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+3
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In una coppia bisogna essere complici secondo me, se c'è affinità si può provare quasi tutto.
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+1 .La domanda che ti sei posto è molto intelligente...ma io non ho parlato di dominazione...ho parlato di feticismo
Sì, ma quale? Per quello ti domandavo. Se ti piacciono i piedi ad esempio è praticamente impossibile trovare una donna che si ecciti all'idea di farsi adorare i piedi. Al massimo può darle piacere l'idea di dare piacere a te, ma non lo farà mai per sé.
Uomini e donne sono molto diversi nel modo di vivere la sessualità.
...stavolta devo dire che non sono assolutamente d'accordo.
Non posso parlare di numeri perchè la statistica è del tutto inquinata da chi dice quel che fa e non si sa se sia vero, chi fa e non dice, chi si nasconde, chi fa per compiacere ma non vorrebbe e chi vorrebbe ma non fa perchè si vergogna in primis di se stesso (e qua secondo me ce ne sono a bizzeffe).
Ma nella mia esperienza ho trovato donne che si eccitavano anche solo a parlare delle proprie scarpe (alcune amavano indossare calzature sexy quando in solitudine si masturbavano, aumentava l'eccitazione a loro stesso dire), donne che avevano in diversa misura il fetish di: piedi, calze e scarpe; si eccitavano a parlare, essere toccate massaggiate e leccate riguardo sia ai piedi che addirittura, cosa magari più rara ma presente, le scarpe. E incluso tutto il vario inventario di giochi e fantasie correlate.
Chi di loro si bagnava, chi si toccava o voleva essere toccata durante queste pratiche.
Quindi ci sono, e parlo di compagne 'normali', conosciute in ambito sociale neutro e poi sfociate, nell'intimità, in questo genere di cose, non di pro, ne' di persone conosciute in ambiti specifici come questo.
Mi si creda o no.
Quindi si, ce ne sono, e per fortuna, dal mio punto di vista
Edited by 73Lucius - 19/1/2023, 13:06. -
+1 .
Non dico tutte, ma riguardo il feticismo dei piedi puoi trovare parecchie ragazze disposte ad assecondare questa fantasia, addirittura ci sono molte ragazze disposte al pissing in doccia, il feticismo dei piedi rientra nella categoria fetish soft esattamente come la pioggia dorata in doccia su gambe e piedi. . -
+4 .
Vi racconto un piccolo aneddoto occorso tanti anni fa con la mia "Signora Storica":
Premetto fin da ora che io non sono feticista dei piedi.
Ci trovavamo a casa mia, a un certo punto, se non ricordo male, si sdraia sul divano e mi ordina di adorarle i piedi, io ovviamente lo faccio con passione perché è lei, ecco quindi che lei inizia a eccitarsi, a goderne per davvero, tant'è che poi mi dice "per uno che non è feticista ci sai fare bene, però".
Non so se vi avevo già raccontato questo piccolo aneddoto, ma vi assicuro che è veritiero.
Cordialmente. -
+1 .Non dico tutte, ma riguardo il feticismo dei piedi puoi trovare parecchie ragazze disposte ad assecondare questa fantasia, addirittura ci sono molte ragazze disposte al pissing in doccia, il feticismo dei piedi rientra nella categoria fetish soft esattamente come la pioggia dorata in doccia su gambe e piedi.
esatto, sono fetish molto molto diffusi, se solo uno entra in intimità e scambia nel profondo con le persone.
Il pissing lo praticava una mia conoscente, quella che altrove ho raccontato che era piuttosto dominante e che poi si è spostata con un altro mio conoscente. Ecco lei era una secondo me piena di queste cose inespresse o poco espresse, per via di non aver trovato compagni abbastanza aperti o con le sue stesse predisposizioni.
Venni a sapere che praticava questa cosa col compagno e, a giudicare da come parlava, le scarpe che indossava (sempre tacchi, sempre stivali, scarpe ricercate, in pelle etc.), alcune cose che mi disse (e che io lasciai cadere senza approfondire per altri motivi), sono certo che avesse il fetish di piedi e scarpe, e che avrebbe fatto trampling e si sarebbe fatta adorare, tipo dea.
Questo il personaggio, che poi si è sposata e ha avuto una vita (a quanto ne so io, si badi bene) piuttosto ordinaria (conosco entrambi loro), e invece guarda cosa poteva essere, se avesse cercato il compagno che desiderava invece, chessò, della sicurezza economica o di altri parametri che ha fatto prevalere.
Altri parametri che si fanno prevalere, invece di esprimere se stessi.
Ecco, la chiave credo stia tutta quaCi trovavamo a casa mia, a un certo punto, se non ricordo male, si sdraia sul divano e mi ordina di adorarle i piedi, io ovviamente lo faccio con passione perché è lei, ecco quindi che lei inizia a eccitarsi, a goderne per davvero, tant'è che poi mi dice "per uno che non è feticista ci sai fare bene, però".
ecco, questo succede, donne così ce ne sono. Anzi secondo me alcune nemmeno sanno bene chi davvero esse siano, perchè provengono da ambienti molto ordinari che le hanno represse, o per motivi tutti loro non hanno approfondito certe piccole sensazioni che invece noi che siamo qua oggi abbiamo deciso di assecondare, sensazioni che sono rimaste latenti... ma vivissime, in attesa solo di uno che le riportasse alla luce.
Molte donne, se appena capisci un po' il tipo, sono così.
Tu dai loro un assaggino e... scoprono il mondo che era nascosto dentro di loro, e che avevano sempre desiderato, chi più, chi meno consapevolmente. -
+2 .Vi racconto un piccolo aneddoto occorso tanti anni fa con la mia "Signora Storica":
Premetto fin da ora che io non sono feticista dei piedi.
Ci trovavamo a casa mia, a un certo punto, se non ricordo male, si sdraia sul divano e mi ordina di adorarle i piedi, io ovviamente lo faccio con passione perché è lei, ecco quindi che lei inizia a eccitarsi, a goderne per davvero, tant'è che poi mi dice "per uno che non è feticista ci sai fare bene, però".
Non so se vi avevo già raccontato questo piccolo aneddoto, ma vi assicuro che è veritiero.
Cordialmente
sì, ma non è il leccare IL PIEDE, ma è l'atteggiamento di adorazione che eccita, perché sai che da uno che non gliene frega mezza, sta facendo un'eccezione. Non di certo per via del piede.. -
Zuckerman .
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Vi racconto un piccolo aneddoto occorso tanti anni fa con la mia "Signora Storica":
Premetto fin da ora che io non sono feticista dei piedi.
Ci trovavamo a casa mia, a un certo punto, se non ricordo male, si sdraia sul divano e mi ordina di adorarle i piedi, io ovviamente lo faccio con passione perché è lei, ecco quindi che lei inizia a eccitarsi, a goderne per davvero, tant'è che poi mi dice "per uno che non è feticista ci sai fare bene, però".
Non so se vi avevo già raccontato questo piccolo aneddoto, ma vi assicuro che è veritiero.
Cordialmente
sì, ma non è il leccare IL PIEDE, ma è l'atteggiamento di adorazione che eccita, perché sai che da uno che non gliene frega mezza, sta facendo un'eccezione. Non di certo per via del piede.
È quello che stavo cercando di dire. Ci sono delle fantasie che sono prettamente maschili; a me piace da matti il mixed wrestling, fantasia al 100% maschile. Ne ho trovate di ragazze con cui giocare, al di fuori delle pro. E a loro piaceva. Ma appartenevano sostanzialmente a 2 categorie:
1) ragazze che si eccitavano all'idea di darmi piacere
2) marzialiste che mettevano alla prova lo spirito agonistico.
Anche parlando con le ragazze che fanno sessioni il quadro bene o male è questo. Ci si può illudere che una si ecciti proprio nel lottare con un uomo, che abbia proprio il tuo stesso fetish, ma è una pia illusione.
Questo al netto della tipica competizione maschile a chi ci sa fare di più con le donne nel tirare fuori quello che hanno o nel metterle a proprio agio o nel dare loro quello che cercano 😁
Comunque è stato spostato il discorso, perché io non avevo scritto "non troverete donne disponibili a fare queste cose", avevo detto che i motivi che le spingono a farle sono diversi da quelli degli uomini. Come mi ha confermato Gisy con la sua risposta.
Aggiungo che, sempre stando alla mia esperienza, ci sono invece fantasie trasversali, che prendono sia uomini sub che donne dom. Castità forzata, tease and denial, pegging, per fare alcuni esempi, i primi che mi vengono in mente.. -
.Vi racconto un piccolo aneddoto occorso tanti anni fa con la mia "Signora Storica":
Premetto fin da ora che io non sono feticista dei piedi.
Ci trovavamo a casa mia, a un certo punto, se non ricordo male, si sdraia sul divano e mi ordina di adorarle i piedi, io ovviamente lo faccio con passione perché è lei, ecco quindi che lei inizia a eccitarsi, a goderne per davvero, tant'è che poi mi dice "per uno che non è feticista ci sai fare bene, però".
Non so se vi avevo già raccontato questo piccolo aneddoto, ma vi assicuro che è veritiero.
Cordialmente
sì, ma non è il leccare IL PIEDE, ma è l'atteggiamento di adorazione che eccita, perché sai che da uno che non gliene frega mezza, sta facendo un'eccezione. Non di certo per via del piede.
Mah, non credo proprio sai, non nel caso da me descritto. Lei sapeva che con lei ero sempre adorante e fra di noi c'era anche sentimento, là è stato proprio l'atto, unitamente a sentimenti e atteggiamento di adorazione certo, ma anche l'atto ha rivestito un rulo importante ... e poi le avevo adorato i piedi anche altre volte ma mai con quei risvolti.
Cordialmente. -
+6 .
Una delle cose più tristi della vita è dover condividere una sterile socialità collettiva di superficie, fatta di chiacchiere e risate banali, con persone "speciali" con cui vorresti invece condividere parole e carezze private.
È una delle peggiori condanne cui sono da sempre soggetto.. -
+2 .Vi racconto un piccolo aneddoto occorso tanti anni fa con la mia "Signora Storica":
Premetto fin da ora che io non sono feticista dei piedi.
Ci trovavamo a casa mia, a un certo punto, se non ricordo male, si sdraia sul divano e mi ordina di adorarle i piedi, io ovviamente lo faccio con passione perché è lei, ecco quindi che lei inizia a eccitarsi, a goderne per davvero, tant'è che poi mi dice "per uno che non è feticista ci sai fare bene, però".
Non so se vi avevo già raccontato questo piccolo aneddoto, ma vi assicuro che è veritiero.
Cordialmente
Anche secondo me si è eccitata perché hai fatto bene una cosa che lei ti aveva ordinato e che a te non piaceva.
A me è capitata più o meno la stessa cosa con una pro con cui vi era un intenso rapporto.. -
+4 .
Continuo a non concordare: quella cosa mi lascia indifferente, non è che non mi piaccia (di cose che non mi piacciono ne ho fatte ben altre), però ammetto che quella volta mi sono quantomeno divertito a farla.
C'è poco da disquisire: quando si fa qualcosa per/con la persona che si ama, le sensazioni sono infinitamente migliori (e ne avrei di esempi ...), anche il sesso vanilla.
Cordialmente. -
.C'è poco da disquisire: quando si fa qualcosa per/con la persona che si ama, le sensazioni sono infinitamente migliori (e ne avrei di esempi ...), anche il sesso vanilla.
concordo al 100%. E inoltre è possibile che, anche se qualcuna non abbia considerato da se' una cosa del tipo farsi pulire le scarpe con la lingua o infilarle in bocca al partner, quando c'è il fetish di piedi e scarpe (e spesso c'è), un po' di dominanza e sadismo, beh le due cose si fondono assieme e lei, in un momento di eccitamento, ti fa dedicare alle sue calzature, e ne gode, altro che.
Ora non sarà una cosa ripetitiva e quasi esclusiva come per il maschio, come mi pare dicesse Gisy, non sarà una cosa senza la quale lei non può stare, non sarà per una donna la stessa identica cosa che per il maschio, ma ci godono eccome; a quelle che sono interessate in questi discorsi piace, eh.
E se è rapporto di coppia vero, tutte queste cose vengono più ancor facilmente fuori, perchè si genera una sicurezza, una certezza di non essere giudicate o usate e via, una complicità che fanno venir fuori l'indole vera delle persone, che almeno oggi facilmente mostra questo tipo di interessi.
E non è mica una gara a chi è stato più bravo a mettere a suo agio il partner, o a chi è stato più fortunato, eh
Si fa solo per riportare episodi particolari e significativi, che testimoniano (secondo me) semplicemente che, se facciamo certe cose in un certo modo, si possono raggiungere certi risultati da alcuni ritenuti erroneamente irraggiungibili, tutto qua.
Certezze non ce ne sono, ma possibilità si.
Poi per carità, sempre rispetto per ciascuna scelta, ciascuna via e ogni modo di vedere le cose. -
+3 .
Un altro aneddoto: circa 20 anni fa mi trovavo -purtroppo- a vivere a mediolano, là, tramite un annuncio, conobbi e sessionai nel famoso dungeon di Remigio con una ragazza ucraina (al tempo non andava ancora di moda) che col suo compagno si era avvicinata alla dominazione.
La sessione fu bella per la genuinità, non certo per la perizia ma a un certo punto, parlando amichevolmente, lei mi disse "penso che a tutte le donne piaccia avere un uomo (il proprio uomo) che le baci i piedi".
Ora, estrapolando la frase dal contesto BDSM, credo che ciò che maggiormente "prenda" la donna sia l'esempio di dedizione e il pensiero "sì, tu sei mio" insito nell'atto di inginocchiarsi e baciarle i piedi, piuttosto che l'atto stesso.
Cordialmente. -
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ma si, ci può stare... e infatti poi, a seconda di quanto piaccia una cosa del genere, e poi a seconda di quanto quanto questa cosa si mescoli ad altre caratteristiche (con diversa intensità per ciascuna persona) come sadismo, tendenza alla dominazione, desiderio di essere adorate e supremazia sul maschio (cosa comunissima), feticismo dei propri piedi e delle proprie scarpe, ecco che vengono fuori tranquillamente queste donne realmente interessate ai 'giochi' di cui parliamo qui.
E le tendenze si vedono in alcune, come in noialtri maschi, anche precocemente.
Quanti di noi hanno avuto compagne di scuola che già si divertivano a umiliare? Dare calci ai maschi nelle parti intime? Pizzicarli con il loro nuovo giocattolo, le unghie, fino a farli sanguinare? A me capitò che mi fu chiesto proprio di umiliarmi e baciare le loro scarpe*, in almeno tre casi (tre persone diverse) in modo aperto, e da parte loro. Vi assicuro che a loro piaceva davvero, non erano cose fatte così per fare. Chi lo ha vissuto, lo sa.
E parlo solo del liceo, e siamo negli anni 1987-91.
Queste ragazze erano di personalità più forte e sfacciata delle altre, spesso si parlava o scherzava sul sadomaso (ricordiamo che all'epoca non era una cosa diffusa e alla luce del sole come oggi, Madonna nei primi '90 avrebbe mostrato qualcosa di più esplicito nel mainstream), erano anche manesche. Sono certo che sarà capitato a molti.
Parliamo di 3 persone, su che ne so, 15 donne della classe, fanno 1 ogni 5 donne... che spontaneamente hanno mostrato il loro lato. Quante altre avrebbero fatto lo stesso, ma non furono coraggiose?
Siamo sicuri che a loro non piacciano queste cose, mutatis mutandis, come a noi?
*: nell'ultimo episodio che mi capitò, la ragazza indossava scarpe nere tipo queste in foto, sotto al jeans. Era una allacciata nera, di ispirazione maschile, con la suola molto pronunciata, la sua compagna (la ragazza disse "in cambio di questa cosa, tu devi inginocchiarti e baciare le scarpe a me e alla mia amica") invece indossava un mocassino marrone femminile con suola di cuoio molto sottile... e siccome credo faccia sempre piacere visualizzare quello che uno racconta, ecco una scarpa simile che mi ricorda quel giorno di tanti anni fa...
Per fortuna poi entrò gente e non se ne fece più niente. Quel giorno sono stato messo duramente alla prova, credo la mia reputazione ne sarebbe stata distrutta...
Edited by 73Lucius - 20/1/2023, 14:48. -
+1 .Pizzicarli con il loro nuovo giocattolo, le unghie, fino a farli sanguinare?
Oddio, mi riporti a un altro aneddoto, che forse ho raccontato anni fa qui o sul Sire:
Moltissimi anni fa, ero bambino, mi trovavo nella città d'origine della famiglia del marito della sorella di mia madre. La famiglia di lui era come un clan sotto comando patriarcale del padrino di turno che si riuniva un paio di volte l'anno. Quella volta, ovviamente per me, si era d'estate, c'era questa bambina "forte", un po' la capetta del clan dei bambini (tecnicamente una cugina di mia cugina), di cui ricordo ancora il nome. Si era bambini e si giocava a darsi i pizzicotti, tutti dicevano "E***a è quella che li dà più forte di tutti, non puoi non arrenderti" io la sfidai "provaci con me, io sono molto resistente, non vincerai", lei accettò la sfida, io resistetti più di chiunque altro ma alla fine lei ebbe la meglio, ricordo ancora il suo sguardo e chissà come mai mi ricordo di lei a tanti anni di distanza, e ho continuato a ricordarmene sebbene non l'abbia più vista né sentita, forse perché poi quella sera ci fu molta complicità fra di noi.
Una cosa bizzarra accadde poi un paio di decenni dopo: mi trovavo nellla mission impossible (= truffa & sfruttamento) di cercare casa nella capitale mediolano, il fratello di lei ci viveva e la nostra cugina comune ci mise in contatto. Io gli chiesi anche di sua sorella, la sua risposta fu subito "Guarda che lei è sposata". Non so.
Cordialmente.
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