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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 5/3/2014, 22:09) CITAZIONE (clodoveo^ @ 5/3/2014, 21:33) penso che il rischio per uno schiavo sia quello di innamorarsi della Padrona a cui appartiene.
in quel caso potrebbe subentrare della gelosia, e trovo sia comprensibile.
se si riesce a gestire i sentimenti e a concentrarsi totalmente nella schiavitù senza lasciarsi prendere troppo la mano dal cuore...allora tutto fila liscio. altrimenti può sorgere qualche problemino.
magari sbaglio eh...sono supposizioni. Credo che uno slave per essere veramente devoto, in un qualche modo debba essere innamorato della propria padrona. O la tendenza e' quella insomma ...
si, lo credo anche io. non a caso ho parlato di questo aspetto.
ed è appunto qui che a mio parere può nascere anche un po' di gelosia.
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Anima Inquieta
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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 5/3/2014, 19:31) non credo lo slave debba avanzare questo tipo di pretese comunque. E' ovvio che deve essere però almeno all'altezza del servizio quindi non deve esserci a mio parere un dislivello troppo alto tra lui e gli altri, salvo eccezioni.
La Padrona poi deve limitare le attenzioni verso i propri schiavi, o meglio dosarle.
Miss Gisy sono sicurissimo che Lei sia molto abile nel saper dosare il controllo sui propri schiavi....per Lei è una padrona "illuminata"
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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 5/3/2014, 20:16)
questi stati emotivi vanno proprio gestiti e usati a nostro favore ( delle padrone) ti ho già detto che te a mio parere di schiavo hai poco 
[/QUOTE]
Fosse vero mi darebbe anche una certa soddisfazione la cosa. Come ti dico sempre sono in continua lotta, anche con me stesso: non avrei stima di me se mi accontentassi di essere 'solo' uno scendiletto o un ciuccia alluci di una generica qualcuna, ma d'altro lato sono alla continua ricerca di quell'essere talmente superiore da farmi desiderare di essere 'solo' quello.
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CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 6/3/2014, 08:47) CITAZIONE (Gisy Scerman @ 5/3/2014, 20:16) questi stati emotivi vanno proprio gestiti e usati a nostro favore ( delle padrone) ti ho già detto che te a mio parere di schiavo hai poco
Fosse vero mi darebbe anche una certa soddisfazione la cosa. Come ti dico sempre sono in continua lotta, anche con me stesso: non avrei stima di me se mi accontentassi di essere 'solo' uno scendiletto o un ciuccia alluci di una generica qualcuna, ma d'altro lato sono alla continua ricerca di quell'essere talmente superiore da farmi desiderare di essere 'solo' quello.
[/QUOTE]
Questo credo sia uno stato d'animo diffuso, credo anche il più masochista degli slaves in cuor suo spera ( magari in maniera conflittuale eh ) di poter rappresnetare anche qualche cosa in più, devo dire che rapporti veri che si portano avanti da anni, diventano per quel che mi riguarda dei veri e propri matrimoni, come tutti i matrimoni con le loro stanchezze, ma anche con le loro possessività, la confidenza e a volte subentra anche l'amicizia. ( non so se sia un bene però)
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[QUOTE=Gisy Scerman,6/3/2014, 09:21]
CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 6/3/2014, 08:47) Questo credo sia uno stato d'animo diffuso, credo anche il più masochista degli slaves in cuor suo spera ( magari in maniera conflittuale eh ) di poter rappresnetare anche qualche cosa in più, devo dire che rapporti veri che si portano avanti da anni, diventano per quel che mi riguarda dei veri e propri matrimoni, come tutti i matrimoni con le loro stanchezze, ma anche con le loro possessività, la confidenza e a volte subentra anche l'amicizia. ( non so se sia un bene però)
E' una mia grande illusione: la conquista dal basso. Mentre di solito l'uomo che vuole conquistare una donna inizia beatificando le sue virtù dalle macchine ai soldi alla posizione sociale alla cultura.. ecc. io sogno invece di partire dall'essere considerato un nulla, poi un verme... fino a diventare così addictive per la Padrona che sia lei a scoprire di non potere più fare a meno di me.
Come esiste la dominazione dal basso ecco allora che potrebbe esistere la conquista dal basso, dove sei terribilmente libero perché non devi dimostrare niente, dove sei terribilmente sincero perché hai iniziato svelando i tuoi lati più nascosti.
Ecco messa così è vero che non ho l'animo da slave, ma si capisce che non è la meta a essere importante, bensì il viaggio che si compie per arrivarvi e lì in mezzo vi è tanta sottomissione
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CITAZIONE E' una mia grande illusione: la conquista dal basso. Mentre di solito l'uomo che vuole conquistare una donna inizia beatificando le sue virtù dalle macchine ai soldi alla posizione sociale alla cultura.. ecc. io sogno invece di partire dall'essere considerato un nulla, poi un verme... fino a diventare così addictive per la Padrona che sia lei a scoprire di non potere più fare a meno di me.
Come esiste la dominazione dal basso ecco allora che potrebbe esistere la conquista dal basso, dove sei terribilmente libero perché non devi dimostrare niente, dove sei terribilmente sincero perché hai iniziato svelando i tuoi lati più nascosti.
Ecco messa così è vero che non ho l'animo da slave, ma si capisce che non è la meta a essere importante, bensì il viaggio che si compie per arrivarvi e lì in mezzo vi è tanta sottomissione
Non solo tua, io penso davvero che uno dei sogni più logici se vogliamo sia quello di un qualunque schiavo di avere l'attenzione della mistress, magari appunto un attenzione privilegiata.
Di sicuro esiste una scala, una sorta di gerarchia degli slaves sarei ipocrita a dire che sono tutti allo stesso livello per me, perché così non è, ad alcuni ci sono pure affezionati, sono rassicuranti eppure stanno là nel basso.
Nella vita invece i miei compagni con le quali ho avuto storie significativamente durature ( in genere ho solo storie durature cioè superiori ai 4 anni intendo) non sono affatto dominanti, ma non sono nemmeno slaves, non potrei credo per carattere stare con qualcuno che sento sovrastante nei miei confronti.
Del resto ho sempre dato la priorità ai miei lavori, chi mi conosce sa cosa faccio, di che cosa mi occupo e non ne faccio certo mistero, bisogna in un qual modo essere coraggiosi e di questo ne sono consapevole, non è facile stare con una fidanzata esposta e per di più che magari ha degli slaves che gestisce autonomamente.
Come sempre è un fatto di fiducia, con alcuni sub c'è molta complicità parlo del piano S/M ma non è comunque da tutti accettarlo.
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Amatore
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Giulio Antini mi hai emozionato!
la conquista dal basso...il viaggio..ripeto..emozionante a leggersi
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sassol
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beh, un po' di gelosia c'è, ma proprio questa credo che crea la competizione con gli altri slave, per portare ad un unico e solo scopo: il benessere della padrona.
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Rap€dpiggy
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CITAZIONE (sassol @ 10/3/2014, 23:40) beh, un po' di gelosia c'è, ma proprio questa credo che crea la competizione con gli altri slave, per portare ad un unico e solo scopo: il benessere della padrona.
l'unica cosa che conta il suo soddisfacimento.
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micione slave Di Regina Heels
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Beh in passato ero molto molto molto geloso dei miei colleghi slave ma nel passare degli anni ho capito che il mio atteggiamento era sbagliato ho imparato ad essere più convinto del mio ruolo infatti io sono e sarò sempre l'ultima ruota del carro è sempre la Padrona, che decide di muovere le catene dei suoi schiavi non sarà mai lo slave a farlo la propria gelosia bisogna contenerla metterla da parte se propria si ama la Padrona, altrimenti se subentra la gelosia il rapporto tra Dom e Sub rientrerà in contrasto ed inconflitto questo lo imparato in questi ultimi anni ed è per questo che la mia gelosia me la tengo chiusa nel mio cassetto perchè a mio modo amo la mia Padrona, quindi la rispetto e la stimo e so che prima o poi il verrà anche il mio turno di essere fottuto e usato un vero schiavo deve imparare ad essere moooolto paziente e non chiedere mai nulla alla Padrona, sarà ELLA a portare lo schiavo all'appice dell'innamoramento per essere poi sfruttato addomesticato come una bestia... per bene un vero slave non deve fare altro che eseguire gli ordini ed ubbidire senza gelosie di terze parti ma essere guidato dalla Potente Intelligenza della Padrona, cioè un vero ed autentico slave non deve essere geloso più del dovuto dei suoi colleghi sarebbe come mettersi una croce prima di iniziare il proprio cammino verso la sottomissione... scusate se mi sono dillungato.
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Stormbringer
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Sia io che la mia Dea consideriamo la gelosia un'emozione assolutamente superflua, fuorviante, negativa e deleteria anche in un rapporto vanilla. Infatti fra di noi non esiste, e quando ne individuiamo in noi qualche traccia tradizionale residua, ci affrettiamo ad elaborarla e sbarazzarcene.
Dal mio punto di vista, a maggior ragione da parte di uno schiavo nei confronti della sua Padrona. Non esiste.
Si potrà sostenere che è "umano" provarla. Ma spesso ciò che definiamo "umano" non è altro che una debolezza dell'ego che non ha nulla a che vedere con veracità, logica e coerenza. E soprattutto, Devozione (o Amore a seconda dei casi).
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la gelosia è sintomo di insicurezza. .se sei insicuro, o parli e chiarisci con la Dom /fidanzata, o te ne trovi una della quale ti fidi.. bruttissima cosa la gelosia.
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CITAZIONE (podeis @ 6/3/2014, 14:32) Giulio Antini mi hai emozionato!
la conquista dal basso...il viaggio..ripeto..emozionante a leggersi
Podeis, troppo buono e mi fa piacere, si vede che non sono il solo a provare certi sentimenti.
Continuo a pensare che sentimenti come la gelosia, l'invidia, l'ambizione siano i veri motori del nostro mondo, di ogni storia.
Il 'male' non sta nel provarli, ma nel non saperli gestire
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Rap€dpiggy
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CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 2/5/2014, 20:21) CITAZIONE (podeis @ 6/3/2014, 14:32) Giulio Antini mi hai emozionato!
la conquista dal basso...il viaggio..ripeto..emozionante a leggersi Podeis, troppo buono e mi fa piacere, si vede che non sono il solo a provare certi sentimenti. Continuo a pensare che sentimenti come la gelosia, l'invidia, l'ambizione siano i veri motori del nostro mondo, di ogni storia. Il 'male' non sta nel provarli, ma nel non saperli gestire
frustrazione e dolore rendono sublime la devozione. Se si ama davvero la propria Padrona di deve essere pronti ad accettare tutte le sue regole e anzi godere dei vantaggi che Lei può trarre anche da altri servi.
I nostri conflitti non la Devon riguardare. Soffrire in silenzio e dare il meglio senza farlo pesare mai
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CITAZIONE (Rap€dpiggy @ 2/5/2014, 23:26) CITAZIONE (giulioantini@yahoo.it @ 2/5/2014, 20:21) Podeis, troppo buono e mi fa piacere, si vede che non sono il solo a provare certi sentimenti.
Continuo a pensare che sentimenti come la gelosia, l'invidia, l'ambizione siano i veri motori del nostro mondo, di ogni storia.
Il 'male' non sta nel provarli, ma nel non saperli gestire frustrazione e dolore rendono sublime la devozione. Se si ama davvero la propria Padrona di deve essere pronti ad accettare tutte le sue regole e anzi godere dei vantaggi che Lei può trarre anche da altri servi. I nostri conflitti non la Devon riguardare. Soffrire in silenzio e dare il meglio senza farlo pesare mai
Concordo, ma non che non ci siano conflitti. Io penso anzi che possano esser parte del suo godimento. Che noia deve essere uno slave perfetto: dopo un po' per cosa lo punisci?
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91 replies since 5/3/2014, 18:10 1468 views
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