Curioso
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Condivido con voi una mia riflessione pubblicata da me giorni fa e che riflette il mio stato d'animo ai tempi del COVID-19.
Sicuramente il tempo odierno, non dovrebbe lasciar spazio ad inutili divisioni sul piano sociale, economico, culturale, data la situazione di emergenza sanitaria globale e crisi sociale che stiamo attraversando. Ora, ora più che mai, dato il momento distopico, surreale, fantascientifico che stiamo vivendo tutti noi,con il giusto silenzio potremmo riflettere su cosa bisogna fare per questo pianeta, e quando sarà finito, scegliere da che parte stare, a partire da me stesso. La mia condizione psichica, esistenziale, come quella di milioni di coetanei e giovani di questo periodo è assolutamente difficile da affrontare e da accettare. In fondo noi siamo una generazione che al di la della crisi del lavoro e del non avere soldi per uscire il weekend, non ha affrontato grandi problemi, come quello dei nostri nonni i quali, hanno dovuto far fronte alla sopravvivenza a causa di carestie, guerre, morte, epidemie, malattie incurabili ecc.. Più ci penso e più mi sembra di stare in un grosso incubo, in un film senza lieto fine e non riesco a vedere la luce in fondo al tunnel. Spesso e volentieri mi lascio cadere nelle trappole mentali, del tipo: " E' ma io sono giovane cosa mi succede se esco" e provo senso di vuoto e claustrofobia. Mi sento in gabbia ( riflettevo prima mentre portavo a passeggio la mia cagnolina con tanto di auto-certificazione). Ma ora tutti uniti ne usciremo più forti di prima, ed affinchè questo silenzio assordante possa terminare il prima possibile e si possa riassaporare la libertà, la socialità, il chiasso dei bambini per strada, combattiamo la nostra rivoluzione interiore e poi sceglieremo. Quale Paradigma esistenziale, ambientale, politico, culturale sociale scegliere? Quello dei Muri? O quello della apertura? La prevenzione o l'allarmismo? Quello della sanità pubblica o quello delle privatizzazioni? Quello della Lega che è interessata solo a salvaguardare il proprio quartier generale Lombardo? Quello della pace o quello della guerra che produce solo nuove armi chimiche e rischia dispersioni batteriologiche che creano virus?
Per ora #rimaniamouniti e #restiamoacasaariflettereioperprimo
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