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.Ciao a tutti , non arrabbiatevi se scrivo qui che non è il forum in cui si è tristi o depressi .
Parlo di malinconia dei bei tempi andati , ormai arrivato ad una età matura già da un po' mi soffermo molte volte a pensare al passato e a cosa sarebbe potuto essere ....... Premetto che da circa due anni combatto contro una certa malattia e forse questo stato di salute purtroppo non più ottimale mi fa vedere una realtà distorta , una realtà in cui sembra andare tutto per il verso storto . Non riesco neanche più a provare quei piaceri che una volta erano apprezzati anche se fugaci ....
Penso che tu sia in una posizione molto comune. Salute ed età chiudono il ns orizzonte futuro e quindi aprono la strada alla malinconia.
Considerazione 1: è normale, non peggiorare le cose rimuginando.
N. 2: se è un problema di salute a toglierti le ultime passioni e piaceri è una cosa triste, ma se te li togli perché non te la senti più è un errore da correggere. Godi quello che puoi finché puoi.
N. 3: il sapore della nostalgia non è poi così cattivo.
Sto invecchiando anche io e non ho una risposta alle tue preoccupazioni.. -
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Grazie 3corde , lo so dovrei godermi di più anche le piccole cose ma non sempre ci si riesce ... anzi quasi mai . . -
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posto a riguardo uno post che avevo pubblicato anche sul mio fb qualche giorno fa
Nella nostalgia non risuona la climax emozionale acuta e dolorosa, univoca e radicale, che si avverte invece nel rimpianto. Si rimpiange qualcosa, una persona, o un’esperienza umana, che ha consegnato un senso alla nostra vita, nella consapevolezza che l’una e l’altra siano per sempre perdute, sentendoci responsabili di quello che è avvenuto. Nel rimpianto c’è un ricordare piangendo, si rimpiange qualcosa che non c’è più e nella nostalgia invece non si spegne l’attesa, la speranza, che le cose perdute abbiano ancora un senso. Nel rimpianto ci si sente dolorosamente colpevoli e responsabili delle cose perdute, e non ci sono mai le increspature talora elegiache della nostalgia che ci fa guardare all’esperienze del passato come a esperienze che continuano a vivere nel cuore e nella memoria, e che rimarginano le ferite del presente, aiutandoci a resistere all’assenza di persone e di luoghi che abbiamo amato. Cosa impossibile nel rimpianto, nel quale il passato è rivissuto nella sua pietrificata immobilità senza poter svolgere una qualsiasi influenza sul presente: su quello che noi pensiamo, e noi sentiamo. Queste distinzioni tematiche non nascono da giochi di parole, non sono stelle filanti effimere inconsistenti, ma ci aiutano a capire meglio quello che noi siamo, e quello che sono gli altri, nella nostra più profonda vita emozionale. Le emozioni dicono quello che avviene in noi, nella nostra interiorità, nella nostra anima, ma sono (anche) forme di conoscenza, ed è necessario farle riemergere dalle profondità della nostra vita conscia, e inconscia. La nostalgia e il rimpianto sono emozioni, stati d’animo, che si accompagnano a ogni stagione della nostra vita, e nondimeno non sempre ne andiamo alla ricerca: e questa ricerca: è questa ricerca è così necessaria a conoscere meglio la nostra vita interiore.
- Eugenio Borgna, La nostalgia ferita. -
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Mai parole furono più vere di queste . . -
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La sofferenza di vivere pensando di essere un peso , anzi di sopravvivere e vedere tutto nero . Di malinconia si può morire ? . -
.La sofferenza di vivere pensando di essere un peso , anzi di sopravvivere e vedere tutto nero . Di malinconia si può morire ?
NO ma è facile che ti venga la demenza .... -
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Questo credo di esserlo già .... Comunque scusatemi vi ho annoiati abbastanza . Capisco che non é il genere di cui discutere in un forum sul fetish . Spero mi perdoniate . . -
.Questo credo di esserlo già .... Comunque scusatemi vi ho annoiati abbastanza . Capisco che non é il genere di cui discutere in un forum sul fetish . Spero mi perdoniate .
A volte certe riflessioni anche serie portano nel mio "spirito" a fare anche delle considerazioni fantasiose !
La tue riflessione iniziale è sicuramente importante e non credo debba essere tutto o comunque legato solo agli aspetti fetish & C. altrimenti diventa monotono !. -
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È colpa della malattia che mi sta divorando ed allora magari scrivo cose dementi . -
.È colpa della malattia che mi sta divorando ed allora magari scrivo cose dementi
Ma figurati !. -
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Questa poesia di Ungaretti descrive benissimo il mio stato d'animo .
Malinconia
Calante malinconia lungo il corpo avvinto
al suo destino
Calante notturno abbandono
di corpi a pien'anima presi
nel silenzio vasto
che gli occhi non guardano
ma un'apprensione
Abbandono dolce di corpi
pesanti d'amaro
labbra rapprese
in tornitura di labbra lontane
voluttà crudele di corpi estinti
in voglie inappagabili
Mondo
Attonimento
in una gita folle
di pupille amorose
In una gita che se ne va in fumo
col sonno
e se incontra la morte
è il dormire più vero. -
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io credo anche una cosa però, può capitare che poi ci si compiace anche un po' dei propri "malesseri" talvolta capita ( mi è capitato ) non so se sia un bene, perché poi si enfatizza comunque una visione negativa, contrastare guardando anche altro, soprattutto altro. . -
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Giustissimo
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In questo periodo con l'avvicinarsi delle festività natalizie la malinconia , la tristezza e la depressione sono più forti che mai . Molte volte mi chiedo che senso ha questa vita infame . . -
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Non si deve, secondo me, trovare per forza un senso alla vita ma ogni giorno vivere l'attimo assaporando cose che a noi emozionano senza temere il giudizio degli altri.
Se ti conoscessi di persona ti porterei ad ammirare le montagne cercando di concentrare lo sguardo sul gioco di luci ed ombre, senza pensare ad altro solo a cercare di cogliere la poesia..