La famiglia può condizionare una vita ?

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  1. Taurinorum
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    Un saluto a tutti voi , prosegue la mia introspettiva...
    Questa volta parlo di quanto la famiglia o i genitori possano condizionare al punto da rendere la vita dei propri "cari" per nulla facile o addirittura triste . Io sono nato in una famiglia con genitori entrambi del nord Italia con una mentalità ed un modo di agire ed educare volto al sacrificio , lavoro e risparmio . Il divertimento ...? Cosa da ingnoranti e sperperatori .... Questa loro educazione ha condizionato molto la mia gioventù e tuttora che ho mezzo secolo ed in una situazione non affatto serena e felice continuano ad influenzare negativamente la mia esistenza nel senso che l'affetto ed aiuto che non ho mai conosciuto continua a mancare . Voi direte e vabbè si vive lo stesso ... hanno condizionato le mie scelte negli studi (Io volevo fare il cuoco) ero predisposto più per le materie umanistiche invece ho dovuto fare studi tecnici sia alle superiori che in seguito all'università , anche se non era il mio campo ho sempre conseguito i titoli con ottime valutazioni ma ovviamente non erano mai contenti . Appena ho potuto sono andato a vivere per conto mio ma ormai il tarlo nella mia mente era entrato ed il danno fatto da una severità troppo elevata anche . Pensate che durante il servizio militare non ho mai usufruito di una licenza appunto perché stavo bene li e non mi interessava tornare a casa ogni tanto , la caserma per me era un parco giochi abituato com'ero alla disciplina dei miei . Andando avanti ed avendo un lavoro che me lo permetteva questa mancanza di affetto cercavo di sopperrirla con la shopping mania , viaggi , libri ed altri sani divertimenti mi raccomando non pensate male ... infatti non fumo non bevo e mai fatto neanche ai tempi del militare uno spinello . Poi è iniziato il cammino degli amori , prima quelli da ragazzo poi in età più matura (circa 32anni) l'amore quello vero , quello che si crede e credevo fosse l'amore di tutta la vita ma questa è un altra storia ...
    Vengo al dunque per non annoiarvi troppo , io non ho figli e non sono sposato ma se avessi avuto una famiglia di sicuro non sarei stato né un padre padrone né tantomeno un marito ossessionato dalla gelosia . Un figlio che ama il fetish ed i piedi delle donne (ovviamente le donne sono soprattutto cervello e charme) sarebbe stato per loro una cosa da manuale psichiatrico . Infatti mi spiace per quei ragazzi/e che non possono trovare nella famiglia un appoggio , un aiuto morale o quant'altro (penso a chi ad esempio scopra la propria omosessualità o bisessualità) la famiglia condiziona molto .
    Secondo voi è ancora così ? Le nuove generazioni avendo genitori più giovani hanno questi problemi oppure vedono nella famiglia una figura più amichevole ? Mi ricordo ancora l'emozione di quando ricevevo le carezze della mia ex partner una cosa bellissima , il potere di una carezza può far vivere momenti di grande serenità , la solitudine è una brutta bestia , non uso "Denim" pertanto una carezza la chiedo sempre e chissà forse un giorno arriverà fosse solo anche quella del prete per darmi l'estrema unzione....

    Edited by Taurinorum - 28/9/2018, 09:57
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