DIZIONARIO FETISH, BDSM

dalla A alla C..

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. @MisterMind@
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ..::A::..


    Abrasione:

    Stimolazione superficiale della pelle (soprattutto quella dei genitali) che si può ottenere con vari materiali, dalle spazzole alle spugnette abrasive per lavare i piatti fino alla carta vetrata a grana fine (un giochetto simpatico consiste nell'inserire tra slip e genitali femminili una piccola spazzola o una spugnetta abrasiva, magari quando si esce per andare al ristorante, cinema o anche ufficio: starci seduti sopra è un'esperienza... da ricordare :)

    Adult Babies:

    (letteralmente 'bambini adulti') o anche AB's o infantilisti (la pratica viene detta 'infantilismo'), sono così dette le persone che godono ad indossare pannolini o a comportarsi in genere come bimbi piccoli.

    Ageplay:

    (lett. 'gioco dell'età') quando uno dei due partner assume, in una relazione, il ruolo dell'adulto, e l'altro assume il ruolo del bambino. L'ageplay di solito è un ruolo che si assume soltanto nel corso del gioco erotico, ma alcune coppie ne fanno uno stile di vita, estendendo il comportamento del gioco anche nel quotidiano.

    Algolagnia:

    (dal greco 'àlgos' dolore; 'lagneia' voluttà) Piacere erotico ottenuto tramite il dolore fisico. E' comunemente usato per indicare il lato fisico del masochismo, quello nel quale il piacere deriva esclusivamente dalle stimolazioni dolorose. Ci sono masochisti capaci di avere un orgasmo solo grazie al dolore provocato dalle frustate o dallo spanking. Altri invece hanno bisogno di contemporanea stimolazione sessuale per godere.
    Altocalciphilia:
    Passione feticista per i tacchi alti.

    Ampallang:

    E' un tipo di piercing praticato orizzontalmente sul pene. Pratica antica, in uso presso la tribù dei Dayak del Borneo e in altre popolazioni malesi e indonesiane, allo scopo di ottenere un'intensa stimolazione vaginale durante il coito. Si tratta di un tubetto metallico, dalle cui estremità fuoriescono due palline di agata, che viene inserito in un foro praticato attraverso il glande con un ago, e allargato progressivamente, fino alla cicatrizzazione della ferita, con cannucce di penne. Le donne Dayak hanno il diritto di pretendere dal loro consorte l'ampallang: se il marito si rifiuta, possono separarsi e sposare un altro (ahhh.... che donne!!! :))

    Anal worship:

    Adorazione dell'ano (vedi anche 'body worship' e 'rimming')

    Androfobia:

    (dal greco 'andròs' uomo; 'phòbos' paura) Paura, repulsione o anche odio da parte di una donna verso gli uomini in generale. Il corrispondente maschile è 'ginecofobia' (vedi).

    Androginia:

    Presenza di caratteri sessuali femminili in soggetti maschi: si tratta di uno pseudoermafroditismo o ermafroditismo apparente. Gli androgini, che hanno alcuni caratteri esteriori femminili, sono in realtà maschi ma, a causa di una forma di criptorchidismo (testicoli nascosti) dovuta ad un'insufficiente secrezione di ormoni maschili (androgeni), hanno un apparato genitale esterno più simile a quello femminile che a quello maschile. Oltre a questo possono presentare anche altri caratteri tipicamente femminili (rotondità degli arti, peluria rada, bacino largo ecc.).

    Andropausa:

    Termine creato, per analogia con 'menopausa', per indicare l'insieme delle manifestazioni organiche e psichiche che sopravvengono nell'uomo tra i 50 e i 60 anni.

    Anedonia:

    Mancanza del piacere sessuale. Il termine è generalmente sinonimo di 'frigidità', ma si applica anche in riferimento al sesso maschile.

    Anilinctio o Anilinctus o Anilinguo:

    Stimolazione orale dell'ano. E' una delle pratiche sessuali che più eccitano sia l'uomo che la donna. L'ano è infatti una delle zone erogene più sensibili in entrambi i sessi in quanto ricchissima di terminazioni nervose (vedi anche 'lambitus ani').

    Animal roles:

    (lett. 'ruoli animali') I ruoli assunti dai sub nei giochi di animal training (vedi).

    Animal Training:

    (lett. 'addestramento animale') il gioco di fantasia in cui un partner è l'addestratore e l'altro è l'animale. Ponyplay e dogplay sono le due forme di AT più popolari. Fanno parte del gioco l'addestramento all'obbedienza e l'esercitazione a comportamenti tipici dell'animale in cui ci si immedesima (nel caso del dog-play, il Dom fa esercitare il dog-slave a passeggiare al guinzaglio, a mangiare nella ciotola senza sporcare, ecc, nel pony-play a camminare a 4 zampe portando il peso del Dom e a sentire i comandi di guida come un vero cavallo). Altri ruoli animali popolari includono i gatti , le tigri, i maiali, le mucche (secondo fantasia).

    Ankle cuff:

    (lett. 'polsiera da caviglia') E' la fascetta in vari materiali (cuoio, lycra, cotone, velcro ecc.) e di diversa consistenza, che si mette attorno alle caviglie per il bondage e le sospensioni. Mollettoni e ganci ad esse saldate consentono di immobilizzare il sub.

    Anorgasmia:

    Impossibilità di avere un orgasmo. Non si identifica con frigidità o impotenza, anche se talvolta i due fenomeni coincidono: l'anorgasmia si verifica infatti anche in soggetti capaci di eiaculare.

    Antifeticismo:

    E' l'esatto contrario del feticismo, ossia una repulsione sessuale indotta da determinate parti o funzioni del corpo, o da indumenti e particolari. Ogni forma di feticismo ha il suo contrario, e così come esistono i feticisti della scarpa a tacco alto o dei tatuaggi, ci sono persone che al solo vedere una donna in tacchi a spillo o una persona tatuata, ne provano repulsione.

    Arm sleeves:

    (lett. 'maniche per braccia') Sono strumenti di costrizione usati nel bondage, e consistono in due maniche di cuoio o altro materiale che vengono fatte indossare dal sub e poi legate assieme per bloccare le braccia (di solito dietro la schiena).

    Assplay:

    (lett. 'giochi con il culo' eheheeh) Tutti i giochi che implicano la stimolazione mediante penetrazione dell'ano: sodimizzazione 'naturale' o tramite strap-on, inserimento di oggetti vari (insertive toy, vedi), fisting e handballing (inserimento delle dita, della mano o del pugno), clisteri e quant'altro suggerito dalla fantasia.

    Ass worship:

    (lett. 'adorazione dell'ano') Vedi 'lambitus ani e anche 'body worship'.

    Automasochismo:
    Variante autoerotica del masochismo: il soggetto si infligge torture e umiliazioni per raggiungere il piacere. Oltre alle forme 'blande' (autoflagellazione, autobondage, autoincatenamento ecc.) esistono forme di automasochismo estreme, come autocateterizzazione (introduzione di oggetti vari nell'uretra e nella vescica), autosoffocamento, autostrangolamento e autoimpiccagione, autodermatofagia (mangiare pezzi della propria pelle), autocrocifissione, automarchiatura, autotortura estrema dei genitali (nella gallery ci sono immagini terribili di cosa alcune persone sono capaci di fare dei propri organi sessuali... roba da brivido!), autoamputazione (autotomia) ecc.
    Automixacusi:
    Trarre piacere dall'ascoltare la propria voce e quella del partner durante il rapporto.
    Autoscopofilia:
    Godere nel guardare allo specchio l'immagine riflessa del proprio corpo e di quello del/dei partner durante l'amplesso sessuale.




    ..::B::..

    B&d:

    Acronimo per Bondage & disciplina, anche scritto BD o B/d ed a volte unito con SM (Sado Maso) alla forma BDSM. B&d è una vecchia espressione tuttora utilizzata indifferentemente al posto di D&s e SM, ma qualcuno definisce più esattamente BD come il bondage e disciplina senza dolore ed anche senza ruoli definiti di scambio di potere.

    BBW:

    (acronimo di Big Beautiful Woman, lett: 'grossa e bella donna') Il feticismo per le donne molto grasse è più diffuso di quanto si possa immaginare (vedi Fat Admirer). In rete si trovano moltissimi siti specializzati con relative gallery di immagini.

    Bacha:

    Sono così chiamati i ragazzi femminilizzati della popolazione turco-tartara dei Sarti. Una tradizione che, nonostante l'opposizione del governo sovietico, ancora perdura. I giovani carini venivano addirittura mandati in una scuola (bachboslik) e istruiti dai travestiti anziani. Poi, nel corso di feste gay chiamate 'basm', erano messi a disposizione di tutti i partecipanti. Usanze e rituali che si ritrovano in molti altri paesi: nel Borneo questi giovani travestiti si chiamano 'basir', in America del Nord, in molte tribù indiane, si chiamano 'berdaches', 'bote' presso gli indiani Crow, 'epanga' presso gli Herero dell'Africa sudoccidentale,'mujadores' presso gli Indiani Pueblos, 'ovashengi' nelle popolazioni Bantu dell'Africa sudoccidentale, 'pumea' nel Laos, in Groenlandia si chiamano 'shupan', ecc.

    Ball gag:

    (lett. 'bavaglio a palla') Un tipo di bavaglio costituito da una cinghia in pelle o altro materiale con al centro una sfera di gomma da inserire nella bocca del sub, in modo tale da impedirgli di parlare e allo stesso tempo costringerlo a tenere le mascelle aperte. Uno strumento di costrizione che non può essere tenuto a lungo e deve essere controllato continuamente, sia per eventuali problemi a carico dell'articolazione mascellare, che per il rischio di soffocamento, in caso di posizione orizzontale, causato dall'eccesso di salivazione per l'impossibilità di deglutire.

    Ball torture (BT):

    Tortura dei testicoli (vedi approfondimenti sul 'ball torture').

    Ball toy:

    (lett. 'giochi per testicoli') Tutti quegli oggettini che vengono utilizzati per il ball torture (vedi approfondimenti sul 'ball torture'): cinghiette, pesi, estensori per testicoli, anelli ecc.

    Bastinado:

    E' la flagellazione o la battitura delle piante dei piedi. Va fatta con estrema delicatezza, sia per la grande sensibilità della zona, sia per evitare ferite che possono poi impedire la deambulazione. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    BDSM:

    E' l'acronimo di Bondage & Disciplina, Dominazione & Sottomissione, Sadismo & Masochismo e copre la maggior parte dei tipi di relazione SM/fetish. È un modo popolare di unire i vari tipi di persone che tuttavia si differenziano molto sulle pratiche reali.

    Bear:

    (lett. 'orso') Un uomo molto peloso, spesso di corporatura robusta, solitamente gay. Ci sono molte comunità pervy, soprattutto negli ambienti leather, composte da persone attratte esclusivamente dai bears.

    Beating:

    (lett. 'battitura') Tutte le forme di punizione effettuata mediante colpi dati sul fondoschiena con vari strumenti: cinghie (belting), mani, paddle o palette di altro genere (spanking), cane (caning), ma anche più in generale su tutto il corpo con fruste o altri strumenti di fustigazione. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Belting:

    (lett. 'cinghiatura', da 'belt' cinghia) E' la flagellazione praticata con la classica cintura dei pantaloni (uh, quante ne ho prese da piccola da parte di mia madre!!! Però non è che mi piacesse granché: sarà forse perché non era poi tanto consensuale? :) Vedi approfondimenti sulla flagellazione

    Bendatura:

    vedi 'blindfold'.

    Berkeley horse:

    (lett. 'il cavallo di Berkeley') E' un apparecchio fatto costruire nel 1828 dalla maitresse-Mistress Theresa Berkeley per il suo bordello di Charlotte Street 28 a Soho (Londra). E' una panca mobile con dei fori per la testa e i genitali, che consente di legare un sub in modo tale da esporlo totalmente per spanking, frustate e altre torture. Nel bordello della Berkeley i clienti venivano legati alla BH e, grazie alla particolare posizione che la 'macchina' consentiva, nel corso della flagellazione una delle ragazze gli praticava sesso orale o masturbazione e si faceva a sua volta praticare il cunnilingus. (Per la cronaca: alla sua morte, nel 1836, Mistress Theresa lasciò un patrimonio pari a 72.382 sterline di allora, e donò il Berkeley horse alla Società Reale per le Arti).

    Bi-Kinky:

    Sono le persone che si comportano da eterosessuali nel rapporto sessuale vero e proprio (penetrazione), ma che amano fare SM anche con partners dello stesso sesso.

    Bi-Possible:

    Si intendono gli eterosessuali che, in un contesto di scambio di potere, sono disposti ad esplorare il campo della bisessualità.

    Biological Female/Male:

    (lett. 'maschio e femmina biologici') Si riferisce al genere sessuale alla nascita. Quindi per femmina biologica (o "gender girl", dove 'gender' vuol dire 'genere', o "gg") si intende una persona nata con organi femminili, e per maschio biologico, nato con gli organi sessuali maschili (vedi "transgenderism").

    Birching:

    (da 'birch', lett. 'betulla'). Una pratica di battitura mooooolto bruciante eseguita mediante delle sottili e flessibilissime verghe di betulla, singole o a fasci. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Black Party:

    Una festa, organizzata generalmente negli ambienti gay, nella quale è obbligatorio (senza eccezioni) vestire in nero, preferibilmente in cuoio.

    Blackroom:

    sinonimo di playroom e dungeon.

    Blindfold:

    (lett. 'bendatura') Tratto dal DD: "Bloccare temporaneamente il senso della vista è una tecnica comune nelle scene SM. Serve a far sì che il sub si senta più vulnerabile, e lo aiuta a concentrarsi o a 'entrare nel sub-spazio' (vedi). E' inoltre essenziale nelle pratiche dell'abrasione e di tutti i giochi di stimolazione della superficie del corpo mediante gli oggetti più disparati che danno sensazioni inaspettate. Le più economiche sono quelle mascherine che vengono distribuite dalle compagnie aeree internazionali per favorire il sonno durante le lunghe traversate, ma nei vari sexy-shop forniti di articoli SM se ne trovano di vario tipo, anche molto care, come quelle in pelle o in gomma, o particolari, come i cappucci senza i fori per gli occhi, o quelli modellati come maschere antigas con le lenti oscurabili. Ma la bendatura si può effettuare anche con materiali improvvisati come foulard, sciarpe, fazzoletti, calze, bandane eccetera. Controllare sempre la bendatura, che deve essere effettuata con attenzione affinché sia efficace.
    Note di sicurezza: non fate mai bendature troppo strette che esercitino eccessiva pressione sugli occhi. Fate particolare attenzione quando portate in giro il sub bendato, e avvertitelo sempre quando state per rimuovere la bendatura, affinché possa tenere gli occhi chiusi ed evitare problemi in caso di improvvisa luce dopo un lungo periodo trascorso al buio. E ricordate che, nonostante a molti piaccia essere bendati, a volte possono verificarsi reazioni psicologiche imprevedibili, anche di vera paura in alcuni casi".

    Block and tackle:

    (lett. 'blocca e carica') E' un congegno, utilizzato nelle pratiche di sospensione, che consente di sollevare pesi notevoli con poco sforzo grazie ad un sistema di ingranaggi a ruote dentate e funi.

    Blood-play o Blood-sports:

    (lett. 'sport o giochi con il sangue') Giochi di BDSM estremo che comportano tagli, piercing e uso di materiali che provocano fuoriuscita di sangue.

    Blowjob, blowing o BJ:

    (da 'to blow' - soffiare) Termine inglese per sesso orale praticato sul pene (azz che giro di parole per un semplice pompino :))) Il Blow Job è anche un cocktail, composto da una parte di Bailey's e una di liquore alla... banana! (è vero... lo giuro!!!).

    Body Modification:

    (lett. 'modifica del corpo') Fanno parte di questa categoria tutte le pratiche che modificano in qualsiasi modo il corpo; tatuaggi (tatooing), marchiatura a fuoco (branding), corsetti e busti strettissimi portati a lungo (corsetting), piercing, fasciature strette o pratiche che allungano la carne (come gli anelli usati in alcune tribù africane per allungare il collo, o per dilatare le labbra o i lobi delle orecchie), tagli (cutting), scarificazione (disegni sulla pelle ottenuti raschiando via la carne in modo tale da ottenere cicatrici nella forma voluta). Insomma , tutte quelle pratiche che alterano la forma originale del corpo. Sul sito BME (Body Modification Ezine) ci sono illustrazioni e spiegazioni dettagliate su ogni pratica di modificazione corporea (tutto in inglese).

    Body service:

    (lett. 'servizio del corpo') Sono tutti quei servizi di toletta che un/a sottomesso/a prodiga al/alla Dom/Domme: preparare il bagno o la doccia, manicure/pedicure, rasatura/depilazione, cura dei capelli. Tutti quei servizi rituali che fanno parte dell'igiene personale (esattamente quei servizi prestati anticamente dai camerieri ai nobili).

    Body shaving:

    Depilazione (vedi)

    Body worship:

    (lett. 'adorazione del corpo') Sono tutti quei servizi orali (leccare, baciare, succhiare) prestati dal/dalla sub al/alla dominante, senza alcun limite o inibizione circa la parte del corpo da adorare (piedi, organi sessuali, ano ecc.). E' una pratica diffusa soprattutto nei rapporti Mistress/submale. Le Domme concedono ai loro sub il contatto orale col proprio corpo sia come 'premio' che come forma di umiliazione (nel caso dell'adorazione dell'ano). Ho letto interessanti storie di Mistress che univano la pratica di teasing & denial (vedi) al body worship: praticamente negano l'orgasmo al loro sub, concedendogli soltanto l'onore di leccarle a piacere (piacere di Lei, ovviamente :))

    Bondage:

    (lett. dall'inglese 'servitù, schiavitù') Con questo termine si indicano tutte quelle pratiche che comportano la restrizione dei movimenti o l'immobilizzazione totale del sub: corde, catene, manette, polsiere e cavigliere con chiusure in velcro, foulard, nastro adesivo, pellicola di chellophane, camicie di forza, bracciere in cuoio, sono infiniti gli strumenti usati per legare e immobilizzare. Si distinguono alcuni tipi particolari di bondage:
    - il metal bondage, si differenzia per l'uso di materiale metallico per i legamenti: catene, ferri e manette sono usati in luogo delle corde, per un bondage più hard che richiede molta attenzione da parte del Dominante, affinché il metallo non provochi escoriazioni alla pelle. Inoltre alcune persone (come me ad esempio) possono essere allergiche ai metalli utilizzati.
    - il karada, ossia l'antico metodo di legamento giapponese, una vera arte, che si effettua con un'unica corda di seta (bianca o nera) disposta in modo tale da disegnare una ragnatela sul corpo del sub (la forma più celebre è la 'corona di diamanti'). A volte la corda viene fatta passare, nel caso di sub femmine, tra le grandi e piccole labbra in modo tale da premere così tanto da 'segare in due' e provocare dolore. Spesso i nodi disposti strategicamente per sollecitare o provocare dolore in alcune zone specifiche (nodo che preme dolorosamente sul clitoride). Le corde che passano sui genitali inoltre possono servire per tener fermo un dildo inserito in uno degli orifizi. Ci sono forme particolari di karada per realizzare le quali si impiegano ore intere.
    - sospensioni, un metodo molto 'scenografico' di bondage che richiede grande abilità ed esperienza, in quanto presenta rischi non indifferenti per il sub 'sospeso'. Rischi a carico delle articolazioni (il peso del corpo sospeso in modo non corretto può provocare gravi lesioni ai legamenti e alle articolazioni) e anche dati dalla stabilità del congegno sospensivo (non rari i casi di sospensioni terminate con una caduta dall'alto a causa di ganci non ben fissati sul soffitto).
    - mummificazione, che consiste nell'avvolgere il sub con pellicola di chellophane o materiale simile fino ad immobilizzarlo completamente come, appunto, una mummia.
    - privazione sensoriale, si ha quando oltre all'immobilizzazione (ottenuta in questo caso con tute di latex o di gomma simili alle mute da sub) si ricopre anche la testa del sub permettendone la respirazione esclusivamente attraverso un tubo o un boccaglio.
    - mental bondage, consiste nell'impartire al sub l'ordine di assumere una determinata posizione e di non muoversi per nessuna ragione fino a contrordine. Una tecnica che personalmente trovo assai intrigante. Niente corde, catene o altri strumenti di costrizione, ma solo obbedienza volontaria, non 'aiutata' da legamenti fisici. E nel caso in cui il sub non riesca ad obbedire, scatta la punizione aggiuntiva :)

    Boot-boy:

    (lett. 'ragazzo-stivale') Maschio (solitamente gay) submissive feticista degli stivali di cuoio calzati dai Dom, che cura amorevolmente pulendoli e lucidandoli. E anche leccandoli (vedi anche 'boot worship' e 'foot worship').

    Bootlicking:

    Leccatura degli stivali.

    Boot-worship:

    (lett. 'adorazione degli stivali) E' una fantasia molto diffusa, simile al feticismo delle scarpe: gli appassionati del genere si prendono cura degli stivali del dominante, leccandoli amorevolmente. Puo' essere una forma di umiliazione imposta dal dominante anche al sottomesso che non gradisce. In effetti per un vero feticista non è poi così umiliante essere 'costretto' a fare quel che ama :)

    Bottom:

    (lett. 'parte di sotto') E' la persona che nei giochi SM riceve dolore e nel bondage viene legata, ma che non necessariamente si sottomette in un contesto DS (diverso quindi dal 'sub', che invece è la persona che nelle relazioni DS cede il proprio potere al dominante).

    Boule erotique:

    (lett. 'palline erotiche') Sono due sfere cave e riempite di altre sfere più pesanti, collegate tra loro da un cordoncino, che, introdotte nella vagina, provocano piacere con le loro vibrazioni causate dai movimenti. Ovviamente ci sono infinite varianti di questo simpatico giocattolino, comprese le file di palline per uso anale.

    Bowline:

    (gassa di amante) Nodo usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.

    Boy:

    Termine con il quale si definiscono in genere tutti i sub maschi, ma nella cultura leather-gay ha un significato speciale: si riferisce infatti al partner submissive in un rapporto Daddy/boy (padre/figlio), complemento del Dom chiamato 'Daddy'. Nella cultura lesbica invece viene chiamata 'boy' la partner sottomessa identificata come 'maschile' anche se di sesso femminile.

    Braided cat o'nine:

    (lett. 'gatto a nove code intrecciato') Un modello di gatto con corregge a treccia (vedi anche 'gatto a nove code'). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Branding:

    (lett. 'marchiatura'). E' una delle cosiddette 'pratiche estreme'. Consiste nella marchiatura a fuoco di un disegno o simbolo (solitamente le iniziali del Dom). Ci sono anche altri metodi di marchiatura, con acidi o laser. Nel sito del Body Modification è disponibile un'area pubblica che contiene risorse e immagini di branding da fare accapponare la pelle.

    Breast bondage:

    (lett. 'legamento del petto') Sono gli strumenti di contenzione per il torace, in particolare quello femminile.

    Breath Control:

    (lett. 'controllo del respiro) Anche detto Asphyxiaphilia, auto-erotic asphyxiation, breath games, breath play, hypoxyphilia. Una pratica di BDSM estremo, nel quale il dominante limita, servendosi di vari strumenti, la respirazione del sottomesso (ovviamente per brevissimi momenti e senza arrivare allo stato di incoscenza). Ha forte valenza psicologica: controllare il respiro significa controllare la vita stessa del sottomesso. Una pratica pericolosa, soprattutto se messa in atto da persone poco esperte, usando strumenti come buste in plastica o, peggio ancora, fogli di cellophane, che potrebbero aggrovigliarsi e renderne difficile la rimozione, allungando tragicamente i tempi di apnea.

    Brown shower:

    (lett. 'doccia marrone', nel senso di 'doccia di feci') Credo che la traduzione sia sufficiente, no? :))) (vedi anche 'scat')

    Bullwhip:

    (lett. 'frusta da toro') E' un tipo di frustino molto pesante e usato raramente perché può causare ferite gravi. Consiste in un unico manico di cuoio lavorato a fuoco, lungo almeno un metro, che si stringe a scudiscio su un capo. Negli USA alcuni SMers amano portarla in giro nelle feste e nei locali perché fa scena, ma in pochi si arrischierebbero ad usarla davvero. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Buntline hitch:

    (lett. 'nodo a fune di vela') Un particolare tipo di nodo con cappio regolabile usato nelle pratiche di bondage. Vedi approfondimenti sui nodi da bondage.

    Butch:

    (lett. 'donna mascolina') Si riferisce specificamente alle lesbiche che esprimono un'identità maschile, ma può applicarsi a tutte le donne dall'apparenza un po' virile. Una celebre butch è Pat Califia, meravigliosa 'condottiera' della battaglia per i diritti civili dei pervy in USA.
    Nei rapporti leather è chiamato butch la figura dominante della coppia.

    Butterfly board:

    (lett. 'tavoletta per farfalle') E' una tavoletta in legno o altro materiale simile che viene usata nelle pratiche di CBT estremo. La tavoletta viene posta sotto ai genitali, che vengono fissati ad essa con aghi o chiodi fatti passare attraverso la sottile pelle dello scroto e del pene (come le farfalle trafitte dagli aghi nelle tavolette dei collezionisti).

    Buttplug:

    (lett. 'tappo con impugnatura') E' un dildo specifico per i giochi anali. Concepito per essere inserito nel retto e sagomato in modo tale da restare in posizione: in pratica 'intrappola' lo sfintere anale tra la parte più grossa del tappo e l'ampio bordo della base, anche se non è poi così efficace nella pratica. Sul mercato ne sono disponibili vari modelli: il buttplug a forma conica è il più diffuso, ma ce ne sono a forma di siluro (simili a quelli conici ma con la punta appiattita), a 'maniglia' (con punta sferica) e a 'doppia maniglia' (due sfere alle due estremità). Sono prodotti in lattice solido ma anche in altri materiali. Quelli in lattice sono provvisti di una catenella interna di sicurezza che sporge alla base (come gli assorbenti interni per mestruazioni), per consentirne la rimozione in caso di eventuale rottura della base.
    Le misure vanno dai 12 ai 18 cm di altezza, ma la misura più importante è la larghezza, che può variare dai 3 cm di diametro fino ai veri e propri 'mostri' da 30 centimetri. Per un buon allenamento di dilatazione anale è bene partire dai diametri più piccoli e progredire con cautela aumentando le dimensioni gradatamente.




    ..::C::..

    Cable tie:

    (lett. 'nodo da gomena'). E' un cinturino in plastica molto stretta, lungo circa 30 cm e largo appena 4 mm, con una fessura praticata ad una delle estremità in modo tale da farvi passare l'altra estremità a cappio e bloccarla in modo definitivo. Impossibile da rimuovere, deve poi essere tagliata con le forbici (un modello simile è usato nei grandi magazzini per attaccare le etichette agli abiti e alla biancheria intima in modo tale da impedirne la rimozione). Non viene mai usata direttamente sulla pelle, ma su altri strumenti di restrizione (per impedire che si allentino).

    Cage:

    (lett. 'gabbia') Vedi 'gabbia'.

    Candaulesimo:

    Piacere masochistico o sadico derivante dall'esporre la propria partner nuda davanti ad altri uomini. Masochistico per l'umiliazione di vedere la propria donna guardata da altri, o sadico per il gusto di sottoporla all'umiliazione della pubblica esposizione. La forma masochistica estremizzata del candaulesimo è il cuckold. Vedi anche 'esibizionismo'.

    Candele:

    Uno degli 'strumenti del mestiere' classici del sadomasochismo. Si usano in varie maniere, sia nelle pratiche di 'hot wax' (cera bollente) che come dildi improvvisati. Per un uso appropriato, vedi Hot wax.

    Cane:

    (lett. 'verga') E' una bacchetta di legno flessibile, lunga e sottile, generalmente costruita con canna di bambù, usata per il caning. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Caning:

    (lett. 'battere con una canna, fustigare'). E' la pratica della fustigazione mediante il 'cane', (vedi). Una pratica che può essere pericolosa: nonostante l'elasticità del materiale, i colpi inferti con la canna possono provocare danni e lesioni anche gravi su alcune zone del corpo. E' consigliabile colpire esclusivamente i glutei che, privi di ossatura e organi vitali, non espongono a grossi rischi (tranne lesioni del muscolo 'grande gluteo' se i colpi sono dati con eccessiva potenza, ematomi anche profondi e lacerazioni di alcuni strati dell'epidermide). Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    Castità forzata:

    Una pratica di dominazione che impone al sub di non avere orgasmi e a volte neanche stimolazione sessuale per lungo tempo, o mediante impedimenti fisici (cinture o di castità o altri congegni simili) o semplicemente con il divieto verbale (vedi anche 'Orgasm control' e 'Orgasm denial'. La castità forzata, abbinata alla stimolazione sessuale da parte del Dom, rientra nella categoria del 'teasing & denial' (lett. 'stuzzicare e negare'). Una pratica decisamente coinvolgente e terribilmente affascinante (parlo per me, ovviamente :)) ma che deve essere eseguita con congizione di causa.

    Castrazione:

    Esattamente consiste nella rimozione dei testicoli (da non confondere con la nullificazione, ovvero la rimozione di tutto l'apparato genitale maschile). L'operazione chirurgica con cui si ottiene la castrazione si chiama 'orchiectomia
    ' e gli uomini privati dei testicoli si chiamano 'eunuchi'.
    Questo termine è usato anche per definire la castrazione ottenuta chimicamente tramite assunzione di massicce dosi di ormoni che provocano un cambiamento irreversibile nell'organismo ottenendo lo stesso risultato della castrazione.
    Assieme ad altre operazioni come l'ovariectomia (rimozione delle ovaie femminili), penectomia (rimozione del pene), clitoridectomia (rimozione del clitoride), la castrazione appartiene a quella categoria di 'pratiche' che causano un cambiamento permanente e irreversibile del corpo. Ma mentre la rimozione del pene e del clitoride si limitano ad avere effetti sulla vita sessuale in senso di impossibilità di provare piacere, la rimozione dei testicoli e delle ovaie portano una profonda modifica ormonale che coinvolge tutto l'organismo.
    Gli eunuchi che conservano il pene ad esempio, conservano anche la capacità di erezione ed eiaculazione (soltanto liquido privo di spermatozoi) ma non possono avere rapporti sessuali regolari e inoltre risentono di effetti collaterali come aumento di peso, ipotricosi (perdita dei peli in tutto il corpo) e persino perdita di lucidità mentale. Molti di questi cambiamenti tuttavia possono essere evitati con l'assunzione di ormoni integrativi.
    La castrazione può all'apparenza rappresentare uno spauracchio per molta gente, in realtà per molti maschi masochisti si tratta di una fantasia assai comune, riprodotta simbolicamente in pratiche come il CBT, il piercing genitale e anche la depilazione intima. Per contro sono pochissime le persone che scelgono di trasformare in realtà queste fantasie. Tra questi c'è chi, in un delirio masochistico, arriva all'autocastrazione, operazione che spesso si risolve tragicamente a causa di infezioni e dissanguamenti provocati dall'ignoranza e dalla smania del 'fai da te'.

    Catene:

    Secondo molti psicologi le catene sono un simbolo di amore e schiavitù perché composte da anelli indissolubilmente legati l'uno all'altro. Catene e collane da appendere al collo sono tra gli ornamenti di più antica consuetudine in ogni civiltà. Il loro potere erotico risiede nell'associazione fra la loro versione ornamentale e le corde e catene con cui i mercanti legavano e tenevano prigionieri i propri schiavi. Usate nel metal bondage, vanno maneggiate con cautela perché possono provocare lesioni su pelle e articolazioni.

    Catheter:

    (lett. 'catetere') Tubicino flessibile usato per far defluire l'urina direttamente dalla vescica. Usato nel BDSM per i giochi uretrali.

    Cat o'nine:

    Gatto a nove code. Vedi approfondimenti sulla Flagellazione.

    CBT, CBTT:

    Acronimi per, rispettivamente, 'Cock and Ball Torture' e 'Cock, Ball and Tit Torture' (lett. cock = pene; ball = testicoli; tit = seni; torture = tortura). Fanno parte di queste categorie tutti i giochi sadici sugli organi genitali maschili e femminili, e sui capezzoli. Vedi approfondimenti su 'cock torture' e 'ball torture'.

    Ceiling hooks:

    (lett. 'ganci da soffitto') Una pratica di bondage in sospensione nella quale il sub viene legato e appeso tramite corde e cinghie agganciate al soffitto.

    Chains:

    (lett. 'catene') Vedi 'catene'.

    Chastity o Enforced chastity:

    (lett. 'castità forzata'). Una pratica di dominazione che impone al sub di non avere orgasmi e a volte neanche stimolazione sessuale per lungo tempo, o mediante impedimenti fisici (cinture o di castità o altri congegni simili) o semplicemente con il divieto verbale. La castità forzata, abbinata alla stimolazione sessuale da parte del Dom, rientra nella categoria del 'teasing & denial' (lett. 'stuzzicare e negare'). Una pratica decisamente coinvolgente e terribilmente affascinante (parlo per me, ovviamente :)) ma che deve essere eseguita con congizione di causa.

    Chastity belt o chastity device:

    (lett. 'cinture e strumenti di castità') vedi 'Chastity'.

    Chemical castration:

    (lett. 'castrazione chimica') vedi 'Castrazione'.

    Choking:

    (lett. 'togliere il respiro') Vedi 'breath control'.

    Cinepimastia:

    (dal greco 'kìnesis' movimento; 'epì' sopra; 'mastòs' petto) Masturbazione del seno, frequente nelle donne, ma praticata anche dagli uomini.

    Cipidrofobia:

    (dal greco 'Kypris' Ciprigna o Afrodite; 'phobos' paura) Paura dell'amore e del contatto sessuale.

    CIS:

    Acronimo di Complete Irrevocable Submission (lett. 'completa e irrevocabile sottomissione') Beh... lo dice la parola stessa :)

    Cisvestitismo:

    Tendenza ad indossare abiti tipici di un'altra età, classe sociale o anche epoca storica.

    Clamp:

    (lett. 'morsetto') Strumento usato nelle pratiche di mollettatura per pinzare o comprimere la pelle, soprattutto dei genitali e dei capezzoli. Ve ne sono di innumerevoli modelli: lisci, dentati, a 'coccodrillo', con anelli per appendere pesi, ecc. La 'severità' del morsetto deve essere adattata alla sensibilità soggettiva del sub. Ci sono persone che hanno una soglia del dolore molto elevata, altri meno. Una molletta che può far urlare un sub, ad un altro magari fa il solletico. E' importante conoscere bene il partner e le sue reazioni, prima di scegliere la clamp da adoperare.
    Il 'morso' delle clamps, come quello delle mollette, blocca la circolazione del sangue, quindi si raccomanda di usarle per un breve periodo di tempo (massimo 15 minuti). Il dolore provocato dalle clamps è raffigurabile come un arco: inizia piano, poi aumenta fino ad un acme, per poi, a causa della pressione prolungata sui nervi che si 'addormentano', diminuire di intensità. Ma il dolore più acuto si prova al momento del distacco, quando la circolazione si riattiva e con essa si 'risvegliano' le terminazioni nervose. Un delicato massaggino non guasterebbe, anche per 'premiare' il sub per aver sopportato un dolore assai intenso.

    Clingfilm:

    (lett. 'pellicola aderente') E' la pellicola di chellophane usata comunemente per avvolgere e conservare gli alimenti, e nel BDSM per alcuni tipi di bondage, soprattutto per la mummificazione.

    Clip:

    (lett. 'molletta da bucato') La classica molletta, in plastica o legno, usata nelle pratiche di mollettatura.

    Clistere:

    vedi 'enema'.

    Clitoride:

    (dal greco 'kleitorìs' piccola chiave. E' femminile, quindi si dice *la* clitoride) Il centro del piacere femminile.
    Sfatiamo un mito: l'ipotesi secondo la quale nella donna esistano due tipi di orgasmo, clitorideo (infantile) e vaginale (maturo), è puramente illusoria. La vagina non possiede terminazioni nervose, per cui l'unica sensazione che può dare è un senso di 'pienezza' che per alcune donne costituisce comunque un'integrazione importante dell'orgasmo, che è *sempre* clitorideo. La clitoride è il corrispettivo femminile del pene, e non risulta che i maschietti eiaculino anche con altri organi :)
    Probabilmente la leggenda dei due orgasmi è dovuta al fatto che *anticamente* in questo modo gli uomini potevano incolpare la donna del mancato orgasmo (dovuto in realtà alla loro scarsa cura del piacere della partner), accusandola di non essere 'vaginale' e quindi 'immatura' se non godeva come una pazza per il solo (e spesso breve) andirivieni del pene in vagina. Ma per fortuna questo accadeva nel passato... ora è tutto diverso, vero? :)

    Clothing:

    (lett. 'abbigliamento') Cuoio o pelle nera, latex e gomma: questi sono i materiali 'principe' dell'abbigliamento fetish per eccellenza.

    Clothespeg:

    (lett. 'molletta da bucato') Sinonimo di clip.

    Club sessuali:

    Organizzazioni areligiose il cui scopo dichiarato è il soddisfacimento sessuale dei propri adepti. Nati per lo più nel diciottesimo secolo (ma ve ne sono di assai più antichi) come club aristocratici per promuovere attività di sesso di gruppo, omosessualità, sadomasochismo, esistono tuttora in tutti i paesi occidentali, sotto forma di organizzazioni sessuali segrete che si dedicano a sviluppare in assoluta libertà la vita sessuale. E' in preparazione un approfondimento nel quale saranno elencati e descritti i più celebri club sessuali di tutti i tempi.

    ècolor=yellow]Cock ring:[/color]

    (lett. 'anello per il pene') E' un anello, in gomma o metallo, attraverso il quale vengono fatti passare prima i testicoli e poi il pene (in stato di rilassamento). Al momento dell'erezione, l'anello stringe forte la base del pene dando una particolare sensazione di costrizione a mano a mano che l'organo aumenta di volume. Ce ne sono di vari tipi in commercio, incluso il modello provvisto di dentellatura interna che provoca dolore aggiuntivo in caso di erezione (vedi approfondimenti sul 'cock torture').

    Cock strap:

    (lett. 'cinghia per il pene') Si tratta di una stretta fascia di pelle o altro materiale che avvolge la base del pene e dei testicoli. E' usata per appenderci pesi o anche un grazioso guinzaglio col quale portare in giro il sub come un cagnolino :) In commercio ce ne sono diversi modelli, ma si possono anche 'fabbricare in casa'. Vedi approfondimento della sul cock torture.

    Cock sucking:

    (lett. 'suzione del pene'). Stavolta lo dico senza perifrasi: 'pompino' :)

    Cock torture:

    (lett. 'tortura del pene') Vedi CBT e approfondimenti sul cock torture.

    Collare:

    Vedi 'collar and lead'.

    Collar and lead:

    (lett. 'collare e guinzaglio'). Ovviamente ce ne sono di ogni tipo e materiale, anche se collare in pelle + guinzaglio in catena di metallo è l'abbinamento più fetish e diffuso. Il collare viene usato come simbolo di sottomissione, nelle pratiche di dog-training e bondage e in ogni forma di umiliazione. Tuttavia non sempre indossare un collare è segno di sottomissione, poiché per molte persone rappresenta un simbolo di sessualità alternativa in generale e non di un ruolo specifico.

    Collaring:

    (lett. 'collarizzazione') In USA è così chiamata la cerimonia con la quale un sottomesso accetta formalmente il collare dal suo dominante e diviene ufficialmente di sua proprietà. Si tratta praticamente di una cerimonia nuziale BDSM, con tanto di testimoni, abito bianco e via dicendo. Prelude di solito ad un rapporto 24/7. In Italia invece indica la semplice appartenenza di un sottomesso al dominante. La collarizzazione è presente anche nel Web: nelle chat si usa mostrare la propria collarizzazione aggiungendo dopo il nick una parentesi graffa (collare) che racchiude l'iniziale in maiuscolo del proprio dominante. E' in preparazione la traduzione in italiano di un interessante articolo sulla suggestiva cerimonia della collarizzazione ('The Collaring Ceremony') scritto da jade per Castle Realm.

    Colligatio:

    (dal latino colligare 'legare, incatenare') E' il termine latino per bondage.

    Coming out:

    (lett. 'venir fuori'). Espressione usata in sessuologia per indicare il manifestare apertamente una determinata inclinazione sessuale non 'tradizionale'.

    The Community:

    (lett. 'La Comunità') E' il termine generale usato in America per indicare le comunità organizzate SM/fetish, inclusi i migliaia di leather club, le sedi SM (bar, locali e spazi di gioco), gruppi di apprendimento e training, i club sociali, i gruppi di sostegno e tutte le altre organizzazioni che si occupano apertamente di sessualità SM/fetish. La Comunità non include chiunque sia interessato al sesso alternativo, ma riguarda tutti coloro che attivamente riuniscono e mantengono a contatto i pervert tramite gruppi e associazioni di vario genere.

    Condom:

    Termine inglese per preservativo, deriva probabilmente dal nome di un medico inglese che ne diffuse l'impiego attorno al 1660, o, secondo altri, da quello di una cittadina francese che li produceva nel diciassettesimo secolo.

    Consent:

    (lett. 'consenso') Il consenso dei partner è, ovviamente, di vitale importanza sia per i rapporti sessuali tradizionali, che, a maggior ragione, per i rapporti BDSM, dal momento che le pratiche SM sono spesso viste come spiacevoli e indesiderabili nella concezione 'comune'. Soprattutto all'estero si usa mettere su carta il consenso dei partner SM, sotto forma di 'contratti'.

    Control:

    (lett. 'controllo') O anche 'control scene', in un contesto SM si riferisce al controllo assunto dal Dom su uno o più sub nel corso di una scena (solitamente in pratiche che riguardano funzioni corporali, come clisteri, cateterizzazzione, alimentazione forzata e breath control, ma si estende più generalmente ad ogni tipo di scena che implichi restrizioni fisiche o psicologiche del sub).

    Convulsione affettiva sessuale:

    Attacco di riso, pianto o grida che ha motivazioni sessuali. Si tratta di manifestazioni assai comuni in concomitanza con l'orgasmo, che tuttavia non sono in relazione con lo stato soggettivo della persona: il pianto, o le grida apparentemente di dolore, che possono impressionare un partner impreparato, si producono cioé in uno stato di completo soddisfacimento sessuale.

    Coprofagia:

    (dal greco 'kòpros' escrementi; 'phàgein' mangiare) Vedi 'Scat'.

    Coprofilia:

    (dal greco 'kòpros' escrementi; 'philìa' godimento) Piacere derivante dai giochi con gli escrementi. Un comportamento che si ritrova in natura anche nel mondo animale: ad esempio negli scimpanzé, per i quali è una forma di autosoddisfacimento. Il coprofilo ama guardare altri defecare o defecare in presenza del partner, ricevere le feci sul corpo e anche masturbarsi con essi, e alcuni giungono a collezionare pezzi di carta igienica usata. Vedi anche 'Scat'.

    Coprolagnia:

    (dal greco 'kòpros' escrementi; 'lagneia' piacere) Spostamento della zona orgasmica dai genitali all'ano: l'orgasmo (o una sensazione molto simile ad esso) è provato non con l'eiaculazione ma con la defecazione.

    Coproprassi:

    (dal greco 'kopros' escrementi; 'praxis' azione) Termine che indica l'esibizionismo di sedere e ano.

    Corporal punishment o CP:

    (lett. 'punizioni corporali') Originariamente con questo termine si intendevano le punizioni dolorose inflitte con oggetti flessibili come fruste o cane oppure, nei bambini, con le sculacciate. In un contesto SM si intendono tutte le pratiche di battitura (caning, whipping, spanking). Nell'America del nord spesso questo termine indica ogni tipo di punizione inflitta al sub nei giochi di ruolo, in Gran Bretagna invece si usa per descrivere tutte le attività fisiche di battitura indipendentemente dal concetto di punizione.

    Correggia:

    E' uno strumento di battitura composto da un unico pezzo di cuoio rigido e pesante, tagliato longitudinalmente in modo da lasciare dei sottili segni sulla pelle ad ogni colpo.

    Cross:

    (lett. 'croce') Uno dei più ricercati articoli di arredamento da dungeon, normalmente costruito in legno e spesso equipaggiato di accessori, usato per legare il sub in scene SM. Ce ne sono di vari tipi, ma le più note sono la croce di san Giorgio (verticale) e la croce di sant'Andrea (a forma di X), che è più adatta in quanto consente una posizione che lascia il corpo del sub esposto per ogni tipo di gioco.

    Cross dressing:

    (lett. "vestire da ibrido') Consiste nel vestire abiti comunemente indossati dal sesso opposto. In un contesto sessuale il CD può essere praticato come esperienza sessuale eccitante in sé, e in questo caso si chiama travestitismo. In un contesto SM invece è spesso impiegato nei giochi di ruolo e come forma di umiliazione, più comune in scene di BDSM eterosessuale, nelle quali il sub maschio viene addestrato dalla Mistress ad indossare abiti femminili, a truccarsi e comportarsi come una donna (vedi anche 'Forced feminization').
    Non sorprende il fatto che, forse dato il diverso ruolo sociale tradizionalmente rivestito dai due sessi, gli uomini si sentano molto più umiliati ad indossare abiti femminili di quanto siano le donne costrette a indossare abiti maschili.
    Nel passato in Scozia per punizione i ragazzi erano costretti a sopportare l'umiliazione di indossare il kilt senza la caratteristica borsa in pelo che serve ad impedirne lo svolazzamento e la conseguente esibizione delle parti intime. Una pratica dalla quale deriva il 'petticoat discipline' (vedi). Ma anche in altri paesi e in altre culture ritroviamo il travestitismo come rituale (vedi 'bacha'), usato nelle comunità che accettavano il 'terzo sesso' come espressione naturale della sessualità, oppure come forma di emarginazione.
    Importante non confondere cross-dressing e travestitismo con la transessualità (vedi).

    Crucifixion:

    (lett. 'crocifissione'). Questa forma di esecuzione capitale in voga nell'antica Roma è universalmente conosciuta per la storia della passione di Cristo e per il suo simbolico ruolo nella cristianità, anche se molti dettagli ci sono giunti distorti dalla storia. Infatti la morte non era causata dal dissanguamento, in quanto i condannati non venivano inchiodati alla croce ma legati con corde. Questo rendeva la morte, che avveniva per soffocamento e sfinimento, assai più lenta e dolorosa. Praticata con ogni accortezza e, ovviamente, senza uso di chiodi :), la crocifissione è un gioco sm assai suggestivo.

    Cub:

    (lett. 'orsacchiotto') Termine usato per definire il giovane sub attratto dai bear.

    Cuckold:

    (lett. 'cornuto') Più che una pratica, il 'cuckolding' è uno stile di vita: ci sono comunità di uomini (ma anche donne) che godono ad essere traditi. Non è una forma di voyerismo, anche se molti amano guardare la propria donna far l'amore con altri e addirittura filmare il tutto per 'goderselo' meglio, ma di vera e propria umiliazione psicologica che va oltre l'atto sessuale in sè. Infatti la vera umiliazione per un cuckold sta nel vedere la donna amata innamorarsi di un altro uomo e man mano preferirlo a lui, facendolo sentire inutile, incapace, una vera nullità. C'è in rete un interessante sito (in inglese) dell'associazione dei cuckolders, nel quale troverete una simpatica 'Guida al cuckold'. In Italia questo... sport non è molto diffuso (anzi, a dire il vero nelle mie peregrinazioni per il Web non ho avuto notizia di casi nostrani): sarà forse perché viviamo in un paese dove fino a pochi anni fa vigeva la 'moda' del delitto d'onore? :)

    Cuff:

    (lett. 'polsino' oppure, come verbo, 'schiaffeggiare') Nel primo caso è un termine usato nelle pratiche bondage per definire l'oggetto che si usa per avvolgere gli arti da fissare nelle sospensioni e nel metal bondage. Nella seconda accezzione è la pratica dello schiaffeggiamento (eseguito in modo non traumatico) in voga soprattutto tra i bear.

    Cum:

    (verbo 'to cum' lett. 'venire, avere un orgasmo). Ha la stessa pronuncia del verbo 'to come' (pron. 'cam') che significa 'venire' in senso di moto a luogo.

    Cunnilinctor:

    Uomo che pratica il cunnilingus.

    Cunnilinctrix:

    Donna che pratica il cunnilingus.

    Cunnilingus:

    (lett. 'piacere sessuale orale della donna', dal latino 'cunnus' vulva, e lingus lingua) E' l'arte di leccare e succhiare i genitali femminili. In inglese si dice anche 'going down on someone' (lett. 'abbassarsi su qualcuno' nel senso di scendere con la testa fino ai genitali) oppure 'licking/eating someone out' (lett. 'leccare, mangiare qualcuno'). Spesso il cunnilingus viene fatto leccando le labbra (quelle di sotto eheheh) e inserendo la lingua nella vagina, ma le sensazioni più forti sono date dalla stimolazione della clitoride, una tecnica chiamata più esattamente 'clitorilingus'. Comune (oddio, mica tanto) nel sesso vanilla, nelle scene BDSM può essere una pratica imposta al sub dalla Mistress, oppure, con il sadico apporto dei denti, praticato in forma dolorosa ma anche piacevole dal Dom sulla sub.

    Cunt:

    E' un termine slang per definire la vagina. Una parola solitamente usata in senso dispregiativo, e poco gradita dalle donne soprattutto per il suono aggressivo e volgare. Diciamo che è il corrispettivo di 'mona' o 'fica/figa' o meglio ancora 'fregna' e altri termini dialettali del genere. Infatti si usa in espressioni come 'He's a total cunt!' che sarebbe come dire 'quello è un fregnone/un mona' per definire una persona stupida, come esclamazione di sorpresa o scontento, o per indicare una bella donna (come il nostro romano 'che fregna!'). Nonostante questo è un termine molto comune, come 'fuck' (fottere).

    Cunt torture:

    (lett. 'tortura della fica') Ogni forma di stimolazione intensa o dolorosa dei genitali femminili, mediante abrasione, mollettatura, elettricità, cera bollente e altri giochi di caldo/freddo, piercing e aghi, frustate e dilatazioni. La clitoride è la parte più sensibile, soprattutto la parte superiore (cappuccio o prepuzio), ma lo sono anche le grandi e piccole labbra, che necessitano di molta cura e attenzione durante la stimolazione. Alcune donne hanno una particolare sensibilità in una zona chimata punto G, un'area che si trova internamente alla vagina, ad uno o due centimetri di profondità, nella parete anteriore (per capirci, nella zona opposta a quella che confina con lo sfintere anale). La sensibilità vaginale varia da donna a donna, ma il punto più pericoloso è senza dubbio la cervice dell'utero, che si trova ad una profondità variabile e su cui è necessario fare la massima attenzione.

    Cupping:

    (lett. 'aspirazione con ventose') Anche detta 'vacuum' è la pratica effettuata su capezzoli, clitoride o altre zone sensibili con strumenti da aspirazione come le siringhe (private dell'ago e tagliate in punta) o quei simpatici oggettini per aspirare il latte in eccesso alle puerpere acquistabili in farmacia. Esistono anche congegni di aspirazione molto più complessi e potenti, utilizzati per il vacuum maschile: il pene e/o i testicoli vengono aspirati in modo anche estremo, cosa assai pericolosa per la grande vascolarizzazione degli organi in questione.

    Edited by semir - 29/4/2009, 17:05
     
    Top
    .
  2. Leo von Zelten
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Il colore dei termini del DIZIONARIO FETISH, BDSM (eccetto che dalla K alla P per il quale ho visto si era già provveduto) è ancora giallo e pertanto piuttosto irritante da consultare.
    Mi sono anche accorto che non c'è una definizione per Forniphilia. Magari potendoli vedere si può aggiornare, nel caso dovesse mancare anche qualche altra definizione.
    Lo ammetto, non l'avevo mai guardato prima. Ma è una bella cosa. Decisamente.
    Che ne pensate?
     
    Top
    .
1 replies since 27/9/2008, 08:51   2339 views
  Share  
.