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@MisterMind@
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......Face fucking
(lett. 'fottere la faccia') Termine usato per indicare una forma molto intensa di fellatio.
Face sitting
(lett. 'sedersi sulla faccia') Una pratica di dominazione femminile che consiste nel sedere sulla faccia del sub schiacciando sulla sua bocca i genitali e costringendolo al cunnilingus.
Face slapping
(lett. 'schiaffeggiamento') Pratica da eseguire con cautela, per evitare traumi psicologici (l'impatto di uno schiaffo a volte può disorientare il sub se preso alla sprovvista) ma anche lesioni agli occhi o al naso.
Fainting
(lett. 'svenimento') Perdita di conoscenza che può verificarsi per scarso o alterato apporto di ossigeno al cervello. Tra le cause di svenimento nell'ambito dei giochi SM, la lunga permanenza in piedi o in stanze molto calde, sospensione a testa in giù, forti emozioni o paura, o nelle pratiche di breath control.
Fat Admirer o FA
(lett. 'amante del grasso') E' così chiamato il feticista delle persone grasse. Il 'feeder' (lett. 'alimentatore') è il dominante che prova piacere a guardare il partner consumare un'enorme quantità di cibo, incitandolo, o addirittura costringendolo, a mangiare per farlo ingrassare sempre di più. E' una pratica estrema, perché l'obesità causa gravi danni alla salute. Ci sono comunque FAs che apprezzano semplicemente una donna in carne (BBW) oppure un bear e che non fanno pressioni sul partner per fargli acquistare peso.
Feathered bat
(lett. 'paletta di piume') E' un tipo di paletta per spanking formata da un'impugnatura e un'asta ricoperta da falde di cuoio leggero che assomigliano a penne.
Fellatio
(dal latino 'fellare' succhiare) Pratica comune nel mondo BDSM, sia come forma di umiliazione imposta al sub, sia come pratica dolorosa (con uso dei denti) inflitta al sub. Usata anche nei giochi di teasing & denial per stimolare nel sub l'orgasmo che poi viene negato.
Fellator
Termine latino. 'Uomo che succhia e lecca il membro di un altro uomo per portarlo all'eiaculazione' (discreta circonlocuzione, nevvero?
).
Fellatrix
Termine latino. Donna che succhia e lecca il membro di un'altro uomo per fargli raggiungere l'orgasmo (decisamente più elegante del volgarissimo 'pompinara').
Female condom
(lett. 'preservativo da donna') Un particolare preservativo che ricopre la vagina (diffuso negli States).
FemDom
(Femmina Dominante) Termine usato sia per indicare la Dominante femmina, che tutto il mondo della dominazione femminile.
Femidom
Il marchio di fabbrica del più noto preservativo femminile made in USA.
Femme
(lett. 'femmina') E' l'opposto di butch (vedi) e fa riferimento specificamente ad una lesbica femminile (detta anche 'lipstick lesbian' cioé 'lesbica col rossetto'), per intendere una donna che, pur essendo lesbica o anche bisex, esteriormente mostra i caratteri convenzionali della femminilità. E' raramente usato per indicare le donne eterosessuali.
Fenicizzare
Un termine arcaico per indicare il sesso orale (fellatio e cunnilingus). Fu coniato perché la tradizione greca voleva che fossero stati i fenici a scoprire questa tecnica amatoria, che è tuttavia riscontrabile con ancora maggior frequenza negli animali che tra gli uomini.
Fetish/Fetishism
(lett. 'feticcio/feticismo', dal latino 'factitius' artificiale). In antropologia il feticcio è un oggetto al quale vengono attribuiti poteri diversi e maggiori di quelli che possiede naturalmente. Quando il termine è esteso alla sessualità, indica un oggetto non naturalmente connesso alla riproduzione sessuale, ma che nonostante questo provoca eccitazione sessuale in alcune persone. A detta di Freud, il feticcio "si rapporta ad un normale oggetto sessuale ma è del tutto inadatto ai normali scopi sessuali" (probabilmente intendendo, per 'scopi sessuali', la riproduzione).
I feticci più diffusi sono quelli riguardanti l'abbigliamento, specialmente i capi fabbricati con materiali particolari come latex, pelle, pelliccia, gomma, oltre scarpe e stivali. Se poi si vuole usare il termine feticcio in senso lato, includendo anche alcune attività, possiamo dire che ogni pratica sadomaso, essendo non mirata alla riproduzione, è feticcio
Fiberglass rod
(lett. 'verga in fibra di vetro') Un modello di verga simile al 'cane' in fibra di vetro, molto flessibile. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Fisherman's Knot
(lett. 'nodo del pescatore') Un nodo particolare usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.
Fisherman's Loop
(lett. 'il cappio del pescatore') Nodo usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.
Fisting/Fist Fucking
(lett. 'fottere col pugno') Anche detto 'handballing' (lett. 'appallottolamento della mano'), è l'inserzione lenta d'una mano in vagina o nell'ano. Nel fisting vero e proprio il dominante inserisce direttamente il pugno chiuso (ma questo si fa generalmente dopo una prima penetrazione, quando l'orifizio è già dilatato), mentre nell'handballing si introduce lentamente la mano, un dito per volta, e poi si chiude la mano a pugno una volta entrati del tutto. E' una pratica estrema, che va attuata con molta cautela, soprattutto nel caso di fisting anale. Puo' essere tuttavia estremamente piacevole, se fatta bene
Ha un forte impatto psicologico, e, secondo la mia visione, anche sentimentale. Addirittura romantica: la mano della persona che ami dentro di te, le dita che accarezzano l'utero, fonte di vita, e che affondano a prenderti l'anima dall'interno...
Tra i leather è certamente una delle pratiche più diffuse. Ma, ripeto, va fatta con estrema cautela. Nell'approfondimento Il fisting troverete consigli di natura igienico-sanitaria per evitare ogni rischio, corredati di materiale illustrativo.
Flag/flagging
(lett. 'bandiera/sbandieramento) E' riferito all'uso delle bandane colorate (dette flag o 'hankies' ovvero 'fazzoletti') come codice per far capire le proprie preferrenze sessuali. Il cosiddetto 'codice hanky' è un sistema, sviluppato all'interno della cultura gay, dove ogni colore rappresenta un interesse sessuale diverso. Il codice hanky ha perso molta della sua antica popolarità, ma è ancora in voga in alcune comunità gay americane.
Oltre al colore, è importante il lato in cui si porta la bandana: i Dominanti a sinistra, i sottomessi a destra. Un codice che vale anche per altri segnali: il Dominante ad esempio, nelle riunioni SM, porta sempre la frusta inserita nella cintura dalla parte sinistra.
Ecco un elenco dei più comuni abbinamenti colore/posizione corredati da breve spiegazione.
* ALBICOCCA *
SINISTRA: Fat admirer
DESTRA: persona grassa (vabbè, in quest'ultimo caso non servirebbe la bandana per farlo capire... eheheh)
* NERO *
SINISTRA: Dominante molto sadico
DESTRA: sub molto masochista
* VELLUTO NERO *
SINISTRA: voyeur
DESTRA: esibizionista
* MARRONE *
SINISTRA: Dominanti appassionati di water-sport, incluso scatting e clisteri
DESTRA: sub amante degli stessi giochi
* CARBONE *
SINISTRA: Dominante feticista del latex o della gomma
DESTRA: sub feticista di latex o gomma
* ROSA SCURO *
SINISTRA: Sadico amante delle torture ai capezzoli
DESTRA: masochista amante del dolore ai capezzoli
* GRIGIO *
SINISTRA: Dominante appassionato di bondage
DESTRA: sub che ama essere legato
* VERDE SCURO *
SINISTRA: Dominante che ama mordere
DESTRA: sub che ama essere morso
* LAVANDA *
SINISTRA: Dominante che ama vestire da donna il sub maschio
DESTRA: sub maschio che ama essere costretto a vestire abiti femminili
* ROSA CHIARO *
SINISTRA: Dominante che ama usare dildi e strap-on
DESTRA: sub che gode ad essere penetrato con dildi ecc.
* PORPORA *
SINISTRA: Dominante amante del piercing e degli aghi
DESTRA: sub che gode ad essere perforato
* RUGGINE *
SINISTRA: Dominante amante del pony-play
DESTRA: ponysub amante del pony-play
* MARRONE CHIARO *
SINISTRA: Dominante appassionato di smoke/sigari e giochi con la cenere bollente gioco con la cenere calda
DESTRA: sub feticista del fumo e della cenere
* GIALLO *
SINISTRA: Dominante amante del pissing
DESTRA: sub amante del pissing.
Flagellanti
Appartenenti a sette del XIII secolo che speravano di ottenere la remissione dei propri peccati flagellandosi il corpo.
Come disciplina penitenziale questa pratica risale al benedettino Pietro Damiani (1007-1072) che, protestando contro la lussuria del clero e del papato del suo tempo, raccomandò la mortificazione della carne. I Flagellanti procedevano a coppie a torso nudo e capo coperto, vagando in processione flagellandosi a sangue al ritmo di preghiere e canti di penitenza. Una vera e propria follia generale. E' noto ad esempio che Santa Walpurga usava infliggersi 100 colpi al giorno con fasci di rami spinosi. E, stando agli studiosi, non certo (o non soltanto) per espiare peccati: è scientificamente provato che una fustigazione eseguita sulla schiena, in quella zona che inizia sotto le scapole e termina con l'osso sacro, causa un maggiore afflusso sanguigno nella regione lombosacrale che stimola l'erezione del pene e della clitoride. Inoltre produce una stimolazione riflessa del centro effettore situato nel midollo lombo-sacrale preposto all'eiaculazione. Altro che punizione
Quando nel 1398 la peste importata dall'Asia procurò nel giro di quattro anni 25 milioni di morti - quasi un terzo della popolazione europea di allora - i Flagellanti considerarono la catastrofe come punizione divina e sfilarono in numero sempre maggiore per tutte le strade d'Europa. Quando si rivoltarono contro il clero e tacciarono il papa di essere l'Anticristo a causa del suo 'rifiuto di espiare', la Chiesa, che all'inizio li aveva accolti favorevolmente, si schierò contro il movimento dei Flagellanti appellandosi all'Inquisizione per eliminarlo.
Come il movimento stesso, anche queste persecuzioni ebbero un risultato del tutto diverso da quello che sia la Chiesa che i Flagellanti volevano suscitare. In primo luogo, infatti, il movimento, a causa del denudamento del busto, del procedere appaiati e soprattutto della forte stimolazione sessuale che derivava dalla fustigazione, degenerò sin dal suo esordio in orge sadomasochiste. In secondo luogo i roghi dell'Inquisizione, con il simbolo sessuale del fuoco, rafforzarono l'effetto sadomasochista del movimento, diffondendolo invece di arginarlo. Corpi nudi, brucianti e palpitanti, suscitavano tensioni sessuali di tale intensità come mai prima né dopo si è avuta notizia in Europa.
Infine le sette dei flagellanti si ritirarono nella clandestinità, mutandosi in movimento segreto che da un lato mira consapevolmente al sovvertimento sociale, dall'altro ha trasformato la scoperta degli effetti erotici della fustigazione in complicati cerimoniali sessuali descritti dai loro oppositori come 'messe nere'.
Flagellation:
(lett. 'flagellazione') Fustigazione tramite flagello, in voga soprattutto nel medioevo. La flagellazione era riservata in particolare per punire reati sessuali e contro la morale. In tempi e civiltà molto diverse erano punite con la flagellazione: prostitute, ragazze madri, adultere, mezzane. La popolazione accorreva sempre in massa quando la flagellazione era pubblica. Se invece era eseguita a porte chiuse, c'erano sempre uomini e donne a tendenza sadico-voyeristica disposte a pagare per assistervi.
La flagellazione venne ufficialmente introdotta come forma di penitenza dalla Chiesa nell'undicesimo secolo, ad opera del frate benedettino Pietro Damiani (1007-1072) che, protestando contro la lussuria del clero e del papato del suo tempo, raccomandò la mortificazione della carne.
L'autoflagellazione era riservata alla penitenza dei monaci peccatori, mentre ai penitenti laici era inflitta dal prete della parrocchia frequentata. Tralascio, per evitare di scrivere un testo erotico-clericale, la minuziosa e maniacale descrizione di ogni possibile peccato stilata dai monaci in veri e propri 'manuali di confessione'.
La flagellazione è ad ogni modo una delle pratiche predilette dai SM. Secondo gli psicologi è perché associano la fustigazione al ricordo delle percosse ricevute da bambini e dalle quali furono piacevolmente stimolati (sarà... a me le cinghiate date dalla mamma non è che mi stimolassero poi tanto...). Ad ogni modo abbiamo una testimonianza illustre che sembrerebbe confermare questa teoria. Jean-Jacques Rousseau, nelle sue 'Confessioni', racconta della sua esperienza di fustigazioni inflittele da bambino dalla sua austera governante e della sua successiva ricerca di quelle stesse sensazioni: "Ho trovato nel dolore e anche nella disgrazia - scrive Rousseau - un miscuglio di sensualità che mi ha lasciato meno spaventato che desideroso di provarlo ancora dalla stessa mano... chi crederebbe che quella punizione infantile inflittami quando avevo solo otto anni da una giovane donna di trenta abbia influenzato i miei gusti, i miei desideri, le mie passioni?".
Attualmente con questo termine si raggruppano tutte le pratiche di fustigazione e battitura a scopo di stimolazione erotica. Un termine generalizzato nolto usato e anche suggestivo. Sui metodi e gli strumenti della flagellazione è disponibile un ampio approfondimento: La flagellazione.
Flagello:
E' parente stretto del gatto a nove code, con abbellimenti addizionali quali piombi, perline o nodi attaccati alle estremità delle corregge. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
The Float:
(lett. 'il galleggiante') Vedi 'Subspace'.
Flogger:
(lett. 'flagellatore') E' così chiamata ogni frusta che abbia più di una coda (come il 'gatto a nove code'). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Flogging:
(lett. 'frustare') La pratica più celebre e diffusa, la flagellazione, ma fatta con una frusta a più di una coda. Argomento tanto ampio che rimando ad una trattazione a parte. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Fobolagnia:
(dal greco 'phobos' paura; 'lagnèia' piacere) Eccitazione e piacere sessuale derivante da situazioni pericolose o che comunque provocano una sensazione di paura. Si parla di fobolagnia attiva quando il piacere è suscitato da una situazione di terrore imposta al partner, di fobolagnia passiva quando il soggetto gode delle sesazioni angosciose di rischio. Vedi anche 'head-play'.
Foley catheter:
E' un modello particolare di catetere dotato di un palloncino gonfiabile: una volta inserito, il palloncino viene riempito di acqua sterilizzata in modo da tenere il catetere ben fermo nella vescica.
Foot-play:
(lett. 'giochi di piede') Fanno parte di questa categoria tutti i giochi erotici e le forme di feticismo che hanno come protagonista il piede (adorazione del piede, fisting col piede ecc.).
Foot-worship:
(lett. 'culto del piede') Detto anche 'foot service' (servizio del piede), è una pratica fetish o umiliante che comporta il contatto orale con i piedi (leccarli, baciarli, succhiarli). I feticisti del piede lo fanno per puro piacere personale (anche molti Dominanti sono affascinati dalle estremità), ma può essere anche una forma di umiliazione imposta da un Dominante al sub.
Force feeding:
Un metodo di nutrizione forzata abitualmente usata negli ospedali sui pazienti incapaci di mangiare autonomamente. In alcune scene di SM estremo viene usata per nutrire forzatamente il sub (vedi 'fat admirer').
Forced Feminization:
(lett. 'femminilizzazione forzata') Avviene quando un Dominante (più spesso una Mistress), obbliga il sub ad indossare abiti femminili. Ci sono vari livelli di femminilizzazione: dal più soft (semplice vestizione) al più estremo (assunzione di ormoni femminili per modificare i caratteri fisici del sub o, in casi davvero estremi, castrazione chimica o fisica). Oltre al travestimento, la Mistress può dilettarsi a sodomizzare il sub con uno strap-on (
) o può addirittura costringerlo ad avere rapporti sessuali con altri uomini.
Ovviamente anche nei casi più estremi, è sottintesa la consensualità: un sub che non abbia alcuna intenzione di femminilizzarsi può sempre dire alla Mistress 'ciao cara è stato un piacere ma ora scusa che vado a casa che mia moglie ha buttato la pasta'.
Si tratta di una forma di umiliazione molto forte, dal momento che viene praticata su maschi etero: costringere un gay o un trans a vestirsi da donna non sarebbe una punizione. E' pur vero che ci sono uomini totalmente etero che tuttavia amano il travestimento, al punto da indossare di nascosto indumenti femminili sotto il completo giacca e cravatta per andare in ufficio. Gli 'strizzacervelli' sostengono che si tratti di una forma di omosessualità latente e inconfessata. Mah... a mio parere se uno arriva al punto di farsi femminilizzare e sodomizzare non detto che non abbia il coraggio di ammettere che gli piacciono i maschietti...
Foreskin:
(lett. 'prepuzio') E' un particolare tipo di piercing simile all'infibulazione maschile, che va a 'chiudere' la pelle del pene in modo tale da impedire al glande di uscire al momento dell'erezione (da cui il nome 'prepuzio').
Freddo (feticismo del freddo):
Il ricorso al freddo come stimolo sessuale non è raro. A differenza di quanto comunemente ritenuto, il desiderio sessuale non è sempre represso con i famosi 'bagni freddi': al contrario il freddo in alcune persone può addirittura scatenare la libido. Molti giochi di temperatura sm hanno come protagonista il ghiaccio.
Senza arrivare certamente agli eccessi della celebre 'contessa sanguinaria' Erszebeth Bathory (1570-1614) una lesbica sadica che scuoiava le sue vittime lasciandole quindi congelarsi in blocchi di ghiaccio (brrrrrr... e non certo per il freddo!!)
Freeplay:
(lett. 'gioco libero') Una forma di gioco SM attuata quando l'interesse principale dei partner è concentrato sulle sensazioni fisiche e non sulla Dominazione/sottomissione. In questi giochi i partner si scambiano di ruolo durante la scena oppure fanno cose l'uno all'altro simultaneamente. Qualcosa di simile a quel che accade nei rapporti tra switch, anche se di solito in questi ultimi si limitano a scambiarsi di ruolo, non a rivestire contemporaneamente il ruolo di Dom e sub (o di sado e maso).
French maid/French sissy:
(lett. 'cameriera francese') E' un gioco di ruolo nel quale il sub (maschio o femmina) viene vestito con la classica uniforme da cameriera (divisa spesso in materiali fetish come il latex, grembiulino con gale in pizzo bianco, crestina, guanti bianchi... il tutto spesso assai aderente e ridotto, con calze, reggicalze e scarpe con tacco a spillo) e costretto a servire a tavola, pulire la casa ecc. (vedi 'sissy maid').
Frusta:
La classica frusta è quella impiegata nell'allenamento dei cavalli, composta da un manico robusto che regge un lungo e sottile staffile di solito ricoperto in nylon o in cuoio. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Frusta da dressage:
Usata per insegnare ai cavalli movimenti di precisione, ha un lungo manico flessibile e uno staffile in nylon o in cuoio. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Frusta di gomma:
E' il materiale preferito da molti fustigatori USA per il suo notevole potere d'impatto e per l'interesse feticistico per il materiale adoperato. Ha forma simile al gatto, ma ha dei tubi di plastica rigida al posto delle corregge. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Frustino:
E' una variante della frusta, composto di asta flessibile in materiale vario (cuoio, fibra di vetro ecc.) con una linguetta di cuoio all'estremità. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Fur-lined paddle:
(lett. 'paletta bordata di pelliccia') E' un modello di paddle più 'gentile'. Io ne posseggo uno molto versatile: un lato in cuoio, l'altro rivestito di pelliccia (ecologica): si può iniziare colpendo dal lato morbidoso (per 'riscaldare' la pelle) per poi passare ai colpi secchi e brucianti del lato in cuoio. Oppure si possono alternare colpi morbidi a colpi secchi, lasciando il sub in continua apprensione sul tipo di colpo che riceverà Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
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Gabbia:
Secondo gli psicologi è il simbolo della vagina o dell'utero, il ventre materno che racchiude il feto ed è fonte di sicurezza e amore. Sia vero oppure no, la gabbia è un feticcio o comunque uno strumento (poco usato per motivi logistici e di spazio) che eccita la fantasia di moltissimi BDSMers: dei Dom e dei sadici che sognano di rinchiudervi il partner per domarlo, punirlo o umiliarlo, e dei sub e maso che immaginano sé stessi come prigionieri indifesi oppure come animali da educare e rinchiudere in gabbia (animal tranining).
Gaffa tape:
Anche detta 'duct tape', o 'gaffer's tape' (versione meno resistente) è una pellicola adesiva molto resistente (in commercio negli USA e all'estero) usata nelle pratiche di mummificazione.
Gag:
(lett. 'bavaglio') Ci sono molti modi per imbavagliare un sub: dal semplice foulard alle ball gag fino ai complicati congegni di ispirazione odontoiatrica, che, tramite una serie di ganci che si diramano fino ad una chiusura sulla nuca, costringono il sub a tenere la bocca spalancata (brrrr che impressione!).
A differenza della bendatura, che è una forma di privazione sensoriale del sub, l'imbavagliamento, togliendo al sottomesso la possibilità di esprimere le sue sensazioni con la parola, si trasforma paradossalmente in una forma di privazione sensoriale del Dom, impedendogli di percepire il 'suono' delle emozioni che procura al partner (visione personalissima di Anastassja). Inoltre rende più difficile capire quando è il momento di fermarsi, soprattutto perché impedisce al sub di ricorrere alla safeword. Certo, esiste anche il 'safe gesture' o 'safe signal', ma bisogna fare attenzione nel caso in cui, oltre all'imbavagliamento, il sub sia contemporaneamente sottoposto ad una forma di restrizione dei movimenti (bondage).
Personalmente preferisco l'alternativa del 'bavaglio mentale', e cioé del semplice divieto di parlare (a meno di pronunciare la safe word) che, se non rispettato, fa scattare una bella punizione aggiuntiva
Gatto a nove code:
Detto comunemente 'gatto', questo attrezzo ha un'impugnatura robusta dalla quale penzolano corregge (code) di varia lunghezza e corpo. Tra i materiali usati: seta, pelle di daino, nylon, strisce di cuoio e gomma. Nonostante il nome, raramente ha nove corregge (il mio ne ha 23) Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.
Geisha:
Quante volte si sente dire dai maschietti "vorrei tanto una donna che mi faccia da geisha", e giù sospiri libidinosi dai quali trapela il sogno di chissà quali voluttà. In realtà fino a poco tempo fa, se il sogno si fosse tramutato in realtà, il maschietto in questione si sarebbe ritrovato accanto un omaccione bravo con la spada, abile cacciatore e cavaliere. Eh già, perché la comparsa della geisha nella vita erotica del Giappone è un fatto relativamente recente. Nel Settecento erano definiti 'geisha' (lett. 'chi ha abilità in qualche campo') gli uomini al servizio dei signori feudali. Soltanto alla fine del XVIII secolo il termine venne usato per indicare donne e ragazze particolarmente abili nelle arti del canto e della danza che intrattenevano i ricchi e i nobili.
Attualmente la geisha simboleggia la sintesi perfetta di tutte quelle qualità femminili che possono aiutare l'uomo a 'dimenticare la monotona rispettabilità familiare' (potenza degli eufemismi!). La geisha condensa in sé tutto il feticismo sensuale della grazia femminile concentrata e codificata tramite abbigliamento, acconciatura, movenze, gesti, modo di parlare, sentire: tutte arti mirate a far sentire l'uomo al centro dell'universo.
Gender dysphoria:
(lett. 'disforia del genere' cioè instabilità) E' un termine clinico usato per indicare le persone che non accettano il proprio sesso biologico, che vivono con infelicità e disagio.
Gender fuck:
(lett. 'scopata del genere') Quando qualcuno emula, del tutto o in parte, il sesso opposto, spesso per scandalizzare gli altri. Parzialmente nel senso che si limita a mostrarsi in pubblico con qualche sorprendente particolare dell'abbigliamento: ad esempio un uomo vestito normalmente ma con un paio di tette finte che si vedono da sotto la giacca, o una donna in normalissimi jeans e camicetta ma con un grosso strap-on che le gonfia il davanti dei calzoni.
Il Gender fuck ha una forte connotazione politica, perché così si intende rompere gli schemi e le convenzioni standard della comune sessualità.
Genital bondage:
(lett. 'legamenti per genitali') Sono tutti gli strumenti di costrizione usati per legare e immobilizzare i genitali (cock ring, cock strap, parachute ecc.). Vedi approfondimenti su cock torture e ball torture.
Genitorture:
(lett. 'torture ai genitali') Tutte le pratiche dolorose esercitate sui genitali (CBT, cunt torture). Vedi approfondimenti su cock torture, ball torture.
Gerontofilia:
(dal greco 'geron' vecchio; 'philìa' amore) Attrazione sessuale per le persone anziane. In rete si trovano migliaia di siti porno che offrono gallerie di immagini intitolate 'mature', raffiguranti donne molto anziane nude o impegnate in atti sessuali. Pare siano molto ricercate... cosa che mi lascia sperare in una longevità sessuale altamente fetish
Giarrettiera:
Uno degli indumenti più fetish della lingerie femminile: la giarrettiera ad anello evidenzia il potere erotico della coscia, mentre quella a cintura (più esattamente definita 'reggicalze') sottolinea il pube e le natiche. La giarrettiera è un simbolo di potere non soltanto erotico, dal momento che il supremo ordine cavalleresco inglese, istituito nel 1347 da Edoardo II, è appunto chiamato 'Ordine della Giarrettiera'.
Ginandro:
(dal greco 'gyné' donna; 'andròs' uomo) Uomo femminilizzato o ermafrodita. Nel diciannovesimo secolo il termine era anche adoperato per definire una lesbica che nella coppia assumeva il ruolo attivo.
Ginecofobia:
(dal greco 'gyné' donna; 'phòbos' paura) Paura o addirittura odio nei confronti delle donne. A volte, ma non necessariamente, è sintomo di omosessualità latente. Il corrispondente femminile è 'androfobia' (vedi).
Godemiché:
(dal francese 'godo da solo') E' un termine arcaico per indicare gli strumenti di autoerotismo antesignani dei moderni dildi.
Golden shower:
(lett. 'pioggia dorata) Conosciuto anche come GS, piss-play (lett. 'gioco dell'urina') e pissing (lett. 'far pipì'). Una pratica attuata in molti modi: c'è chi semplicemente ama far pipì davanti al partner, oppure riceverla o farla sul corpo del partner, o ancora berla o farla bere come forma di umiliazione.
Ci sono Mistress che, per umiliare il sub, lo costringono a farsi la pipì addosso bagnando i pantaloni e ad uscire di casa in quelle condizioni. Oppure a ritenere la pipì fino a sentire il dolore alla vescica. Insomma, non ci sono limiti alla fantasia, considerando che, sempre fatta salva l'integrità fisica e le condizioni generali di chi orina, bere la pipì non comporta generalmente rischi per la salute (anche se, contrariamente a quanto si crede, l'urina non è del tutto sterile: se a contatto con ferite o lesioni, può creare problemi).
Gorean:
Storie SM fantasy create dallo scrittore John Norman, nel quale è immaginato un mondo nel quale le donne sono schiave degli uomini, e la vita si svolge secondo ferree regole che riguardano abbigliamento, comportamenti e tutto il resto.
Gorean Master:
Un Dominante maschio che adotta il codice comportamentale e lo stile di vita come descritto nei libri della serie Gor di John Norman.
Governess:
(lett. 'governante, istitutrice') Termine usato a volte per indicare la Domme o la Mistress nei rapporti DS a sfondo 'educativo'.
Guanti:
In latex o altri simili materiali, sono un oggetto indispensabile nell'esercizio di alcune pratiche (fisting, urethral play, blood-play, e ogni gioco che richieda la massima igiene). Attenzione all'uso di lubrificanti grassi, che distruggono il latex sciogliendolo come burro.
Guiche:
Un tipo di piercing praticato sui testicoli.
Guinzaglio:
Vedi 'collar and lead'.
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Hafada:
Tipo di piercing applicato sulla parte superiore dei testicoli.
Handballing:
Sinonimo di fisting, molto usato negli USA.
Hanging:
(lett. 'impiccagione') Una pratica pericolosissima di sospensione estrema per il collo usata nel breath control allo scopo di impedire l'ossigenazione del cervello. Tuttavia l'impiccagione come esecuzione capitale portava alla rottura della spina dorsale, non alla morte per soffocamento.
Hanky code:
Il codice di riconoscimento degli orientamenti sessuali inventato negli anni '70 dalle comunità leather (vedi 'flag').
Harness:
(lett. 'bardatura') Un congegno per bondage che consiste in una rete di cinghie disposte in modo da formare una specie di ragnatela sul corpo. La più conosciuta è la 'body harness' in pelle, che, indossata sul torso, rappresenta uno degli abbigliamenti caratteristici dei leather.
Headphone:
(lett. 'cuffie') Le cuffie per ascoltare musica sono usate nelle pratiche di privazione sensoriale: il sub è costretto ad ascoltare musica per non sentire i rumori esterni che possono fargli capire cosa sta per accadere, ma anche per aiutarlo a rilassarsi, soprattutto in caso di pratiche di bondage estremo come la mummificazione.
Head-play:
(lett. 'giochi di testa') Conosciuto anche come mind play, mind-games (lett. 'gioco di mente'), head games, head trips (lett. 'viaggi mentali') e mind fucking (lett. 'scopare la mente'). Sono tutte quelle manipolazioni cerebrali che il Dominante mette in atto, agendo su fattori emotivi come paura, attesa, incertezza ecc, allo scopo di sollecitare il suo masochismo e aumentare e intensificare la risposta erotica del sub.
I metodi sono vari: si va dall'abuso verbale agli scenari complessi creati ad arte per confondere e sorprendere il sub e fargli raggiungere più rapidamente il cosiddetto 'sub-space'.
Il mind-fucking è l'estremizzazione del mind game, quando il Dominante inganna deliberatamente il sub, facendogli credere che gli sta per fare cose orribili terrorizzandolo letteralmente.
High heels:
(lett. 'tacchi alti') Uno degli oggetti più amati dai feticisti, sia dagli adoratori delle scarpe che dai sub amanti del trampling (calpestatura). Nei giochi di umiliazione delle FemDom, tormentare il corpo del sub con i tacchi a spillo o costringerlo a baciarli e leccarli è un classico intramontabile
Hobble skirt:
(da to hobble 'camminare barcollando' e skirt 'gonna') E' una gonna aderentissima, lunga poco sotto il ginocchio, che limita la falcata a passi piccolissimi, usata anche nelle pratiche di bondage.
Horror sexualis partialis:
Un'espressione latina che definisce una forma patologica dell'antifeticismo sessuale che può portare il soggetto all'impotenza psichica. Un determinato aspetto di un'altra persona produce nel paziente un disgusto e un'avversione tali che gli è impossibile viverci assieme.
Horse:
(lett. 'cavallo') Nel bondage è un'attrezzatura alla quale viene legato il sub in modo tale da esporre il suo corpo, e soprattutto il suo fondoschiena, per ogni attività di flagellazione (vedi anche Berkeley horse). In mancanza di strumenti appositi, si possono usare oggetti di uso più comune come sedie, tavoli o cavalletti da ginnastica.
Nei giochi di animal training il cavallo è l'animale più 'mimato' dai sub (vedi pony-play).
Hot wax:
(lett. 'cera calda') Sono i classici giochi con la cera fusa. I tipi di candele in commercio sono generalmente due: candele di paraffina e di cera d'api. Si riconoscono facilmente perché quelle in paraffina sono più 'asciutte' e solitamente bianche, mentre quelle in cera sono più 'untuose' al tatto, e spesso colorate o anche profumate. Le prime hanno un punto di fusione più basso, ovvero si sciolgono a temperatura moderata, per cui la paraffina fusa è meno bollente della cera pura. E' consigliabile provare su un lembo della 'propria' pelle il grado di calore del liquido prima di colarlo sul corpo del sub, soprattutto in caso di parti intime. Nel caso in cui sia troppo caldo, regolare l'altezza della candela in modo tale da consentire alla cera di freddarsi un po' prima di venire a contatto con la pelle. L'obiettivo è procurare dolore, non ustioni che possono lasciare segni permanenti.
I genitali esterni femminili, nonostante siano sensibili, solitamente sopportano bene le alte temperature, anche grazie all'umidità delle secrezioni che contribuisce ad abbassare la temperatura della cera, ma ricordate che non va mai colata cera all'interno della vagina: oltre al rischio di lesioni alle delicate pareti interne (che, seppur umide e quindi più protette, sono molto sensibili) si possono provocare ulcerazioni alla cervice dell'utero, con conseguenze anche molto gravi.
Resistenti anche gli organi genitali maschili, ma evitate di colare cera nel meato uretrale e molta cautela anche sul glande: limitatevi all'asta (meno sensibile del glande) e ai testicoli, ma anche qui ricordate che l'obiettivo è dar dolore e non provocare ustioni.
Nel caso in cui si verifichi un'ustione, non usate il classico ma sbagliatissimo rimedio dell'olio d'oliva sulla parte lesa, che non farebbe altro che continuare a 'friggere' peggiorando la situazione. L'ustione non è altro che l'evaporazione dell'acqua presente nei tessuti epidermici, quindi innanzitutto va riequilibrata l'idratazione facendo scorrere acqua fresca (non gelata) sulla pelle danneggiata. Tamponate con una salvietta di cotone, spalmate una bella dose di pomata per ustioni (tipo 'Foille') e bendate con garza in cotone.
Humiliation:
(lett. 'umiliazione') E' la forma di punizione/costrizione priva di elementi di dolore fisico che caratterizza i rapporti D/s, così come il dolore/tortura caratterizza i rapporti SM (vedi distinzione alle rispettive voci). Ci sono infiniti modi per umiliare un sub, ma la cosa più importante è che il sottomesso ne tragga piacere: il BDSM può essere un gioco, uno stile di vita, una filosofia, tutto quello che volete, ma se il piacere non è reciproco è solo sopraffazione (IMHO).
Hurt:
(lett. 'colpire') Termine usato in senso lato per colpire al fine di 'infliggere dolore'.
Hurt not harm:
(lett. 'colpire non danneggiare') Assieme alla formula SSC, HNH è la più importante regola etica del BDSM, che imone di infliggere dolore senza recare alcun danno sia fisico che psicologico.
Hypoxyphilia:
Piacere sessuale derivante dalla limitazione della respirazione (vedi approfondimenti su 'breath control').
..::J::..
Jug Sling Hitch:
(lett. 'nodo imbracabrocche') Un nodo particolare usato nelle pretiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.
..::I::..
Iconolagnia:
(dal greco 'eikòn' immagine; 'lagnèia' piacere) Una forma di feticismo delle immagini pornografiche (fotografie, disegni fumetti) che provoca un'eccitazione e un piacere tali da raggiungere l'orgasmo soltanto a guardarle.
Idiosincrasia:
I sessuologi e gli psicologi definiscono con questo termine qualsiasi pratica anche 'non tradizionale' che un soggetto compie per raggiungere il pieno soddisfacimento nel rapporto sessuale. Secondo la 'moderna' psicologia gli atti idiosincrasici differiscono dalle 'perversioni' vere e proprie per il fatto che "mentre il perverso deve obbligatoriamente, compulsivamente compiere certi atti per raggiungere l'orgasmo (per esempio l'esibizionista 'deve' mostrare i genitali), nelle varie forme idiosincrasiche gli atti in questione precedono o accompagnano il coito normale, e in ogni caso non hanno carattere compulsivo. Le idiosincrasia possono essere di natura più varia: presentare tratti sadomasochistici (in genere molto attenuati o 'mimati'), feticistici, di travestitismo ecc. Possono inoltre spesso essere basati sulla valorizzazione di zone erogene extragenitali. Essi sono presenti nei due sessi. Alla loro identificazione il soggetto giunge spesso casualmente. Le idiosincrasie, benché del tutto normali e perfettamente innocue (evvai!!! nota di Anastassja) possono suscitare avversione in un partner impreparato o che abbia una concezione rigida del rapporto sessuale, creando così tensioni in una coppia non bene affiatata".
Insomma, amici, noi non siamo sadomaso, non siamo feticisti, non siamo pervertiti, siamo solo idiosincrasici!!!!
Immissio:
Nel linguaggio clericale indica sia la penetrazione del pene in vagina che l'eiaculazione. 'Immissio penis in anum' è sinonimo di coito anale, con la distinzione tra 'immissio penis in anum muliebris' ossia la penetrazione dell'ano femminile, e 'immissio penis in anum viri', introduzione del pene nell'ano maschile.
Immobilization:
(lett. 'immobilizzazione') Con questo termine si intende in generale ogni forma di bondage, ma in particolare è riferita al bondage estremo di immobilizzazione totale, pratica rischiosa e non raccomandabile per un lungo periodo (vedi anche 'mummificazione').
Impalamento:
Era un'antica e terribile forma di tortura, che consisteva nel far cadere il corpo della vittima lentamente su un palo acuminato che, entrando nell'ano, sfondava tutto fino a fuoriuscire dalle spalle.
La fantasia dell'impalamento nel BDSM è limitata all'introduzione di grossi oggetti nell'ano o nella vagina, come nelle pratiche di dilatazione.
Incatenamento:
Il cosiddetto 'metal bondage' nel quale in luogo delle corde vengono usate catene e ferri vari.
Incorporazione:
Secondo la moderna sessuologia, con questo termine viene indicata in generale l'introduzione di ogni tipo di oggetto in ogni orifizio del corpo umano, compresa la pelle (aghi) a scopo erotico, masturbatorio, o altro.
Incrostazione del pene:
Usanza diffusa un tempo in Polnesia, in Malesia e in alcune zone della Melanesia. Sotto la pelle del pene si inserivano piccole pietre più o meno preziose, frammenti di conchiglia, di corallo o di metallo che restavano incorporate per sempre nel membro virile e fornivano, durante il coito, un'ulteriore stimolazione alla vagina (vedi 'ampallang' e 'kampiong').
Infantilismo:
Piacere erotico derivante dall'essere trattati come bambini. Vedi 'age play'.
Infibulation:
(lett. 'infibulazione') Orribile pratica rituale in molti paesi africani (e non solo), che consiste nel chiudere l'accesso alla vagina per impedire la penetrazione. In alcune attività di SM estremo viene riprodotta con la sutura provvisoria delle grandi labbra (brrrrrr).
Iniettomania:
Piacere erotico nel praticare o subire iniezioni o comunque perforazione della pelle con aghi (vedi 'piercing temporaneo').
Insertive toy:
(lett. 'giocattoli da inserire') Si chiamano così tutti quei giocattoli (dildoes, buttplug, vibratori, vegetali, e anche dita e altre parti del corpo) che si introducono nella vagina o nell'ano a scopo erotico.
Introductio:
Nel linguaggio canonico, l'introduzione del pene in vagina. 'Introductio digiti in anum' si riferisce invece all'inserimento di un dito nell'ano.
Iperandrinismo:
Termine usato in psicosessuologia per indicare la forma patologica del desiderio di virilità in forma isterica e paranoica di una donna.
Ipererotismo:
Ipereccitabilità sessuale.
Iperedonia e iperestesia:
(dal greco 'hypér' al di sopra; 'hedoné' piacere; 'àistheis' sensazione) Ipersensibilità, ossia sensibilità sessuale anormalmente elevata a particolari stimoli erotici, a volte tale da renderli soggettivamente sgradevoli.
Iperlagnia o ipersessualità:
Pulsione sessuale abnorme e morbosa di entrambi i sessi. Racchiude il concetto di ninfomania (ipersessualità femminile) e satiriasi (ipersessualità maschile).
Ipoedonia e ipoestesia:
(dal greco 'hypo' al di sotto; 'hedoné' piacere; 'àistheis' sensazione). Scarsa sensibilità sessuale, contrapposta all'iperestesia.
Irons:
(lett. 'ferri') Con questo termine si indicano vari strumenti del metal bondage, il più conosciuto dei quali è la classica cavigliera in ferro a cui si attaccano le catene, modello 'palla al piede', e che in italia anticamente erano appunto chiamate 'ferri'.
Irrumatio:
Nella terminologia canonica, sinonimo di fellatio.
Irrumator:
Nella terminologia canonica, sinonimo di 'fellator'.
Irrumatrix:
Nella terminologia canonica, sinonimo di 'fellatrix'.
IUCD:
Acronimo di Intra Uterine Contraceptive Device (lett. 'dispositivo contraccettivo intrauterino') E' il metodo anticoncezionale interno chiamato comunemente spirale.
Edited by Gisy Scerman - 12/3/2017, 00:14
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