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.CITAZIONEMa lei ti ha mai fatto capire o intendere che con te una storia o un avventura di solo sesso o anche sole effusioni affettuose potrebbe capitare ?
Non credo.. se l'ha fatto, non ho colto il segnale. Poi bisogna contare che probabilmente mi vede come il ragazzo che non farebbe certe cose, quindi magari anche se lei mi avesse visto in un'ottica di amico con cui scambiare effusioni, non me lo avrebbe fatto capire.. ci so sempre più modi di vedere la realtà, se non si hanno elementi certi su cui basarsi.. credo di dover fare chiarezza, prima di tutto.
Il fatto che in una coppia ci siano i tabù e i limiti di cui parli, le aspettative di serietà ecc, anche quello secondo me è il risultato della visione che i più hanno della sessualità: qualcosa di vergognoso (non imbarazzante, vergognoso, che è diverso), qualcosa che si, va bene ma solo entro certi limiti.
Il video che consigli è estremamente bello, quest'uomo dice un sacco di cose interessanti... e vere, a mio avviso. Illuminante. 14 minuti volati in un soffio. -
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Interessante... capire i motivi dei comportamenti altrui, assumere un atteggiamento aperto, provare pena e perdonare... tutto questo fa cessare l'influenza che il male che ci è stato fatto in passato ha su di noi? Non saprei, forse non del tutto... ma certamente non ti avveleni più il fegato a pensare a certi eventi, e ad odiare chi ti ha fatto male. -
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Spesso mi è capitato di pensare a come il sesso sia parte di molti rapporti: di coppia, fra persone conosciutesi poche ore prima in un locale, fra amanti, fra chi lo offre per denaro ed un cliente... e fra amici?
Forse è un'impressione mia, ma sembra che in una relazione di amicizia il sesso sia molto malvisto. Provando a spiegare il perché, mi viene da pensare che molte persone tendono a considerare chi cerca sesso "fine a sé stesso" come una persona superficiale e predatrice sessuale: il sesso fa parte di un rapporto di coppia, secondo loro; se presente in altri tipi di rapporti non va bene. Ma cosa serve affinché qualcuno possa avere un rapporto con una persona, se non consensualità, affetto, stima e attrazione fisica reciproci? Che altro serve in più, oltre a queste cose?
Ultimamente sono un piuttosto tentato di parlare di questo argomento con una mia certa amica, vedere cosa ne pensa, ed eventualmente proporle di far entrare un po' di fisicità nel nostro rapporto, come baci e carezze, proprio perché (per la visione che ho io della sessualità) non vedo impedimenti se le due persone si vogliono bene, si stimano, e si attraggono a vicenda. Oltretutto nessuno dei due è fidanzato.
L'unica cosa che personalmente mi mette in difficoltà è il non conoscere l'opinione dell'amica in questione: come reagirebbe, se le proponessi una cosa del genere? Mi ha raccontato di aver fatto certe cose con una sua amica in passato, quindi teoricamente non è una persona che potrebbe farsi molti problemi.. ma devo essere sicuro che la cosa non la farebbe sentire a disagio, che il nostro rapporto non possa risentire di queste mie avances, che lei le accetti o meno... la paura di rovinare il rapporto, penso sia un altro motivo per cui il sesso fra amici spesso non viene considerato possibile.
Questo mio freno penso sia frutto della percezione che molti oggi hanno del sesso: una cosa per cui provare vergogna. Credo che abbia senso parlare di imbarazzo, perché sono cose intime, ma "vergogna" è un termine che implica una colpa... ma quale, vivere la propria sessualità nel rispetto delle persone intorno a me?
Quando e se impareremo tutti a considerare la sessualità per quello che a mio avviso è, cioè una cosa naturale e piacevole da condividere, forse certe preoccupazioni non avranno più modo di esistere, e nessuno si scandalizzerà di fronte ad un rapporto sessuale fra persone amiche.. di fronte a certe proposte provenienti da un amico. Molti si fanno problemi a fare sesso fra amici, ma fra perfetti sconosciuti no... mi sembra paradossale!
Che ne pensate? Secondo voi ci sono impedimenti ad un rapporto del genere? -
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Ho deciso di rispolverare Alone in the dark stasera! 😀 -
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Che ti vedi? 
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Johnny English me lo devo recuperare, mi sa! 😂
L'altro mi sembra solo un ragazzino che si diverte... certo che oggi la gente ha l'indignazione facile, eh... -
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Per me vista e tatto sono i principali, anche se pure tutti gli altri vengono stimolati dal mio fetish, tranne il gusto.
La vista è il nostro senso più sviluppato, quello su cui basiamo maggiormente l'esplorazione dell'ambiente intorno a noi: per questo motivo trovo che sia quello che riesce ad offrirmi di più.. quello che più di tutti da il via all'immaginazione, come diceva Gisy.
Riguardo al tatto, trovo che la cute riesca a far percepire un'ampia rosa di sensazioni, che possono quindi generare altrettante emozioni. -
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Purtroppo non necessariamente fare figli implica saperli crescere, avere gli strumenti materiali e non. Ognuno lo fa nel modo che ritiene opportuno, per quella che è stata la sua esperienza del mondo, e per i suoi valori. Non è detto però che ciò che va bene per qualcuno, vada altrettanto bene per un altro: moltissimi hanno desideri e progetti e modi di pensare diversi da quelli dei propri genitori, pur essendo stati cresciuti da loro, perché pur ricevendo determinati stimoli dalla famiglia, li integrano poi con quelli esterni.. e qui nascono i conflitti. Il possibile risentimento verso i propri genitori forse è anche frenato da tutta una serie di considerazioni che facciamo: si pensa a quello che hanno fatto di buono per noi, al perché si siano comportati male, alle origini del loro atteggiamenti... e quindi si sperimenta un certo senso di colpa nel provare risentimento verso di loro.
Riguardo agli amici, può capitare anche che di fronte alle nostre difficoltà si sentano impotenti e spaventati, al punto da ritrarsi.. ma bisogna comunque vedere caso per caso. -
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Beh Taurinorum, quando ci giudichiamo è facile essere poco obiettivi: quindi stento a credere che tu scarseggi in intelligenza, quanto alla bellezza, quella è soggettiva, c'è sempre qualcuno a cui piacciamo .
Cmq per queste discussioni il forum ha questa sezione apposita, quindi... perché non aprirne più, se ti va? -
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Beh, sicuramente certi problemi esistono anche oggi..forse con intensità minore, ma esistono. Di sicuro i genitori che hanno cresciuto la mia generazione sono molto più permissivi ed incoraggianti, ma non è così scontato come si può credere.. non c'è bisogno di cercare molto per trovare esempi: un mio caro amico infatti sta studiando infermieristica per volontà del padre, che sordo alle sue intenzioni si è già fatto un suo film, in cui il figlio viene inserito a lavorare da qualche parte grazie ai membri della misericordia del suo paese, che lui conosce bene.
Un'amica di questo ragazzo, poi, ha una madre che le vieta di vedere lui e altra gente sulla base del nulla (ha visto 2 secondi questo mio amico, e ha deciso che la figlia non poteva vederlo), controlla il consumo di benzina e i chilometri quando la figlia prende la macchina, l'ha costretta ad accettare le avances di un personal trainer della sua palestra, che secondo lei era un buon partito... eccetera.
Riguardo la sessualità, anche oggi che il rapporto genitori-figli è più rilassato, non si può parlare di certe cose con serenità.. dopotutto il feticismo è spesso malvisto e incompreso, e anche la sessualità in generale è un argomento che non salta mai fuori, tranne in casi particolari in cui un figlio è costretto a parlarne... penso anche chi è omosessuale, ma soprattutto a chi realizza la propria disforia di genere.
La famiglia può certamente condizionare un figlio, tanto più con comportamenti estremi come la forte severità ed austerità, o dall'altro lato la totale permissività, ma spesso come nel tuo caso una persona sente una propria identità in contrasto con ciò che i genitori vogliono trasmetterle, e col tempo si costruisce una propria scala di valori, delle proprie idee ecc, rifiutando un modo di vivere e di pensare imposto e non sentito... penso che questo sia difficile e importante al tempo stess... ti faccio i miei complimenti per esserci riuscito.
Edited by Nico_FB - 29/9/2018, 09:09 -
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Prima di tutto,mi dispiace per la tua salute, spero tu possa presto stare meglio.
Anche io che sono piuttosto giovane, conosco la malinconia..in particolare ripenso alla mia vita passata, alle occasioni perse, a come avrei potuto sfruttare meglio certe opportunità, e quindi a come sarebbe diversa la mia vita di oggi. Ho anch'io la sensazione che il tempo mi sia sfuggito dalle mani..
Purtroppo però negli anni scorsi, per tutta una serie di motivi, non ero sufficientemente sereno (come invece sarei adesso) per poter vivere passioni, sfruttare occasioni, avere interessi, progetti per un futuro che comunque anch'io non riuscivo a vedere... o vedevo molto grigio.. e quindi non ho potuto godere al meglio del mio tempo. Purtroppo la nostra salute, sia fisica che mentale, ha una grossa influenza su molti ambiti della nostra vita.
Ad ogni modo, ho agito in modo coerente con lo stato d'animo, le esperienze e le conoscenze che avevo al tempo, con le influenze dell'ambiente, e quindi posso dire che non sarebbe potuta andare diversamente... quindi non intendo certo colpevolizzarmi; e considerato ciò che ho appena detto, non dovresti farlo neanche tu. -
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Nessuno in chat, stasera? -
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Ci so -
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Io ieri sera ero stanchissimo e mi sono addormentato dopo essere entrato in chat 😅 comunque stasera sono disponibile dalle 10 in poi😉 -
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Ciao e benvenuta xD
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