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Ivy Blonde+2
.User deleted
Bondager e bondagettes (e chiunque lo pratichi o sia appassionato o ci capisca qualcosa, ovviamente 
).. a me l'attenzione!
Piccolo sondaggio di opinioni per voi!
Ora, ho sperimentato abbastanza tra lavoro, locali&feste ed esperienze varie, per venire a contatto con una realtà che di certo non è nelle mie corde: rivalità tra generi.
Vedo che tutti cercano di prevalere su tutti: chi fa shibari dice una cosa, chi fa bondage americano un'altra, chi mescola i due stili non si capisce che dice e via dicendo.
Chiunque tenga una corda in mano si pone il bisogno di professare come il migliore ed indiscusso lo stile che pratica, tendendo a chiudersi in gruppi e comitive di supereroi delle corde.
Ammetto che, da pura menefreghista quale sono, me ne frega poco di queste rivalità, visto che apprezzo dettagli e caratteristiche per ognuna delle categorie esistenti.
Se si considera poi che il mio "stile" personale è dettato dal un mescolarsi di puro istinto dettato dal momemnto e dal soggetto da legare+ossessione per la simmetria+logica mentale della sfida, il tutto amalgamato da un minimo di basi impartitemi da entrambi gli stili(che sia shibari o bondage).
Per me la passione va oltre la sfida. Uno deve essere orgoglioso del proprio lavoro e felice di mostrarlo con fierezza, quello si, ma cercare di sovrastare gli altri mi pare esagerato. La corda prende vita nelle mani di chi vi si lascia guidare e crea a seconda della sua personalità. Tutta questa rivalità a che serve?
Voi che dite? Siete schierati? Preferenze?
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+1 .
Ivy, sono felice che hai tirato fuori questo argomento perché sono le stesse considerazioni che ho fatto io tempo fa.
Vuoi sapere a che conclusione sono giunto? Che mi sembra davvero inutile e forse anche ridicolo il voler essere talebani a tutti costi verso quello che uno ritiene sia il suo "genere".
Per esempio ho conosciuto gente che fa shibari, che fa tanto shibari, che fa solo shibari... E che guarda come dilettanti e incompetenti quegli altri che non legano con le stesse corde che usano loro e con le stesse tecniche loro. Non tutti sono così per fortuna ma spesso mi è capitato di vedere davvero queste situazioni, delle vere e proprie sette in cui o ti allinei o sei fuori.
Beh, questo di certo non è assolutamente il mio modo di vedere le cose, quando si vuole imporre agli altri il proprio modo di fare proclamandolo come il migliore in assoluto... Non ci siamo, decisamente.
Ho fatto questo esempio e ne avrei altri, ma penso che ci siamo capiti.
Io penso che il bondage, paradossalmente, sia libertà di fare come uno meglio crede, di esprimere la propria creatività sempre naturalmente nel rispetto della sicurezza e del buon senso, senza essere legato a schemi o a "si fa così perché in un altro modo non va" quando magari "l'altro modo" non ha nulla di meglio o peggio.
E questo è anche un po' il motivo per il quale non frequento molto associazioni del "settore" che vedo spesso troppo chiuse e stantie su schemi rigidi e ingessati. Ci ho provato in passato, ma come ho iniziato, ho smesso.
Il bondage è un gioco prima di tutto e tarpare un gioco significa tarpare la creatività... No grazie, non è quello che voglio
Per questo quindi, vedo ridicole queste rivalità basate sul nulla e portate avanti, solo per difendere cosa?
Già abbiamo tanti schemi, regole e obblighi da rispettare quotidianamente (e anche giustamente perché a volte delle regole ci vogliono), mi ci manca pure che quando lego qualcuno mi dica che legatura fare, mahhhhhh !!!!
Ciao
Luigi.
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