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.Questo è quella che chiamerei una mia biografia vista dal lato fetish.
Alle elementari e alle medie
Tutto cominciò quando ero alle elementari, provavo attrazione per le mie compagne di scuola che si vestivano con giacche in pelle e che si vestivano come si diceva all'epoca "da maschiaccio".
In particolare c'era una mia compagna bionda che aveva una giacca in pelle, avevo preso una cotta per lei. Successe che alcuni miei compagni, non ricordo come, vennero a sapere della mia cotta e lo dissero alla bionda, lei ci rimase male perché aveva altri gusti. Alle medie c'era una mia compagna di classe a cui piaceva giocare con pistole da softair, ed era anche lei bionda, anche in questo caso lei aveva altri gusti. Ricordo che scrissi sul mio diario "ti amo XXXX" e lei se ne accorse e mi disse: "neanche per sogno diventerò la tua ragazza".
Alle superiori
Poco dopo, quasi sul finire della terza media iniziai a capire che la mia attrazione ero verso le ragazze che impugnavano una pistola in quanto guardando film gialli (l'ispettore Derrik, Il tenente Colombo e altri) iniziai a provare eccitazione sessuale verso certe scene (speravo sempre che l'assassino fosse una donna che guanti e pistola, e non era così raro trovare episodi con questa trama). All'inizio la vivevo come un qualcosa di naturale, per me era normale provare eccitazione vedendo donne con i guanti in pelle, donne con la pistola. Anche quando in discorsi normali delle donne dicevano la parola pistola o frasi del tipo: "quella persona mi sta antipatica se continua così gli sparo" frasi che spesso si dicono anche scherzando. A volte queste frasi erano rivolte a me: "Se ti comporti ancora così ti ammazzo" e a volte la ragazza diceva: "ancora una giornata così e mi sparo alla tempia" mimando il gesto della pistola.
Ricordo anche numerose fantasie su cui fantasticavo pensando a ragazze viste sul bus per andare alle superiori o a ragazze che conoscevo. Ricordo che c'era una ragazza che saliva spesso sul bus indossando guanti in pelle, mamma mia come mi eccitavo a vederla stringere con la mano guantata la manetta per non cadere (intendo quegli appigli che si usano quando si sta in piedi sul bus). Una volta questa ragazza si sedette in parte a me perché era rimasto solo quel post: "scusami è libero" io risposi: "si", ma quasi mi venne un infarto.
Ma la cosa che mi fece eccitare di più fu quando delle ragazze della scuola vicina si misero a conversare tra loro dicendo: "avete visto negli USA che portano le pistole a scuola?" l'altra ragazza: "quasi quasi sarebbe bello che iniziassimo anche noi a portarle visto certi professori" ovviamente discorsi fatti per scherzo, ma che per me avevano un significato diverso.
Il web: ricerca di immagini e video.
Dopo le superiori ci fu un periodo in cui il mio feticismo lo coltivavo sia a livello mentale sia ispirandomi sempre a delle donne che vedevo nella realtà. A carnevale speravo sempre che qualche donna si vestisse o da poliziotta o da cowgril, e questo talvolta capitava. Una ragazza che suonava il flauto nella banda in cui io suonavo il clarinetto una volta si presentò a carnevale con una pistola giocattolo vestita da cowgirl, e nemmeno a farlo a posta si mise vicino a me scherzando con la pistola: "adesso ti sparo mani in alto" disse non sapendo che così facendo rischiava di farmi venire un orgasmo.
Ma fu quando arrivò la connessione a internet che potei dar sfogo alle mie fantasie cercando video e immagini relative al mio fetish.
I forum
Venne il momento in cui iniziai ad iscrivermi a diversi forum di feticisti, conobbi persone con fetish simili al mio e fu bello poter scambiare esperienze e idee.
Iniziai a scrivere qualche racconto. Grazie al forum conobbi Gisy e mi feci fare alcuni video su misura, video realizzati alla grande in cui potendo decidere io la trama riuscii a realizzare le mie fantasie.
La fidanzata:
quando per 3 anni fui fidanzato di una ragazza il problema fu riuscire a confessare il mio fetish, lo feci in modo naturale, lei ovviamente rimase un po' stranita.
Ma qualche volta acconsentì nel realizzare dei giochi di ruolo in cui mi rapiva indossando guanti in pelle e facendo di finta di avere una pistola: "Fermo o sparo, sdraiati sul letto o sarà peggio per te".
Esperienze con una mistress:
Ebbi 2 incontri con una mistress di Brescia, non era professionista, ma fu brava a realizzare le mie fantasie con pistola giocattolo, manette e ovviamente guanti simulando anche una roulette russa con la mia testa.
Ora sta iniziando un periodo in cui sono alla ricerca di una nuova mistress, vorerei una professionista che sia disposta a realizzare la mia fantasia del rapimento fino in fondo: luogo e orario concordato, ma assoluta libertà al miss di decidere come agire.
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mi fai venire in mente che anche io, benchè abbia fetish diversi dai tuoi, ricordo ancora in maniera molto vivida alcuni ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza.
giusto pochi giorni fa pensavo al fatto che attualmente il mio più grande sogno sarebbe riuscire a combinare qualcosa con ragazze del mio passato, un passato in cui certe fantasie mi sembravano ancora irrealizzabili.
per la tua fantasia del rapimento... be', non essendoci in ballo cose fisicamente estreme secondo me potresti benissimo riuscire a trovare una pro disponibile. In bocca al lupo!. -
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Se 82 è l'anno di nascita di fetishrevolver, potrebbe significare che è nato quando già avevo 16 anni... Nonostante la differenza di età, abbiamo tratti distintivi comuni, nel senso che anche a me piacciono moltissimo le donne bionde, vestite di pelle nera e con le mani coperte da aderenti guanti in pelle, meglio se neri e lunghi almeno fino all'avambraccio. Le pistole, o meglio, le donne con la pistola non mi suscitano maggiore eccitazione, sessualmente parlando. Preferisco, invece, sempre la donna bionda, magari con occhi azzurri/chiari, sguardo di ghiaccio, che prima mi seduce e poi mi sottomette, rendendomi suo schiavo. Continuando sulla stessa linea di pensiero, anch'io ho condivido con fetishrevolver e Rufus il sogno del rapimento. È qualcosa che ho sempre immaginato, di cui ho scritto anche qualche racconto di fantasia e che, tuttavia vedo abbastanza irrealizzabile, per molti motivi, in primo luogo quello di inscenare il rapimento stesso in luogo pubblico, dove la presenza di testimoni e/o telecamere ambientali potrebbe complicare portare a termine l'operazione. Diversamente, il rapimento potrebbe avvenire in luogo appartato, ma perderebbe molto del suo fascino.
Un altro fetish che mi accompagna da lungo tempo, è quello per le calzature femminili con i tacchi a stiletto, in particolare sandali, tronchetti e stivali. Dallo scorso settembre, con la mia compagna, abbiamo iniziato a frequentare lezioni di tango argentino (uno dei pochi balli dove è l'uomo a comandare...) e l'incedere sui tacchi alti devo dire che è molto sensuale ed eccitante. Visto che la mia compagna ha preso una certa confidenza con i tacchi alti, le ho regalato un paio di stivali con il tacco 12 a stiletto, con la preghiera di utilizzarli in modo sensato...
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penso che l'accopiata più famosa del genere criminale sia quella composta da diabolik ed eva kant, mi è anche capitato che per recarmi ad una festa in maschera mi sia fatta prestare, da una amica appassionata di cosplay il suo costume, travestendomi proprio come il personaggio dei fumetti, non saprei tuttavia dire con certezza se l'effetto prodotto fosse dovuto più alla calzamaglia aderente piuttosto che all'associazione con il personaggio. 
Edited by gloria - 3/3/2023, 12:54. -
.penso che l'accopiata più famosa del genere criminale sia quella composta da diabolik ed eva kant, mi è anche capitato che per recarmi ad una festa in maschera mi sia fatta prestare, da una amica appassionata di cosplay il suo costume, travestendomi proprio come il personaggio dei fumetti, non saprei tuttavia dire con cetezza se l'effetto prodotto fosse dovuto più alla calzamaglia aderente piuttosto che all'associazione con il personaggio.
Penso che, alla vista, più di qualche maschietto sia venuto nelle mutande...
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.penso che l'accopiata più famosa del genere criminale sia quella composta da diabolik ed eva kant, mi è anche capitato che per recarmi ad una festa in maschera mi sia fatta prestare, da una amica appassionata di cosplay il suo costume, travestendomi proprio come il personaggio dei fumetti, non saprei tuttavia dire con cetezza se l'effetto prodotto fosse dovuto più alla calzamaglia aderente piuttosto che all'associazione con il personaggio.
Penso che, alla vista, più di qualche maschietto sia venuto nelle mutande...
tu dici ?
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Per @wavesequence si io sono dell"82' .
Sul realizzare un rapimento per gioco penso che organizzandosi bene si potrebbe realizzare con una pro, certo bisogna valutare bene ogni dettaglio, ma considera che ci possono essere dei modi di rapimento che non destano sospetto.
Per esempio la miss può minacciare attraverso un messaggio e "obbligare" la vittima a presentarsi in un determinato luogo (una via di campagna dove non passa mai nessuno oppure direttamente nello studio della miss) e da li inizia la parte più "fisica" del gioco: manette, bavaglio o nastro adesivo, breath Play...
Altra opzione, la miss fissa un luogo dove la vittima giunge con l'auto e al messaggio della miss sblocca le portiere, ma miss sale e minacciando obbliga ad andare in in luogo appartato.
Ricordo di aver letto che in USA c'è un'agenzia che organizza rapimenti per gioco e la cosa funziona più o meno come ho scritto io.. -
+1 .Per @wavesequence si io sono dell"82' .
Sul realizzare un rapimento per gioco penso che organizzandosi bene si potrebbe realizzare con una pro, certo bisogna valutare bene ogni dettaglio, ma considera che ci possono essere dei modi di rapimento che non destano sospetto.
Per esempio la miss può minacciare attraverso un messaggio e "obbligare" la vittima a presentarsi in un determinato luogo (una via di campagna dove non passa mai nessuno oppure direttamente nello studio della miss) e da li inizia la parte più "fisica" del gioco: manette, bavaglio o nastro adesivo, breath Play...
Altra opzione, la miss fissa un luogo dove la vittima giunge con l'auto e al messaggio della miss sblocca le portiere, ma miss sale e minacciando obbliga ad andare in in luogo appartato.
Ricordo di aver letto che in USA c'è un'agenzia che organizza rapimenti per gioco e la cosa funziona più o meno come ho scritto io.
www.justwatch.com/it/film/the-game. -
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Non conoscevo questo film andrò a guardarlo. 👍 . -
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poi sappimi dire che sono curiosa
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È visibile gratuitamente su Netflix.... -
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Più o meno è successo anche a me così,fin da bambino,non so perchè sono sempre stato attratto dalle donne coi guanti in pelle nera che sparano con la pistola soprattutto mentre stanno fumando e quando dicevano per scherzo come le mie coetanee o perchè le avevo fatte arrabbiare come le donne adulte tipo amiche di famiglia,insegnanti o parenti che si occupavano di me, che mi avrebbero sparato,le provocavo o dicendo loro frasi del tipo:Signora,la prego non mi spari, o facendo finta che mi avevano sparato dicendo ah,agh,uh eccetera oppure,visto che giocavo sempre con le pistole ed erano ben in vista, dicendo loro: non impugnerai mica la pistola e mi sparerai, avvicinandomi all'arma e quasi sempre funzionava e giocavamo che mi sparavano ed io ero tutto arrapato. Poi con un'amica di mia madre,che si prendeva cura di me ogni tanto e a cui piacevano le pistole,ha anche il porto d'armi, una bella Signora di una decina d'anni più giovane di lei,mi aveva chiesto se volevo che giocavamo a spararci per passare il tempo ed abbiamo cominciato a farlo, a lei piaceva indossare quasi sempre i guanti in pelle nera e fumava usando il bocchino,inutile dire che mi sparava solo lei ed io non riuscivo mai a spararle perché ero affascinato da lei,quando mi sparava i primi colpi le tenevo la mano con la pistola tra le mie per toccarle le mani guantate e poi mentre mi sparava ancora l'abbracciavo fino a cadere ai suoi piedi,fermandomi lì perchè non avevo ol coraggio di andare oltre,penso che i miei 3 fetish principali sono dovuti a lei: guanti,pistola,smoking.Poi ho giocato con diverse mie coetanee facendomi sparare per gioco,ero tutto arrapato e comunque vedevo che anche a loro piaceva perchè sorridevano un po' cattive mentre mi sparavano. Poi in 3 media mi sono preso una cotta per una ragazza più grande di me di 1 anno, era diversa dalle altre,non solo bella ma sempre truccata,col profumo e che le piaceva indossare i guanti in pelle nera e gli stivali,le piacevano le pistole e giocare coi ragazzi a softair,ora ha il porto d'armi e frequenta il poligono, inutile dire che tutti si facevano sparare da lei grazie a perchè sono carino,si è accorta di me e ci siamo messi assieme,abbiamo giocato un po' a softair facendomi sparare da lei,a me piaceva che mi spari e a lei piaceva spararmi ma eravamo un po' timidi perchè giovani fino a che abbiamo visto il film: non guardarmi non ti sento con Joan Severance nella parte della killer coi guanti in pelle nera. Mentre lo guardavamo eravamo entrambi eccitati in silenzio fino a quando Joan ha sparato in pancia ad un attore e lei mi ha detto: hai visto che bella che è,ti piace,vero? Risposi di sì e poi mi ha detto:vero che per andare a letto con lei le lasceresti che ti spari da tanto è bella,aggiungendo che voleva vedere che uomo non si sarebbe fatto sparare da una donna così bella per portarsela a letto. Quando ho risposto di sì,mi ha detto che invece a lei piacerebbe essere al suo posto per sparargli perchè ha sempre desiderato sparare ad un uomo per vedere cosa si prova sicura che avrebbe goduto perchè lo trova eccitante e se mi poteva sparare. Le ho detto di sì e mi ha premuto la pistola da softair contro la pancia,sparandomi fino a finire tutti i colpi,provando piacere a vedermi provare un po' di dolore ma perfettamente sopportabile per i pallini che mi colpivano mentre ci baciavamo abbracciati,da quella volta lo abbiamo fatto moltissime volte e quando abbiamo cominciato a fare l'amore mi sparava sempre durante l'orgasmo quando stavo venendo. Poi ho avuto qualche ragazza disposta a farlo ma per accontentarmi perchè non le vedevo eccitate ed ho rivisto quella amica di mia madre con cui giocavo da ragazzino con le pistole e con lei ho avuto una relazione.infine mi sono messo
assieme a una biondina,piccolina ma bella come una Barbie e timidissima,non avrei mai pensato che dopo un po',quando ha preso confidenza,oltre ad essere brava a letto era pure una Mistress sadica ed autoritaria che la sua pratica preferita era sparare ad un uomo, soprattutto mentre aveva l'orgasmo. Poi purtroppo l'ho tradita e mi ha lasciato mettendosi con un altro ma dopo un po' mi ha telefonato per incontrarci e dirmi se giocavamo tutti e tre,anche se non ero entusiasta di farmi sparare oltre che da lei anche dal suo nuovo fidanzato perchè non mi piace farmi sparare da un uomo,ho accettato perchè era un po'che non lo praticavo e mi piaceva come lo faceva lei,dicendomi che invece a lei piaceva molto spararmi assieme a lui perchè l'avevo tradita. L'abbiamo fatto per un mese fino a quando mi hanno detto che lui era bisex,passivo con altri uominie voleva fare anche sesso, li è finita, se a uno piace,per me può fare quello che vuole ma a me non piace farlo. Dopo qualche tempo mi sono rivisto con l'amica di mia madre e con la mia prima ragazza e giochiamo assieme anche tutti e tre, senza legami e facendolo quando vogliamo,queste sono le amiche di cui parlavo ed ogni tanto anche con questa mia ex a cui piaceva spararmi col suo fidanzato, facendolo di nascosto senza che lui sappia perchè a sentirla si sta stufando di lui. Altre esperienze di questo genere,con donne diverse, purtroppo non né avute. Questo è tutto su di me della mia passione sulle Femme Fatale e sul gunfetish. -
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Quanto mi piacerebbe anche a me trovare una ragazza con il porto d'armi... bella la tua descrizione. . -
+1 .
Ti auguro di trovarla così potrai dar sfogo ai tuoi desideri come me, è la cosa più eccitante che ho provato e siccome pratichiamo anche il vanilla e siamo in perfetta sincronia raggiungendo il massimo del piacere quasi assiem,quando mi spara mentre stiamo venendo,il piacere è molto più forte e intenso di quando non usiamo la pistola .
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