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+4
.Buonasera a tutti,
forse analoghi argomenti sono già stati trattati, in particolar modo le relazioni fra la propria indole e l'esistenza quotidiana.
Mi vorrei concentrare sulla solitudine.
I vari feticismi e parafilie, vi hanno portato ad isolarvi, ad esser solitari, o riuscite a viverli con tranquillità e controllo?
Nella mia esperienza personale, il mio essere sottomesso e voler sempre cercare un appagamento nell'esser sovrastato, picchiato, umiliato e controllato, mi ha inconsciamente portato a tentar di impostare le mie (pochissime) relazioni in tal senso, forzando forse involontariamente.
Adesso, ora che la mia natura sub è oramai in sopravvento, ho forse timore reverenziale a relazionarmi ad una persona che mi piace, e mi sento un po' "condannato" a non poter trovare affetti qualora non riesca a trovare una persona totalmente complementare a me.
Questa cosa mi genera sofferenza e pertanto mi rifugio nell'esser solitario, piuttosto che veder sempre la dimostrazione del non poter essere ricambiato in quello che desidero.
C'è chi la vive invece in maniera più controllata, positiva? Qualche feedback?
Grazie in anticipo.
. -
+2 .
Mi sento di darti ragione e credo che la grande maggioranza dei sub la pensi come te: si anela l'impossibile perché talvolta ciò che sognamo non è esattamente ciò che fa per noi o, più semplicemente, trovare la giusta controparte e il giusto equilibrio è facile come trovare il proverbiale ago nel pagliaio.
Nel momento in cui la parte sub prende il sopravvento, come dici tu, è poi quasi impossibile pensare a relazionarsi in modo più normale e ci si rifugia nella solitudine, perché tanto ...
Cordialmente. -
+4 .
Io non sono mai stato una persona chiusa, magari un po' timido alle volte, ma mi è sempre piaciuto il dialogo e il confronto.
Nella mia esperienza ho avuto la fortuna di trovare l'amore proprio grazie alla findom, che è stato il motivo che mi ha portato a frequentare i forum e a conoscere la persona stupenda con la quale ho trovato l'amore.
Certo anche la mia indole è di essere sottomesso e controllato, ma il desiderio di viverlo con una compagna era molto forte e il destino ha voluto che trovassi la persona giusta, con gli stessi desideri, interessi e passioni, anche se inizialmente non stavo cercando questo.
Poi nel vivere una relazione credo sia anche giusto non estremizzarla vivendo H24 in quel ruolo, ma concedersi momenti in cui ci si riesce a porre sullo stesso piano; credo che per entrambi in una coppia ci debbano essere momenti di evasione per fare sì che il rapporto alla lunga non diventi troppo pesante.. -
+1 .Io non sono mai stato una persona chiusa, magari un po' timido alle volte, ma mi è sempre piaciuto il dialogo e il confronto.
Nella mia esperienza ho avuto la fortuna di trovare l'amore proprio grazie alla findom, che è stato il motivo che mi ha portato a frequentare i forum e a conoscere la persona stupenda con la quale ho trovato l'amore.
Certo anche la mia indole è di essere sottomesso e controllato, ma il desiderio di viverlo con una compagna era molto forte e il destino ha voluto che trovassi la persona giusta, con gli stessi desideri, interessi e passioni, anche se inizialmente non stavo cercando questo.
Poi nel vivere una relazione credo sia anche giusto non estremizzarla vivendo H24 in quel ruolo, ma concedersi momenti in cui ci si riesce a porre sullo stesso piano; credo che per entrambi in una coppia ci debbano essere momenti di evasione per fare sì che il rapporto alla lunga non diventi troppo pesante.
Certo,concordo.
Il problema è quando già quel poco di quella dinamica D/m o S/m non sia già troppo pesante per la/il potenziale partner.
È già un casino trovare qualcuno,figurarsi qualcuno con gli analoghi interessi fetish. -
+2 .
Io di natura sono abbastanza timido. Concordo abbastanza con il tuo discorso . -
+3 .
L'idea che mi sono fatto in questi anni è che una buona maggioranza dei sub siano persone timide, spesso insicure e talvolta tendenti a stati depressivi ( chiaramente dipende, non è la regola, ma una certa predisposizione ).
Detto questo la nostra sessualità può ovviamente rappresentare un limite nelle relazioni, ma dipende anche qui a che livello si sente la necessità di quel dato feticismo e quale è.
Per il resto ne faccio una questione di persona. Se tu sei una persona che invoglia la compagnia e una certa apertura secondo me la questione potrebbe essere relativa.
Ovvio che non sono così ipocrita da dire che una persona meravigliosa, ma che senta la necessità di praticare scat non riuscirei a vederla come compagno.
Perché anche io avrei i miei limiti nel relazionarmi.
Un conto sono le fantasie e sapere che quella cosa è prescindiibile, un'altra sapere che senza quella cosa il rapporto non funzionerebbe.
Tempo fa un cliente video appassionato di crush sugli animali si lamentava proprio del suo stato di solitudine, ma allo stesso tempo ammetteva che sarebbe troppo dura stare con una donna che si sarebbe fatta problemi a schiacciare eventuali animaletti ( o anche cuccioli ).
Cosa dire?...
Dipende moltissimo il tipo di parafilia, ma dipende anche tantissimo il carattere, la persona.
Resterò sempre dell'idea che se a livello umano sei in grado di trasmettere qualcosa di buono e positivo il fetish o anche lo stato di sub non rappresenta un problema per la controparte.
Poi certamente che sia più difficile o anche molto più difficile non si discute.. -
Ash+12 .
User deleted
La solitudine mi ha sempre accompagnato, con o senza bdsm/fetish.
Sono estremamente timido, introverso di mio e se a ciò aggiungiamo questo mio particolare modo di vivere la sessualità, ecco che il quadro è completo.
Ho sempre preferito la solitudine a rapporti di circostanza, di facciata, ed il non poterne parlare apertamente con tutti, mi ha sempre causato malessere.
“Oh guarda che c’hai un’età, vuoi trovare moglie o no?!” il classico amico che vuol fare il simpatico, mentre si è seduti al bar a ridere e scherzare.
Quante volte avrei voluto urlare loro in faccia le mie motivazioni, la mia sessualità, il mio mondo, ed un paio di volte ero lì lì poi però, ho sempre desistito perché nessuno mi avrebbe mai capito, ma giudicato.
Una grossa mano me l’hanno data i forum a tema, dove ho avuto sempre l’opportunità di parlare, sfogarmi, sentirmi meno solo, conoscere persone come me, incontrarle.
Oggi invece vedo che in quasi tutti i forum vi è sempre un clima da guerra, findom si, no, io così, lei colà, piedi, seghe e via dicendo.
Ed oggi arrivo a sentirmi solo anche virtualmente.
Comunque si, mi rendo conto che questa che un tempo definivo dark side, adesso non è solo un lato ma sono io, è il mio modo di vivere la mia sessualità e ho imparato una cosa, a mie spese: non la tengo più nascosta, ma la rivelo immediatamente, per gradi, in modo tale da non vivere male la mia storia perché mentre noi ce ne stiamo in compagnia della solitudine, il tempo passa inesorabilmente e domani, potrebbe essere già troppo tardi.. -
+4 .
Sulla questione forum ti do pienamente ragione
Non ne posso più nemmeno io di tutte queste prese di posizione e guerre per i dislike.
Mi sembra davvero una perdita di tempo, quando invece si potrebbe evitare di cadere in bambinate e guardate a qualcosa di ben più costruttivo.
Inutile dire che manca molto anche una buona fetta di utenza femminile disinteressata, che farebbe moltissimo la differenza.
Il virtuale per noi comunque significa moltissimo, perché sappiamo le difficoltà nel reale se si vive una determinata condizione.
Spero la situazione non degeneri più del dovuto.
Resto comunque di questa opinione, se sei una bella persona non sei senza speranze. La metterei così.
Sul fatto di dire tutto subito ad un'eventuale compagna o frequentazione concordo.
Del resto io sono una persona molto socievole e non mi sono mai fatta problemi a dire le cose come stanno proprio per evitare illusioni.
Edited by Gisy Scerman - 13/9/2021, 09:56. -
Ash+3 .
User deleted
Likes e dislikes? Andiamo.
Personalmente me ne fotto di queste emerite cazzate da facebook.
La cosa che più mi fa rabbia è vedere la scarsa propensione al dialogo, ognuno resta saldamente fermo sulle proprie convinzioni, idee e raramente discute per meglio comprendere bensì per avere ragione, per prevalere sugli altri.
Francamente mi sono rotto i coglioni di tutte queste cazzate ed è per questo motivo che la
mia voglia di partecipare si è quasi assopita.Resto comunque di questa opinione, se sei una bella persona non sei senza speranze. La metterei così.
La metti così per il semplice motivo che tu fai parte di questo mondo, quindi per te è più facile comprendere, accettare.
Le persone non sempre vogliono capire, di norma giudicano senza sapere e poi fuggono.
Edited by Ash - 13/9/2021, 09:49. -
.
Sicuramente è vero, essere nell'ambiente mi fa vedere il tutto in modo più edulclorato.
Forse a volte non me ne rendo più conto nemmeno io dato che i miei amici lo sanno e parte ( ma non tutte ) delle mie frequentazione riguardano questo ambiente. -
+3 .Sicuramente è vero, essere nell'ambiente mi fa vedere il tutto in modo più edulclorato.
Forse a volte non me ne rendo più conto nemmeno io dato che i miei amici lo sanno e parte ( ma non tutte ) delle mie frequentazione riguardano questo ambiente
Direi che hai proprio ragione.
Qualche tempo fa si era discusso di come era stato presentato il BDSM in certe trasmissioni. Risatine da parte del pubblico.
Se i tuoi amici scoprono che vai a prostitute,non succede nulla, anzi, forse un po' ti invidiano.
Prova a dire che spendi la stessa cifra per farti, non dico defecare in bocca, ma solo per farti legare e frustare.
Nelle relazioni "normali" se sei retifista è già più facile, ma chiedi qualcosa di più forte e vieni subito guardato male. Come hai detto tu stessa, anche se uno fosse una persona meravigliosa non ti troveresti a tuo agio con chi ama lo scat. E tu sei del mestiere.. -
+2 .
Specifico che sicuramente però se la persona mi dovesse piacere davvero tanto anche la percezione potrebbe variare.
In generale, non amo gli ossessivi sulle proprie parafilie, ma questo varrebbe sia per i piedi, lotta o per qualunque altra pratica, nessuna esclusa.
Insomma l'idea che la pratica venga prima della persona non mi andrebbe bene.
Anche qui bisogna trovarsi e avere feeling non basta essere sub o dom, o dello stesso ambiente.
Certo per come è rappresentato il bdsm o il fetish pubblicamente no comment.. -
+1 .La solitudine mi ha sempre accompagnato, con o senza bdsm/fetish.
Sono estremamente timido, introverso di mio e se a ciò aggiungiamo questo mio particolare modo di vivere la sessualità, ecco che il quadro è completo.
Ho sempre preferito la solitudine a rapporti di circostanza, di facciata, ed il non poterne parlare apertamente con tutti, mi ha sempre causato malessere.
“Oh guarda che c’hai un’età, vuoi trovare moglie o no?!” il classico amico che vuol fare il simpatico, mentre si è seduti al bar a ridere e scherzare.
Quante volte avrei voluto urlare loro in faccia le mie motivazioni, la mia sessualità, il mio mondo, ed un paio di volte ero lì lì poi però, ho sempre desistito perché nessuno mi avrebbe mai capito, ma giudicato.
Una grossa mano me l’hanno data i forum a tema, dove ho avuto sempre l’opportunità di parlare, sfogarmi, sentirmi meno solo, conoscere persone come me, incontrarle.
Oggi invece vedo che in quasi tutti i forum vi è sempre un clima da guerra, findom si, no, io così, lei colà, piedi, seghe e via dicendo.
Ed oggi arrivo a sentirmi solo anche virtualmente.
Comunque si, mi rendo conto che questa che un tempo definivo dark side, adesso non è solo un lato ma sono io, è il mio modo di vivere la mia sessualità e ho imparato una cosa, a mie spese: non la tengo più nascosta, ma la rivelo immediatamente, per gradi, in modo tale da non vivere male la mia storia perché mentre noi ce ne stiamo in compagnia della solitudine, il tempo passa inesorabilmente e domani, potrebbe essere già troppo tardi.
.Ash. sembri essere il mio Alter Ego
. -
+1 .
Prima di tutto siamo persone e solo secondariamente ruoli.
Sono pure dell'idea che al di fuori del gioco si è esclusivamente persone, quindi nessuna verticalità.Specifico che sicuramente però se la persona mi dovesse piacere davvero tanto anche la percezione potrebbe variare.
In generale, non amo gli ossessivi sulle proprie parafilie, ma questo varrebbe sia per i piedi, lotta o per qualunque altra pratica, nessuna esclusa.
Insomma l'idea che la pratica venga prima della persona non mi andrebbe bene.
Anche qui bisogna trovarsi e avere feeling non basta essere sub o dom, o dello stesso ambiente.
Certo per come è rappresentato il bdsm o il fetish pubblicamente no comment.. -
Ash+3 .
User deleted
Ma no, nessun alter ego.
È che siamo simili, anche se emeriti sconosciuti.
Sono sicuro che abbiamo patito tutti le medesime sofferenze e questo ci fa sentire meno soli..
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