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bubu86
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l'altro giorno ero ad una festa e due ragazze ,mie amiche, hanno improvvisato (naturalmente scherzando) degli pseudo giochini erotici ed una di loro, sfilata la scarpa all'amica, si è "improvvista" feticista leccando a stento le dita dei piedi dell'amica... vi dico che naturalmente in quel momento sono diventate l'anima della festa con dei grossi apprezzamenti ( alcolici) da parte soprattutto del genere maschile.... dopo questo breve show naturalmente tutti iniziano a parlare del più e del meno e ci si addentra dul fatto che riguarda il feticismo del piede e i feticisti.... beh ragazzi vi giuro che c'è un ignoranza pazzesca!!!!!! naturalmente a sprrazzi ho cercato di dire la mia ma davanti a tanta ignoranza mi sono rassegnato..... un buon 60% delle persone presenti alla festa vede il feticismo come una sorta di deviazione mentale, come se il feticista in balia delle sue perversioni (come vengono chiamate) vive in un suo mondo fatto di feticci senza una vita sessuale normale.... roba da matti... io naturalmente contrario a tutte quelle cavolate che stavano dicendo li ho solo detto che l'unica deviazione mentale che uno può avere è il fatto di giudicare le persone senza neanche avere uno straccio di informazione su una materia del tutto sconosciuta per loro come può essere il faticismo..... e sono anche sicuro che la metà delle persone li presenti ha dato ragione a pochi ignoranti solo per non sembrare diversi da loro..... che ignoranza ragazzi!!!!!!!!! 
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Caro bubu sai che dagli esperti il feticismo del piede viene considerato nè più e nè meno come una predilezione del corpo femminile al pari della bocca delle mani o del sedere o del seno?Chi ti fa sentire un " deviato" mentale è sicuramente un ignorante e falso...considerato che da una statistica sulle perversioni maschili fatta su un numero considerevole di maschi adulti è risultato che il 99% degli uomini ha qualche predilezione "particolare" nella sessualità.
Ogniuno con la propria "deviazione" più o meno "strana" insomma.
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+1 .
Purtroppo la situazione è peggiore di quella che sempre, per quello dico che a rifare "comizi d'amore" oggi non mi meraviglierebbe sentire delle risposte simili a quelle di cinquant'anni fa, seppur tenendo conto di una certa serie di fattori.
C'è un'ignoranza pazzesca, la gente ha studiato forse, ma non sa stare al mondo, che di fatto è l'unica cosa che servirebbe davvero per vivere.. -
SubZero° .
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Quante volte mi è capitato di sentire una ragazza chiaccherando fra amici:
"quello mi ha detto di essere feticista, preferisco non averci niente a che fare".
E poi vanno con gli uomini che le danno le botte.
Sono cose che fanno tristezza.
Io non ho mai esposto la mia passione, se non tra pochissimi intimi, e non ne sono pentito.
Meglio rivelarsi solo con chi conosce questo mondo.. -
.Quante volte mi è capitato di sentire una ragazza chiaccherando fra amici:
"quello mi ha detto di essere feticista, preferisco non averci niente a che fare".
E poi vanno con gli uomini che le danno le botte.
Sono cose che fanno tristezza.
Io non ho mai esposto la mia passione, se non tra pochissimi intimi, e non ne sono pentito.
Meglio rivelarsi solo con chi conosce questo mondo.
Assolutamente d' accordo con te Sub.Hai voglia a rassicurare a dare spiegazioni..su dieci persone se due di queste capiscono è già un buon risultato.
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hai perfettamente ragione. L'ignoranza dilagante che trae linfa vitale dai luoghi comuni a volte fin troppo comuni. E purtroppo non solo luoghi comuni, ma a volte anche certi studi allargano il solco tra noi che reputiamo il fetish come una cosa del tutto innocua e normale e loro che la reputano come l'anticamera del male.
A me è capitato l'altro giorno con una mia amica, tra l'altro psicologa! nei suoi studi è proprio scritto a caratteri cubitali che il feticismo è una perversione con accettazione negativa, una malattia, una deviazione...
quando le ho chiesto se sembravo malato o deviato, lei mi ha risposto di no. E quando le ho confessato che.. beh si... sono feticista
non ci voleva credere! ahahahahah
Però mi parla piu di prima ora...
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Leggo che abbiamo più o meno tutti le stesse esperienze. Di veri progressi in questo campo non se ne fanno mai; l'ignoranza regna sovrana oggi come venti o trenta anni fa quando iniziavo ad affacciarmi in questo mondo. Non resta che rassegnarsi e dare retta al Sommo: "Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"! . -
bubu86 .
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purtroppo ai giorni d'oggi si continua ad insultare e discriminare persone portatrici di handicap figuriamoci se possiamo minimamente pensare che questi riescano ad usare il cervello... è inaccettabile, il mondo si evolve ma sembra che questa evoluzioni non intacchi minimamente questa aggressività verso tutti. dico io basterebbe un pizzico di buon senso in ognuno di noi che tutto sarebbe migliore.... è questo il vero cancro della società, l'ignoranza..... ignoranza intesa come l'insieme di tutti quei fattori che ampiamente abbiamo sottolineato tutti noi . -
Blokulla .
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Nella mia vita ho parlato di feticismo con pochi e per fortuna!
Fin'ora ho conosciuto solo due persone non feticiste ma di larghe vedute: la mia migliore amica e mia madre (che mi ha sempre detto che nella coppia tutto è lecito basta che entrambi siano d'accordo). Gli altri due o tre fingevano solamente un'apertura mentale, si vedeva benissimo che non ne erano convinti... Poi molti non hanno nemmeno idea di cosa sia un feticismo o un feticista, vanno per sentito dire o per immaginazione e si permettono appunto di giudicare quello che non conoscono.
Questo purtroppo è un errore che troppi fanno in qualsiasi ambito..... -
blow2pop+1 .
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Concordo con chi parla di ignoranza e di scarsa apertura mentale, ma credo che questi gravi difetti si estendano anche ad altri campi. Però riandando con la mente ad una mia vecchia esperienza personale credo che molte donne siano prevenute perchè temono che l'interesse del partner si focalizzi sull'oggetto e non su loro stesse. Tanti anni fa avevo chiesto alla mia ex-moglie di indossare un paio di scarpe che mi piacevano anche durante il rapporto. Il suo netto rifiuto era motivato dal timore di essere messa in secondo piano rispetto ad un oggetto, quindi credo ci sia un timore di fondo di essere apprezzate non come persone ma come portatrici di abbigliamento... . -
.Concordo con chi parla di ignoranza e di scarsa apertura mentale, ma credo che questi gravi difetti si estendano anche ad altri campi. Però riandando con la mente ad una mia vecchia esperienza personale credo che molte donne siano prevenute perchè temono che l'interesse del partner si focalizzi sull'oggetto e non su loro stesse. Tanti anni fa avevo chiesto alla mia ex-moglie di indossare un paio di scarpe che mi piacevano anche durante il rapporto. Il suo netto rifiuto era motivato dal timore di essere messa in secondo piano rispetto ad un oggetto, quindi credo ci sia un timore di fondo di essere apprezzate non come persone ma come portatrici di abbigliamento...
Credo sia un dubbio legittimo, anche se, in realtà il feticismo è un fatto quotidiano, e quindi tutti focalizzano comunque un pensiero rispetto ad un altro per eccitarsi maggiormente, è solo un timore su una realtà normalissima.. -
Leo von Zelten .
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Non vi dico nel mio caso che sono soprattutto feticista delle pellicce. Comunque è vero. Ogni caso è visto come devianza. Addirittura si pensa che il feticismo, legato al sadomasochismo, sia una perversione di dolore, e quindi frustate, estremo dolore e semplice compiacimento in questo. Quando, come dice "Soldier of Fortune", praticamente tutti hanno una forma di feticismo. Anche se non lo comprendono razionalmente. Più grave é il fatto di non rendersi conto che una grandissima parte degli artisti del '900, tra i più grandi e riconosciuti, hanno manifestato apertamente forme di feticismo. Facendo solo alcuni esempi: Man Ray e Helmut Newton. . -
bubu86 .
User deleted
parole sante!!!! aggiungerei che molti si accorgono dentro di se del loro feticismo e aprono un conflitto esistenziale con se stessi e vivono la loro vita con incoerenza e con atrito verso questo mondo così normale, e secondo me tutto questo è molto più problematico di quella "deviazione" di cui tanto parlano..... . -
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Beh però bubu devi convenire che serve coraggio e conoscere le persone giuste con cui aprirsi per potersi confrontare.Quello che dico sempre è di non fermarsi mai nel cercare l'altra metà del cielo.Persone che apprezzano questo tipo di cose ci sono..e secondo me non sono mai nei festini a tema dove il 70% è spettacolo ed esibizionismo..ma sono attorno a te.
In quanto alle Donne le poche che ho conosciuto erano tuttte curiose di saperne di più..ed era già un buon passo.hai perfettamente ragione. L'ignoranza dilagante che trae linfa vitale dai luoghi comuni a volte fin troppo comuni. E purtroppo non solo luoghi comuni, ma a volte anche certi studi allargano il solco tra noi che reputiamo il fetish come una cosa del tutto innocua e normale e loro che la reputano come l'anticamera del male.
A me è capitato l'altro giorno con una mia amica, tra l'altro psicologa! nei suoi studi è proprio scritto a caratteri cubitali che il feticismo è una perversione con accettazione negativa, una malattia, una deviazione...
quando le ho chiesto se sembravo malato o deviato, lei mi ha risposto di no. E quando le ho confessato che.. beh si... sono feticista non ci voleva credere! ahahahahah
Però mi parla piu di prima ora...
Turin..mi sa ti toccherà di fare da "cavia" alla tua amica psicologa..magari dopo nel suo studio non ci sarà più scritto che il feticismo è devianza grave..quindi attento a quello che fai ..sei il portabandiera di una nuova consapevolezza per lo studio dei fenomeni sessuali..
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MistressMind .
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Io sono della idea che di sesso bisogna saperne parlare in termini professionali medici, il che è decisamente difficile se non per chi lo fa per professione, oppure dimostrare di saperlo fare altrimenti ogni discussione è inutile in certe circostanze..
Ricordo di una cosa analoga a quella di bubu86 accaduta a me e a mister, la discussione cadde giusto sulle deviazioni e perversioni sessuali, in cui il feticismo del piede (come fosse l'unica) era la più chiacchierata con la solita ignoranza del tema.
Quando mi stancai di sentire diverse idiozie soprattutto dalle donne, timide giustificazioni da parte degli uomini e grosse risate da parte degli omosessuali presenti (che non si fanno le seghe mentali di noi etero), esordi' dicendo: "Mister (usai il suo nome vero)..di me bacia e lecca ogni parte del mio corpo, conosce di me dolcezza e violenza !"sedendomi imbraccio a lui e baciandolo, lasciando che i presenti intuissero ciò che volevano.
Una delle donne una mia cara amica ( eravamo un folto gruppo di amici) mi urlò scherzosamente "maialina" e tutti scoppiamo a ridere rompendo il silenzio, perché il mio gesto aveva di certo imbarazzato qualcuno, reso invidiose tante, e divertito da morire i miei amici gay e sono più che convinta che quella sera qualche coppia abbia mostrato la solita ipocrisia e sia andata ben oltre la figura del missionario.
Quando capitano certe discussioni, non bisogna ragionare, polemizzare o altro, ma dimostrarsi sessualmente forti, lussuriosi e soprattutto appagati, certo con un partner complice viene più facile,
ma a mio avviso si insinuano molti più dubbi negli ipocriti puritani così che con le parole.re
Un altro modo valido è portare termini di paragone indifendibili tanto una "deviazione" sessuale c'e' sempre basta citarne qualcuna a raffica tra le più comuni in cui i presenti bene o male ci si rispecchiano e vedrete che tutti cominciano ad essere maggiormente comprensivi e quella sul piede si accomunerà alle altre giungendo alla conclusione che nella privacy di coppia ognuno fa ciò che gli piace è un classico in gruppo di persone ipocrite..
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