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CITAZIONE (RufusByeBye @ 17/12/2023, 19:42) non riuscivo a superare il fatto che si rompesse l'incantesimo iniziale. Capitato spesso anche a me. Quel tipo di "incantesimo" è spesso una droga cui non si riesce più a rinunciare. A me manca moltissimo.
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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 18/12/2023, 01:20) cosa ci sarebbe di più bello in effetti ? ma quali impegni lavorativi ? uno dovrebbe davvero avere la mente libera e viversi solo il rapporto, questo idealmente, ma per fare questo al contrario di ciò che si può pensare serve moltissima forza, uno deve davvero saper rinunciare al resto per... penso ce ne sarebbero davvero pochi. Tu ti dedichi a me, a te non mancherà nulla, a parte la tua vita Se fossi solo al mondo forse mi tufferei in una situazione simile. Sarebbe totalizzante , ma eccitante in modo inimmaginabile. Almeno all'inizio, poi bisognerebbe farlo durare come un matrimonio.
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CITAZIONE (Jaufrè @ 22/12/2023, 16:11) CITAZIONE (Gisy Scerman @ 18/12/2023, 01:20) cosa ci sarebbe di più bello in effetti ? ma quali impegni lavorativi ? uno dovrebbe davvero avere la mente libera e viversi solo il rapporto, questo idealmente, ma per fare questo al contrario di ciò che si può pensare serve moltissima forza, uno deve davvero saper rinunciare al resto per... penso ce ne sarebbero davvero pochi. Tu ti dedichi a me, a te non mancherà nulla, a parte la tua vita Se fossi solo al mondo forse mi tufferei in una situazione simile. Sarebbe totalizzante , ma eccitante in modo inimmaginabile. Almeno all'inizio, poi bisognerebbe farlo durare come un matrimonio. Mah... guarda un conto è idealizzare una situazione, un conto è poi viverla, davvero pensi che sarebbe ideale ? Pensi davvero che servire una donna, in maniera congruente e senza mostrarle poi del desiderio sessuale sia facile ? Io dico non troppo ... Mi posso sbagliare, ma so che tutte le volte che ho provato una relazione femdom non a singhiozzo, o per timore è stato proprio il sub a tirarsi indietro o a desiderare un rapporto più paritetico. L'idea è l'idea, ma poi viverla è altra cosa. Ci vuole molta forza a essere sub fuori dalle sessioni
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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 22/12/2023, 19:23) CITAZIONE (Jaufrè @ 22/12/2023, 16:11) Se fossi solo al mondo forse mi tufferei in una situazione simile. Sarebbe totalizzante , ma eccitante in modo inimmaginabile. Almeno all'inizio, poi bisognerebbe farlo durare come un matrimonio. Mah... guarda un conto è idealizzare una situazione, un conto è poi viverla, davvero pensi che sarebbe ideale ? Pensi davvero che servire una donna, in maniera congruente e senza mostrarle poi del desiderio sessuale sia facile ? Io dico non troppo ... Mi posso sbagliare, ma so che tutte le volte che ho provato una relazione femdom non a singhiozzo, o per timore è stato proprio il sub a tirarsi indietro o a desiderare un rapporto più paritetico. L'idea è l'idea, ma poi viverla è altra cosa. Ci vuole molta forza a essere sub fuori dalle sessioni Sicuramente è difficile e ci vuole un grande equilibrio mentale. Non posso dire nulla perchè non l'ho mai sperimentatata, l'unica cosa che mi viene da dire è che cmq la sottomissione è un dono che richiede apprezzamento e non disprezzo, è a suo modo una richiesta d'amore che richiede di essere soddisfatta. Siamo esseri umani e al fondo delle nostre motivazioni c'è sempre un principio d'egoismo e una ricerca di piacere.
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Bravissimo, hai proprio colto nel segno quello che ho detto in nuce.
Cordialmente
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CITAZIONE (Jaufrè @ 22/12/2023, 21:56) CITAZIONE (Gisy Scerman @ 22/12/2023, 19:23) Mah... guarda un conto è idealizzare una situazione, un conto è poi viverla, davvero pensi che sarebbe ideale ? Pensi davvero che servire una donna, in maniera congruente e senza mostrarle poi del desiderio sessuale sia facile ? Io dico non troppo ... Mi posso sbagliare, ma so che tutte le volte che ho provato una relazione femdom non a singhiozzo, o per timore è stato proprio il sub a tirarsi indietro o a desiderare un rapporto più paritetico. L'idea è l'idea, ma poi viverla è altra cosa. Ci vuole molta forza a essere sub fuori dalle sessioni Sicuramente è difficile e ci vuole un grande equilibrio mentale. Non posso dire nulla perchè non l'ho mai sperimentatata, l'unica cosa che mi viene da dire è che cmq la sottomissione è un dono che richiede apprezzamento e non disprezzo, è a suo modo una richiesta d'amore che richiede di essere soddisfatta. Siamo esseri umani e al fondo delle nostre motivazioni c'è sempre un principio d'egoismo e una ricerca di piacere. Concordo in gran parte, ma in parte penso possa aver a che fare anche con l'ego, ovvero dimostrare a sé stessi di essere in grado di essere all'altezza di situazioni che per la maggioranza sarebbero ritenute anomali o impossibili.
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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 23/12/2023, 00:02) CITAZIONE (Jaufrè @ 22/12/2023, 21:56) Sicuramente è difficile e ci vuole un grande equilibrio mentale. Non posso dire nulla perchè non l'ho mai sperimentatata, l'unica cosa che mi viene da dire è che cmq la sottomissione è un dono che richiede apprezzamento e non disprezzo, è a suo modo una richiesta d'amore che richiede di essere soddisfatta. Siamo esseri umani e al fondo delle nostre motivazioni c'è sempre un principio d'egoismo e una ricerca di piacere. Concordo in gran parte, ma in parte penso possa aver a che fare anche con l'ego, ovvero dimostrare a sé stessi di essere in grado di essere all'altezza di situazioni che per la maggioranza sarebbero ritenute anomali o impossibili. Io ho sentito il desiderio di essere schiavo in maniera totale nei momenti in cui ho pensato di avere fallito nella professione e nelle relazioni. Piuttosto che vivere nella mediocrita meglio rinunciare alla propria vita dedicandosi totalmente a una persona che in qualche modo divinizzi. Poi qualcosa cambia nella vita, qualcosa torna a gratificarti , a motivarti e questa fantasia si scolora.
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CITAZIONE (Jaufrè @ 23/12/2023, 23:18) CITAZIONE (Gisy Scerman @ 23/12/2023, 00:02) Concordo in gran parte, ma in parte penso possa aver a che fare anche con l'ego, ovvero dimostrare a sé stessi di essere in grado di essere all'altezza di situazioni che per la maggioranza sarebbero ritenute anomali o impossibili. Io ho sentito il desiderio di essere schiavo in maniera totale nei momenti in cui ho pensato di avere fallito nella professione e nelle relazioni. Piuttosto che vivere nella mediocrita meglio rinunciare alla propria vita dedicandosi totalmente a una persona che in qualche modo divinizzi. Poi qualcosa cambia nella vita, qualcosa torna a gratificarti , a motivarti e questa fantasia si scolora. a me capita qualcosa di simile ma più che per il fallimento per l'infelicità.
quando mi sembra di non essere fatto per la felicità penso che se non posso essere felice io almeno posso darmi da fare per rendere felice un'altra persona.
di solito però l'infelicità non è un buon punto di partenza per una relazione.
anche perchè se poi torno a sentirmi felice e la persona che ho di fianco è quella giusta per i momenti di infelicità ma non per quelli di felicità?
è una situazione in cui mi sono già trovato e che mi ha creato una sorta di senso di colpa, quindi no bene.
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Mi viene difficile pensarla in questi ultimi termini che avete espresso. Penso che sentirsi felici nel "servire" una persona lo si debba provare dal profondo in modo spontaneo, e non la vedo assolutamente come l'alternativa a qualche fallimento o ad una infelicità pregressa. Un po' come quando ci si innamora, sì lo vedo proprio così, come un atto d'amore. E i feticismi? Ma chi se li ricorda più?
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Condivido che essere sub o meglio, subordinarsi ad una donna che si ritiene dominante debba venire come atto naturale e non come ripiego, anche se è innegabile che sia per i sub che per i dom le caratteristiche di predisposizione esistono per colmare qualche mancanza.
Edited by Gisy Scerman - 26/12/2023, 09:41
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è uno dei piccoli paradossi della natura umana.
penso che la miglior condizione per costruire relazioni stabili e sensate sia quella di stare bene da soli, con se stessi.
però poi è quando non si sta bene da soli che si cerca forsennatamente qualcuno che riempia un vuoto.
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CITAZIONE (Gisy Scerman @ 24/12/2023, 21:30) Condivido che essere sub o meglio, subordinarsi ad una donna che di ritiene dominante debba venire come atto naturale e non come ripiego, anche se è innegabile che sia per i sub che per i dom le caratteristiche di predisposizione esistono per colmare qualche mancanza. Sì però per me un ripiego sarebbe quando scegli una persona diciamo più raggiungibile per te, ma in questo caso riguarda come mi sento io dentro un rapporto se sub o alla pari e spesso la donna dominante è anche meno raggiungibile. Nel tempo ho imparato ad accettare di più la mia inclinazione sub e credo che se ci fosse più accettazione sociale per queste relazioni sarei felice , io come tanti altri ,di viverle senza tanti dubbi e conflitti interiori.
Edited by Jaufrè - 26/12/2023, 02:26
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CITAZIONE (RufusByeBye @ 24/12/2023, 21:37) penso che la miglior condizione per costruire relazioni stabili e sensate sia quella di stare bene da soli, con se stessi. Quanti ne conosci? Io molto pochi...praticamente nessuno.
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Io praticamente ho sempre o quasi sempre avuto il fidanzato ecmi sento molto portata per la vita di coppia ad esempio . Da sola ci sto bene, ma dopo un pò preferisco stare in compagnia, se è buona ovviamente 😄
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60 replies since 17/12/2023, 15:53 739 views
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