chi ha capito qualcosa della propria sessualità?

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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 5/9/2018, 08:32) 
    ma se se realmente ci fosse modo di resettare queste pulsioni anche il rimpianto verrebbe meno

    Non ci avevo pensato, ma è vero. Quale rimpianto avrei, non sentendole più? Nessuno.
    Quindi direi decisamente sì... se potessi, ne farei a meno.
     
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    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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    si è come si è, e spesso si è complicati, vedilo per un motivo per un altro.
    Comunque il mio rammarico è di non aver capito prima, ma molto prima in maniera più lucida cosa mi piacesse, almeno un decennio prima lo avrei preferito.
     
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    Ormai sono un uomo maturo e cerco di vivere serenamente e senza vergognarmi le mie passioni fetish , ho capito che chi mi apprezza come persona umana apprezza anche queste mie sfumature diciamo non molto comuni . Già da adolescente ero attratto dai piedi e dal pissing e sinceramente non mi sono mai posto tante domande anche se ovviamente ho iniziato ad esternare più liberamente queste mie tendenze quando ero all'università per la prima volta . Capire la propria sessualità non è facile neanche per chi si definisce "normale" perché in fondo un po' di trasgressione penso piaccia a molti/e , almeno io credo . Ed alla fine meglio avere rimorsi che rimpianti .....
     
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  4. sissymaid
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    CITAZIONE (specialtiny91 @ 29/8/2018, 01:31) 
    non so voi ma io mi interrogo tutti i giorni sul perché della mia sessualità.
    non perché mi dia frustrazione , anzi riempie la vita secondo me.
    Ma l'idea di continuare a vivere e ripetere "compulsivamente " come se stessi facendo dei rituali che non capisco cioè gli atti della mia sessualità mi porta sempre a chiedermi, perché lo faccio?
    è un perché che mi chiedo in continuazione, soprattutto dopo aver compiuto l'orgasmo.
    molte volte cerco di trarre delle conclusioni logiche pensando alla mia vita in generale, a come la sento, o alle mie esperienze infantili. ma alla fine finisce sempre che non ho prove per dimostrare le mie ipotesi e quindi ripartono le domande.

    forse problemi del genere me li faccio io in particolare in questo modo per via della mia indole; tuttavia mi piacerebbe sapere o almendo avere un idea di come affrontate la comprensione della sessualità, se avete una vostra idea particolare sulla vostra esperienza o anche sulla sessualità in generale, o se non vi ponete il problema e la vivete e basta.

    Magari ho esplorato con passione ed entusiasmo la mia sessualita' ma non credo di essermi fatto troppe domande sul perche' e percome. Piuttosto leggendo qui e la' ho maturato la convinzione che tutto questo rimuginare sul sesso, incasellare legiferare distinguere relazionare non solo non serve a niente ma finisce per ingabbiarci, e' una forma di controllo esterno. La sessualita' e' un dispositivo, il sesso non ha bisogno di domande. Troppe aspettative, domande che non troveranno risposte, troppi studiosi ed esperti che mi usano da paziente cavia. Dove sta scritto che il mio essere profondo posso scoprirlo nella mia sessualita'? perche' analizzare con tanta cura la funzione dei miei genitali, in fondo la verita' su me stesso non potrebbe risiedere nel modo in cui sbatto le palpebre o in cui respiro? Troppi discorsi sul sesso, troppi.
     
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    io ho avuto un educazione molto severa, non saprei se ha condizionato la mia senualita', resta cmq il fatto che trovo molto intrigante una madre severa
     
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  6. Bellylover146
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    Da quando sono su questo forum ho sicuramente scoperto altre cose nuove, ma che in un certo senso hanno aumentato le domande su me stesso. Forse un bene per comprendere meglio me stesso o forse un male per l’ulteriore confusione che mi stanno generando.
    Penso che non riuscirò mai a capirmi totalmente a livello sessuale
     
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    CITAZIONE (Gisy Scerman @ 7/9/2018, 18:09) 
    Comunque il mio rammarico è di non aver capito prima, ma molto prima in maniera più lucida cosa mi piacesse, almeno un decennio prima lo avrei preferito.

    speriamo, anche per i maschi e le donne sottomesse, che sempre più e sempre più presto le anime dominanti scoprano questo mondo, se ne interessino e si attivino per sfruttarne tutti i vantaggi e piaceri ottenibili nei modi che preferiscono quando gli aggrada

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    Io a questo riguardo sono convinto che i maschi riescano a fare un percorso di scoperta delle proprie inclinazioni sessuali, anche non convenzionali, molto piú sereno e lineare rispetto alle donne. Nel senso che sperimentano con molta piú serenitá.
    Le donne, pur avendo in realtá molte piú occasioni sessuali, ho sempre constatato che hanno un percorso di iniziazione a certe fantasie molto piú tormentato; e anzi, spesso rinunciano per timore.
     
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    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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    CITAZIONE (redskin @ 6/9/2020, 10:12) 
    Io a questo riguardo sono convinto che i maschi riescano a fare un percorso di scoperta delle proprie inclinazioni sessuali, anche non convenzionali, molto piú sereno e lineare rispetto alle donne. Nel senso che sperimentano con molta piú serenitá.
    Le donne, pur avendo in realtá molte piú occasioni sessuali, ho sempre constatato che hanno un percorso di iniziazione a certe fantasie molto piú tormentato; e anzi, spesso rinunciano per timore.

    Ma sì, di base non c'è interesse.
    È molto semplice.
     
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    Adoro quando sei sintetica e diretta con le tue analisi..😄😄
     
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    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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    Io propenderei veramente per l'esperimento ( impossibile).
    Leviamo tutti i compensi per le prestazioni fetish SM.
    Son sicura che quelle che sono realmente interessate resterebbero, saremo in pochissime, ma non ci sarebbero equivoci di sorta.
    E secondo me il mondo pay ha veramente allontanato anche quelle poche buone che c'erano perché viene visto come un puttanaio.
    Per me le cose dovrebbero essere più semplici, si sta dove c'è un interesse disinteressato.

    Ma questo non pare troppo possibile. Non so se in futuro questo cambierà, so che ogni giorno che apro Twitter le nuove mistress e non parliamo di MM escono come funghi.
    Sta però anche cambiando la sessualità degli individui e ne son convinta, la sessualità sta diventando qualcosa di sempre più personale e qui nasce l'esigenza da parte dei maschi soprattutto di viverla per conto proprio.
    Del resto come detto le donne non sentono minimamente questa esigenza e quindi si adattano al mercato, mentre la ricerca personale sembra scarsa.
    Quindi non so.

    Edited by Gisy Scerman - 6/9/2020, 14:56
     
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    Viverla per conto proprio dici...ma tecnicamente, come?
    A parte il ricorso alle escort, non ci sono metodi alternativi. Personalmente mi picerebbe provare a sperimentare Pornhub in abbinamento ai modelli di casco per la realtá virtuale...ma chiaro che rimane sempre un succidaneo, dato che trattasi di una esperienza meramente passiva, senza interazione con la controparte.
     
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    Certe cose le avrai col tempo, certe altre non le avrai mai. - "Diaframma"

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    Il problema è nato da quando l'uomo ha dato carta bianca alla donna, molto semplice.

    carta bianca ? e da dove nasce questa tua convinzione ? a volte veramente mi pari davvero stracolmo di pregiudizi, ma questo ti garantisco che non ti giova.

    Le cose come sempre sono molto più semplici di come uno le immagina, semplicemente ci sono caratteristiche fisiche e biologiche differente, i ruoli si sono originariamente impartiti in base alle propri necessità, la donna ovviamente essendo meno forte fisicamente e procreatrice non poteva certo avere gli stessi ruoli del maschio; biologicamente sappiamo che lo scopo del maschio sarebbe riprodursi il più possibile ( quindi spargere il seme quanto più per mantenere la specie, e la donna serve biologicamente per garantire alla specie la sopravvivenza quindi scopo accudivo ), da questo ne consegue che il maschio è molto sessuofilo perché inconsciamente e biologicamente è portato alla quantità di rapporti, mentre la donna è portata biologicamente al mantenimento della specie.

    ne consegue che la psicologia di coppia è profondamente diversa, per la donna specie dopo che ha avuto figli o dopo una certa età, non serve scomodare il mio amore Schopenhauer per concettualizzare che siamo noi funzionale alla specie, i greci stessi nella loro cultura, ci andavano giù pesanti con questo concetto - ciò che non è giovane forte.- deve venire scartata dalla natura perché non più funzionale, il senso è . finché sei giovani estenditi nella tua più totale potenza, perché solo così raggiungo il tuo scopo, poi puoi morire, non servi.
    Questo di base è un concetto che il pensiero razionale rifiuta ( giustamente anche ), ma la biologia fa quello che deve fare e se ne fotte ( rif importante il gene egoista di Richard Dawkins )

    Di base, vedo molti risentimenti da parte degli uomini proprio perché esiste questa discrepanza, ma non è una colpa, è un dato di fatto.
    CITAZIONE
    Con la donna totalmente indipendente e con l'avvento di una stagione della "liberalizzazione dei comportamenti" all'uomo rimangono tre vie da percorrere se non gli sta bene la situazione.

    ti rendi conto che pensiero retrogrado che è questo ?
    quindi la donna cosa dovrebbe essere schiava e al servizio delle esigenze maschili ? per fortuna che cerchi un rapporto femdom per dio.

    Confusione dei rapporti ?

    No, a me non pare, a me pare che nel mercato del sesso - ma ripeto nel mercato del sesso non in altri luoghi - la donna fa i suoi comodi, diversamente si innamora di un compagno e sta con lui, poi le eccezioni ci possono essere, ma sono eccezioni, fermo restando che la vita di coppia, specie nel lungo termine non sia mai facile, personalmente ho sempre avuto compagni che ho amato e dai quali mi son sentita amata, certo c'è stato proprio lo scoglio della sessualità che ci ha divisi, ma di certo a loro non dava fastidio la mia indipendenza ( anzi, ne erano felici come è giusto che sia ) .
    La confusione c'è quando non si sa cosa cerchi, o quanto tu non sei convinto del ruolo che vuoi avere con un'ipotetica compagna, se invece si è nel mercato, non c'è proprio nessun equivoco, anzi il rapporto mercenario - se proprio lo vogliamo dire - è il più onesto e senza equivoci che ci sia: ovvero io ti do i soldi per una prestazione e io ti do la prestazione per i soldi.

    nella vita reale è più casino solo se non sei sicuro di quello che vuoi; ma di solito i rapporti poi capitano se ci si piace.
    Onestamente il tuo discorso è davvero becero e bigotto. e te che credo che non puoi trovare qualcuno.
    le poi... la donna normale la vuoi trovare facendo la donna ? cos'è scusa la donna normale ? cerca di essere obiettivo. se si è aperti di mentalità lo si deve essere in tutto, tu vorresti ch egli altri siano aperti di mentalità, però te hai degli stereotipi assurdi.

    redskin

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    Viverla per conto proprio dici...ma tecnicamente, come?
    A parte il ricorso alle escort, non ci sono metodi alternativi. Personalmente mi picerebbe provare a sperimentare Pornhub in abbinamento ai modelli di casco per la realtá virtuale...ma chiaro che rimane sempre un succidaneo, dato che trattasi di una esperienza meramente passiva, senza interazione con la controparte.

    intendo che più che mai ci sono gusti e differenziazioni sessuali, anche nel fetish, molti sub difatti dividono per dire la vita privata con la loro fidanzata e la loro vita fetish, io non so a livello emotivo come la gestiscono perché lo concepisco relativamente, ma sembra che le cose siano quasi sempre inconciliabili. io stessa i rapporti D/s più lunghi ma non i più appaganti li ho avuti con sub con i quali non ero coinvolta propri perché il distacco ti mantiene una certa autorità e l'aspetto umano, che per me nella coppia invece è necessario non viene preso in considerazione e quindi questo ti fa per certi versi mantenere una visione idealizzata migliore, anche se esser coinvolti è tutta un'altra cosa, ma difficilmente dura all'infinito.

    Edited by Gisy Scerman - 6/9/2020, 17:25
     
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    CITAZIONE (Yeniçeri @ 6/9/2020, 14:26) 
    Il problema è nato da quando l'uomo ha dato carta bianca alla donna, molto semplice.

    Con la donna totalmente indipendente e con l'avvento di una stagione della "liberalizzazione dei comportamenti" all'uomo rimangono tre vie da percorrere se non gli sta bene la situazione.

    1. Diventare prete o gay.

    2. Escort

    3. Riportare al centro della società il ruolo di uomo vero e donna vera

    Credo che le Opzioni a disposizione siamo qualcuna (solo qualcuna) in piu' :rolleyes:

    Carta Bianca ? ogni tanto lo guardo soprattutto quando c'è Corona :D
     
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    CITAZIONE (Yeniçeri @ 6/9/2020, 14:26) 
    Il problema è nato da quando l'uomo ha dato carta bianca alla donna, molto semplice.

    E' il contrario esatto: il problema è nato da secoli di repressione degli istinti naturali da parte delle donne, obbligate dal patriarcato a fare le mogli, e non le troie. Per quanto riguarda il vanilla. Per quanto riguarda le parafilie, sono anomalie presenti praticamente solo nel maschio.
     
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