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.con il consenso di Gisy apro questo thread dove rivolgerle alcune domande sul suo conto 
inizio io con queste:
ho letto del tuo maggior interesse più per le donne che per gli uomini e dal momento che dici che il tuo interesse è soprattutto di natura erotica, mi viene da domandarti
1) pensi di poterti definire bisex? voglio dire, so che sei fidanzata con un uomo ma potresti esserlo stata anche con una donna o lo escludi?
2) la scelta del tuo attuale lavoro è legata in qualche modo a questa tua attrazione verso il tuo stesso sesso?
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+1 .CITAZIONE1) pensi di poterti definire bisex? voglio dire, so che sei fidanzata con un uomo ma potresti esserlo stata anche con una donna o lo escludi?
Come sempre credo che le definizioni trovino il tempo che trovino, come ti dicevo la mia è una constatazione biologica basata sull'attrazione che sento di provare o meno verso uomini e donne.
Se devo pensare all'attrazione sessuale è rivolta prevalentemente alle donne, purtroppo in questo sono un po' superficiale, mi piacciono esclusivamente belle con determinate caratteristiche meglio se occhi chiari, pelle chiara, capelli lunghi, poi non c'è ovviamente un parametro unico, posso dire che una donna meglio se giovane, ( ma non è detto, conta anche dal punto di vista erotico per me il fatto di risultare ben tenuta tutto sommato borghese, non mi piacciono le sfattone, alternative ecc ecc), o milf davvero notevoli, un po' mi frena sessualmente l'idea delle donne madri, ma è anche questo un mio limite ci sono eccezioni, un po' sapere che una donna ha figli mi allenta la libido, qui parliamo di questo infatti non a giudicare se è meglio o peggio la donna in sé, ma cosa mi può attrarre; per la questione relazione non ho mai sentito l'esigenza di instaurare una relazione amorosa con una donna, le esperienze che ho avuto le ho avuto con altre bi - e non lesbiche pure, inutile negarlo chi lavora molto col proprio corpo le modelle in genere hanno una propensione a sentirsi più disinibite a mio parere e sentirsi anche più libere rispetto lo stesso sesso, se sei una donna piacente e apprezzi il tuo corpo, non scatta invidia, ma desiderio per quel che mi riguarda.
Quindi secondo me molte donne/ragazze vedo hanno questo desiderio, anche insospettabili, ma per varie ragioni ( anche di comodità sociale probabilmente ) ci metteremo a fatica in una relazione con una donna, se proprio scoppiasse l'amore non ci penserei due volte, dico che i veri coinvolgimenti amorosi mi sono capitati con uomini, di certo non perché sarei saltata loro addosso hehe, mentre appunto perché un uomo lo desideri ci deve davvero essere tanta mente dietro, sennò piuttosto clausura 
però se scatta con un uomo questo, beh ci sono periodi di coinvolgimenti fantastici anche sessuali.
se faccio una stima di come è la sessualità migliore per me dove per vanilla intendo classico, e D/s dove non si necessita di condizioni genitali
- quando sono innamorata ( uomo o donna non importa, l'amore dà tutto )
- vanilla con donne
- D/s con donne
- D/s misto
- D/s con uomini
- masturbazione
- vanilla con uomini ( ne posso fare a meno)CITAZIONE2) la scelta del tuo attuale lavoro è legata in qualche modo a questa tua attrazione verso il tuo stesso sesso?
è una persona estremamente sensibile, mi ha colpito. Dura da 7 anni un motivo ci sarà.
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Cosa ne pensi della cultura diffusa, oggi in particolare?
quali consigli daresti ad un altro individuo, sulla viita?(personalmente coinvolto)
pensi ci sia ipocrisia circa il bdsm nella società contemporanea?. -
+2 .
Ah ma allora si sta trasformando in una sorta di intervista questo topic queste risposte richiedono pazienza, a quest'ora non ce la faccio perché le trovo interessanti, quindi meritano una risposta ben fatto che rimanderò a domani
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paoloschiavo .
User deleted
aspettiamo fiduciosi!
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grazie per le risposte, anche se secondo me hai letto male la mia seconda domanda
comunque, a questo punto anche io attendo i tuoi consigli su come vivere la vita...sarai la nostra Confucio femmina!
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+2 .grazie per le risposte, anche se secondo me hai letto male la mia seconda domanda
comunque, a questo punto anche io attendo i tuoi consigli su come vivere la vita...sarai la nostra Confucio femmina!
rispondendo allora alla tua seconda CloCITAZIONE2) la scelta del tuo attuale lavoro è legata in qualche modo a questa tua attrazione verso il tuo stesso sesso?
non credo alle scelte razionali più di tanto nei legami forti, ma istintive. Chiaramente si è condizionati. da tutto quello che già è in noi.. -
+1 .CITAZIONECosa ne pensi della cultura diffusa, oggi in particolare?
questa domanda meriterebbe davvero una risposta che dire articolata è poco, poi bisognerebbe capire se per cultura intendi la conoscenza tecnica di qualcosa o quella di massa.
In entrambi i casi posso affermare che chi vuole conoscere deve intraprendere un percorso individuale, andare a ritroso cercare, confrontarsi con persone di varie età e fasce culturali, nulla ci è regalato, oggi si vive in una superficialità sconvolgente, dove ci hanno azzerato ogni desiderio di approfondimento con questa bella cazzata dei social dei selfie concettualmente insomma ogni emozione deve essere legata all'attimo all'istantaneità, ma non si può veramente godere di qualcosa nel profondo se non c'è stata conquista, se non c'è conoscenza, quelle che si andranno a vivere saranno sempre emozione monche.
La cultura oggi bisogna cercarsela ( è sempre stato un poco così) solo che oggi c'è più inganno perché abbiamo l''illusione di essere più informati, abbiamo l'illusione che tutto sia più abbordabile, ma questo genera solo idealizzazioni sbagliate, la verità è che nulla è gratis, e nulla di vero accade a caso, il culo bisogna farselo con una certa dose di testa sulle spalle, la fortuna può essere un complemento, ma di certo possiamo fare quello che vogliamo fuorché affidarci al caso.
E' importante però la scelta degli interlocutori, una volta che ci si rende conto verso cosa si è spinti, scegliere persone o autori che riteniamo dei mentori e approfondire il loro pensiero per capire meglio il nostro e cosa vogliamo. Personalmente ho avuto la fortuna di fare incontri davvero importanti nella mia vita, che mi hanno fatto sentire veramente illuminata, parlo di persone, ma anche di letture e arte, mi hanno fatto sentire viva, e ogni persona che si sente davvero viva deve avere molto bene in mente che è in realtà un sopravvissuto.
Questa è una forzaCITAZIONEquali consigli daresti ad un altro individuo, sulla viita?(personalmente coinvolto)
cosa intendi per personalmente coinvolto ?
Dare consigli agli altri trova il tempo che trova, perché poi ognuno fa i conto con la propria testa e le proprie emozioni, è importante sapere ascoltare, ascoltarsi ma mettendo da parte l'ego, sapere che se siamo veri non saremo mai soli, e farci amare per quello che siamo, non farci fottere e credere che l'unica strada sia quella dei sentimenti del cazzo che regnano sovrani, che sta solo a noi scegliere cosa far entrare e cosa no nelle nostre vite, cosa essere o cosa non essere, e mai assecondare ciò che non sentiamo davvero sule nostre corde, al cultura e capire le emozioni aiuta tanto.
Però poi ognuno ha i propri parametri, io ho lottato sempre per ottenere quello in cui credevo, a volte sono riuscita ( spesso a dir il vero) a volte no, ma ho sempre fatto quello che ho voluto come ho creduto, se si sbaglia comunque si riassettano gli obiettivi o anche semplicemente vivere serenamente la vita per quello che ci può dare, basterebbe davvero staccarci e vivere la natura, l'universo è tanta roba, a volte è solo questione di una prospettiva mentale che spesso ci è stata rimpicciolita.
Quando ci si riesce poi si dice " tutto qui? perché non l'ho fatto prima"...
Il consiglio principe è comunque frequentare chi ci fa sentire bene, scegliersi autori che ci fanno sentire bene o anche che ci tormentano, ma che ci danno qualcosa do vero.
Avere sogni va bene fino ad un certo punto, chi ha troppi sogni ha qualcosa di troppo fallimentare. Ma anche credere nel fallimento è un concetto troppo occidentale del resto.CITAZIONEpensi ci sia ipocrisia circa il bdsm nella società contemporanea?
Ipocrisia, mah anche qui....
Ora tutti sono tuttologi, appunto il discorso iniziale chiunque può dirsi mistress, slaves su e giù, artista scrittore musicista.
Il BDSM è una questione delicata a mio avviso molto più di quanto si creda, vivere il BDSM dovrebbe essere un'esperienza profonda; ma qui oramai tutto è mercanzia, non lo dico contro le mistress che è giusto che vengano pagate se offrono un servizio, ma anche improvvisarsi su sfere così delicate c'è da andarci piano.
Io poi sono per i rapporti semmai D/s non riuscirei mai a fare una sessione a freddo con uno sconosciuto credo mi sentirei male. E' qualcosa che va proprio contro il mio sentire.
E' giusto diffondere la cultura S/M poi con chi può capirla, e anche con persone non dell'ambiente ma che magari possono avere una veduta un po' più ampia, non deve passare il messaggio "è normale farsi prendere a calci nei coglioni" - " farsi calpestare" " praticare sfruttamento finanziario", se uno esterno all'ambiente che non mi conosce e mi parlasse subito di queste cose, non lo giudicherei bene, perché comunque restano e devono restare argomenti da trattare con una certa delicatezza.
Quindi credo che tua domanda in realtà sia retorica, sì c'è ipocrisia, anche all'interno dell'ambiente stesso comunque.
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.CITAZIONEAh ma allora si sta trasformando in una sorta di intervista questo topic
Si, cogliamo la palla al balzo eh eh
personalmente coinvolto nel senso che io sono mi trovo in questa domanda.
Diciamo che mi hai fatto da psicologa va
L'ultima domanda è una falsa retorica. Ovvero è già consolidata, ma volevo solo avere una conferma di ciò, da qualcuno che ci è dentr.
ben sappiamo dell'improvvisazione... quindi chiederla alla massa improvvisatrice, non mi sembrava il caso. -
. beh credop di non aver detto nulla di sconvolgente, ma se hai altre domande sono qui
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Sei una favorevole all'arrampicata sociale?
sei favorevole al classismo?
pensi sarebbe migliore il mondo se si tornase ad una servitù ? ( non bdsm, per i fanatici). -
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schiavi si nasce o si diventa, secondo te? . -
+3 .
accidenti quante domande interessanti...
Skall mi vuoi proprio scoprire eh... rispondo appena riesco...
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Oh oh... si..
e per i motivi che ti dissi su face. -
+3 .CITAZIONESei una favorevole all'arrampicata sociale?
questa è una domanda molto interpretabile, cosa significa arrampicata sociale? immagino tu intenda utilizzare qualunque mezzo lecito illecito, squallido o meno per arrivare ad un vertice ritenuto qualificabile per la società.
se è questo che ho inteso e che intendi, la mia risposta è ovviamente no, sono cose che non mi appartengono e comunque il fine non giustifica sempre il mezzo, in questo caso il fine lo trovo anche insulso in quanto l'unico traguardo che l'essere umano in toto dovrebbe cercare di raggiungere è quello della consapevolezza personale, l'arrampicata uno dovrebbe farla interiormente attraversando insiemi, territori, mondi solo così potrà poi realmente comunque avere in mano una qualche situazione; esser al centro dell'attenzione può esser molto appagante, ma se non si hanno altre risorse è molto rischioso vivere di questo, morto un papa se ne fa un altro, vale per tutto e ammesso che tu diventi il papa, tutti non ti cercheranno solo per la benedizione ma anche per diventare a loro volta vescovi. Sono equilibri delicati, più in alto si va più può fare male la caduta, io sono consapevole che è è molto libidinoso anche pensare che nulla ci può fermare, ma siamo esseri umani, lavoriamo sull'animo, se ce l'abbiamo, poi viene il resto, se esiste solo il resto siamo prossimo al suicidio ne sono convinta, nessuno è indispensabile come se stesso e paradosso solo così sai dare e far restare gli altri, quindi l'arrampicata sociale è qualcosa che non mi riguarda nonostante io sia una persona estremamente ambiziosa, ma ci sono molti modi per esserlo, questi valori non mi riguardano non metto un ideale costruito da tezi prima della mia anima.CITAZIONEsei favorevole al classismo?
In parte ho già risposto, ovviamente no, è sciocco, a volte ci scherzo da buona veneta mi viene facile, ma non credo alle categorie, piuttosto alle persone.CITAZIONEpensi sarebbe migliore il mondo se si tornase ad una servitù ? ( non bdsm, per i fanatici)
eh qui sollevi una questione importante.
Razionalmente sarebbe da scemi dire sì, però ci sono dei però, il fascismo ha prodotto anche tesori, delle architetture meravigliose di contraccolpo allo sfacelo umano che p andato facendo, ma a parte il rinascimento mai è stata epoca così bella il dopo-guerra, piena di spunti, voglia di rinnovarsi, poi questa democrazia è democrazia?
ha appiattellato tutto in una sorta di dittatura silenziosa questa è la verità, c'è chi la percepisce chi meno.
Quello che penso? che molte persone, probabilmente la maggioranza non vuole essere libera ne soffrirebbe davvero troppo e potrebbe morire per libertà, forse c'è nella natura dell'uomo la voglia di costrizione per sentirsi dei limiti da rispettare.
Dostoevskij esprimeva il terrore del tutto possibile, sapere che tutto è possibile è altrettanto angosciante del tutto possibile.
Pertanto alla tua domanda rispanderei dicendo, una certo grado di servitù restituisce ordine alle menti anime inconcluse che sono la maggioranza, ma anche qui bisognerebbe vedere in che modo, tip la schiavitù fiscale di oggi crea solo delle frustrazioni senza gratificazioni, mentre tipo un certo grado di schiavitù verificabile è a mio avviso addirittura salutare a molti individui.
Alle altre rispondo in secondo tempoCITAZIONEschiavi si nasce o si diventa, secondo te?
A mio avviso l'indole ci può essere, ma non è detto che sia esternata da subito. In alcuni casi oggi più che mai con mezzi tramite internet ecc una persona con tendenze da slave ha più possibilità di capire, ma credo che la vera natura si completi al massimo con una certa combinazione, è come se io mi potessi sentire in un ceto modo, ma ho bisogno di tutta una serie di caratteristiche vicine perché lo sia veramente e possa capire fino in fondo l'origine della mia natura.
Credo che in altri tempi molti siano nati e morti, feticisti, slave senza mai potersene rendere conto, adesso è diverso in un qualche modo, ma può esser anche che subito si rifiuti l'idea, ma esca completamente appunto con certi incontri..
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