DIZIONARIO FETISH, BDSM

dalla K alla P..

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. @MisterMind@
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Kabutodama:

    Termine generico per indicare gli strumenti di piacere giapponesi che vengono applicati al pene: anelli, cappucci e protuberanze atte a dar maggior piacere alla donna durante il coito (vedi 'ampallang', 'kampiong' e 'incrostazione del pene').

    Kajira:

    E' la slave che si comporta secondo gli standard descritti nella serie Gor di John Norman.

    Kamasutra:

    'Aforismi sull'amore'. La principale e più antica opera della letteratura indiana in lingua sanscrita sull'arte erotica di Vatsyayana Mallanaga.

    Kampiong:

    Uno strumento di piacere che, applicato al pene, rende più intenso il rapporto sessuale per la donna. In alcune isole dell'Indonesia è tutt'oggi in uso. Consiste in una barretta di rame, argento oppure oro dello spessore di un paio di millimetri simile all'ampallang. Ad una estremità è applicata una pallina o una protuberanza a forma di pera in agata, all'altra viene aggiunta una seconda pallina dopo aver collocato la barretta nel glande attraverso un foro tenuto sempre aperto grazie ad una piuma di piccione bel oliata. Il kampiong è lungo 5 centimetri, troppo poco a detta delle signore indonesiane, che pretendono almeno due kampiong dai loro uomini (e chiamale fesse!!!).

    Karezza:

    E' una forma di orgasmo negato (descritto per la prima volta dalla studiosa americana Alice Stockham nel 1896) che consiste nell'introduzione del pene in vagina, dove deve restare a lungo e immobile evitando di raggiungere l'orgasmo, mentre i due partner "grazie a letture e immergendosi nella meditazione innalzano lo spirito, ponendo il corpo in seconda linea". Il rapporto finisce con l'afflosciarsi del pene o quando i partner sono stanchi, oppure quando l'uomo sente avvicinarsi il momento di non riuscire più a reprimere l'eiaculazione.
    Ovviamente, anziché pensare alle letture per innalzare lo spirito, la donna può stuzzicare il maschietto con discorsi o con visione di filmati o immagini (pratica carina in un rapporto Domina-sub di teasing and denial) per rendere ancora più difficile e doloroso il compito di reprimere l'orgasmo. Infatti questa pratica provoca la sindrome dolorosa dei testicoli e della zona perineale che rappresenta l'aspetto sadomaso dell'orgasmo negato.

    Kink-Friendly:

    (lett. 'amico dei pervert') Viene così chiamato chi, pur non necessariamente 'alternativo', tuttavia simpatizza per i pervy e li sostiene. Ad esempio un 'kink-friendly therapist' è un medico o psicologo che guarda in modo comprensivi e permissivo agli 'alternativi', e un 'kink-friendly business' è un negozio o commercio che accolga favorevolmente clienti pervy.

    Kink-Positive:

    Tutto ciò che (come un articolo o un servizio televisivo) ritrae il mondo della sessualità alternativa sotto una luce positiva.

    Klismaphilia:

    Piacere erotico ottenuto con la pratica dei clisteri.

    Knot:

    (lett. 'nodo') Nel bondage vengono usati vari tipi di nodi, quasi tutti di derivazione marinara. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.

    Knotted whip:

    (lett. 'frusta con nodi') Un tipo di frusta nodosa e 'cattiva'.




    ..::L::..



    LDR:

    Acronimo di Long Distance Relationship (lett. 'relazione a lunga distanza') Vocabolo nato in rete per indicare i rapporti tra persone che vivono relazioni serie pur abitando lontani.

    LTR:

    Acronimo di Long Term Relationship (lett. 'relazione di lunga durata'). Termine internettiano per indicare i rapporti non occasionali.

    Lagnenomania:

    (dal greco 'lagnòs' voluttuoso; 'ainòs' atroce; 'manìa' follia) Termine usato in psicanalisi come sinonimo di sadismo.

    Lambitus ani:

    Espressione latina che indica l'atto di leccare l'ano. Una forma di pratica sessuale molto apprezzata, e considerata 'normale' persino dai sessuologi (!!!). Si differenzia tra 'lambitus' attivo e passivo. Quello passivo è particolarmente eccitante per la natura erogena dell'ano e della mucosa anale. Il lambitus ani attivo è praticato dal sub come azione umiliante ma al contempo momento di intimità con il dominante (in alcune forme estreme di FemDom è uno dei pochissimi contatti con il corpo della Domina concessi al sottomesso). Vedi anche 'body worship' e 'rimming'.

    Lark's Head:

    (lett. 'testa d'allodola') Un particolare nodo usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.

    Lash:

    (lett. 'staffile') E' un attrezzo a coda lunga simile alla frusta che provoca un dolore pungente e bruciante. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Lashing:

    (lett. 'scudisciare') La pratica di fustigazione effettuata con il lash. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Latex:

    Il lattice di gomma e i suoi prodotti sono, assieme al cuoio, i materiali più amati dai feticisti. Il latex è un materiale molto versatile: dai preservativi agli abiti, dai guanti sterili agli articoli per bondage, sono infiniti gli oggetti in commercio fabbricati con questo simpatico materiale. Un po' scomodi da indossare i capi d'abbigliamento: pur cospargendosi di abbondante borotalco per far scivolare il ribelle materiale sulla pelle, per indossare un paio di calze in latex bisogna prevedere almeno una decina di minuti. Che raddoppiano se si tratta di pantaloni, fino a richiedere oltre un'ora per inguainarsi in una tuta a maniche lunghe!
    Esiste anche il latex liquido, da colare sul corpo per creare dei graziosi indumenti su misura. Nella sezione link troverete molti indirizzi di siti specializzati dove ammirare ed anche acquistare il vostro latex preferito.

    Lead:

    (lett. 'guinzaglio') Vedi 'collar and lead'.

    Leather cat o'nine:

    (lett. 'gatto a nove code in cuoio') Il tradizionale 'gatto' ha le corregge in cuoio sagomato (vedi anche 'gatto a nove code'). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Leather:

    (lett. 'pelle, cuoio') E' il materiale 'principe' del feticismo sessuale, che unisce il fascino naturale del materiale al simbolo mascolino a cui è legato. Negli USA 'leather' è usato per indicare, eufemisticamente, ogni forma di interesse per il BDSM.

    Leather Culture:

    La comunità di uomini e donne (principalmente gay e lesbiche, ma sempre più aperta ad etero e bisex) che seguono le tradizioni, l'etica e l'orgoglio di una partecipazione libera e aperta alla scena leather. L'appartenenza alla LC richiede: partecipazione attiva alle iniziative sociali e politiche dei leather, uso di abbigliamento in cuoio nero, formazione di famiglie leather, partecipazione alle iniziative organizzate dalla comunità.
    In Italia la comunità Leather-gay è molto attiva, soprattutto a Milano con il Leather Club Milano, a Roma con il Leather Club Roma e in Veneto con il Motor Leather Club Veneto

    Leather Family:

    (lett. 'famiglia del cuoio') E' un surrogato di una vera e propria famiglia, composta di soli adulti e formata dalle coppie leather, dai loro amanti, amici e a volte anche dai mèntori che condividono gli stessi obiettivi sessuali e politici. Le famiglie leather condividono profondi, vincolanti e a volte anche spirituali impegni reciproci basati sulla loro comune devozione verso tutto ciò che rappresenta il mondo leather. Una famosa frase citata da Gayle Rubin, celebre attivista lesbo/SM, descrive efficacemente il concetto di LC: "Il cuoio è più spesso dell'anima".

    Leathermen/Leatherwomen:

    (lett. 'uomo/donna di cuoio') Per molto tempo queste espressioni sono state usate in riferimento al popolo leahter gay e lesbo, ma ora più generalmente vengono usate per indicare chiunque sia impegnato in qualche modo nella comunità leather.

    Leather paddle:
    (lett. 'paletta di cuoio') Quello in cuoio è il modello di paddle più usato dagli amanti del paddling. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Left-right convention:

    Come spiegato alla voce flag, i simboli di orientamento sessuale variano sia per colore che per posizione: a sinistra per i dom, destra per i sub.

    Leg stretcher:

    come da traduzione letterale, è un dispositivo per tenere divaricate le gambe (del sub).

    The Lifestyle:

    (lett. 'lo stile di vita'). Quando è usato con l'articolo 'the' è riferito allo stile di vita leather, e significa che una persona vive ogni aspetto della propria vita in funzione leather (abbigliamento, sessualità, impegno sociale, amicizie, frequentazioni sociali ecc). E questo a prescindere dal fatto che sia single o in coppia.

    Lifestylers:

    E' così definito chi vive il proprio ruolo (dominante, sottomesso) come uno stile di vita, ossia non soltanto nel momento del gioco, ma anche nella vita sociale. Molti lifestyler non partecipano alla vita della comunità, ma conducono i propri rapporti a livello esclusivamente privato.

    Limits:

    (lett. 'limiti'). E' l'insieme dei limiti fisici e psicologici che il sub stabilisce assieme al Dom all'inizio di un rapporto (in America questo avviene al momento della negoziazione, e cioè nella fase che precede la stesura del contratto di appartenenza). Ad esempio, se un sub non desidera nulla di più doloroso di una sculacciata erotica, stabilisce da contratto che il Dom non può usare fruste o altri strumenti che provocano una stimolazione più intensa della sculacciata. Ma anche un Dom può avere del limiti, ossia un livello di dominazione oltre al quale non vuole andare.
    Si distinguono alcune categorie di limiti:
    * hard limits: (lett. 'limite duro'). Sono i limiti invalicabili, quelli che per nessuna ragione un Dom può tentare di oltrepassare. In alcuni casi, un 'limite duro è una scelta personale; in altri, è una necessità per salvaguardare la salute submissive (se ad esempio un sub è allergico al lattice, l'utilizzo di questo materiale è un hard limit).
    * pushing limits: (lett. 'spinta dei limiti). Sono quei limiti che il Dom, d'accordo col sub, può cercare di forzare. Questo di solito accade quando il sub è consapevole che i propri limiti derivino da paure irrazionali che desidera vincere, e si affida alla volontà del Dom nella speranza che lo aiuti a superarle.
    * respecting limits: (lett. 'rispetto dei limiti). L'etica dei pervy vuole che i limiti siano sacri, e che un Dom non debba mai tradire la fiducia che il sub nutre nei suoi confronti superando senza il suo consenso i limiti stabiliti.
    * stretching limits: (lett. 'allungamento dei limiti'). Molti sub desiderano aumentare la loro capacità di sottomissione e in tal modo accrescere l'intensità del piacere erotico che da essa deriva (non dimentichiamo mai che la sottomissione è una condizione di piacere per il sottomesso, non certo un lavoro faticoso o sgradito :)). Quando un Dominante, consensualmente al sub, allunga i limiti stabiliti, lo guida gradualmente al raggiungimento dei suoi scopi. La forzatura dei limiti di solito avviene tra coppie Dom-sub molto affiatate, che col tempo affinano esperienza e abilità nelle pratiche sm.

    Lingam:

    E' così chiamata la raffigurazione del membro virile in India. Ma più generalmente viene talvolta usato come sinonimo di dildo.

    Lorum:

    E' un tipo di piercing che viene infilato sottopelle nella parte inferiore del pene.

    Lunge whip:

    (lett. 'frusta allungata') E' un tipo di frusta lunga e sottile usata per i cavalli da cocchieri e guidatori di carrozzelle. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.




    ..::M::..



    M:

    Un'abbreviazione che genera spesso confusione. Infatti se scritta in minuscolo sta per 'masochismo', se in maiuscolo indica Master o Mistress. Fortunatamente in genere il contesto in cui si trova fa capire a cosa esattamente sia riferita.

    M/s:

    oppure MS, M&S o M-s, sta per Master (o Mistress) e slave.
    Macchine erotiche:
    Le apparecchiature che consentono pratiche sessuali impossibili in modo naturale. Fin dall'antichità l'uomo ha fantasticato sull'utilizzo di macchinari per aumentare il piacere o per procurare un piacere diverso da quello tradizionale. In alcuni casi i costruttori hanno avuto successo (vedi 'Berkeley horse') altre volte no. Come nel caso di un uno sfortunato ingegnere belga che aveva costruito un apparecchio fissato al soffitto che gli permetteva di realizzare su di sé pratiche di impalamento. Purtroppo un guasto della macchina provocò la morte (e che morte!) del povero ingegnere (giuro che è vera!).

    Malacca:

    E' un tipo di 'cane' con un pomello ad una delle estremità (come il classico bastone in voga nell'Ottocento). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Mal del caprone:

    Nome popolare dato alla congestione dolorosa dei testicoli e dell'epididimo, determinata da una forte eccitazione sessuale non seguita da eiaculazione, o da un'astinenza più o meno prolungata, come accade nelle pratiche di teasing and denial e di orgasmo negato (vedi). Il nome deriva dal fatto che nei maschi delle capre, tenuti separati dalle femmine, si può sviluppare un'orchite detta appunto 'orchite da astinenza del caprone'.

    Maledom:

    Il dominatore maschio.

    Manacle:

    Un tipo di anello metallico attaccato ad una catena, usato per bloccare polsi e caviglie.

    Mandingo:

    Un pene artificiale simile ai moderni strap-on che le donne Haussa della Nigeria usano nei rapporti lesbici. Fissato con una cintura attorno alla vita, è intagliato in legno e ricoperto di pelle. Riproduce scrupolosamente il membro virile e contiene un condotto spermatico artificiale collegato ad un testicolo fabbricato solitamente con una vescica di maiale. Riempita di acqua di riso, la vescica viene compressa al momento dell'orgasmo simulando perfettamente l'eiaculazione. Spesso la vescica viene riempita con il succo dell'albero dalaku, preferito all'abituale acqua di riso perché ha la consistenza e l'odore dello sperma umano.

    Martinet:

    E' un piccolo flagello dotato di sei frange a treccia fissate dalla parte del manico. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Maschera:

    Le maschere in cuoio o latex sono molto usate soprattutto negli USA, non soltanto per pratiche di breath control, ma anche dai feticisti del cuoio, del latex e della gomma. Usate sia dai Dom per incutere paura nel sub coprendosi il viso, sia sui sub per la privazione sensoriale, nel caso di maschere senza fori per gli occhi (vedi anche blindfold). Vi sono fotografie di maschere sadomaso risalenti agli anni '30.

    Masochism:

    Un termine assai controverso. Spesso usato per indicare il piacere derivante dal dolore fisico (algolagnia), per altri comprende anche le forme di attrazione per le umiliazioni. Personalmente, seguendo la 'scuola di pensiero' USA, preferisco la prima accezione, rubricando il 'masochismo psicologico' alla voce 'sottomissione'.

    Master/Mistress:

    Il Master è il maschio dominante, la Mistress è la femmina dominante, coloro che in una relazione imporntata sulla Dominazione/sottomissione sessuale, hanno il pieno controllo e dominio del partner (chiamato in questo caso 'slave'). Questo tipo di relazioni sono conosciute (in USA) come 'relazioni Master/Mistress-slave', abbreviate con M/s, M-S, o MS. Entrambi i termini sono formalmente usati per definire una vasta varietà di stili BDSM, ma da quando la Comunità ha cominciato a distinguere il rapporto DS da quello SM, sono usati più specificatamente nelle situazioni in cui l'elemento Dominazione/sottomissione è più marcato, e soprattutto nelle relazioni 24/7 (24 ore al giorno, 7 giorni su 7) o di TPE (vedi). In queste ultime forme di relazione sono frequenti le forme 'contrattuali' in cui lo/la slave accetta di essere 'proprietà' del Master o della Mistress. Vedi approfondimenti su Dinamiche e Definizioni.

    Medical scene/medical play:

    Tutti i giochi che coinvolgono strumenti medicali o scenografie di carattere medico, giochi di ruolo nei quali il Dom interpreta la parte del medico e il sub quella del paziente, spesso con forti elementi di controllo sia fisico che mentale. Tipiche scene mediche sono quelle nelle quali vengono usati strumenti medici come speculum, catetere, clistere ecc.

    Mendacismo:

    Condizione di un soggetto che parla o scrive dei suoi desideri sessuali invece di tradurli in realtà. Il mendacista è da una parte una sorta di avventuriero immaginario che dà a vedere a sé stesso o agli altri di avere avuto tutte le possibili avventure sessuali che in realtà ha soltanto sognato, e dall'altra parte è un nevrotico ossessivo che tenta di trovare soddisfacimento esprimendo o scrivendo fantasie sessuali. A volte è sintomatico del carattere omosessuale o transessuale latente di alcuni mendacisti il far credere di appartenere al sesso opposto.
    Molti annunci erotici sono opera di mendacisti: l'autore vuol soltanto leggere le risposte al suo annuncio, senza la minima intenzione di continuare la corrispondenza o di tradurre in realtà quanto scrive.

    Menomania:

    (dal greco 'men' mestruo; 'manìa' follia). Si definisce con questo termine il feticismo per le mestruazioni, ovvero l'eccitazione erotica che alcune persone provano nei confronti delle donne mestruate.

    Mentor:

    (lett. 'mèntore') Così è chiamato, nella Comunità, il Dom che insegna ad un aspirante Dom l'arte della Dominazione. Una figura pressoché sconosciuta in Italia, ma molto presente all'estero, dove ci sono vere e proprie 'scuole' di BDSM.

    Messy:

    (lett. 'sudicio'). Termine usato solitamente insieme a "wet" (lett. 'bagnare'): 'wet and messy' ("bagnato e sudicio "). E' una pratica feticista che consiste nel far cospargere il proprio corpo o i propri abiti da sostanze liquide anche sudice: fango, olio, urina, escrementi, ma anche sostanze appiccicose come miele, sciroppi, Nutella, gelato ecc. 'Messy sex' indica le persone che amano far sesso ricoperte di sostanze appiccicose.

    Mind-games:

    Vedi Headplay.

    Misofilia:

    (dal greco 'mysos' sporcizia; 'phìlia' amore). Forma di masochismo che si soddisfa nel compiere o tollerare un atto ritenuto comunemente schifoso (mangiare il cibo masticato e sputato del dominante, leccarne e annusarne orine, escrementi e sudore ecc.) e che lui trasforma in fonte di piacere.

    Mommy:

    (lett. 'mamma'). Equivalente femminile per daddy.

    Mummee:

    (lett. 'mummia'). La persona sottoposta alla pratica di bondage estremo detta mummificazione.

    Mummification:

    (lett. 'mummificazione'). Un metodo estremo di bondage che consiste nell'avvolgere tutto il corpo, testa compresa (lasciando solo un tubo fuoriuscire per consentire la respirazione) di materiali come pellicole di chellophane e latex fino a completa immobilizzazione del sub.

    Munch:

    (lett. 'sgranocchiare'). Questo termine, neologismo nato su Internet, indica un pasto consumato in un locale pubblico in cui i pervy possono fare nuove conoscenze o socializzare con vecchi amici al di fuori dell'ambito SM.

    Museruola:

    Viene a volte usata nel dog-training a solo scopo umiliante.




    ..::N::..



    Negotiation:

    (lett. 'trattativa'). Così è chiamata quella che soprattutto in Inghilterra e negli USA è considerata una vera a propria arte: la trattativa per raggiungere un accordo chiaro e consensuale con il partner sul tipo di rapporto che si desidera instaurare, e sulle pratiche SM che si desidera praticare. La trattativa può anche durare anni, perché una coppia stabile può rinegoziare continuamente i propri accordi, sia perché col passare del tempo sopraggiungono nuove esigenze, sia perché l'evoluzione stessa del rapporto porta a desiderare nuove esperienze.
    "Negotiating a scene" (lett. 'negoziare una scena') si riferisce ad un tipo di dialogo molto più limitato, in cui i partners decidono soltanto cosa fare nel corso di una singola scena o sessione.

    New Guard:

    (lett. 'nuova guardia'). Un movimento recente nella 'scena' che abbraccia molti vecchi standard tradizionali della cosiddetta 'vecchia guardia' (vedi sotto) e li aggiorna con alcuni atteggiamenti più liberi, moderni e permissivi nei confronti dei giochi di ruolo, del lifestyle e della pansessualità (vedi), cioé più vicini alle necessità dei giovani che entrano nella Comunità. A volte viene usato il termine 'Next Guard' per indicare la generazione più giovane della comunità leather.

    Nipple:

    (lett. 'capezzolo'). Diciamo che è... il più torturato dai BDSMers mondiali :)

    Nipple clamp:

    (lett. 'morsetto per capezzoli) Vedi 'Clamp'.

    Nipple torture:

    (lett. 'tortura del capezzolo). Mollette, clamps, pesi, minibondage, cera, piercing... cosa non si può fare ad una parte del nostro corpo tanto sensibile e delicata? Tuttavia va trattato con molta attenzione (come del resto anche i genitali): una molletta tenuta troppo tempo rischia di necrotizzare i tessuti, un piercing fatto male ne deteriora la sensibilità e può influire sulla futura capacità di allattamento (ovviamente solo nel caso di capezzolo femminile :)). Insomma, come per tutto il resto, ricordate che si tratta di parti del corpo, non di pezzetti di gomma da strapazzare e stiracchiare a piacimento.

    Novice:

    (lett. 'novizio', 'neofita'). E' il termine con il quale vengono definiti sia i neofiti del BDSM che gli inesperti di una particolare pratica. Nella scena internazionale è raro che in una scena intervengano veri e propri neofiti, sia perché in alcuni paesi (soprattutto in USA) esistono vere e proprie 'scuole' di BDSM, corsi di training tenuti da BDSMers esperti che fanno da 'mentore' ai novizi, sia perché la maggiore informazione e la presenza di locali, circoli e gruppi di supporto, favorisce la diffusione della cultura BDSM.
    Inoltre all'estero i dom hanno l'abitudine di provare prima su sé stessi le pratiche da imporre al sub... abitudine che sarebbe auspicabile prendessero anche i Dom nostrani :)

    Nullification:

    Rimozione chirurgica degli organi genitali. Vedi anche castrazione.




    ..::o::..



    Old Guard:

    (lett. 'vecchia guardia'). Sono così definite quelle mitiche figure di maschi gay che negli anni '40/'50 hanno dato vita alle prime comunità organizzate leather, stabilendo standard, regolamenti e rituali della cultura leather. I componenti della vecchia guardia avevano un approccio molto rigido, quasi militaristico alla sessualità leather, e organizzavano le comunità sulla base della solidarietà e dell'orgoglio per la loro diversità (un po' della serie 'duri e puri').
    La 'vecchia guardia' oggi è vista come un fenomeno delle vecchie generazioni, e quindi considerata ormai fuori moda. Ciò non toglie che i suoi rappresentanti siano trattati con grande rispetto e a volte anche con soggezione, per i meriti che hanno avuto nel passato. Effettivamente la 'vecchia guardia' ha rappresentato un vero e proprio movimento rivoluzionario.
    Nonostante non sia mai stato un gruppo chiuso e monolitico, ma una serie di clubs e famiglie autoregolamentati, la 'vecchia guardia' ha avuto una profonda influenza sulla scena USA. Molte delle attuali tradizioni BDSM derivano dalla vecchia guardia, da quelle più superficiali (come l'abbigliamento e i giocattoli) a quelle etico-filosofiche (gli standard 'morali' delle relazioni sm). Alcuni ancora considerano le tradizioni della vecchia guardia come il modello originale e 'puro' della sessualità leather.
    Ci sono 'tribù' della vecchia guardia sparse in tutto il mondo (in particolare in USA e in Europa) e alcune di esse hanno aperto e accettato tra le loro fila le nuove generazioni pansessuali.

    Oral sex:

    Tutte le pratiche sessuali che implicano un contatto tra la bocca e l'ano (rimming, anal whorship), il pene (fellatio) e vagina/clitoride (cunnilingus).

    Orchiectomia:

    E' la rimozione chirurgica dei testicoli. Vedi anche castrazione.

    Orgasm control:

    (lett. 'orgasmo controllato'). Uno dei principali diritti che il sub demanda al Dom: il controllo assoluto del suo piacere sessuale. Come, quando, quante volte, dove e in quale particolare situazione venire, sono variabili sulle quali il Dom può operare per rendere il gioco più interessante e appagante per entrambi. Può comandare una lunga astinenza, o al contrario obbligare il sub a ripetuti orgasmi, o anche farlo venire nei momenti più strani e nelle situazioni più imbarazzanti. Via libera alla fantasia, con l'unica accortezza di evitare lunghissimi periodi di astinenza ad un sub maschio, per evitare il rischio di danno alla prostata con gravi conseguenze sulla salute e sulla fertilità.

    Orgasm denial:

    (lett. 'negare l'orgasmo'). La privazione dell'orgasmo, soprattutto nel Femdom, è il modo migliore per controllare completamente un sub. Vedi anche 'teasing & denial', 'karezza', 'enforced chastity'.

    Orgasm on command:

    (lett. 'orgasmo a comando'). Pratica molto particolare e di difficile realizzazione che consiste nel fare associare al partner una serie di gesti, situazioni o parole al momento dell'orgasmo, in modo tale da portarlo gradualmente ad eccitarsi e addirittura a venire soltanto con la riproduzione delle sequenze 'condizionanti'. Una sorta di orgasmo indotto da associazione erotica e condizionamento mentale.

    Osfresiolagnia:

    (dal greco 'òsphresis' olfatto; 'lagnéia' voluttà'). E' il piacere erotico ricavato dall'annusare alcuni particolari odori (sudore, secrezioni corporee ecc.).

    Ovariectomia:

    Rimozione chirurgica delle ovaie. Vedi anche castrazione.




    ..::P::..



    PE:

    Acronimo per 'power exchange'.

    Paddle:

    (lett. 'paletta'). Uno strumento piatto che serve a colpire i glutei in un modo che simula la sculacciata data col palmo della mano (spanking). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Paddling:

    La punizione mediante uso del paddle. Praticamente uno 'spanking' (sculacciata) in cui le mani sono sostituite da palette di vari materiali (cuoio, legno, fibra di vetro ecc). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Padlock:

    (lett. 'lucchetto') Il classico lucchetto, usato nel bondage per chiudere catene o per sicurezza nelle sospensioni.

    Pagismo:

    (lett. dal francese 'paggio') Termine dal doppio significato:
    1) l'attrazione delle donne per uomini molto più giovani 2) sinonimo di infantilismo (vedi).

    Pain:

    (lett. 'dolore') Il dolore è, in senso lato, il campanello d'allarme dell'organismo, che avverte che qualcosa non va. Ma le nostre reazioni al dolore sono molto complesse e quindi è facile riuscire a provocare dolore senza provocare alcun danno. La soglia del dolore, che separa una sensazione molto intensa dal dolore insopportabile, è una specie di 'area grigia' in termini di percezione, e varia molto a seconda delle persone e del contesto nel quale viene percepito (ad esempio, abbinare una pratica dolorosa ad una piacevole stimolazione sessuale come la masturbazione, alza di molto la soglia del dolore, rendendo sopportabile anche una sensazione molto forte).
    Nella pubblica opinione il Sadomaso è associato a pratiche potenzialmente dolorose, a volte chiamate anche 'paingames' (giochi dolorosi'), ed è pur vero che molta gente trae piacere sessuale (orgasmo o semplice appagamento sessuale) esclusivamente dal dolore, piacere che può essere attribuito alla maggior produzione di endorfine. Le attività dolorose sono da riferirsi più ai giochi sadomaso che non a quelli DS, nei quali prevale l'aspetto psicologico di Dominazione/sottomissione.

    Pain Slut:

    (lett. 'puttana del dolore') Così vengono definiti i masochisti (m e f) più 'hard'.

    Pain threshold:

    (lett. 'soglia del dolore') E' il limite oltre il quale l'intensità della stimolazione diventa vero dolore.

    Painful bondage:

    (lett. 'restrizione dolorosa') E' una forma di bondage estremo che viene praticata non per limitare i movimenti del sub ma per infliggere dolore mediante posizioni molto scomode che tengono in dolorosa tensione la muscolatura. Una pratica molto rischiosa perché può causare danni anche di una certa rilevanza, sia a livello muscolare e articolare che circolatorio.

    Paingames:

    (lett. 'giochi dolorosi') Vedi 'pain'.

    Panic snap:

    Una molletta particolare che si usa nelle pratiche di bondage.

    Pansexuality:

    (lett. 'pansessualità') Un movimento politico, filosofico e sociale all'interno delle Comunità organizzate SM/fetish che unisce i pervy di ogni tipo (gay, lesbiche, eterosessuali, bisessuali e transgender). Questo movimento è alquanto giovane ma ha già ottenuto ampi consensi e grande diffusione nell'America del nord, anche se le vecchie tradizioni 'separatiste' di solo gay, solo lesbo ecc. continuano a sopravvivere.
    Politicamente parlando, la pansessualità è un modo di unire le Comunità disparate di SM/fetish in un fronte unito e solido che possa combattere più efficacemente la battaglia per il riconoscimento dei diritti civili di chi vive una sessualità alternativa, e possa diffondere meglio la propria cultura al fine di informare la pubblica opinione sulla diversità e la consensualità del sesso SM/pervy.
    Per questo le comunità pansessuali accolgono senza distinzione persone di ogni orientamento.
    "Pansexual play" invece significa che un gay e un 'non-gay' possono giocare assieme in scene SM che non implichino tuttavia il sesso vero e proprio. Ad esempio, nel corso di una festa BDSM una lesbica o un gay possono accettare di frustare o sculacciare una persona dell'altro sesso, senza tuttavia avere con questa un rapporto sessuale o una relazione amorosa.

    Panty training:

    (lett. 'addestramento alle mutandine') E' quando un dominante costringe un sub maschio ad indossare mutandine da donna o altri imbarazzanti indumenti intimi femminili, sia nell'ambito di una pratica di cross-dressing che per semplice umiliazione.

    Parachute:

    (lett. 'paracadute') E' un giocattolo usato nelle pratiche di CBT. Consiste in un cono basso in pelle o altro materiale, con chinghiette o corde o catenelle agganciate al bordo in modo da formare un piccolo paracadute. Attraverso il foro si fa passare lo scroto e alle estremità delle catenelle si possono appendere pesi a piacere in modo tale da tendere i testicoli, oppure si tirano a mano esercitando una pressione che grava tutta su scroto e testicoli (vedi approfondimenti sul 'ball torture').

    Penile sheat:

    (lett. 'guaina per il pene) Vedi 'sheath'.

    Penis whip:

    (lett. 'frusta per il pene') E' come un gatto di piccole dimensioni, con manico e corregge corte. E' usato per frustate ravvicinate su aree limitate come i genitali o i capezzoli.
    Penitenza o Disciplina penitenziale:
    Istituzione di penitenza della Chiesa medievale con forti caratteristiche sadomasochiste. Si distingueva tra una disciplina 'superiore' e una 'inferiore' .
    La prima (disciplina sursum o secundum supra) consisteva in torture praticate alle spalle, braccia, schiena, collo e testa; la seconda si riferiva a glutei, lombi, gambe e addome. La tortura veniva realizzata portando indumenti intessuti di aghi, chiodi o spine, oppure flagellandosi con ortiche e fruste intrecciate ad oggetti dello stesso genere.
    Oltre agli indumenti di penitenza, c'erano anche i cilici (strisce di cuoio o catene con punte, nodi o sfere di piombo) che venivano portati sulla pelle nuda e fili metllici con spuntoni e spini di ferro che dovevano ferire le gambe e rendere difficoltoso camminare. Uomini e donne inoltre praticavano la flagellazione (vedi).
    La disciplina inferiore (disciplina deorsum o secundum sub) veniva prescritta soprattutto alle monache che non erano ritenute degne di praticare quella superiore.
    L'abate Boilau, riconoscendo l'ipocrisia di queste discipline, fece notare che la fustigazione con le ortiche (vedi 'urticatio') nell'antichità non veniva usata come penitenza ma come afrodisiaco. E accadeva esattamente così. Si potrebbe sostenere che la disciplina penitenziale abbia rappresentato per secoli una vera e propria pratica sessuale nei monasteri. La mania sistematica con la quale venivano prescritte e applicate tali torture attesta una fissazione sadomasochista di straordinaria intensità. A completare il quadro, ogni forma di umiliazione e degradazione venne più tardi inclusa nella disciplina. Altro che BDSM!

    Percussion play:

    (lett. 'gioco di percussione') E' un termine generale usato per descrivere tutte le forme di battitura: spanking, paddling, slapping, whipping, flogging and caning, sono tutti i tipi di giochi di percussione. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Permanent Piercing:

    Vedi 'piercing'.

    Persimbraon:

    Pietruzze che gli uomini di Sumatra e di altre isole dell'Arcipelago indonesiano inseriscono sotto la pelle del pene per procurare alla partner maggior piacere nel rapporto (vedi incrostazione del pene).

    Perversione:

    "In passato alcune forme di comportamento sessuale erano definite deviazioni, perversioni o aberrazioni. Qeuste etichette causavano inevitabilmente il biasimo generale, anche se venivano applicate in maniera assai arbitraria, visto che si basavano su concetti nati dal conformismo culturale. per evitare il più possibile questi problemi, preferiamo parlare di 'varianti' del comportamento sessuale e usare un termine relativamente neutro: 'parafilia', dal greco 'parà', presso, e 'philìa', amore, per descrivere comportamenti sessuali un tempo definiti devianti" (W. Masters, V. Johnson, R. Kolodny, 'Il sesso e i rapporti amorosi', 1987).

    Perversità:

    I sessuologi della 'vecchia scuola' distinguevano tra perversione e perversità intendendo col primo termine una manifestazione compulsiva deviante, incontrollabile ed inconscia, e con il secondo la ricerca consapevole e controllabile di piaceri viziosi (da cui si evince che l'Anastassja è una feticista delle perversità :))

    Pervertible:

    (lett. 'pervertibile') Termine coniato da David Stein (scrittore e attivista leather, collaboratore del Deviant's Dictionary e autore di molti degli approfondimenti del DD tradotti in questo sito, nonché ideatore della formula SSC, vedi 'Sane, Safe and Consensual) e usato per indicare tutti quegli oggetti di uso comune che possono essere usati in pratiche BDSM. Alcuni oggetti tipicamente 'pervertibili' sono le mollette da bucato, la pellicola trasparente di uso alimentare (per le mummificazioni), le candele, i cucchiai di legno e le spatole da cucina (nel paddling), e tanti altri attrezzini simpatici e facilmente reperibili. Il termine avrebbe dovuto essere scritto 'pervertable', ma David Stein, in accordo con il creatore del Deviant (Dirk Des de Moor), ha optato per 'pervertibile' per assonanza con 'convertibile' :)

    Petit mort:
    (dal francese lett. 'piccola morte') Un po' macabra espressione usata in Francia per indicare l'orgasmo.

    Petticoat training o petticoating:

    (lett. 'addestramento ai mutandoni') E' una versione del panty training (vedi) ma al postodelle mutandine vengono fatte indossare al sub quei mutandoni con pizzi e sbuffi tipici della lingerie ottocentesca.

    Picacismo:

    (dal latino 'pica' gazza) Desiderio sessuale che si esprime nel mangiare parti del corpo umano (pellicine, unghie, carne) o i suoi prodotti (saliva, sperma, umori, sangue, urina, sudore, feci ecc.). Alcuni esempi: i masochisti che desiderano che il Dominante sputi nella loro bocca, le persone che inseriscono frutta o altri cibi commestibili nella vagina per poi mangiarla impregnata degli umori, altre che amano leccare i genitali delle donne mestruate, gli amanti dello scat e del pissing.

    Piercing:

    (lett. 'foratura') Con questo termine si indicano due tipi di 'giochi': il permanent piercing (lett. 'foratura permanente') si riferisce all'impianto dei monili del corpo (anelli sui capezzoli, sulle labbra vaginali, sui testicoli ecc.). Il temporary-piercing o play-piercing (lett. 'foratura temporanea' o 'gioco della foratura') invece è una pratica SM estrema in cui gli aghi o altri strumenti di piercing sono temporaneamente inseriti nella carne, o come componente d'un rituale (a volte spirituale) o per il piacere erotico del dolore che la perforazione comporta.

    Pile Hitch:

    (lett. 'nodo di fortuna') Particolare nodo usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.

    Pillory:

    (lett. 'gogna') Il classico strumento di origine medievale composto da due assi di legno, tenute assieme da un perno laterale, che si chiudono a forbice, con tre fori: uno centrale per la testa e due laterali per i polsi. Un attrezzo da dungeon di grande impatto fetish.

    Piqueur:

    (dal francese, lett. 'pungitore') Termine usato per indicare le persone che provano piacere sessuale nel pungere con aghi e spilli il partner (vedi anche 'piercing temporaneo'). Secondo la moderna sessuologia il piqueur vede nell'ago il 'fallo' col quale 'penetra' il partner.

    Pissing:

    (lett. 'urinare') Vedi 'golden shower' e 'water sport'.

    Piss-play:

    (lett. 'giochi con l'urina') Vedi 'golden shower'.

    Pistachio:

    (pistacchio) Usato in contrapposizione a vanilla per indicare il sesso BDSM.

    Play:

    (lett. 'gioco') Un termine popolare per descrivere l'incontro SM. "Player" (lett. 'giocatore') è chi pratica sm e "Heavy player" o "Hardcore player" (lett. 'giocatore pesante') viene chiamato chi pratica un SM molto intenso.

    Play-partner:

    (lett. 'compagno di gioco') Si riferisce generalmente alla persona con la quale si gioca, ma più esattamente indica un compagno occasionale e non il partner sentimentale.

    Play piercing:

    Vedi 'piercing'.

    Play-space/playroom:

    (lett. 'spazio di gioco' o 'stanza dei giochi'). Termine alternativo per Dungeon. Qualsiasi spazio usato regolarmente per le pratiche SM.

    Polluzione:

    (dal latino 'polluere' sporcare) Emissione involontaria di liquido seminale che si verifica episodicamente durante il sonno. Può essere accompagnata da erezione, a volte incompleta, ed essere associata a sogni di tipo erotico e alle senzazioni dell'orgasmo. Più frequente nei giovanissimi, all'inizio della maturazione sessuale.

    Ponyboy/ponygirl:

    Il sub nei giochi di pony-play.

    Pony-play:

    (lett. 'gioco dei cavalli') E' uno dei più diffusi e antichi giochi di ruolo di tipo 'animal training'. Il sottomesso 'interpreta' la parte del cavallo, mentre il Dom è l'istruttore che allena la 'cavalcatura'. Solitamente le sub femmine sono adibite al traino di carrozzini simili ai sulky delle corse di trotto, mentre i sub maschi vengono sellati e cavalcati come veri puledri. I finimenti in cuoio (sì, molto molto fetish!), i frustini da dressage e gli speroni sono tra gli accessori più amati dagli appassionati del pony-play.
    In giro per la rete ci sono molti siti specializzati (tutti rigorosamente stranieri), alcuni dei quali offrono addirittura vitto e alloggio per la coppia 'fantino/a-cavallo' in fattorie attrezzate.
    Il più celebre amante del pony-play è il filosofo Aristotele (vedi 'Equus eroticus').

    Postheoth club:

    E' il nome del club sadomasochistico fondato, secondo alcune fonti (E. Neumann, 'Amerika beim erziehen'), nel 1900 a Boston, col 'pretesto' di infliggersi punizioni a vicenda. Neumann racconta di essere stato informato dell'esistenza del Postheoth Club nel 1900 da un articolo apparso sul 'Boston Police News' in cui si affermava che tale club cercava seguaci di entrambi i sessi convinti della giustezza della punizione corporale da infliggere ai propri mariti o mogli per le loro mancanze in casa. Il club avrebbe messo a disposizione degli ambienti per discutere tale 'scottante problema sociale'. Potevano entrare a far parte dell'essociazione solo persone incensurate e completamente d'accordo con questi principi educativi. Il giornale informava altresì che era interessato a conoscere i giudizi dei lettori sull'opportunità di tale club e che, a questo scopo, avrebbe messo a disposizione in ogni numero uno spazio in cui, sotto il titolo 'Love Whippings' (Castighi o frustate d'amore) sarebbero state pubblicate le opinioni dei suoi lettori.
    Questa comunicazione ottenne un effetti immediato: da ogni parte d'America arrivarono sia adesioni al club che missive nelle quali erano descritte le più svariate esperienze personali. La cosa più sorprendente, in queste lettere, era la convinzione generale che fosse la donna a dover intraprendere in prima persona il ruolo della punitrice.
    In pratica il solo pensiero di essere tiranneggiati da una donna era fonte di piacere, e numerose furono le proposte in base alle quali ogni socio del club doveva accettare la punizione comminata da severe educatrici femminili.

    Power exchange:

    (lett. 'scambio di potere') Il trasferimento consensuale del potere di controllo dal sub al Dominante, per il quale un sub accetta di di sottomettersi demandando al Dom ogni potere di controllo sia in una scena che nella vita.

    Priapismo:

    (dal nome del dio greco Priapo, figlio di Afrodite e Dioniso, rappresentato con il pene in erezione) Erezione spontanea ed incontrollata non legata al piacere, ma di natura patologica, dovuta generalmente a infiammazioni della mucosa uretrale, irritazioni criniche dell'uretra, ipertrofia prostatica, polipi vescicali o traumi ai corpi cavernosi (priapismo traumatico).

    Prince Albert:

    Un particolare tipo di piercing che si inserisce tra l'uretra e la parte inferiore del pene, dalla parte del frenulo, e che consente l'applicazione di un anello sulla punta del pene.

    Proctolagnia:

    (dal greco 'proktòs' ano; 'langneia' voluttà) Interesse sessuale feticista verso l'ano e il retto.

    Proctoscope:

    Uno strumento ginecologico simile allo speculum.

    Prussick:

    E' il nodo scorsoio, usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.

    Puerilismo:

    Sinonimo di infantilismo (vedi anche 'age play').

    Punch fucking:

    (lett. 'fottere violentemente col pungo') Una rara e particolare (e pericolosa) forma di fisting. Vedi approfondimento sul Fisting.

    Puppy:

    (lett. 'cucciolo') Il sub in un rapporto di animal-play.

    Pushy (or Greedy) Sub:

    (lett. 'sottomesso autoritario o avido') Usato solitamente per indicare il sub che adora giocare e stuzzica in modo birichino il Dom per indurlo a punirlo e a giocare. E' usato anche per indicare il sub che spinge dal basso al punto da diventare il vero dominatore della coppia (dominazione dal basso).
    [/QUOTE]

    Edited by Soldier Of Fortune - 6/8/2012, 13:50
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

    Group
    Administrator
    Posts
    33,306
    Reputation
    +17,861
    Location
    Emiliana !

    Status
    Offline
    Bisognerebbe cambiare il colore dei termini :)
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Feticista Senior

    Group
    Administrator
    Posts
    3,283
    Reputation
    +1,389
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 3/8/2012, 18:22) 
    Bisognerebbe cambiare il colore dei termini :)

    Va bene rosso? :D
     
    Top
    .
  4. MistressMind
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    si va bene, almeno per me..
    questo era un vecchio post di earthfeet che aveva sfondo nero!
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

    Group
    Administrator
    Posts
    33,306
    Reputation
    +17,861
    Location
    Emiliana !

    Status
    Offline
    Ottimo!
     
    Top
    .
4 replies since 27/9/2008, 08:45   1177 views
  Share  
.