| Per prima cosa vi racconto come sono arrivato qui.
Ho scoperto questo forum un mesetto fa, cercando info su clips4sale, e così tramite google sono giunto a una discussione che ho trovato interessante e che mi sono segnato tra i preferiti con l'intenzione di fare un giorno alcune domande.
Una settimana fa torno e leggo che bisogna presentarsi. Ok, facciamolo. Poi leggo da qualche parte gisy che parla di voler risollevare il forum (non so quanto fosse recente o vecchia la discussione, non ci ho fatto caso). Così penso "vabbè, è scortese venire qua, fare due domande e poi sparire nel nulla. proviamo a dare un'occhiata al forum..."
Non sono mai stato attratto dai forum a tema fetish/femdom/bdsm Tutte le volte che ho provato a leggere qualcosa me ne sono allontanato intristito. Mi sembrava che tutto fosse ridotto a: - PseudoMistress posta foto di piedi rubata al reparto geriatrico femminile e giù frotte di segaslave che si sperticano in improbabili commenti tipo "ogni schiavo vorrebbe essere ai suoi piedi" (maddeche? è stata fondata l'Universale Feticista e nessuno mi ha avvisato?), "già immagino che profumino..." (si chiamano allucinazioni olfattive, non è feticismo), "che portamento divino" (allucinazioni visive, come sopra) - PseudoFetishGirl posta la ricetta del Minestrone di sua nonna e giù commenti in stile "quanta saggezza nelle sue parole!", "anche quando posti una ricetta si sente il tono da Mistress", "acuta e incisiva come sempre", "se quellle verdure passassero per un minuto sotto i suoi piedi mi nutrirei di minestrone per tutta la vita" (si può parlare di ricette senza dover aggiungere lo sperma come ingrediente, cristo?!?!) - Feticista posta foto di strafiga con piedi meravigliosi e feticista monomaniacale commenta "peccato però che non indossi collant color nero di corvo selvatico inglese 12.009 den, però di quelli marca xyz e prodotti prima dell'aprile 2015, perchè dopo hanno iniziato a produrli in un altro stabilimento e non sono più la stessa cosa "
Quindi vabbè, mi metto a leggere le vostre discussioni senza aspettarmi nulla di chè, e invece scopro con piacere che esiste ancora gente interessata a dialogare, a confrontarsi, a capire se stessi e a capire gli altri.
E poi mi colpisce anche la vostra consapevolezza di essere diversi gli uni dagli altri. Perchè un'altra cosa che mi pare di aver notato altrove è che anche quando il tono è un po' sopra la sega collettiva, alcuni manifestano questo eccessivo bisogno di poter dire "oh, finalmente ho trovato qualcuno come me!!!" Maddechè?!?!? Mica che perchè ci piacciono i piedi (o le frustate, o la findom, o i rapporti D/s...) allora siamo tutti uguali. Possiamo trovare punti di contatto, ma troveremo sempre più differenze, nel modo di vivere le cose, nei significati che diamo alle cose, nel tipo di rapporto in cui viviamo le cose.
Ma che cazzo! Capisco il retaggio di quando a 15 anni tutti parlano di cazzofigaculotette e tu impazzisci per un paio di scarpe e non osi dirlo a nessuno (che poi magari 20 anni dopo scopri che anche il tuo compagno di banco era feticista, ma nessuno parlava perchè si sentiva strano), e allora ti porti dietro quel senso di essere diverso, e ora invece puoi condividere i tui pensieri con altre persone. Ma va bene la prima settimana al primo forum che frequenti, dopo diventa un po' patetico.
Quindi sì, mi sento abbastanza allergico ai forum tematici, però vado avanti a leggere e trovo spunti interessanti.
Poi nel frattempo un incontro con una ragazza fa sorgere in me alcune domande e provo a confrontarmi con voi. E anche se non riesco a spiegare bene tutto quello che ho dentro (perchè sono nuovo e non conoscete il mio background, e anche perchè rimango parco con i dettagli) le vostre risposte sono comunque un buon punto di partenza per iniziare a schiarirmi le idee.
Tutto questo per dire che...? Tutto questo per dire che mi piace il vostro modo di dialogare e penso che mi fermerò qui, sperando di poter dare un apporto costruttivo alle discussioni.
Di domande su di me ne avrei ancora parecchie, ma per ora mi tengo le mie certezze; anche perchè delle domande per ora vedo solo i punti interrogativi. Il resto della frase devo ancora metterlo a fuoco.
Rimango un feticista masochista che ama far sentire una donna una piccola dea* (per un giorno, per una notte, per un mese, per un anno...) e che ritiene per sè più funzionali i rapporti asimmetrici e sbilanciati. Quindi probabilmente continuerò a costruire rapporti apparentemente tradizionali but in the back of my mind I will be enslaved
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*e tu pensi che una donna abbia bisogno di te per sentirsi una dea? In un mondo perfetto no, ma viviamo ancora circondati da una cultura che porta troppe donne a sottovalutarsi. Quando il mondo sarà pronto per una rivoluzione ginecocratica, offrirò il mio appoggio esterno in cambio della costituzione di un enclave-harem in cui poter fare da maggiordomo a donne che ancora non hanno imparato ad essere davvero dominanti... |
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