dici sub/slave a cosa fai riferimento di preciso? se posso sapere ? Mi permetto di quotarTi, altrimenti il thread diventa un po' lungo. Facendo un passo indietro, ho la certezza di aver sviluppato il mio interesse per la dominazione e la sottomissione quand'ero ancora un bambino. In particolare quando ero alle scuole elementari, verso gli 8-9 anni, andavo a lezione di pianoforte e l'insegnante aveva dei metodi particolarmente "british". A questo si univa anche la bambina, peraltro splendida, con la quale condividevamo la stessa insegnante, più avanti nel corso, con la quale spesso suonavo a 4 mani. A lei era affidata la parte dell'accompagnamento, a me quella del principiante. In breve, ero io a dipendere da lei, perché senza il suo apporto, la mia esecuzione sapeva di poco. Nonostante siano passati, ahimè, quasi 40 anni, i miei ricordi sono ancora molto vivi, sopratutto la sensazione durante, le giornate invernali, delle mani fredde che stentavano a scaldarsi, l'emozione di avere la bambina vicina, seduti sulla stessa panchetta davanti al pianoforte verticale, il distrarmi per guardarla invece di seguire lo spartito... le decise vergate dell'insegnante sulle mie mani. Nel contempo, ero attirato anche dalle donne che indossavano capi in pelle, guanti e stivali, seppure fossero solamente gli anni '80. Non mi ero mai chiesto se fossi già, se stessi diventando feticista o meno, sapevo solo che quel tipo di abbigliamento mi creava un certo non so che. E' stato però negli anni '90, durante lo sviluppo della tesi, facendo un uso abbastanza massiccio di internet, che ho "chiuso il cerchio", cioè ho raggiunto la consapevolezza di non essere l'unico sulla faccia della terra interessato ed attratto da certe argomentazioni. Da allora ho iniziato ad interessarmi, frequentando e partecipando a vari forum, iniziando anche a conoscere alcuni partecipanti nel mondo reale, non solo nel virtuale. Devo dire che l'esperienza, non è stata delle migliori, nel senso che ho avuto l'impressione fossero abbastanza restii ad includermi nel loro gruppo, o meglio che facessero di tutto per farmi desistere. La mia predisposizione al ruolo di sub, potrebbe (qui il condizionale è d'obbligo) dagli atteggiamenti materni, profondamente manipolatori e colpevolizzanti che ho subito ed in parte, nonostante abbia una vita autonoma, continuo a subire, specialmente a seguito della scomparsa di mio padre, avvenuta un paio d'anni fa. Purtroppo essere figli unici porta anche a questo. |
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