-
sissymaid+1
.User deleted
tennis o ping-pong fate voi..
alla fine e' una partita a due
dovrebbe essere una partita amichevole a volte amorosa,
butti la pallina dall'altra parte e aspetti la risposta.
Gioco
Il fatto e' che mi concentri sul mio gioco,
mi impegno a perfezionare la mia battuta fulminante e precisa,
teoria allenamento e pratica sempre centrata su di me.
Corsi di tennis, lezioni pratiche e teoriche insegnano sempre e solo al singolo giocatore.
Ma il tennis non e' giocare contro il muro
il tennis e' giocare con l'altro..
pero' quasi nessuno ne parla
nessuno mi insegna come giocare LA PARTITA con la mia partner..
come adeguare la mia battuta alla sua capacita' di rispondere
come riuscire a rispondere a quelle palle che lei mi lancia,
anzi prima di rispondere devo iniziare a vederle!
Invece mi curo solo delle mie battute che vanno perse..
anche qui non si gioca per vincere
o meglio la vittoria non e' ai punti
ma nel riuscire a far durare la partita,
un noioso palleggiare non competitivo?
oppure stimolante riuscire a cambiarsi giocando con l'altro?
non lo so..
sono un pessimo giocatore,
e temo che anche questa fissazione nell'affinare la tecnica (sadomaso o vanilla che sia)
non aiuti anzi allontani dal 'saper giocare la partita con l'altro'
vorrei chiedere a voi
. -
+1 .
Provo a risponderti, per quanto concerne la mia esperienza, con l'altro sesso.
Penso che sia proprio il palloso palleggiare (perdona il gioco di parole) che alla lunga fa durare la partita, anche se spesso a me è sembrato di giocare a mosca cieca, nel senso che, pur chiedendo informazioni alla mia partner su come procedere, ho sempre ricevuto risposte vaghe.
Volendo essere chiari, forse pecco di ingenuità, ma chiedere alla propria partner cosa avrebbe desiderato facessi per aumentare il livello del suo soddisfacimento e non ricevere risposte indicative, ha favorito il nostro allontanamento.
Aggiungiamo poi che io non ho mai nascosto certe mie preferenze e predilezioni per i giochi S/M... e dall'altra, una chiusura immotivata ed il gioco è fatto.
Ahhhh, se ci fossero Gisy e Blokulla a spiegare i concetti base alla mia partner... recupererei almeno 10 anni di vita!. -
sissymaid .
User deleted
fossi un esterno che butta un occhio nel contenitore pervy...
forse penserei che i partecipanti sono molto attenti a se stessi ai propri desideri/feticci/ruoli/giochi
e molto meno attenti al partner o meglio alla partita con lui
poi pero' se faccio lo stesso nel mare immenso dei 'non Pervy'
non e' che non ci sia un eguale perseguimento del proprio esclusivo piacere
relegando l'altro e il rapporto a corollario dell'io...
quindi boh...
@Wave secondo me "il chiedere la strada"
non so.. gia' quando la chiedo sono fuori strada
nel senso che l'altro 'pretenderebbe' anche solo inconsciamente
che quella strada ce l'avessi tatuata nel cervello dalla nascita..
ecco..
problema sono la carte stradali che ho installate sul tomtom
se sono diverse trovarsi come dici tu e' giocare a moscacieca!. -
+2 .CITAZIONEnon so.. gia' quando la chiedo sono fuori strada
mai verità più vera, ma è evitabile questo meccanismo mentale ?
si fa presto a dire, ma quando si vive un rapporto a 360° talvolta ci si concentra su quello che non va, ma se nel complesso il rapporto come per wave regge nel tempo, evidentemente nel complesso la lancetta pende positivamente; magari potrebbe avee n'altra partner appassionata D/s ?
Forse, gli altri aspetti poi funzionerebbero ?
Uno di vita ne ha una, magari quindi investe tempo in una relazione, e chiaramente gli pesa quel punto, ma qui siamo in un forum dove si parla del resto do BDSM e non del resto per capirci...
Coppie a lungo/lunghissimo termine che non vivano una qualche frustrazione, personalmente non ne conosco, una qualche eh... ( potrei riallacciare al discorso di Rufus che presumo abbia preso spunto da questa discussione ); c'è di diritto alla felicità, ma mi pare che con il tempo un po l'inevitabile, sia il diritto al male minore
Inoltre non sottovaluterei quello che aveva fatto presente Kirk, dove diceva che gli slanci maggiori nel gioco li aveva avuti con ragazze under 30 ( il ché non mi stupisce affatto ), e più si va vanti sia da una parte che dall'altra si è sempre meno disposti a compromessi, se quindi tuo stato non prevede una data pulsione, la vedo difficile, non è questione di spiegare ( sarebbe bellissimo se fosse così, ma di sentire il che complica moltissimo se non sei allineato ).
Insomma, la drammatica verità è che se davvero uno pensa che il bilancio complessivo nonostante tutto sia davvero positivo, se la deve mettere via, perché sono quelle cose che o ti seguono o risultano forzate, tristi ecc..., se invece questo aspetto è un peso molto grave, le vie sono due, o si trova qualcosa extra se i sensi di colpa lo permettono, oppure si chiude il rapporto.
Edited by Gisy Scerman - 2/2/2017, 21:56. -
.CITAZIONEnon so.. gia' quando la chiedo sono fuori strada
mai verità più vera, ma è evitabile questo meccanismo mentale ?
si fa presto a dire, ma quando si vive un rapporto a 360° talvolta ci si concentra su quello che non va, ma se nel complesso il rapporto come per wave regge nel tempo, evidentemente nel complesso la lancetta pende positivamente; magari potrebbe avee n'altra partner appassionata D/s ?
Forse, gli altri aspetti poi funzionerebbero ?
Non saprei, perchè non ci ho provato, nonostante la tentazione l'abbia avuta molte volte. Tuttavia, per come sono fatto, oltre a sentirmi meschino, sarei divorato dai sensi di colpa.
Non mi sento di tenere il piede in due scarpe, nel senso che non saprei come gestire una relazione doppia, perché in ogni caso alla fine, proverei sempre del sentimento per l'ipotetica Mistress.
Oppure dovrei fare come certe persone, uomini o donne, che volutamente hanno due partner che tra loro si compensano. Dove non arriva l'uno c'è l'altro, però questo mi creerebbe sicuramente dei problemi di identità perché non riuscirei ad essere mai me stesso. Vivrei come una contraddizione costante comportarmi con una da compagno amoroso e con la Mistress, da schiavo.
Vero è che a questo mondo tutto non si può avere.CITAZIONE@Wave secondo me "il chiedere la strada"
non so.. gia' quando la chiedo sono fuori strada
nel senso che l'altro 'pretenderebbe' anche solo inconsciamente
che quella strada ce l'avessi tatuata nel cervello dalla nascita..
ecco..
problema sono la carte stradali che ho installate sul tomtom
se sono diverse trovarsi come dici tu e' giocare a moscacieca!
Si, però essere messo al corrente della strada, significa trarne beneficio in due
È per questo che non mi spiego certe posizioni della mia partner, che preferirei molto più egoista.
Sarà forse che nemmeno lei stessa sa quali sono i suoi punti erogeni più importanti?. -
sissymaid+1 .
User deleted
sara' che insegnare la passione per la partita di tennis e' difficile
e forse re-insegnare la passione dopo che l'hai perduta e' ancora piu' difficile..
almeno per me, poi siamo tutti diversi quindi..
alla fine se stai bene con il partner cambi sport
invece del campo da tennis ci giochi a scacchi..
il problema e' quando uno porta la racchetta e l'altro la scacchiera... -
.sara' che insegnare la passione per la partita di tennis e' difficile
e forse re-insegnare la passione dopo che l'hai perduta e' ancora piu' difficile..
almeno per me, poi siamo tutti diversi quindi..
alla fine se stai bene con il partner cambi sport
invece del campo da tennis ci giochi a scacchi..
il problema e' quando uno porta la racchetta e l'altro la scacchiera..
condivido molto il pensiero di Sissy, diciamo che fa parte dell'esistenza a qualcosa si deve rinunciare.
Scelta = rinuncia.
anche se scegli bene, meglio, se scegli non puoi avere tutto, se non scegli potenzialmente lo hai,ma in verità vivacchi in un limbo, c'è chi ci vive meglio rispetto all'idea di scelte definitive.
Il problema che vibe Wave è molto diffuso, anche se in genere mi pare che la stragrande maggioranza non si ponga i problemi che si pone lui, ovvero quello di stare con una persona e condividere con lei a 360° tutto, ma proprio tutto... io dico che è molto bella e romantica come idea, ma sappiamo che nella pratica è abbastanza inverosimile nel lungo termine.
Condivido però anche il pensiero del conflitto, vai da una mistress che ti appaga, ci vai più volte, instauri un rapporto, è inevitabile che si modificano le emozioni anche verso la partner, dipende che persona sei, ma se davvero alla partner dai peso, così come dai peso ai coinvolgimenti il rischio c'è eccome; non si può far finta di nulla. Non è l'ottica del punter...ma di quello che cerca un'emozione vera, con una Donna vera, ecco il casino, cerchi emozioni vere, allora devi essere pronto a mettere in discussione diverse cose..
MyFetishroom ! Femdom, BDSM, Crime, Smother, Nylon Encasement, Fetish Kinky e Bizzare 
Esperienze Personali e cultura fetish - Esperienze personali
la partita amorosacome imparare a giocare per non-vincere? |
Contacts