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Sofferenze per amore le peggiori?
Si, direi che tutte le sofferenze che riguardano l'animo siano le peggiori. Si sentono di più.
Però sono altresì convinto che come per ogni cosa della vita, e questa cosa la trovo bella perché rende il tutto molto relativo, dipende sempre dalla persona e da cosa questa abbia provato.
Chi soffre o ha sofferto molto fisicamente, di sicuro questa esperienza se la ricorderà a vita. Vai a dire a uno che soffre di un tumore incurabile e doloroso che il dolore fisico non è nulla in confronto a quello sentimentale.
Anzi, questa frase la paragono a quella del prete quando predica lo spirito come superiore al fisico.
Non lo nego ormai, io ho sofferto parecchio nella vita.
Ho sofferto fisicamente, ho sofferto emotivamente, ho sofferto sentimentalmente.
Sembra quasi che ogni cosa che io faccia, in un modo o nell'altro mi porti a sofferenza. Quindi da un po' di tempo a questa parte mi preparo sempre, sono diventato tenace e aggressivo, perché questa è l'unica arma che si ha contro la sofferenza almeno contro quella provocata dagli altri.
Ho sofferto fisicamente per un incidente che mi ha quasi ucciso.
Si soffre, si. E me lo ricordo pienamente.
Quindi non è per nulla inferiore, quanto, non dura nel tempo se si guarisce.
Quello sentimentale, invece, aaah, è un'agonia continua.
Una ferita la curi, ma una ferita dello spirito? Come si cura? Io non lo so, forse qualcuno lo sa.
Forse non si può.
Si ho sofferto molto per donne, per persone vicine, per tante persone.
Io sono una di quelle persone che se trova quell'anima che gli interessa, purtroppo ci si affeziona.
Peccato che il più delle volte questa affezione viene tradita e quindi mi ritrovo ferito.
Ma la cosa che ferisce di più sta nell'indifferenza dell'altra persona che non si rende neanche conto cosa ha fatto e non se ne pente neanche!
Questo mi riporta alla visione Bukowskiana della vita: le persone sono delle merde a prescindere, ma il mondo si salva per quelle due o tre che non lo sono e si va avanti.
Ho sofferto per amore davvero intensamente una volta, e mi è bastato.
Le altre volte, a pensarci ora, non era nulla di che.
Però quella singola volta ti forgia, ti stampa una cicatrice nel tuo animo e ti fa diventare quello che non vorresti essere, ma così è.
Quello che dà più fastidio verso una categoria di donne, è quando per loro è tutto un gioco o non è nulla di che; non si rendono conto che dall'altra parte c'è una persona che ti ha messo il suo cuore in mano, non gliene importa nulla.
Non l'ho mai negato, anche qui una persona mi ha fatto soffrire, non per amore, ma per altro.
E anche quella cosa mi ha lasciato una cicatrice.
Tante altre esperienze lasciano le cicatrici e ho capito quella frase sul libro che diceva "... quel vecchio col cuore indurito dagli anni..." Ora so cosa voleva dire per davvero.
Per carità, non nego che la sofferenza possa essere nascosta dall'amore, ma bisogna trovarlo o farsi trovare. -
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Ah si si, ovviamente ho parlato in generale e semplificando molto, perché comunque bisognerebbe chiederlo a tutti, uno per uno, e la cosa è ovviamente impossibile.
O meglio, sui forum le discussioni ci sono, però le risposte sono scritte e dicono molto, ovvero che quasi nessuno si espone al 100%, come è normale che sia: paura di non essere compresi e quindi derisi.
Alla fine credo che tutti abbiamo bisogno solo di un orecchio confidente.
Lungi da me dare dello sfigato a chi predilige tali rapporti e soprattutto ama la dominazione, soprattutto la parte sub.
In genere chi si avvicina a questa è perché ha un animo più profondo o qualcosa che lo ha segnato. Magari è perché vuole provare qualcosa di estremo e spingere l'asticella della sua vita un po' più in là.
Non voglio fare di tutta l'erba un fascio portandolo come dimostrazione massima, ma quasi tutti i grandi uomini avevano e hanno queste inclinazioni sessuali.
Come dici tu, ovviamente, lasciando perdere quella percentuale di goduriosi
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Leggendo un po' questo thread e anche in giro, mi viene da dire che per la maggior parte dei maschietti, l'avvicinarsi a questo mondo, sia stato influenzato da problemi relazionali nella vita quotidiana o con l'altro sesso o a livello sessuale.
Magari dico una cavolata, ma ho estratto questo da tutto. -
.Cioè aspetta un attimo.
Stai pensando che ti stiano “bullizzando” a suon di pollici versi immotivati per il preciso fine di non farti più partecipare nei vari forums della piattaforma?
Mentalità italiana?
Guarda che io ho semplicemente detto ciò che penso, non scrivo certo per indicare i colpevoli.
Ma no no.
Ho solo detto che ci sono forum che ti valutano anche per la valutazione che hai.
Era, diciamo, una nota in più.
Ma al di là di questo che c'entra poco.
Il fatto è essere costantemente bombardato da questi soggetti in ogni situazione e circostanza.
Mi contattano in privato per insultarmi, mi raggiungono su altri forum solo per attaccarmi e insultarmi, ogni post che faccio è un -1. In questo periodo di appena 2 settimane ho ricevuto circa 100 -1, forse e dico forse qualcosa non torna, no?
Capisci che dopo un po' uno si stufa?
Invece non si capisce e non comprendo il perché.
Secondo alcuni, dovrei passarci sopra, non dire queste cose perché altrimenti passo pure per quello che si lamenta e quindi quello che sbaglia e continuare a subire.
Anche quando esprimo un mio pensiero personale, mi trovo quelli che attaccano.
E dai!
Mentalità italiana nel senso che si dà la colpa alle vittime e non ai colpevoli; se una vittima dice basta e decide di farlo sapere quello che sta subendo, passa per lamentoso.
Poi, ipocrita, mafiosa, ricca di illogicità e controsensi.
Edited by Parzifal - 9/19/2021, 11:25 AM -
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Secondo me non è una sciocchezza...
Ti spiego perché.
Se uno ne ricevesse ogni tanto perché quello che li dà non è d'accordo, e ti spiega perché, ci sta.
Ma così non è!
Non ti spiegano il perché, il che è terribilmente senza senso.
Ma prova come me a ricevere dislike in continuazione solo perché esisti.
Dopo un po' è snervante.
Te lo sto dicendo perché è quello che sto provando, non perché lo impongo come mantra o come assoluto.
Infatti sto riducendo i miei post, perché se come dici il web dovrebbe rilassare e qui ci si dovrebbe divertire e abbandonare il peso della vita quotidiana, beh a queste condizioni non lo è più.
Avere un punteggio di -tot, poi, lo sai che ti vieta di entrare in altri forum?
Dài! Sarebbe come dire al ragazzino della classe bullizzato "dai su! Fottitene, vai avanti, tanto non ti cambia la vita!"
Ho sempre odiato questa mentalità italiana, quasi come se la colpa fosse mia che ci do peso. -
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Appena ho letto il titolo, mi è partita nella testa la musichetta spot, e poi le parole: "ecco a voi Ivaaaaa, Zanicchiiii!"
E poi uno stacco temporale col pubblico che grida "cento! cento! cento!" -
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Volevo dire una cosa circa i like i dislike, perché mi vedo come un principale coinvolto, anche perché spesso avevo manifestato il mio pensiero circa questo e il peso che hanno.
Per dirla direttamente, i like e i dislike, hanno un peso enorme.
Altrimenti perché sarebbero li?
è un modo rapido e veloce, figlio dei tempi moderni, per dire che si condivide appieno un pensiero o un post oppure no.
Ma non lasciamoci ingannare, perché in realtà come tutte le cose gestite dalle persone, diventano illogiche e quindi si sfruttano per i propri scopi.
Ad esempio, si è già visto che i devoti o gli slave di alcune pro o mm, diano valanghe di like a qualsiasi post lanciato dalla propria, al solo scopo di aumentarne l'hipe, oppure anche sotto ordini della stessa.
Invece i dislike sono diventati un modo per dare fastidio, per provocare in modo "furbo", per cercare di infastidire gli altri.
Si, perché da che mondo e mondo, se non sei d'accordo con un post, devi anche giustificarlo, devi dire qualcosa. Invece non accade mai!
C'è un motivo per cui in molti social non li hanno messi.
Tutto questo è figlio della solitudine della nuova era.
Ci si sente degli dei a poter mettere un pollicino in su oppure in giù al commento di qualcuno, protetti dallo schermo.
Cose che dal vivo non si farebbero mai, perché non si avrebbe il coraggio. -
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Senza ipocrisie e quindi senza prenderci in giro, anche io mi sono fatto un'idea, ovvero che nella maggior parte dei casi conosciuti o letti, i sub sono timidi, solitari, incapaci di relazionarsi al meglio con l'altro sesso oppure hanno problemi con la propria compagna (per problemi intendo non riescono a trovare uno sfogo sessuale adeguato) o tendenti a stati depressivi.
Poi è vero che c'è una buona parte di persone che magari amano molto il dialogo e quindi la timidezza non è più il "problema", o magari è una timidezza diversa.
Comunque una ricerca del voler essere sub c'è eccome anche da parte di chi non è poi così timido.
Io personalmente ammetto di avere una certa timidezza nel parlare con l'altro sesso, in alcuni casi. In altri invece sono, anzi, riesco ad essere molto distensivo e a prendere la cosa molto, diciamo, normalmente.
Forse dipende dal livello di interesse che ho nei confronti dell'altra persona o forse altro.
Il mio personalissimo stato depressivo invece è più volto alla società odierna ormai irrimediabilmente ipocrita e senza rimpianti. Una società in cui si elogia la stronzaggine e di disprezza la competenza o l'umiltà.
Oltre ad essere felice per la palese autodistruzione, non posso che essere triste per come sta andando.
Solitudine?
Siamo sinceri ed obiettivi.
Questo periodo storico è fatto di solitudine.
E non lo dico filosofeggiando, bensì con cognizione di causa e di dati che vengono accuratamente velati, ma che in realtà si possono vedere liberamente.
Sempre più persone sono sole o non hanno mai avuto un compagno o una compagna.
Questo dice tutto.
Credo sia dovuto all'estrema considerazione personale che ormai si ha di sé stessi.
A volte io mi sento solo anche quando sono in compagnia o quando sono ad un evento straripante di persone, perché non è tanto essere immersi nella gente che ti fa sentire meno solo, ma l'essere capito, accettato, magari avere un orecchio che ti capisca.
Si, anche questa comunità si sta sfaldando poco a poco.
I social possono essere degli acceleratori, ma la responsabilità sta sempre alle persone che ormai elogiano sé stesse e non più i loro amici.
Ci sono persone che vanno a feste o fanno viaggi solo per fare stories sui social e non perché vogliano davvero farlo!
Assurdo!
Non so se le mie "passioni" sessuali (che devo ancora mettere a fuoco) siano dovute a questo, forse sono queste "passioni" che hanno portato a questo stato di angoscia e depressione perenne, che dopo un po' mi porta a non provare più niente. -
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Ma bentrovata 😁
Si anche io sono curioso di come hai iniziato. Ma anche cosa ti piaccia di più di questo ruolo -
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Perché chi ha il bonus insegnanti, per restare in tema, invece che spenderlo per libri, musei o formazioni, lo spende (male) per acquistare l'ennesimo pc che poi regalerà al nipote di turno, magari giustificandosi "eh ma quei soldi sono miei".
Alcune hanno pure risposto "eh ma i libri che me ne faccio".
Era una docente di italiano. -
.Ciao,
non capisco perché è un campo dove non debba esser presa in considerazione l' idea di una retribuzione. Da che mondo è mondo, se fossi andata a fare un colloquio come barista, Indipendentemente da cosa mi abbia portato, se è la mia più grande passione o meno e se sono brava in quello che faccio perché ce l'ho dentro, alla fine ci sarebbe rimasto, un accordo economico. Quindi non vedo dove sia il problema se scelgo un accordo economico mentre presto il mio tempo. Solo perché mi piace farlo? Anche perché non siete tutti uguali.
Io personalmente, vorrei riuscire a trovare lo schiavo perfetto. Con completa devozione da parte di entrambi. Ma so che è quasi impossibile e mi accontenterei di quei 2/3 "giusti" . Ma non è semplice trovarli. Trovarti in completa sintonia con qualcuno. Intendo proprio un altro tipo di energia, di rapporto.
Nel frattempo, se mi è concesso, seleziono. E nel frattempo, se vuoi proprio me, paghi.
È un ramo del fetish, godere nel pagare. Non dimentichiamolo.
A me fa solo piacere per te, e chi per te, se ciò che più vi piace fare, lo riuscite a fare con tutti. Io no.
Credo sia un argomento interessante ma da trattare in una conversazione apposita
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Invece per me può restare.
Se non fanno markette o provano a fregare, per quanto mi riguarda sono tutti e tutte ben accette. -
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perché hanno raggiunto la fine della scacchiera e sono diventati tutti alfieri -
.Meglio tagliare i fili, secondo me.
Che lamentarsi non porta a nulla.
heee lo so.
Però, tanto per rimanere in tema, perché nessuno fa niente contro alcuni soggetti che intossicano il mondo?
Del resto il mondo è tossico perché li si lascia vivere e procreare con i loro pensieri.
La lamentela fine a se stessa no, ma con dopo azioni, serve eccome! -
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Perché la gente taglia le file quando si lamenta di chi taglia le file?
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